venerdì 1 giugno 2012

Facile sbraitare sempre contro la Germania...ma le cose sono un po' più complesse: vedi esempio della Bolla Immobiliare Spagnola

Il Web tende già a semplificare di sua natura....
Inoltre durante le Grandi Crisi storicamente si sono sempre cercati capri espiatori (soprattutto esterni) per focalizzare ed incanalare lo scontento popolare (mentre i principali responsabili se la sgamavano e le caste continuavano a godere dei loro orticelli).

Insomma
di questi tempi, sommando le due istanze sopracitate, assistiamo ad un proliferare di Cazzate su Web...
robe da barzelletta...
ma in molti ci credono
proprio perchè mala tempora currunt
e la razionalità lascia il posto alla paura ed all'irrazionalità
che i Profeti da strapazzo sanno sfruttare per bene...

Per esempio è molto diffusa la corrente nazional-populista
che tende a dare tutte le colpe alla cattiva cattiva Germania,
al cattivo&fantomatico complotto anglo-sassone contro l'eurozona,
alle cattive cattive Agenzie di Rating,
alla cattiva speculazione,
al complotto del Bilderberg,
al fantomatico complotto che ha portato alla truffa programmatica dell'Euro (...e vi ggggiuro che vi posso anche fare i nomi e cognomi che non sono più di 30....),
alla bacchetta magica del riappropriarsi della mitica sovranità monetaria...e poi basta stampare a go-go nel modo giusto che crei benessere anche per gli scarafaggi...tanto puoi fare deficit quanto vuoi perchè gli Stati Sovrani non possono fallire per definizione visto che possono stampare all'infinito...
etc etc

Insomma, tante BELLE CAZZATE
adatte ai più svariati gusti personali
Cazzate alle quali è assai più facile e piacevole credere,
sull'onda dell'emotività e della paura abilmente cavalcate...
Perchè la verità è molto più complessa
ma SOPRATTUTTO MOLTO PIU' SCOMODA E DOLOROSA..

Lo ripeto per la centesima volta: in una Grande Crisi Epocale come questa
LE CAUSE SONO COMPLESSE,
le Responsabilità sono complesse e non sono addebitabili di certo ad un solo Cattivone di comodo...
Dobbiamo pertanto mantenerci imparziali, equilibrati e razionali
e non cedere ai predicatori da Strapazzo.

Cercherò nei prossimi giorni di farvi alcuni esempi
che vi permettano di VEDERE LA REALTA' ATTRAVERSO LENTI VARIOPINTE
invece che in un MANICHEO BIANCO&NERO
Anche se so benissimo che sto imboccando una strada in salita...
perchè le facili cazzate che vi raccontano sono appunto PIU' FACILI...
costano meno fatica di comprensione
ed allo stesso tempo permettono una liberatoria de-responsabilizzazione
sia da parte dei PRINCIPALI RESPONSABILI
che da parte delle masse...

Vediamo un po' un esempio SPAGNOLO....
di come SBRAITARE CONTRO LA GERMANIA sia semplice e liberatorio
ma "in realtà"....la realtà è un filino più complessa 
ed i PIIGS potrebbero anche avere qualche piiicoola responsabilità in questa Euro-follia ed in questo Euro-sfascio.......
Fermo restando che come sempre
il Sistema Bancario&Finanziario
a mo' di uno sciame di locuste ha speculato&ciucciato ovunque abbia trovato un varco....
ma la lobby finanziaria non è "tedesca", "francese", "anglo-sassone" etc
ma è semplicemente TRASVERSALE E GLOBALE
e come potrete intuire
nuovamente non è tutto così FACILE E NETTO
come vi raccontano i Predicatori da strapazzo....

Leggevo ieri un saggio tweet:
Tutti protestano quando c'è il credit crunch. Bene. Ma quando c'è l'overlending - caso spagnolo dell'immobiliare eclatante - nessuno fiata...

Ecco una bella spiegazione della Bolla Immobiliare Spagnola
sulla quale ci hanno speculato tutti
ma soprattutto ci hanno ciurlato nel manico gli Spagnoli...
Colpa dell'Euro? Colpa della Germania?
O più semplicemente COLPA DEGLI SPAGNOLI?

La Germania sarà anche "cattiva" e ci starà euro-cannibalizzando
ma allo stesso tempo è stata ANCHE molto BRAVA...
Non è che anche i PIIGS ne hanno approfittatto un filino?
Non è che hanno anche loro qualche responsabilità...
mentre adesso fanno chiagna&fotti con la Germania che viene additata come la grande colpevole di tutto dai nazional-populisti?....
SE VUOI UN VISIONE EQUILIBRATA
E NON DA PREDICATORE DA BAR SPORT
leggiti il mio post
I "mirabolanti effetti" dell'EURO sull'Italia e sulla Germania...

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Come sempre la verità sta nel mezzo....
sicuramente sta PIU' nel mezzo
di quanto vi raccontino 'sti predicatori da strapazzo.
Ed eccovi un articolo che DOVETE LEGGERE FINO ALL'ULTIMA VIRGOLA...
Flamenco sketches: la bolla immobiliare spagnola
da Chicago Blog - Luglio 2011
....Quello che invece mi darà parecchio da pensare nei giorni successivi è osservare come, avvicinandosi a Navacerrada, spuntino qua e là dei cartelli tutti uguali. Sopra campeggia sempre la stessa scritta: SE VENDE.
Gli spagnoli stanno dunque cercando di vendere le loro case di vacanze, penso.
Ma la cosa strana è  come queste siano nuove, talvolta non sono neppure terminate; alcune sono più raffinate, coi muri in pietra e le travi in legno a vista, altre sono più dozzinali, costruite a schiera secondo un unico progetto.
Ah sì! Ora mi viene in mente! Sono gli strascichi della bolla immobiliare spagnola, che prima ha fatto crescere tanto l’economia del Paese e oggi ha lasciato tante case vuote e troppi disoccupati.

