martedì 15 novembre 2011

Achtung!....¡Atencion!


Messaggio per addetti ai lavori
ma muy muy significativo.

Come twittavo poco fa:
Spanish/German 10-year gov.bond yield spread close to 450bps level, above which the LCH Clearnet begins to review for possible margin hikes
Achtung!....¡Atencion!
Rischio di (ri)apertura di un altro fronte....

Poco fa era successo anche all'Italia
....LCH Clearnet (la SA e non la Ltd., quindi ci sono margini per fare peggio) ha alzato i margini di deposito per operazioni di pronti contro termine che coinvolgano carta sovrana italiana. L’aumento varia dal 3 al 5,5 per cento, a seconda delle scadenze, e renderà ancor meno appetibile l’investimento in titoli italiani da parte delle banche. Di fatto, la Bce diverrà ancor più l’unica lifeline delle banche....
Vedi l'infografica de l'Inkiesta che meglio illustra questo meccanismo..........
Titoli di Stato, quanto rischiano le banche italiane
Quanti titoli di Stato detengono gli istituti di credito italiani? Si tratta di 160 miliardi di euro complessivi, attivi per i quali le banche italiane sono state fortemente penalizzate in questi ultimi mesi. I rendimenti dei Bot e dei Btp sono alle stelle, e le stanze di compensazione Lch e Ccg hanno alzato i margini di garanzia sui bond scambiati, per tutelarsi da ulteriori peggioramenti del loro valore.
Un segnale dal significato inequivocabile: per gli investitori il debito italiano non è più appetibile.

....Proprio per la rischiosità del debito italiano le stanze di compensazione (clearing houses) Lch, tra i leader in Europa, e l’italiana Cassa di compensazione e garanzia (Ccg) hanno alzato i margini richiesti per lo scambio di obbligazioni italiani. Significa che chi vuole scambiare titoli di debito deve depositare a garanzia il 3,5% in più sulle brevi scadenze e il 5% in più sul decennale. Significa che, ad esempio, per un Bot annuale il margine è passato da 2,45 al 6,45% mentre sul Btp decennale da 6,65% a 11,5 per cento. Alzare i margini significa rendere più costosa la raccolta della liquidità sul mercato per gli istituti di credito, che si ritrovano a dover chiedere alla clientela, famiglie e imprese, tassi maggiori su fidi e prestiti. ...



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