lunedì 25 settembre 2017

Il Bitcoin, l'uva acerba e Jamie Dimon...


Dai primi di settembre gli attacchi frontali al Mondo Bitcoin si sono moltiplicati ad un ritmo esponenziale ed impressionate...
Sia fonti istituzionali, sia top della Finanza tradizionale e naturalmente i mass-media mainstream che spesso rispondono a banche&finanza.
E' iniziata una vera e propria Guerra Termonucleare Globale contro il Mondo Bitcoin...
(non per nulla la sua potenziale Rivoluzione monetaria finanziaria economica e sociale non sarà facile... l'ho sempre detto).

In questa sede tralascio invece i Gurupitechi, bloggerpitechi, i traderpitechi + "gli italopitechi al loro seguito"
perchè in massima parte attaccano il Mondo Bitcoin senza nemmeno capire di cosa stiano parlando e/o perchè rosicano per il fatto che stanno perdendo un treno epocale.
vedi mio post che spiega le suddette categorie e che spiega anche bene perchè le Fonti TOP della Finanza abbiano iniziato l'attacco massiccio
Mondo Bitcoin = Distruptive Innovation = in estinzione bloggerpitechi, traderpitechi, gurupitechi etc

A diffenza dei Gurupitechi de noantri...
le fonti mainstream di cui sopra in massima parte sanno benissimo di cosa stanno parlando
ed i loro attacchi al Mondo Bitcoin sono voluti&calcolati.
Il Bitcoin è solo una Bolla...peggio della Bolla dei Tulipani...sotto non c'è nulla...è uno schema Ponzi...è una catena di Sant'Antonio, è una truffa etc etc etc
Tutti i giorni una tiritera del genere...basandosi su paragoni ad effetto ma spesso infondati ed inesatti come spiegavo..........................
.

nel mio video sbrocco n. 3 nel quale ho tentato di smontare queste CAXXATE...
(video-sbrocco n.3) Ve lo do io lo schema Ponzi sul Mondo Bitcoin!....
Se proprio vogliamo trovare i difetti del Mondo Bitcoin
(perchè come tutte le cose della vita ha pro&contro)
allora dobbiamo trovarli altrove come ho fatto io in questo post...
ma allora il discorso si fa più complesso/sfumato ed il Titolone ad effetto sul giornale non funziona più bene... ;-)
Quel che mi preoccupa veramente del Mercato delle Criptovalute

Insomma vaiiii di Titoloni sui giornali che mettono in allarme sul Bitcoin il povero risparmiatore in pericolo....che però poi (guarda un po' tu...) ha perso tutto su Monte dei Pacchi, Veneto Banca, Popolare Vicenza, Banca Marche...e non cito nemmeno tutti i crash del periodo Crack Lehman Brothers...
Cercate almeno un po' di aprire gli occhi e di non farvi prendere sempre per il culo,
tentando al contrario di andare OLTRE ai luoghi comuni ed al lavaggio del cervello.
Dalla mia bacheca Facebook
ecco un ultimo fulgido esempio di mercato regolamentato&protetto dalle authorities...ah ah ah! (scusate, mi è scappata)
Banca popolare di Bari, ennesimo esempio di un sistema fallito?
Chi doveva vigilare, cioè Bankitalia e Consob, non ha vigilato. Politica e finanza si sono scambiati favori. Ora i risparmiatori rischiano di fare la fine di Bpvi e Veneto Banca. Tutelatevi prima che sia troppo tardi...

