L'età dell'incertezza

Dopo l'imperdibile #TRADINGESISTENZIALE = Via da Matrix! 
l'amico Enrico Giraudi torna con le sue imperdibili riflessioni
che sviluppa nel libro "Tecnologie dell'intuizione" 
e che vanno OLTRE agli schemi quotidiani nei quali in maggioranza rimaniamo "bloccati" senza più riuscire a guardare oltre alla linea di galleggiamento...
La chiave è sempre quella: sapersi adattare e saper anticipare&cogliere i nuovi trend nel Mondo che cambia. 
Come riuscire a conciliare l'apparente paradosso tra "tecnologia" ed "intuizione"?

L'ETÀ DELL'INCERTEZZA

Quando l'esercito americano era impegnato nella Guerra del Golfo, coniò un acronimo per descrivere lo scenario nel quale si stava muovendo e che ogni giorno doveva gestire: VUCA.
V sta per "volatile" (volatile), U sta per "uncertain" (incerto), C sta per "complex" (complesso) e A sta per "ambiguous" (ambiguo).
Vi ricorda qualcosa?
Sì, proprio così, è il contesto in cui sempre più viviamo e vivremo la nostra quotidianità, sia che si tratti ....................
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del nostro lavoro, dell'educazione dei figli o delle scelte economiche familiari da prendere.
Fare scelte sagge è sempre più difficile e non esiste "zona di comfort" che possa tenerci al riparo dalla "VUCAnizzazione" della nostra vita.

Citando Alberto Mattiello - esperto di innovazione che vive negli Stati Uniti - dal suo articolo in Tecnologie dell'Intuizione:

"Siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, l’accelerazione tecnologica ha una forza che possiamo percepire ‘fisicamente’ e l’ansia da futuro è parte della vita che viviamo tutti i giorni.
Troppa informazione, troppa incertezza, troppa complessità e perenne ambiguità.
In questo passaggio di crescita l’approccio che abbiamo verso il futuro diventa strategico: dobbiamo smettere di investire emotivamente nella ricerca della stabilità, dobbiamo far pace con l’incertezza e permettere al futuro di ispirare le nostre scelte.
Dovremo essere sempre più agili nell’apprendimento: non ci troviamo più nella condizione di dover solamente aggiungere nuove conoscenze, bensì saremo sempre più costretti a disimparare abbandonando paradigmi obsoleti per fare posto a nuovi modi di operare.
In una fase di cambiamento continuo dovremo apprendere l'adattabilità continua...
E soprattutto dovremo imparare a sviluppare e utilizzare il nostro intuito...pensateci: se non sapete dove andare, se siete immersi nella nebbia, un manuale di strategia non sarà di certo lo strumento che vi può aiutare.

Dunque, di fronte all'incertezza, il nostro intuito diventa una risorsa strategica.
E con intuito intendo la nostra capacità di connetterci con una nostra "saggezza" interna che non si esprime a parole ma per "sensazioni".
La nostra capacità di familiarizzare con quella "zona di noi stessi" libera da aspettative, paure e giudizi e per questo capace di osservare il Mondo dall'alto, di ispirarci verso scelte che vanno oltre la semplice soluzione di problemi per accompagnarci verso il migliore dei nostri futuri possibili.

Se riusciremo a reintegrare e a far lavorare insieme ragione ed intuito, il Mondo VUCA che ci aspetta potrebbe essere - inaspettatamente - una delle nostre migliori opportunità... 

Tecnologie dell'intuizione. Liberare il potenziale creativo delle organizzazioni
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di Enrico Giraudi, consulente professionale, aziendale e organizzativo

Le mie migliori decisioni
sono state quelle basate
sul mio intuito,
non sulle mie analisi.
Jeff Bezos (Amazon)

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Il concetto del "comprare tempo" alla base della trasformazione e del cambiamento (podcast)

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