mercoledì 24 aprile 2019

Perché Greta Thunberg comincia a starmi sul caxxo....

Consiglio ASSOLUTAMENTE di VEDERE questo video RAZIONALE dell'economista Michele Boldrin
che fa semplicemente ragionamenti di BUONSENSO
e NON da scontro manicheista
bene assoluto vs. male assoluto
(approccio che NON fa MAI bene a nessuna causa)
sul problema del Riscaldamento Globale, della riduzione di CO2 etc etc etc
... il tutto in piena nevrosi globale millenaristica pseudo-ecologista scatenata dal fenomeno "Gretina" che ha fatto da catalizzatore per masse di "gretini" pseudo-ecologisti.

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E Boldrin è stato ancora fin troppo moderato quando afferma che lui riconosce "un contributo  umano" (anche se non si sa quale e quanto)
nello scenario di Global Warming
che però in sé/di per sé sarebbe già tutto da dimostrare in modo incontrovertibile,
cosa IMPOSSIBILE su fenomeni così complessi e pieni di variabili non valutabili appieno
ed ancora più impossibile se mi metto a fare proiezioni su archi temporali di decenni...

Vedi qui:
Focus 52. Il riscaldamento globale è la religione dei nostri tempi
La scienza del clima non è ancora in grado di spiegare compiutamente il fenomeno del riscaldamento globale e ogni allarmismo riflette non certezze scientifiche ma un'agenda politica o ideologica
La scienza del clima non è ancora in grado di spiegare compiutamente il fenomeno del riscaldamento globale e ogni allarmismo riflette non certezze scientifiche ma un'agenda politica o ideologica.
In realtà numerosi sono i punti su cui la comunità scientifica è divisa o, semplicemente, non è stata ancora in grado di trovare una risposta.
In particolare, è il rapporto Stern che ha impresso un'accelerazione al catastrofismo climatico. Stern equivoca il significato dei dati, distorce le prove al fine di conformarsi ai dogmi dei suoi mandanti politici, spara più o meno a casaccio cifre di ogni tipo, suscita allarmismo invece di favorire una discussione razionale e inventa di sana pianta la storia del clima terrestre.
Il Focus richiama l'attenzione sul fatto che, prima di prendere contromisure avventate, sarebbe opportuno capire cosa stia realmente accadendo al nostro pianeta. In particolare, è assai discutibile la tesi dell'influenza umana sull'aumento delle temperature: il clima è sempre cambiato e cambierà sempre..... CONTINUA A LEGGERE IL REPORT COMPLETO
Ed ancora: “
Il Global Warming è una bufala e una frode assoluta”. Sono le parole di Patrick Moore: non un “negazionista” qualsiasi, bensì il co-fondatore di Greenpeace, ed ex-presidente di Greenpeace Canada.
È una intervista di fuoco, quella rilasciata da Moore a Breitbart.
Di cui ovviamente non sentirete parlare sui (tele)giornaloni italiani, ma che si inserisce in un dibattito altrettanto infuocato che va avanti da mesi oltreoceano.
Dibattito del quale in Europa non arrivano nemmeno gli spifferi (qui si discetta delle bigiate di Greta)...

http://www.climatemonitor.it/?p=50385
In ogni caso le misure che stanno venendo prese in primis dalla UE ed anche dagli USA
hanno per ora un risultato certo:
NON servire ad una mazza (o quasi) per inquinamento, clima etc
ma servire di certo ................................
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per fare danni economici anche GRAVI
in primis alle nostre industrie automobilistiche ancora al top mondiale
ma indirettamente a più livelli economici
(vedi gli assurdi blocchi del traffico auto nelle città che ormai "dati alla mano" non servono ad una mazza ma fanno scena...e danni economici...)

