venerdì 27 aprile 2018

(come ci vedono da fuori...) La Crisi italiana delle pensioni: un monito per tutti gli altri

E' "bello" vedere come le fonti economiche libere ed indipendenti vedono dall'estero FallitaGlia.
Come al solito "facciamo scuola" a livello mondiale...una volta per le cose virtuose...oggi invece per quelle fallimentari ;-)

Collegate questa analisi al mio post che ha fatto il giro della rete
FallitaGlia = il Venezuela d'Europa #tictactictac
e poi vedete di attivarvi pragmaticamente il prima possibile, che la via di salvezza è solo individuale.
Quando un sistema non più sostenibile va in CRISI la via di "salvezza" è Individuale
Ecco perchè, soprattutto per chi vive bloccato in FallitaGlia, è ancora più importante attivarsi per tempo su bitcoin&cryptovalute.
Altro che Lira...il Bitcoin potrebbe essere molto utile nel caso della sempre più prossima Bancarotta dell'Italia...
----------------------------------------

Italian Pension Crisis – a Blueprint for the Rest of Us
La Crisi italiana delle pensioni = un monito per tutti noi

Nel 2011 il Governo Mario Monti fece una riforma delle pensioni chiamata "riforma Fornero".
L'Italia dovette mettere in campo questa riforma per ridurre il suo Debito in conformità al trattato di Maastricht.
Il Ministro del Lavoro Elsa Fornero incrementò l'età di pensionamento, abolendo del tutto i pre-pensionamenti ed eliminando l'indicizzazione delle pensioni all'inflazione sopra ad un certo livello di reddito.
Questo generale restringimento delle prestazioni pensionistiche ha portato ad un forte malcontento tra la popolazione che ha influenzato anche i recenti risultati elettorali.
Adesso il potenziale nuovo governo si basa su una piattaforma elettorale che promette una riforma pensionistica che è quella largamente desiderata dagli italiani.
Il Movimento 5 stelle e la Lega hanno entrambi promesso un aumento delle pensioni ed una riduzione dell'età di pensionamento.
Naturalmente per ripristinare qualcosa che fin dall'inizio costerà 100 miliardi di euro.
Il costo continuativo cumulato negli anni successivi probabilmente spazzerà via l'Italia completamente.
In Italia per decenni c'è stata una forte corrente comunista.
Questa sta tornando fuori e sta chiedendo di rifarsi sulle persone maggiormente benestanti (patrimoniale etc) il che porterà al collasso economico.
Senza una riforma........................

martedì 24 aprile 2018

Fintech e blockchain: la rivoluzione che sta cambiando il mondo (e che in Italia fatica ad arrivare)

Ve lo spiegai già nel mio post:
Ventidue paesi europei (tra i quali naturalmente non c'era FallitaGlia) hanno firmato la European Blockchain Partnership 
Vedrete che FallitaGlia perderà anche questo treno epocale della rivoluzione bitcoin/blockchain...
non solo NON favorendolo...ma anche castrandolo a monte.
E naturalmente in questo Stato Fallito, al momento stanno già solo pensando a "come fare cassa" il più possibile da chi investe in cryptovalute ;-)

Del resto io ve lo dico da tempo, poi fate un po' come vi pare = FallitaGlia ha una prevalenza culturale e di mentalità che ha come unico orizzonte di vita un MITICO ritorno all'età preindustriale.
Il che potrebbe anche piacere, ma nell'età preindustriale i salari erano 12 volte inferiori a quelli attuali...ed i bambini morivano per una enterocolite qualunque....
Se è questo ciò che volete, allora continuate a vivere in totale dissociazione dalla realtà nel vostro mitico mondo dell'Arcadia ... dove si vive nella natura suonando la cetra, dove senza fare nulla i frutti ti cadono in mano dalle piante e dove i giaguari sono dei gattoni che fanno le fusa....
Se invece volete cambiare, è evidente come la precondizione sia un mutamento culturale di 180° che oggi è impossibile...anzi (!)...stiamo andando nell'esatta direzione opposta.
Dunque = #BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO


Fintech e blockchain: la rivoluzione che sta cambiando il mondo (e che in Italia fatica ad arrivare)
da linkiesta

Questa tecnologia sta cambiano il modo di gestire le informazioni.
Negli Stati Uniti e in molti Paesi asiatici è una vera e propria rivoluzione.
Ma l'Italia, sempre indietro a livello normativo, rischia di non cavalcare l'onda del rinnovamento

