Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
venerdì 9 luglio 2010
Consumi Inesauribili made in USA...
Purtroppo nella nostra società contemporanea, il livello dei consumi è diventato più importante dell'aria che respiriamo o della qualità della nostra vita...
Da lungo tempo mi sto interrogando sulla misteriosa e miracolosa tenuta sostanziale dei consumi in USA,
se paragonata
ad un livello altissimo di disoccupazione e sotto-occupazione,
a salari in netta contrazione,
al credito al consumo ridotto all'osso (vedi l'ultimo pessimo dato di Maggio: The Ugly Picture of Consumer Credit)
etc etc etc
Il 14 Giugno 2010 nel mio articolo Maggio 2010: Export Cinese +48,5% vs. Vendite al Dettaglio Americane -1,2% ragionavo come segue:
........Va bene, Va bene! Il dato mensile delle Vendite al Dettaglio è volatile ed una rondine morta non fa l'Inverno....
Però il RECUPERO mitologico DEI CONSUMI AMERICANI per me rimane uno dei più GRANDI MISTERI INSOLUTI
Infatti guardate qui cosa dicono i dati "ufficiali" Retail sales are up 8% from the bottom, but still off 4.6% (SOLO???) from the pre-recession peak.
Ed io circa un mese fa mi chiedevo in 1° Trimestre 2010: il PIL USA cresce dello 0,8% (+3,2% annualizzato)
......Permane IL MISTERO DEI MISTERI al quale non ho ancora trovato una risposta convincente...
"Pare" che il PIL americano del 1° trimestre 2010 sia stato trainato soprattutto da questa cosa qui..."la crescita dei consumi e' stata del 3.6% nel trimestre, la piu' alta dal primo trimestre del 2007 e piu' del doppio rispetto all'1.6% dei tre mesi precedenti"
EBBENE...io non riesco a capire COME CAVOLO i consumi in USA riescano ad essere così pimpanti quando ti trovi 8,5 milioni di disoccupati in più, circa 20 milioni di sotto-occupati che guadagnano una fava, costo del lavoro diminuito parecchio e di conseguenza anche le retribuzioni (che nel 1° trim. 2010 sono rimaste piatte dopo la caduta 2009: ...economic data including an increase in consumer spending to the fastest pace in three years tempered by flat inflation-adjusted disposable incomes...), credito al consumo che continua a ridursi (Consumer Credit Declines in February), bancomat MEW (segui assolutamente il link) del ri-finanziamento mutui nettamente diminuito....etc etc etc
Alcuni narrano che sia perchè due milioni di americani non pagano i mutui ed attendono il pignoramento (in molti casi congelato per legge o poco conveniente per la banca creditrice): dunque ogni mese avrebbero un sacco di soldi che avanzano da spendere "spensieratamente" (...del doman non v'è certezza...). Rosenberg: The Only Story Is Deflation, And Consumer Spending Is Only Up Due To Mortgage Walkaways
Altri narrano che sia perchè le catene retail hanno tagliato i prezzi a stecca.
Altri citano dati alternativi sui consumi che raccontano un'altra storia....una storia di consumi quasi fermi ai livelli minimi della Grande Crisi...
Vedi per esempio l'indagine della rinomata Gallup (segui LINK per vedere il grafico interattivo) Debunking The Myth Of US Retail Sales Improvement
Vedi anche il confronto/divergenza tra dato "ufficiale" dei consumi e quello di Gallup
Io dico solo che non ho trovato ancora una spiegazione convincente MA SECONDO LOGICA questa galoppata dei consumi USA è un asbsurdum, è qualcosa di inspiegabile come l'avvistamento di un UFO....
Prima o poi ne verrò a capo.
Aggiungo altre due spiegazioni che mi sono costruito nel frattempo.
- i consumi hanno recuperato/tenuto perchè gli americani avrebbero pescato dai risparmi pur in una dinamica di forte disoccupazione e salari discendenti (la sindrome consumistico-compulsiva degli 'mericani è dura a morire...).