Com'era una delle tante minkiate che girano?
Il Bitcoin "no buono" perchè non regolamentato non controllato da authorities dunque rischioso?
Godetevi pure all-in al 100% la vostra vecchia finanza centralizzata e regolamentata...in FallitaGlia poi... ah ah ah!
Che poi in realtà il sistema Bitcoin/Blockchain è regolamentatissimo, però non da sistema di papponi&clientes....ma dal suo sistema informatico-matematico imparziale e dal mercato peer to peer...ma sssstttt....
Lo spiegavo bene QUI
Banca di FallitaGlia ha colpito ancora...
e qui
"La Bolla dei Tulipani" di Popolare di Bari vi ruba soldi, quella "millantata" del Bitcoin invece ve li fa guadagnare...
Ecco qui alcuni esempi di attacchi frontali al Mondo Bitcoin:

Jamie Dimon capo della Big Bank JP Morgan che spara a zero
su Bitcoin = Truffa/Frode + "se becco uno dei miei trader a operarci su lo licenzio"...
e poi dietro ha un team che studia la Blockchain + pare che "i suoi" abbiano comprato Bitcoin a go-go sulla discesa indotta dalla sparata di Boss Jamie
Jamie Dimon: Bitcoin Is a 'Fraud'
Bitcoin: JP Morgan lo fa crollare, e poi lo compra


Ray Dalio capoccia di uno dei maggiori Hedge Funds...che dunque di bolle è specialista ma spara sulla bolla del Bitcon
Ray Dalio Confirms Bitcoin is in a Bubble yet it may Become a Currency

Un altro gestore TOP come Gundlanch
GUNDLACH ON BITCOIN: 'I'm going to let this mania go on without me'

Il numero due della BCE Constancio..
ECB's Constancio compares Bitcoin to Dutch tulip mania
Draghi invece è stato più prudente
Draghi: dobbiamo seguire l'evoluzione della Blockchain

E poi naturalmente gli attacchi CONCRETI e non a parole
da parte della dittatura cinese centralizzata
che ha messo fuori legge le ICO e le vuole regolamentare attraverso una sua licenza "statale"
+ che sta attaccando i suoi exchanges ( = gli intermediari sui quali si scambiano le criptovalute) limitando ed impedendo il trading di bitcoin&affini.
Giro di vite in Cina sulle ICO = storno del Mondo Cripto
Risultato?
Anche se nel breve i giri di vite centralizzati provocano correzioni profonde nel mercato delle Cripto...sul medio-lungo....
1. Le piattaforme di exchange si spostano altrove e/o quelle esistenti non cinesi conquistano quote mercato lasciate libere
Per esempio:

2. Le ICO si basano altrove dove ci sono le condizioni migliori
per esempio: ICOs Welcome: Isle of Man to Unveil Friendly Framework for Token Sales
 
3. Si accelera il basilare processo di sviluppo&creazione di exchanges decentralizzati peer to peer sulla blockchain...NON più centralizzati dunque attaccabili da autorità centrali...
vedi per esempio la nuova ICO in arrivo
Mondo Bitcoin/Blockchain = Il nuovo modello di BOOM Economico = l'esempio di EIDOO e della sua ICO "rivoluzionaria"

Insomma
è evidente che più il Bitcoin sale di prezzo/notorietà
più la capitalizzazione delle Criptovalute sale
più il loro peso nell'economia reale/finanziaria sale
...ebbene....
più SCASSERANNO I COCONES...
Perché è DISRUPTIVE INNOVATION = dunque spazzerà via buona parte del sistema economico/finanziario/bancario come oggi lo conosciamo.
Normale pertanto L'AUTODIFESA delle categorie in via di sparizione ;-)... li capisco...devono ancora cercare di vendere i loro prodotti della finanza centralizzata iper-intermediata lobbistica...tengono famiglia...
E con questo bombardamento quotidiano mainstream non vi preoccupate che la maggioranza del Parco Buoi NON si avvicinerà nemmeno al Mondo Bitcoin (perdendo occasione epocale) ma rimarranno tutti fedeli a Monte dei Pacchi&affini = queste campagne sulla maggioranza italopiteca funzionano BENISSIMO...;-)
Però le persone al TOP della finanza come Jamie Dimon non sono dei fessi: attaccano il Bitcoin ma intanto cercano di appropriarsi e di usare la struttura di base = la blockchain.
Attaccano ma poi comprano e speculano sulle cripto a man bassa
Idem anche le banche centrali che sono in fase attendista/di studio (Cina a parte).
Dunque attacchi a PAROLE
ma sotto sotto tutti a cercare di cavalcare il trend del Mondo Bitcoin e/o metterlo sotto controllo
= in bocca al lupo ... perchè il Bitcoin è nato proprio in modo tale da non essere controllato/regolamentato da entità centralizzate etc etc ma per essere LIBERO peer to peer.