«Il treno sta passando e l’Italia, senza un adeguamento legislativo, rischia di rimanere indietro».
Il grido d’allarme arriva dal primo Italian Fintech Forum: «È un mondo totalmente nuovo e quello che vogliamo fare – racconta Gianluca Massini Rosati, fondatore e Ceo di Xriba e ideatore dell’evento – è creare una community nel mondo del fintech.
L’obiettivo dell’evento di oggi (che sarà seguito da altre iniziative analoghe in diverse città italiane, ndr) è fare in modo di non perdere questa grandissima opportunità di lavoro per tantissime persone e tantissime azienda».................................

lunedì 23 aprile 2018

Vi racconto la "parabola" del rosikone che tifa per il fallimento degli altri perchè è UN FALLITO...

Eccovi qui il mio ultimo video-sbrocco.



Tutte le volte che il bitcoin sale
i rosikoni falliti svaniscono...
Tutte le volte che il bitcoin scende
i rosikoni falliti tornano fuori dalle loro tane..

Nel video vi spiego il perchè di questo auto-lesionistico rosikamento....................

giovedì 19 aprile 2018

Professoressa (statale) in pensione apre partita iva e "vede la luce": «Con la partita Iva non resta nulla, adesso farò obiezione di coscienza»

Una professoressa padovana (statale) andata in pensione ha deciso di aprire una partita Iva.
Ecco il suo pensiero fatta esperienza: «Con la partita Iva non resta nulla, adesso farò obiezione di coscienza» (by Leonardo Stanchino Facco)
Ha visto la luceeeeeeee ;-)

Il problema è la grave manipolazione della realtà perpetrata dallo Stato (fallito) e dai mass-media "a servizio" che ha messo categorie di cittadini contro altre categorie di cittadini con la fuffa dell'evasione fiscale.
In realtà tra tasse al record mondiale, balzelli indiretti, costi della burocrazia etc
chi intraprende un lavoro indipendente lascia per strada minimo il 70%
Dunque 1. non ha più nessuna motivazione a lavorare/produrre ricchezza
2. va fuori mercato perchè trova un cliente e gli chiede 1000 euro per una cosetta, quello lo guarda allibito e gli dice "così tanto?!" ma in tasca in realtà gli rimane 300...il resto va in tasse, burocrazia, costi assurdi
3. alla prima "grana"...al primo intoppo di qualunque tipo...va sotto e fallisce.

(vedi al fondo del post una significativa rassegna di grafici, tabelle, infografiche)

Quando statali od altre categorie dipendenti  
mettono il naso là fuori nel mondo reale 
allora vedono la luce ed improvvisamente............................

martedì 17 aprile 2018

Riempirsi la bocca di rivoluzione bitcoin/blockchain pur essendone "come visione" agli antipodi...

Mi fa sorridere vedere certa politica che straparla di rivoluzione bitcoin/blockchain/cryptovalute... l'ha fatto Renzi...
lo fa M5S....che però come al solito si vanta di essere l'unico promotore di ogni innovazione ;-)
solo perchè Grillo ha fatto un post "vagamente esplorativo" + qualche post di qualche meetup sparso per l'Italia...
Peccato però che non è un caso il fatto che siano stati i libertari ad aver scoperto, studiato, tradato, usato il bitcoin per primi fin dal 2010 + le applicazioni della blockchain...
Perché è innovazione decentralizzata, disintermediata, libera, persino anarchica...
che non solo mette in crisi l'esistenza della vecchia finanza centralizzata + tante forme di intermediazioni corporative
ma mette in crisi anche l'esistenza dei Leviatani Statali sempre più Totalitari ed Illiberali,
che invadono e programmano ogni sfera della tua vita,
che intermediano ogni iniziativa economica,
che creano eserciti di lavatrici a 6 programmi che contano sull'assistenzialismo e sulla regolamentazione di enti centrali.

Ebbene...
soprattutto vedere.....................

lunedì 16 aprile 2018

La vera occasione di CAMBIAMENTO della rivoluzione decentralizzata Bitcoin/Blockchain

E' da un po' che ve lo anticipo:
tanti begli intermediari-sanguisughe della "catena lunga" della finanza centralizzata verranno spazzati via dalla disruptive innovation decentralizzata rappresentata dalla blockchain e dal bitcoin.
E non solo loro...ma verranno spazzate vie tante altre intermediazioni obsolete, inefficienti, lente e costose.