Quindi molti analisti fuori dalla schiera dei coca-cow-boys affermano che tali consumi NON saranno SOSTENIBILI A LUNGO...a meno che nel frattempo non s'incrementi seriamente sia l'occupazione che la dinamica dei salari.
- molti americani si sarebbero "spesi" i vari bonus, risparmi fiscali, incentivi etc etc provenienti dall'Obama-viagra-Stimulus-plan (in via di esaurimento).
Insomma se le condizioni Macro-Economiche degli USA dovessero rimanere mediocri e fragili come oggi, una dinamica discendente dei Consumi made in US finalmente MI riconcilierebbe con l'ENIGMA dei dati ufficiali che non tornano........
All'ipotesi tanto folle quanto realistica degli americani che non pagherebbero il mutuo ma scialerebbero i soldi "risparmiati" in consumi voluttuari, si era aggiunta un'autorevole conferma (vedi in questo BLOG Nodi che vengono al pettine: Cara vecchia Grecia...e Catapecchie USA):
....La mitica Meredith (che è diventata famosa per aver anticipato come le proporzioni della crisi dei mutui subprime sarebbero state enormi e come le banche USA fossero alla canna del gas)
NON ha dubbi (ed anche io...): "Meredith Whitney: "No Doubt We Have Entered A Double-Dip For Housing"
E mentre c'era ha tirato giù anche qualche altra RAMAZZATA sugli ALTRI NODI IRRISOLTI d'oltreoceano (tutte cose che i lettori del mio BLOG già sanno da lungo tempo): Meredith Whitney: "No Doubt We Have Entered A Double-Dip For Housing"
Sul magico e misterioso recupero dei consumi americani
Retail sales have been stronger only due to consumers not paying mortgages, retail sales have already topped as is.... Consumatori impazziti: "Mai vista una cosa simile: i proprietari di casa non pagano piu' il mutuo, fanno bancarotta, e invece aumentano le proprie spese personali e i consumi".
Il comportamento dei consumatori ha messo in mostra tratti che Whitney sostiene di non aver mai visto prima d'ora.
Una delle anomalie principali e' la tendenza dei proprietari di casa a non pagare i loro mutui ed invece a pagare altre bollette ed aumentare le proprie spese personali (di qui il contraddittorio aumento dei consumi Usa). ..........
OGGI HO TROVATO un altro bel tassello che va ad aggiungersi al tentativo di SPIEGAZIONE del grande mistero "Consumi Inesauribili made in USA..."
Come farebbero i consumi americani a rimanere così pimpanti (relativamente parlando) nel bel mezzo di una mega-recessione umana?
Risposta semplice: merito del Governo Federale....
Meno tasse (i vari bonus assegnati con l'Obama Viagra-stimulus-plan)
e maggiori transfer payments ovvero sussidi di disoccupazione, assegni di welfare etc etc Insomma roba da Komunisti.... :-)
AAA Cercasi Fonte di Consumo maggiormente sostenibile per il futuro prossimo....
How is Spending Still Strong?
Since Lehman collapsed in September 2008, consumption has remained surprisingly strong in the face of high unemployment (thus lower wages), lower asset values, and a collapse in consumer credit.
How?
The government!
Less taxes and higher transfer payments (i.e. unemployment / welfare benefits).
Tutto ciò combacia con quello che rilevavo già qualche secolo fa: lo stesso discorso a TUTTOGGI è ancora valido.
....Latitano dunque i VOLANI duraturi della ripresa: la domanda finale, gli investimenti aziendali, i consumi, etc
...Insomma manca il PRIVATO mentre abbonda a compensazione il PUBBLICO che non può sostituirsi all'infinito....
In un mio passato articolo "In questo mondo di debiti..." riportai questo Grafico ESEMPLARE che evidenzia come il PUBBLICO abbia sostituito per ora il PRIVATO per compensare gli effetti della Grande Crisi.
Ed in questa accezione i segnali di ripresa sono ancora molto sbiaditi o del tutto assenti.........