lunedì 13 giugno 2011

Ma porca di una puttana!...Rotto il silenzio elettorale proprio da chi dovrebbe vigilare...


Tutti sapete che questo è un blog di Economia&Finanza
Raramente sconfino nella Politica.
Ma in questo caso non è nemmeno politica
ma piuttosto ABC della Democrazia, educazione civica di base, legalità, rispetto delle leggi e delle proprie prerogative istituzionali.

Ma come cazzo si fa ad avere un MINISTRO DEGLI INTERNI (alias Maroni)
che ad urne aperte va a strombazzare
che sarebbe stato raggiunto il quorum del Referendum???
(strombazzata delle ore 12 ovvero 3 ore prima della chiusura dei seggi)

In una qualunque Democrazia di base vige l'assoluto silenzio elettorale per non influenzare il voto.
In questo caso peggio ancora: infatti il Ministro degli Interni è istituzionalmente preposto a vigilare sul regolare svolgimento delle consultazioni popolari...
Andare a strombazzare alle ore 12 che il quorum sarebbe stato raggiunto è un invito indiretto ALL'ASTENSIONE per chi non è ancora andato a votare.
Se anche avesse influenzato il voto dello 0,000001%, di principio sarebbe gravissimo.
Soprattutto da parte del "Vigile Urbano" che dovrebbe per legge vigilare sulla regolarità delle consultazioni popolari.

Lo so che non servirà a un Cazzo...
e lo so che alla maggioranza di Voi non fregherà un Cazzo...
ma Maroni dovrebbe rassegnare le IMMEDIATE DIMISSIONI
e non me ne frega nulla se è leghista, comunista, liberale o buddista: sarebbe comunque la stessa cosa.
E non me ne frega nulla se l'abbia fatto con dolo o per ingenuità.

Bon...quello che dovevo dire l'ho detto.
Per il resto la nostra DEMOCRAZIA può continuare ad andare verso lo SFASCIO progressivo anche UFFICIALMENTE...
tanto a molti va benissimo così (e per diversi scopi...).

P.S. Anche il nostro Presidente del Consiglio ha strombazzato ad urne aperte dicendo che dovremo adattarci senza il nucleare...insomma in modo nemmeno troppo velato ha anticipato anche LUI i risultati a consultazione in corso.
Ma per Berlusconi invoco la bunga-bunga infermità mentale, il potere assoluto di fare quel cazzo che gli pare (lo fa da almeno 10 anni) e lo status di legibus solutus grazie ad un'imprecisata ma impresicindibile volontà popolare...
Dunque Berlusconi non è assolutamente tenuto (in nessun caso) a dare le dimissioni...
a differenza di Maroni.