NON PERDERE I MIEI POST:

QUESTA E' LA VERA OCCASIONE DI CAMBIAMENTO (IN MEGLIO)
DI UNA RIVOLUZIONE INNOVAZIONE DECENTRALIZZATA VERSO MAGGIORE EFFICIENZA LIBERTA' ED EQUITA'...
ma la massa di lavatrici italopiteche a 6 programmi sta ancora dietro ai finti cambiamenti farlocchi della politichetta italiota di qualunque colore e con qualunque numero di stelle ;-)
che alla fin fine fa solo appello al solito assistenzialismo di uno Stato fallito fino al midollo sempre più insostenibile, che va sorpassato verso nuove forme, altrimenti il DECLINO sarà Irreversibile.

Poco alla volta anche i giornali italiani iniziano a fare qua&là articoli sensati sull'innovazione bitcoin/blockchain....oltre alla classica disinformazione&terrorismo da 4 soldi...
anche se come al solito FallitaGlia è anni luce indietro ed è da decenni sempre "al traino"...
vedi il mio post Ventidue paesi europei (tra i quali naturalmente non c'era FallitaGlia) hanno firmato la European Blockchain Partnership

----------------------------------------------------------------

Ordini, contratti e pagamenti sicuri. Ecco la rivoluzione “Blockchain”
da La Stampa

Gli analisti la considerano la più grande innovazione digitale dopo Internet.
Ma nel settore finanziario molte professioni dovranno cambiare o scomparire

Passeggiando nei laboratori dell’Mit ci si accorge che la rivoluzione nelle verifiche contrattuali e nei pagamenti digitali è reale, in fase di accelerazione impressionante.
Intermediari per trasferimenti bancari, agenti assicurativi, venditori di prodotti al risparmio potrebbero cambiare ruolo o sparire, con risparmi di costi di gestione o amministrativi fino al 90%.
E con un potenziale di «distruzione» positiva, di tipo schumpeteriano, che cambierà le nostre vite e i nostri affari almeno quanto le ha cambiate Internet.........................

sabato 14 aprile 2018

Ventidue paesi europei (tra i quali naturalmente non c'era FallitaGlia) hanno firmato la European Blockchain Partnership

Ventidue paesi europei (tra i quali non c'era FallitaGlia) hanno firmato la European Blockchain Partnership...
Non che questo accordo sia una manna...però è un inizio... un tentativo... una manifestazione di interesse persino da parte di un Leviatano come la UE per una delle maggiori rivoluzioni/innovazioni degli ultimi 30 anni.
Dunque "uno stronzo qualunque" in rappresentanza istituzionale dell'Italia si poteva trovare no?
Che ci perdiamo TUTTI i trend epocali...
non solo NON anticipandoli
ma persino castrandoli in tutti i modi.
Dunque LO SBROCCO MI E' PARTITO lo stesso
Eccolo qui...



E non mi tirate fuori che non abbiamo un governo...
che fino all'insediamento di quello nuovo...............

giovedì 12 aprile 2018

Mondo Cryptovalute: come selezionare nel "mare magnum" delle ICO

L'Initial coin offering, in sigla ICO
è un mezzo non regolamentato di crowdfunding nel settore finanziario attivo nei progetti blockchain/cryptovalute.
Le prime ICO furono lanciate per raccogliere fondi per nuove criptovalute, ma le attuali ICO vengono usate per qualsiasi scopo.
Generalmente, sono venduti dei token (normalmente dei "gettoni" per una futura cryptovaluta) che verranno quotati su qualche exchange ( = una via di mezzo tra un broker ed una borsa valori di cryptovalute) per raccogliere denaro in altre coins (primariamente ETH e BTC).
A differenza di ciò che avviene nella similare IPO (initial public offering sulle borse regolamentate), l'acquisizione dei token non è regolamentata (anche se stanno arrivando varie regolamentazioni) e potrebbe non garantire la proprietà o altri diritti.
Sulle ICO si è detto di tutto e mediamente in maggioranza sono SCAM (ovvero dei "pacchi"): fino a qualche mese fa però, da un punto di vista speculativo, potevi fare una ICO sui "preservativi usati" e facevi anche 20x di gain in 7gg ;-) al di là del fatto che poi fosse o non fosse SCAM.
La Bolla delle ICO ha portato non solo a quotare anche progetti allucinanti ma a farlo persino raccogliendo per esempio 100 mentre il progetto magari valeva 10 o 50.
Dunque adesso il modello ICO è andato in crisi perchè prima ti sparavi 10x di gain in 5gg mentre adesso perdi il 50%... ma il mercato si riaggiusta e le nuove ICO sono sempre più a prezzi "ragionevoli" = è possibile pertanto che si raggiunga un più sano riequilibrio domanda/offerta.

