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mercoledì 3 luglio 2013

Finalmente (anche se troppo tardi) alcune "frange governative" colgono la vera essenza della nostra battaglia CONTANTE LIBERO...

Finalmente (anche se troppo tardi) alcune "frange governative" colgono la vera essenza della nostra preveggente battaglia per il "CONTANTE LIBERO"...
E come spesso accade...
la Blogosfera Indipendente (intendo quella competente&di qualità e non quella "impressionistica" o quella "mascherata da indipendente"....) dimostra di essere AVANTI e di avere spesso RAGIONE,
INCARNANDO ormai la VERA Informazione INDIPENDENTE.

Qualcuno si ricorda l'iniziativa CONTANTE LIBERO?
Quasi 100 blog la sostennero in contemporanea: ecco il MANIFESTO che raccolse quasi 14mila firme....
FIRMA ANCHE TU

Il nostro fu un tentativo coraggioso (ma isolato&ghettizzato..) di andare oltre ALLE STRUMENTALIZZAZIONI della Lotta al Contante, sponsorizzata (guarda a caso...) dall'ABI
e "spacciata" per una mega-arma contro il nero (naturalmente NON contro quello che conta veramente ovvero quello delle "intoccabili" Banche&Multinazionali...)
vedi miei post:
- OLTRE ALLE BUFALE: la lotta al contante NON è la VERA lotta all'evasione...ma piuttosto qualcos'altro che sfagiola molto le banche...;-)
- Al Grande Bluff della Lotta al Contante si risponde con un Big Bang (3 Gennaio 2013) 
- Mettiamo nel mirino la VERA EVASIONE (delle MULTINAZIONALI...), invece di dare in pasto al popolo dei dipendenti gli Autonomi/PMI con la BMW (?)... 
e tanti tanti altri...

Certi provvedimenti presi in stile "Monti-Torquemada-Santa-Inquisizione"
ed imposti nella fase meno adatta del ciclo economico italiano "peggio che nel 1929"
venivano presentati come "astuto marketing ad usum italioti" (che naturalmente ci sono cascati in massa)
mentre in realtà tali provvedimenti "recessivi e da 1984 di Orwell" servivano...............

giovedì 20 giugno 2013

Scoperta "Shocking" del Presidente della Corte dei Conti: in Italia la pressione fiscale sale al 53% ed indovinate di chi è tutta la colpa?

Mentre i Mercati mondiali sono in profondo rosso al primo vago cenno di diminuzione degli steroidi da parte della FED ed a causa di un po' di grattacapi made in China...
gettiamo lo sguardo sulle incorreggibili miserie del nostro Paese.

Devo dire che sono rimasto shockato: infatti purtroppo non sono ancora riuscito diventare "piacevolmente insensibile" a certe cose....
Il Presidente della Corte dei Conti ieri ha fatto la sua relazione,
"scoprendo" che la pressione fiscale è schizzata a 53% (quella reale è al 75%...ma sssstt...)
e secondo lui la maggior parte della colpa di chi sarebbe?
Della Recessione infinita? Del QE-to-infinity e delle Bolle Globali? Della Globalizzazione selvaggia? Dell'Euro? Della Merkel? Della Finanziarizzazione? Di Monti e delle sue spremute recessive? Della mancanza di riforme e di competitività? Della scarsa produttività? Della mancanza di una strategia energetica di lungo? Dello Stato inefficiente e corrotto? Della Burocrazia? Della Casta? Di Macchia Nera?
Niente di tutto questo....
Il Presidente non ha dubbi: la colpa sarebbe soprattutto degli Evasori brutti&cattivi
e dunque bisogna essere (ancora) più efficaci e severi nella lotta contro l'evasione fiscale...............

martedì 5 febbraio 2013

Il NAZI-FISCO Italiano favorisce la Recessione e la Corruzione (non lo dice il Berlu od un libertario bombarolo ma la Corte dei Conti...)


Prima di tutto guardate ben bene il grafico e SFORZATEVI DI CAPIRLO...
Poi....
come dicevo tempo fa la SOLUZIONE sta qui...
Chiaro per tutti...meno che per i Prof. della Troika: Minore Pressione Fiscale + Maggiore Lotta all'Evasione = Economia Non Depressa = Maggiore Gettito

E poco alla volta ci stanno arrivando anche gli ALTRI, Istituzioni e mass-media compresi....
La Corte dei conti, fisco fuori linea e recessivo
Il numero uno della Corte dei Conti, Giampaolino, attacca pressione fiscale e corruzione che minano l'economia nazionale e invita il governo che [...]Il Fisco italiano favorisce la recessione e la corruzione
Si comincia a scoprire l’acqua calda, finalmente! 
L’aumento della pressione fiscale “gia’ ‘fuori linea’ rispetto ad altri paesi europei ha favorito “le condizioni per ulteriori effetti recessivi”. 
Lo ha sottolineato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, nella relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
 L’Italia rischia l’avvitamento se non riesce a far ripartire la crescita. 
“In un periodo di tempo breve e con l’urgenza di corrispondere alle richieste dell’Europa – ha spiegato Giampaolino – i margini limitati di riqualificazione della spesa pubblica hanno reso necessario, dunque, un ricorso ad aumenti del prelievo tributario, forzando una pressione fiscale gia’ fuori linea nel confronto europeo e favorendo le condizioni per ulteriori effetti recessivi...............................