LA CINA RINGRAZIA... ;-)
Alberto Forchielli
8 aprile alle ore 05:57 ·
Interessante come la Cina attraverso il controllo 1) della supply chain dell’auto elettrica e 2) delle app di autonomous driving
riuscirà a colmare il gap con le case automobilistiche straniere per dominare il futuro mercato globale della mobility 🧐😒🤨🤒🤔

China’s plans for the electrified, autonomous and shared future of the car
It does not need to have the best car companies to win the race
ECONOMIST.COM
Nel frattempo mentre UE ed USA riducono le emissioni di CO2 "come se non ci fosse un domani" con un programma rigidissimo per i prossimi decenni....
l'Asia continua a spararsi tranquillamente sempre PIÙ CO2 come se fosse aria fresca...e nel suo piccolo anche l'Africa...
vedi qui un po' di dati
Guerra al climate change ma le emissioni di CO2 continuano a crescere
L’Europa, ad esempio, ha ridotto in maniera significativa il proprio contributo al riscaldamento globale.
E lo ha fatto anche l’Italia, che nel 1990 immise in atmosfera 423 milioni di tonnellate, diventati 358 milioni nel 2016. Si tratta di una riduzione del 16%.
Anche l’America del Nord, pur con un andamento più altalenante, sta riducendo le proprie emissioni inquinanti. Certo, si tratta del continente che ospita il secondo più grande “produttore” di anidride carbonica, ovvero gli Stati Uniti. Che pure dal 2005 ad oggi hanno ridotto del 14% le loro emissioni.

...I continenti che invece continuano a crescere sono Africa e, soprattutto, l’Asia, trainata dalla Cina. La quale nel 2016 ha emesso più CO2 di quanta non ne abbia emessa l’intera Europa nel 1990. Pechino ha sostanzialmente quadruplicato le proprie emissioni inquinanti, passate dai 2,4 miliardi di tonnellate del 1990 agli oltre 10,3 miliardi registrati nel 2016 dal Jrc.
Anche l’Africa, come detto, vede crescere il proprio apporto al riscaldamento globale. Il che, se da un certo punto di vista è positivo dato che un aumento delle emissioni di CO2 sottende uno sviluppo economico....
E giustamente sul "fenomeno mass-mediatico Gretina"...
chi mantiene ancora un minimo di sale in zucca e di spirito critico
qualche domanda se la fa...anche solo a suon di battute salaci ma illuminanti...
Saverio Berlinzani
20 aprile alle ore 19:35 ·
Ma perché Greta non va a protestare all'Opec di fronte ai principali paesi produttori di petrolio o in Cina a parlare al Consesso del Partito Comunista ? 😂😂😂


Soprattutto sull'attacco a testa bassa contro l'AUTOMOBILE (in primis la demonizzazione del diesel)
e sulla "TRUFFA - diventata una MODA radical chic - dell'auto elettrica" ho già detto più volte
NON PERDERE IL MIO POST con i suoi numerosi link di aprrofondimento
Evviva quella presa per il xxxx di eco-tassa sulle auto! Inquinamento: Riscaldamento 38%, allevamenti 15.1%, industria 11.1%, auto 9%, energia 4.8%
Vedi anche
Le auto elettriche produrrebbero più emissioni di CO2 delle diesel. Lo studio shock
Vedi anche i miei ciclici RICHIAMI ALLA RAGIONE che lancio su Facebook

Stefano Bassi si trova qui: Turin, Italy.
18 aprile alle ore 11:41 ·
Commento facebook del "signor Rossi": "Sindacahhh cosa ti preoccupi della lotta al gioco di azzardo delle slot nelle tabaccherie...che qui a Torino moriamo di smog ed inquinamento!"...
Ripeto "qui a Torino" e non a Shanghai o Kinshasa... ;-)
Vi rendete conto il falso procurato allarme emergenziale, la psicosi di massa, le nevrosi millenaristiche che la propaganda pseudo-ambientalista globalista (purtroppo persino per via istituzionale) ha ingenerato nella gente?
La Sindacah risponde sollecita/preoccupata che stanno già facendo di tutto e si arrampica naturalmente sugli specchi: "....
Nella giornata in cui il rapporto MobilitAria 2019 evidenzia come, purtroppo, Torino risulti ancora una volta la Città più inquinata d'Italia, questo flash-mob di studenti a Porta Nuova ribadisce quanto il tema ambientale sia di primaria importanza, a partire dalle nuove generazioni che erediteranno il Pianeta. Voglio essere molto chiara, i dati succitati ci dicono che per l'ambiente bisogna fare ancora di più, non che quanto fatto non serve (N.d.R. 😅😅😅🤣😱)
Dunque andremo avanti con tutti gli strumenti a disposizione. Dai nuovi autobus meno inquinanti alla riforma della ZTL con Torino Centro Aperto....."