In ogni caso il mondo delle start-up tradizionali sponsorizzate da banche ed entità finanziarie regolamentate sono anch'esse all'80% SCAM pure loro...
ma se è tutto regolamentato e dunque può guadagnarci una catena lunga di intermediari, allora vendere pacchi va bene... ;-)
Idem per le IPO sulle borse regolamentate: in momenti di bolla delle borse, le IPO si moltiplicano e tutti a buttarsi a quotarle finché dura la festa.
Poi però quando la bolla si sgonfia, scopri di esserti ...................

martedì 10 aprile 2018

Ma la carica di cavalleria "degli Istituzionali" arriverà veramente "a salvare" il nemico "Bitcoin-Apache"?

Premessa: è fondamentale per la comprensione della BIG PICTURE seguire tutti i LINK contenuti nel post, anche se so che lo faranno massimo in 3... ;-)

Chi si è mosso per tempo seguendo il mio blog ed altre fonti lungimiranti
ha colto un TRENO EPOCALE CRYPTO tra la metà del 2016 e dicembre 2017...
Un'occasione UNICA NELLA STORIA DEGLI INVESTIMENTI che ha portato anche a moltiplicazione dei pani, dei pesci e degli investimenti di 100 volte! (senza leva ed in una manciata di mesi)
Dunque capisco i rosikoni falliti che, avendo perso un treno del genere, si fanno un po' di pippe mentali-da-volpe-e-l'uva-acerba su bolla dei tulipani, ve l'avevo detto che si sarebbe sgonfiata etc etc mentre intanto non hanno portato a casa nemmeno un centesimo di gain (rimanendo all-in su investimenti "tradizionali" da 4 lenticchie nella più Grande Bolla della Storia - quella sì! - pompata dalle Banche Centrali e/o su banchette ed asset falliti italioti) = dovrebbero tutte le mattine prendersi a sberle allo specchio....
Ma proprio perchè siamo stati BRAVI e lungimiranti, dobbiamo continuare ad esserlo.
Io penso che lo sciacquone arrivato sul mercato delle Cryptovalute dal 10 gennaio ad oggi debba farci riflettere, debba farci tenere sempre i piedi per terra e debba farci rimanere sempre razionali nelle nostre analisi.
Rifugiarsi in teoremi auto-referenziali tranquillizzanti non solo NON è utile ma è anche controproducente.
Vedi "mantra" del tipo... sono correzioni già viste negli anni passati dunque questa e solo l'ennesima.... 
Però come spiegavo mercato&contesto nel frattempo sono già molto cambiati rispetto ai paragoni sul 2010....2011....2013...dunque non è detto che abbia senso cercare certi parallelismi storici.
E poi c'è l'altra grande scommessa sulla quale noi cryptomani puntiamo per sperare in un nuovo ciclo di boom
= con la sempre maggiore REGOLAMENTAZIONE...arriveranno i mitici INVESTITORI ISTITUZIONALI che porteranno un pacco di liquidità nel Mercato Crypto facendolo ri-schizzare in su anche a 2.000mld di market cap totale (dopo il precedente picco ad 800mld)
Ne parlai anche io qui = Mondo Cryptovalute: il "collo di bottiglia" della regolamentazione = se&quando verrà superato...allora...

Però io inizio a nutrire qualche dubbio... su 'sti benedetti istituzionali...
Mi sembra un po' come se gli indiani di America aspettassero come salvatore la carica di cavalleria dei "visi pallidi"... ;-)
Il Bitcoin e le poche vere cryptovalute VALIDE sono UN PERICOLO MORTALE per la vecchia finanza e dunque.......................

lunedì 9 aprile 2018

Ma se sotto al Bitcoin "non c'è nulla"...se è solo una "Bolla dei Tulipani"...allora perchè fanno di tutto per regolamentarlo/combatterlo?

BITCOIN, TULIPANI E DOTCOM: EFFETTO GREGGE E BOLLA FINANZIARIA

Equiparare bitcoin ai tulipani, o alle dotcom in generale, è una cosa che ci si può aspettare da parte di chi non dispone degli strumenti di base per comprendere né la struttura del libero mercato, e quindi la scienza economica, né bitcoin.

Queste equiparazioni sono equivalenti alla seguente di Paul Krugman, premio Nobel per l’economia: “Entro il 2005 sarà divenuto chiaro che l’impatto di Internet sull’economia sarà non superiore a quello del fax”. Ricordiamoci quindi di questi articoli fra qualche anno, come oggi ci ricordiamo di queste parole di Krugman.