Invece altra cosa sono i fessi che attaccano il Mondo Bitcoin così alla caxxo senza capirlo nemmeno e pure rosicando perchè non stanno cogliendo nemmeno una briciola delle enormi possibilità di gain...ma qui sono problemi loro e del loro psicologo...io non c'entro e nulla posso fare.... ;-)

Nota: naturalmente come vi ho ripetuto 150 volte...sul Mondo Bitcoin si fa una differenziazione limitata max del 10% del proprio capitale
e non scommesse banzai e/o in stile gratta&vinci...
ma questa è la regola base base di qualunque investimento su qualunque asset....

Bene...ecco perchè al fondo del post vi lascio con una bella analisi alternativa ed indipendente from U.S. sul Mondo Bitcoin = almeno per controbilanciare un minimo la marea di cazzate quotidiane che vi propinano sulle Criptovalute... ;-)
Anche se l'ha scritto un analista finanziario indipendente/blogger americano...
sembra proprio che l'articolo sia dedicato "a certa gente di nostra conoscenza"
che fin da quando il Bitcoin è a 300$ .... continuano a ripetere che sarebbe una Bolla... ;-)
Eh eh eh...

Bitcoin, Sour Grapes and Jamie Dimon
(Bitcoin, "l'uva acerba" e Jamie Dimon)

Institutional ownership of bitcoin is in the very early stages.

If I had a bitcoin for every time some pundit declared bitcoin is a bubble, I’d be a billionaire. 
There are three problems with opining that bitcoin and cryptocurrencies are bubblicious:
Everything is in a bubble now: stocks, bonds, housing, heck, even bat guano is bubblicious. Exactly what insight is being added by yet another guru repeating the BTC is a bubble meme?
What’s the value proposition in declaring BTC is in a bubble?
Spotting bubbles is like shooting fish in a barrel; the value proposition is in identifying the price/time tipping point at which bubbles pop.
Declaring bitcoin is a bubble is starting to sound like sour grapes.
Sour grapes defined: those who missed the 10-bagger (never mind the 100-bagger) feel better by dismissing the whole thing as a fad and a bubble, but as BTC continues marching higher, it looks like they missed the boat but are too proud to admit they didn’t grasp the significance of cryptocurrencies and BTC in particular.

Take J.P. Morgan CEO and President, Jamie Dimon.
He came out recently and called Bitcoin a fraud.
Well, here’s a quick question for you, Mr. Dimon: which words/phrases are associated with you and your employer, J.P. Morgan?
Looting, pillage, rapacious, exploitive, only saved from collapse by massive intervention by the Federal Reserve, the source of rising wealth inequality, crony capitalism, privatized profits-socialized losses, low interest rates
= gift from savers to banks, bloviating overpaid C.E.O., propaganda favoring the financial elite, tool of the top .01%, destroyer of democracy, financial fraud goes unpunished, free money for financiers, debt-serfdom, produces nothing of value to society or the bottom 99.5%.
Jamie, if you answered “all of them,” you’re correct.
The only reason you have a soapbox from which you can bloviate is the Federal Reserve saved you and your looting machine (bank) from well-deserved oblivion in 2008-09.
That, and the unprecedented, coordinated campaign by global central banks to buy trillions of dollars of bonds and stocks.