Insomma si va avanti con provvedimenti che NON servono ad una MAZZA come certifica ormai anche l'ISPRA (vedi post allegato)
ma servono solo a fare cassa ed a fare danni economici mazzulando le auto/l'economia locale...
Niente sulla primaria fonte di inquinamento = il riscaldamento...
perchè lì è difficile fare qualcosa di subito spendibile per farsi propaganda come invece puoi fare colpevolizzando le auto etc
Nulla sull'affiancare agli ormai morenti inefficienti e carissimi mezzi pppppublici tutta una serie di servizi di e-mobility privata in concessione...
Nulla sul fare altre due linee del metro che poi nessuno prende più l'auto non per via punitiva ma per via di convenienza...
Ed intanto c'è gente che crede tutti i giorni di morire di smog in una città come Torino e non come Kinshasa...
e che tra 7 anni 7 mesi 6 giorni e 35 minuti esatti il Pianeta sarà spacciato...
mentre nessuno studente fa dei flash-mob sul debito pubblico che sale a razzo sulle loro spalle, su quota 100 sulle loro spalle, sull'assistenzialismo sulle loro spalle, sulle politiche pro-pensionati sulle loro spalle (sono ben 16 milioni e votano...)
che queste sono cose che VERAMENTE LI CONDANNERANNO A BREVE e tra solo qualche anno, matematicamente....
E vabbè...ciascuno crede alle caxxate che preferisce ma poi non si lamenti quando sarà un fallito ehhhh ;-)