L’aumento del prezzo dei tulipani fu espressione di un entusiasmo totalmente passeggero e per qualcosa che in nulla migliorava la struttura dell’economia.
Il risultato di lungo termine fu che il prezzo di tutti i tulipani, nessuno escluso, ritornò al livello pre-entusiasmo.

L’aumento del prezzo di borsa delle dotcom fu espressione di un entusiasmo per qualcosa che migliorava profondamente la struttura dell’economia.
Per i business che migliorarono questa struttura in modo più efficiente (p. es. Amazon) quell’aumento di prezzo fu nulla rispetto a quello che avrebbero avuto nel lungo periodo.
Gli altri business dotcom, quelli che pensavano bastasse avere un’etichetta per cambiare una struttura, fallirono, come era necessario e giusto che fosse.

L’aumento di prezzo di bitcoin è espressione di un entusiasmo per il ritorno del denaro di mercato 2.0: non censurabile, decentralizzato, non arbitrariamente inflazionabile, non controllabile..........................

venerdì 6 aprile 2018

Il difficile mestiere di selezionare "l'informazione di valore" nel Mondo delle Cryptovalute

Che la rivoluzione Bitcoin/Blockchain sia qualcosa di epocale è indubbio = una moneta decentralizzata ed indipendente direttamente "in mano tua"...
Insomma è qualcosa di mai visto prima ed infatti Stati, Banche Centrali, Finanza etc stanno facendo di tutto per affossare il Bitcoin: perdere il potere della moneta centralizzata? Ma che...scherziamo? ;-)
Che il 2017 sia stata un'occasione epocale di investimento sul mercato delle Cryptovalute con un potenziale 50x medio di gain è altrettanto indubbio...dunque capisco la massa di rosikoni in stile volpe e l'uva acerba che non possono riconoscere di aver perso un treno unico nella storia...a meno che non abitino a pianterreno... ;-)
Però non bisogna nemmeno vivere nelle allucinazioni collettive ma bisogna sempre rimanere con i piedi per terra.

Un problema basilare del Mondo delle Cryptovalute è quello dell'INFORMAZIONE.

Da un lato c'è quella CONTRO che spara caxxate immani, falsità, inesattezze, calunnie di ogni tipo con il solo scopo di SMONTARE il Mondo Bitcoin.
Le ragioni di questo attacco/accanimento sono evidenti...............

mercoledì 4 aprile 2018

FallitaGlia = il Venezuela d'Europa #tictactictac


E' interessante leggere articoli di vero giornalismo che raccontano dei problemi NUMERO UNO del Paese....però sostanzialmente non servono ad una MAZZA.
Per esempio il seguente ottimo articolo de "linkiesta" mi fa quasi tenerezza...

L’Italia è diventata un ospizio (ma a nessuno sembra importare nulla)
Negli ultimi dieci anni i redditi da pensione sono cresciuti quattro volte tanto quelli da lavoro: un’evidenza clamorosa di uno squilibrio generazione che non possiamo più sopportare.
Qualcuno faccia qualcosa, o qui salta tutto


C’è un grafico, pubblicato dal Sole24Ore qualche giorno fa, che dovrebbe essere incollato alla scrivania di chi avrà l’onere di governare questo Paese per i prossimi cinque anni.
È un grafico che, a partire dalle dichiarazioni Irpef, mostra quando siano cresciuti dal 2006 al 2016 la ricchezza prodotta dai redditi da lavoro e quella distribuita attraverso gli assegni pensionistici. Tenetevi forte: l’aumento pro capite della ricchezza dei pensionati è stato quattro volte maggiore rispetto a quello di chi lavora. Più precisamente, i redditi da lavoro sono aumentati dell’8,1% in undici anni, quelli da pensione del 31,6%.

Se vogliamo limitarci all’indignazione, possiamo tranquillamente fermarci qui.
Forse però sarebbe il caso di andare avanti, perché le cause, per una volta, sono più gravi delle conseguenze.
Se la ricchezza pro-capite dei pensionati aumenta e quella dei lavoratori diminuisce vuol dire in quest’ultimo decennio sono andati in pensione i lavoratori con gli stipendi più alti, che chi li sostituisce nel loro ruolo percepisce molto meno e che chi entra ex novo nel mercato del lavoro prende ancora meno soldi.

Facciamo un altro passo verso il baratro: se gli stipendi sono bassi, anche.....................