J.P Morgan would have done very well in the past eight years if they’d replaced you with a crash-test dummy.
In fact, the shareholders would have done much, much better if the crash-test dummy had a Post-It note on its chest reading “buy bitcoin.”
Compare the return for an investor who “bought the dip” in J.P. Morgan stock (JPM) at $57 in early February 2016 and the investor who bought bitcoin (BTC) at $376 at the same time.
The buyer of JPM has certainly done well, earning a return of around 77% over the 19 months (JPM has risen from $57 to $91, a gain of $44, not counting dividends).
But the buyer of bitcoin has earned about a 10-fold increase, gaining $3,200 per bitcoin at the current price around $3,560. (A few weeks ago, an owner of BTC could have skimmed an additional $1,000 per coin.)
The buyer of 1,000 shares of JPM for $57,000 gained $44,000 plus dividends, yielding a total of around $93,000, while the buyer of $57,000 worth of bitcoin at $376 (roughly 150 BTC) gained $478,000 and has a total of $534,000.
The buyer of JPM could sell his shares, pay the capital gains tax and buy a modest mid-sized car with the gains.
The buyer of bitcoin could sell his bitcoins, pay the capital gains tax and buy a very nice house or flat in all but the most overvalued markets with his gain, and buy a brand-new vehicle with whatever cash is left.

Some initial coin offerings have made gains that make this mere 10-bagger look like small change.
And a lot of institutional fund managers are angry that they’ve missed out.

This might look like a speculative side-game, but for institutional money managers, it’s getting serious.
As we all know, it’s becoming increasingly difficult to manage money such that the returns on the managed money exceed the return of an S&P 500 index fund.
If a passive index fund does better over five years than an actively managed fund, then what the heck are we paying the fund managers big bucks for?
This is a question that occurs to everyone with money in a pension fund, mutual fund, insurance company, etc.
Why are we paying these guys and gals annual salaries of $250,000 plus bonuses if they’re missing out on the big winners like bitcoin?

Let’s stipulate up front that no institutional money manager can speculate in the cryptocurrency equivalents of penny stocks, i.e. ICOs (initial coin offerings).
The risk management rules of serious money funds preclude this sort of rampant speculation, no matter how potentially lucrative.

But bitcoin is different.
It’s been around the longest, and has survived all the slings and arrows of outrageous fortune tossed at it.


Bitcoin is tailor-made for institutional ownership.
While it is inherently volatile, it is stable and transparent; there is no “insider trading” or financial trickery (such as bogus financial statements) to be wary of.
Unlike many other investment vehicles, it’s highly liquid.
Once exchange-traded funds (ETFs) based on direct ownership of BTC are widely available, this opens the door wider to both institutional and mom-and-pop investors.

All of this puts pressure on institutional money managers to buy some bitcoin so they don’t look like they missed the investment vehicle of the decade.
Never mind when you bought it, or at what price; better to get in now before the price jumps even higher.
Going forward, it will be this simple: either you own bitcoin or you’re out of a job.

This is the same reason virtually every institutional money fund owns Apple (AAPL) — if you don’t own Apple, then you missed out on the decade’s greatest investment story.
So if your fund lags index funds, and has no ownership of Apple, Facebook, Netflix, Amazon and Tesla — here’s your pink slip, buddy — you blew it.

But wait — I bought bitcoin at $3,000, and added at $4,000!
Hmm. Smart move. Maybe there’s hope for you yet.
The point is institutional ownership of bitcoin is in the very early stages.
As bitcoin continues to advance, institutional money managers will be forced to buy in, just to avoid the fate of those who failed to buy Apple.
Money managers buying now at $4,500 will look like geniuses when it hits $10,000.
And everybody who dismissed BTC as a bubble at $5,000 will face a bleak choice — either get some bitcoin in the portfolio or prepare for a pink slip.

When the institutional herd starts running, it’s best not to get trampled.

So back to Jamie Dimon: if you want us to listen to your incoherent ranting about bitcoin as “financial genius,” first predict the timing of the crash that takes down your parasitic bank.
If you pull that off with amazing accuracy, then maybe we’ll pay attention to your “prediction” about bitcoin.

Regards,
Charles Hugh Smith
for The Daily Reckoning
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