Stefano Bassi
3 aprile alle ore 14:35 ·
Et voilà...come volevasi dimostrare ;-) ...
"Mercato auto, marzo a meno 9,6% nel primo mese di Ecobonus"....
Come ho spiegato più volte (vedi mio post: https://www.ilgrandebluff.info/2019/01/eco-tassa-per-arrivare-la-dove-nessuna.html) l'eco-tassa è una totale idiozia e su più livelli
1. è pura ideologia ed allo stesso tempo pseudo-ecologia come scusa per fare cassa = come vi anticipavo le auto incentivate sono 4 in croce mentre le tassate sono un sacco... ;-)
2. è stata fatta col timing peggiore con mercato auto già in forte rallentamento e sfavorendo FCA che tra dipendenti ed indotto da lavoro in ITA a 110mila persone e se continua così inizierà cassa integrazione + licenziamenti + sbaraccamento finale da FallitaGlia (tutti a rompere che FCA doveva attivarsi prima sull'elettrica mentre in realtà Marchionne è stato l'unico ad osteggiare la presa per il culo dell'elettrica che per ora rimane ideologia e non è sostenibile con le tecnologie attuali http://funnyking.io/archives/3044, ci sono altre soluzioni ormai poco inquinanti come il Diesel classe 6, l'innovazione Micro Wave Ignition http://funnyking.io/archives/3171 etc etc)
3. la legge è fatta col culo come ormai dice parte dello stesso Governo e va rivista perchè così a. crea incertezza totale (non c'è ancora nemmeno il decreto attuativo!!) = nessuna sa cosa comprare né i concessionari che sconti fare...tutto si è fermato b. non favorisce il rinnovo del parco auto come spiegavo qui https://www.facebook.com/stefano.bassi.758/posts/10158122981872281 ...
4. le auto ormai inquinano ben poco rispetto all'inquinamento totale ... vedi mio POST: Evviva quella presa per il xxxx di eco-tassa sulle auto! Inquinamento: Riscaldamento 38%, allevamenti 15.1%, industria 11.1%, auto 9%, energia 4.8% http://www.ilgrandebluff.info/2019/03/evviva-quella-presa-per-il-xxxx-di-eco.html ....
Ma che lo dico a fare? W la decrescita (in)felice! W i provvedimenti RECESSIVI! W lo speudo-ecologggismoooo!
Ecco alcuni stralci significativi dell'articolo allegato.........
Incredibilmente, nonostante il bonus, ne sono state acquistate di meno: manca infatti il decreto attuativo e il supersconto è al palo.... "Le scelte del Governo si stanno confermando un’iniziativa totalmente inefficace nell’ambito di una politica di rinnovamento del parco circolante". .... Marzo da dimenticare per il mercato dell'auto: vendite a meno 9,6% con risultati paradossali per l'Ecobonus nel suo primo mese di operatività: le vetture incentivate fra 0 e 70 g/km di CO2 sono state poco più di 1.000, lo 0,5% del mercato e addirittura il 20% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Incredibilmente, nonostante il bonus, ne sono state acquistate di meno: manca infatti il decreto attuativo e il supersconto è al palo.....Il calo delle vendite a marzo in ogni caso spaventa....."Spaventa" perché Il 1° trimestre, per il mercato dell'auto mediamente realizza il 29% dellle vendite totali di tutto l'anno....“La mancanza del Decreto attuativo e la predisposizione della piattaforma, necessari alla richiesta dell’Ecobonus – afferma Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere – stanno disorientando i consumatori e penalizzando l’operatività delle aziende”. “Inoltre - prosegue Crisci – in prospettiva lo scenario del mercato non può che peggiorare, considerato che gli effetti sulle vendite dell’Ecotassa non sono ancora oggettivamente rilevabili....mentre gli acquisti dei privati, pur essendo in discreta tenuta, continuano ad essere frenati dalla demonizzazione del diesel".....Forte il grido di dolore che arriva infine dai concessionari, con l'amarezza di aver previsto tutto: "Il mese di marzo appena concluso....è una chiara espressione di quanto avevamo presagito il 10 dicembre scorso al Ministro Di Maio nella riunione dedicata alle misure che sarebbero poi state approvate con la legge di bilancio, passate alla cronaca come Bonus-Malus".....
https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2019/04/01/news/mercato_auto_marzo-223047913/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S1.8-T1

