mercoledì 25 luglio 2012

E poi la colpa sarebbe tutta del complotto anglo-americano contro l'Eurozona??

Dopo il Teatrino di ieri messo in atto dall'Euro-Armata Brancaleone
mi fa ancor più sorridere chi ce la mena tutti i giorni
con fantomatici complotti esterni (si narra che siano anglo-americani...)
che sarebbero volti a mazzulare l'Eurozona...
Come possiamo quotidianamente notare
in effetti l'Eurozona è già bravissima a mazzularsi da sola....a mo' di Tafazzi....

In ogni caso i Mercati sperano un intervento tampone da parte di qualcuno...di chiunque...che sia la BCE, la UE, l'FMI, la Croce Rossa Internazionale od i Marziani...
Se il tampone dovesse arrivare, assisteremmo ad un memorabile RIMBALZONE di breve...
Mentre se il tampone NON dovesse arrivare...vi rimando al mio post In bocca al lupo!
Il mistero dello scudo anti-spread mai richiesto
E' mistero sulla richiesta all'UE da parte di Spagna, Francia e Italia che ieri, in una nota congiunta, avrebbero richiesto l'attuazione immediata degli accordi dell'ultimo Consiglio Europeo in cui si è varata la proposta dello scudo antispread per aiutare i Paesi in difficoltà.

Dopo la notizia, arrivata nel pomeriggio, nel giro di un'ora è arrivata anche la smentita.
Parigi è la prima a smantellare in maniera categorica che vi sia stata una nota congiunta dei tre Paesi per una simile richiesta all'Europa." E' una pura invenzione" ha tuonato il ministro francese per gli affari europei, Bernard Cazeneuve, a cui fa eco Palazzo Ghigi che ha espresso il tutto il suo stupore e tacciato l'iniziativa come "sconosciuta"..................

Effettivamente il comunicato di Madrid, pubblicato sul sito della Moncloa, spiegava che l'appello all'UE sarebbe arrivato ieri mattina durante la riunione del Consiglio Affari generali a Bruxelles, e quindi non sarebbe stato contenuto in alcuna nota congiunta, ma comunque lascia di stucco Roma e Parigi che sarebbero stati tirati dentro all'iniziativa.

"Il segretario di Stato spagnolo per l'Unione europea, Inigo Mendez de Vigo, il ministro francese agli Affari europei Bernard Cazeneuve e il ministro italiano agli Affari europei Enzo Moavero Milanesi, riuniti al Consiglio Affari generali che si è tenuto questa mattina a Bruxelles - si legge nella nota pubblicata dal governo spagnolo hanno chiesto l'esecuzione immediata degli accordi dell'ultimo Consiglio europeo degli scorsi 28 e 29 giugno".

"Non c'è stata alcuna iniziativa comune con l'Italia e la Spagna", ha dichiarato Cazeneuve.
Non ho chiesto l'applicazione immediata degli accordi. Non ha alcun senso affermare questo. Seguiamo le decisioni prese al vertice europeo e lavoriamo su di esse"
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