....Oggi si trovano in Spagna 1 milione di case vuote e gli occupati nel settore edilizio sono passati da 2,5 milioni nel 2006 a 1 milione oggi. 
Un milione e mezzo di disoccupati in cinque anni, solo nel settore delle costruzioni. 
Pazzesco. 
Conoscevo già le dinamiche che avevano portato a questo cataclisma economico, ma dopo qualche ricerca e chiacchierata con studiosi spagnoli presenti ai seminari, le ho capite meglio.
Una delle principali cause che ha creato la burbuja immobiliaria, è stato il basso tasso d’interesse. La Spagna, entrando nell’euro, ha potuto beneficiare di tassi d’interesse molto più bassi rispetto al decennio predente. 
Inoltre la Spagna presentava un tasso d’inflazione superiore (mediamente dell’1%) rispetto a quello europeo. 
Ciò significa che, sebbene il tasso ufficiale di sconto nominale fosse uguale in tutta l’area euro, per la Spagna quello reale era sensibilmente inferiore. 
Le banche spagnole potevano così ottenere denaro e concedere prestiti ad un costo inferiore rispetto alle colleghe europee. 
In questa cornice il debito privato spagnolo è cresciuto enormemente, stimolando particolarmente il settore immobiliare.
 Il grafico successivo illustra l’andamento del debito (pubblico e privato) in percentuale sul PIL.

Siccome tra il 2002 e il 2007 il debito pubblico spagnolo è diminuito dal 52,2% al 36,1% rispetto al PIL, questo aumento del debito è imputabile alla componente privata. 
Dal lato della domanda di case, infatti, divenne meno costoso accendere un mutuo per comprar casa.
Da questo punto di vista, contribuirono anche  a stimolare la domanda le deduzioni fiscali previste dal governo per acquistare la prima casa. 
In un mercato immobiliare con prezzi fortemente crescenti si diffuse enormemente anche l’investimento immobiliare. 
Uno studente del corso mi confermò: “Sai, gli spagnoli erano strani: compravano casa non per viverci, ma per rivenderla dopo qualche anno”.
Dal lato dell’offerta di abitazioni, i prestiti divennero meno costosi per i costruttori. 
Inoltre, un ruolo importante venne giocato dalle Casse di risparmio. 
Questa crebbero moltissimo dal 2000; inoltre erano direttamente controllate dai politici. 
Per gli imprenditori si aprirono ancora più possibilità per ottenere prestiti.
Il grafico seguente mostra la crescita esponenziale del credito al settore immobiliare.

Poi la storia si conosce. 
Tutte le bolle scoppiano prima o poi, e quella spagnola si è lasciata alle spalle una grave crisi economica e una profonda ferita sociale. 
Prima o poi, qualcuno non riesce più a pagare i propri debiti,  i tassi d’interessi devono essere alzati da livelli artificiosamente bassi (e la BCE operò una stretta creditizia proprio nel 2005); ci si accorge infine che si sono costruite case che in realtà nessuno poteva permettersi.
Da qui, concludo con due considerazioni. 
La prima è un’accusa nei confronti di quegli economisti che trascurano il potere distorsivo dei livelli bassi dei tassi d’interesse. 
Trovo stupefacente come il caso spagnolo si adatti bene alla descrizione del ciclo economico secondo la teoria austriaca: il boom drogato da bassi interessi e tanti debiti, squilibrio tra investimenti e risparmio, risorse bruciate nella costruzione di case che prima di essere portate a termine non trovano più acquirenti. 
La seconda considerazione è che oggi possiamo constatare come l’unione monetaria europea venne presa troppo alla leggera.
 Nell’euforia della grandeur comunitaria, si sottovalutarono i pericoli  celati nel decidere una politica monetaria unica, per un’area economica così disomogenea. 
Le riduzioni dei tassi d’interesse stabilite a più riprese dalla BCE dal 2000, mentre per alcune economie europee potevano sembrare insufficienti a stimolare la ripresa, in paesi come la Spagna invece contribuirono a creare un’enorme bolla immobiliare i cui strascichi si faranno sentire ancora a lungo.

SECONDO VOI....E' TUTTA COLPA DELLA GERMANIA?
E' tutta colpa di uno Sporco Gioco della Germania?
Basterebbe dire "Adesso Basta, Boiccotiamo Berlino!" per risolvere magicamente tutti i problemi dei PIIGS?
Oppure i Politici Spagnoli, gli imprenditori spagnoli, le Cajas Spagnole, i cittadini spagnoli e la loro greed, i voraci immobiliaristi spagnoli etc etc
C'ENTRANO QUALCHE  COSA
AL DI LA' DELLA CATTIVA CATTIVA MERKEL?
(anche se poi tutti le banche del Mondo ci hanno marciato sulla Bolla immobiliare Spagnola...come su quella Irlandese, Americana etc etc)

RIFLETTECI SU
al di là delle tante CAZZATE che vi predicano in giro
alle quali è molto più facile credere...
Ma prima o poi la Realtà busserà alle vostre porte...
e quelli che vi oggi vi sembrano Predicatori Illuminati
si riveleranno alla fin fine per quello che realmente sono: Predicatori da Strapazzo,
spesso in conflitto d'interesse....

Ci rivediamo presto
per altre LEZIONI DI RAZIONALITA' E D'IMPARZIALITA'...
.

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