Stefano Bassi
27 marzo alle ore 10:58 ·
E' un po' che vi scasso i cabasisi cercando di andare oltre alla pseudo-crociata ideologica pseudo-nazi-ecologista ma soprattutto "politico-lobbistica" contro le auto ed in particolare contro i "cattivissimi" diesel...
Ho anche attaccato di brutto l'ecotassa messa in fretta e furia dal governo di sbiellati col mito "dell'elettrica" e pure col timing peggiore...Infatti adesso nel governo stesso dicono che è troppo improvvisata e va modificata perchè inefficace = piuttosto è fondamentale incoraggiare il rinnovo del parco auto assai datato in Italia che inquina veramente (cosa che questa legge non fa) verso l'acquisto di nuove auto in un mix di alimentazioni, anche il diesel euro 6 che non inquina una mazza e costa infinitamente meno delle elettriche (non a caso Toninelli ha comprato un diesel perchè non aveva i soldi 😅🤪...) che oggi tecnologicamente non sono sostenibili su più livelli incluso il riciclaggio delle batterie oggi fermo al 40-50%...
Non a caso uno studio - anche se dell'Unione Petrolifera - dice cose sensate e che tornano con il contesto generale e gli studi di altre fonti = "Auto diesel, calano le vendite e aumentano le emissioni di CO2" https://www.ilsole24ore.com/…/auto-diesel-calano-vendite-e-…
Non a caso anche l'Ispra - che è ente pubblico di ricerca dunque imparziale - ci dice che le auto pesano ben poco ormai nel totale dell'inquinamento "Inquinamento. Riscaldamento 38%, allevamenti 15.1%, industria 11.1%, auto 9%, energia 4.8%" http://www.ilgrandebluff.info/…/evviva-quella-presa-per-il-…
E non a caso il blocco delle auto ormai non impatta più una mazza sulla diminuzione dei livelli di inquinamento (ed è analisi condivisa).
Ma gli pseudo-nazi-ecologisti prima piddini ed oggi peggio ancora a 5 stelle....continuano con le loro campagne dissociate dalla realtà che ormai causano soprattutto danni economici, però ti permettono di fare CASSA... e fanno fico radical chic politically correct per la massa che ha subito un vero e proprio lavaggio del cervello mediatico su questi argomenti = #BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO
ILSOLE24ORE.COM
Auto diesel, calano le vendite e aumentano le emissioni di CO2
A fronte di una calo delle vendite nei primi due mesi dell'anno di auto diesel sono aumentate le emissioni di CO2. E, secondo lo studio di Unione Petrolifera “Lotta alle emissioni: diesel da assolvere”, l'utilizzo del diesel è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 pr...
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Insomma
RIPORTARE SEMPRE TUTTE LE TEMATICHE
al livello del tifo ultras curva nord vs. curva sud
non permette MAI di trovare le soluzioni migliori per tutti
ma solo di fare un gran scarmazzo
del quale qualcuno sempre se ne approfitta....senza veramente essere UTILE ALLA CAUSA DI TUTTI.
Alberto Mascioni è con Alberto Mascioni.
20 aprile alle ore 13:37 ·
A PROVA DI GRETINO
La CO2 antropica (prodotta dall’uomo) è considerata dal Gretinismo AmbienTalebano, la causa di tutti i mali, il Grande Satana dei cambiamenti climatici.
Ma la CO 2 rappresenta solo lo 0,04% dei gas presenti in atmosfera e la CO2 antropica è stimata (conferenza di Parigi 2015, dati Ipcc) essere l’1,2% della CO2 totale e cioè lo 0,0005% dei gas presenti in atmosfera. E potremmo fermarci già qui.
Ricordiamo comunque che l’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change)è il club internazionale di esperti governativi, custode della dottrina ufficiale sul clima che gli AmbienTalebani considerano la Mecca del clima.
La fede in questa Chiesa non è sta neppure scalfita dal fatto che nel 2009 alcuni scienziati dell’ente furono al centro uno scandalo quando degli hacker resero pubbliche alcune email interne su come falsare i dati, per non perdere finanziamenti pubblici e appoggi politici. E anche qui ogni ulteriore parola scritta sarebbe inutile.
Aggiungiamo così per la cronaca che, climatologi di fama mondiale, premi Nobel e scienziati rinomati contestano all’Icpp, la capacità di essere così precisi nel rilevamento e il monitoraggio della CO2 prodotta dall’uomo e soprattutto la pretesa di ridurre il clima, fenomeno caotico per eccellenza, alla sola CO2 antropica.
Sempre secondo il Verbo dell’Icpp dal 1997 al 2015 la CO2 antropica è aumentata del 60% ma a ciò non è corrisposto nessun aumento delle temperature.
Ad aumentare invece e pure in modo esorbitante sono stati i fondi pubblici che, i vari governi del mondo hanno seminato per le politiche del clima. Infatti tra il 2005 e il 2015 si rileva una crescita di 176 miliardi di dollari (dati World Bank ). A questi volumi della finanza verde vanno aggiunti il costo degli incentivi fuori mercato alle energie rinnovabili e la fattura legata all’import dei loro componenti impiantistici.
Adesso fate 1+1.
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