venerdì 13 novembre 2015

L'Italia va piano (ma non va sano e non va lontano..)

Crescita ‪#‎PIL‬ III trimestre:
UE +0,4%,
Eurozona +0,3%,
Italia +0,2% (sotto le attese per +0,3%)
Sul 2014:
UE: +1,9%
Eurozona: +1,6%
Italia +0,9%
Italia: 
I trimestre #PIL+0,4% 
II trimestre PIL +0,3%
III trimestre PIL +0,2%
Non so a voi ed a Renzuccio...;-)
ma a me appare come un rallentamento
e non come un cambio di marcia ...  ;-)
#ItaliaRiparte (come una lumaca od un gambero...)
anche se è ancora possibile una lieve accelerazione nel 4° trimestre...
Peccato che per FallitaGlia non valga il detto
"chi va piano va sano e va lontano"....
ci fermiamo al chi "va piano"...
quando non crolliamo.. ;-)


Io capisco che dopo anni ed anni di crisi si preferisca ormai la speranza...
QUALUNQUE speranza... ;-)
Ma non fare i GUFI senza basi concrete e durevoli
rischia di essere controproducente
ed il conto da pagare alla fin fine sarà solo più alto (per chi non si è premunito)

(come vi spiego da anni nel mio BLOG)
E' la spirale del Declino Strutturale Irreversibile
=
quando si cresce.............................



.
si cresce molto meno e con le solite palle al piede strutturali...
quando si scende...si scende il doppio-triplo e per il doppio triplo di tempo...
E per ora non ci sono nemmeno vagamente le condizioni strutturali "interne" per una VERA&DUREVOLE inversione...
anzi...tutti si abbarbicano al loro orticello ormai non più sostenibile e dunque al passato...in un'altra dimensione spazio-tempo.
Ed alla prossima Crisi Globale... ah ahi ahi....
se già oggi in condizioni eccezionalmente favorevoli...
Il debito pubblico italiano aumenta, meno titoli di Stato nei portafogli stranieri
Torna a salire il debito pubblico italiano. Il debito delle amministrazioni pubbliche, secondo i dati del supplemento al bollettino statistico di Banca d'Italia, è aumentato a settembre di 7 miliardi a 2.191,7 miliardi di euro....
Invece è sceso ad agosto il portafoglio di titoli di Stato italiani detenuti da investitori stranieri. Sempre secondo i dati di Banca d'Italia, il controvalore dei titoli detenuti da investitori non residenti risultava ad agosto pari a 708,531 miliardi di euro rispetto ai 728,041 miliardi di fine luglio.
In base ai calcoli Reuters sui dati della Banca centrale, la quota dei titoli del debito pubblico italiano in mano agli investitori esteri ad agosto è passata dal 39,2% di luglio al 38,4%....




Quel poco di "segno +" che vediamo
arriva dalla spinta della BIG BUBBLE, dalla spinta di Draghi
e da qualche buona cosetta di Renzi (poca cosa ... ma le alternative sono persino peggio....)
Anche i movimenti nati come "detonatori" di rinnovamento...
poi si rivelano e diventano per forza di cose conservatori statalisti collettivisti anni '70
semplicemente perché il problema VERO è la struttura socio-economica
e dunque la mentalità della maggioranza italiana
=
Se vuoi fare politica/informazione in Italia...non puoi NON fare i conti con un 60% che ancora vive di Stato (fallito)

Quelli su cui vi sfogate tutti i santi giorni (soprattutto virtualmente via web) in modo fin troppo comodo ed auto-assolutorio...
in realtà sono solo il vostro specchio,
sono solo la punta dell'Iceberg...che "cavalca" tutta la massa che sta sotto al livello del mare.

Al limite in questa Italia si possono cogliere occasioni molto SELETTIVE,
molto mirate/speculative...contestuali...
Basate su una Ripresa (o dovrei dire Rimbalzo?)
a livello speculativo, selettivo e congiunturale
ma di certo NON Strutturale e nemmeno "corale"....
vedi il mio post (pragmaticamente) Cavalchiamo "Draghi" e la Bolla Globale QE+ZIRP = "Italy Hard Discount"

Chi vuol VEDERE in faccia la realtà
NON PERDA IL MIO POST: Semplice (e spietata) Matematica del DECLINO

Le vere imperdibili OCCASIONI sono in ‪#‎ITALIALTROVE‬
ed io da tempo vi indico anche la via PRAGMATICA e FATTUALE per agire e cogliere le occasioni
mentre schiere di blogger fanno solo analisi-virtuali iper-critiche/snobistiche/catastrofiste....
sempre uguali a se stesse MA non offrono mai soluzioni concrete.
E mentre Movimenti e Partiti Populisti (nel senso di "fuori dal Mondo"...) vi spacciano soluzioni salvifiche ed illusorie...che IN REALTÀ NON CI SONO.
vedi il mio post: (Following the trend) Le due più Grandi Occasioni al Mondo = Cuba&Birmania (scegliete voi...) 


Da Facebook ecco un'ottima sintesi in poche parole
(io mi dilungo ormai troppo per la nuova ed imperante superficialità web...)
Ronconi Luca
Mettendoci tutto-QE made in BCE, effetto EXPO, petrolio ai minimi, dollaro ai massimi da 10 anni, deficit superiore al 2% - l'economia italiana non si schioda dalla stagnazione, restando indietro anni luce non solo da Paesi moderni e dinamici come UK, ma anche da Spagna e Portogallo. Il problema non risiede quindi nella congiuntura, nella moneta, nella politichetta del momento ma in un paradigma economico - e aggiungerei culturale - assolutamente fallimentare.
.
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