Il seguente articolo riassume molto bene il "Pasticciaccio Brutto" della Borsa Cinese....
Manca solo la sfumatura "di complottismo razionale&geopolitico"
che potete trovare nel mio post di ieri
(visto che la maggior parte dei
Big Investors Istituzionali sono entrati/usciti per tempo...ma guarda un po' che combinazione...)
A
me 'sto +150% della Borsa di Shanghai in 12 mesi e -35% in meno di un
mese...NON mi torna solo con le "casalinghe cinesi" in leva...
Per il resto vengono spiegati molto bene tutti i meccanismi interni dell'esplosione della Bolla Azionaria Cinese.
Il vero rischio però è che lo Sboom Azionario si trasmetta alla Bolla Immobiliare Cinese
People are worrying that the Chinese investors who mortgaged their houses to buy stocks may trigger a new subprime crisis
ed allora in quel caso, per usare un termine tecnico economico-finanziario,
sarebbero veramente Cazzi Amari e non solo per la Cina....
Ora l’Occidente tifa che i comunisti cinesi non facciano funzionare la borsa
di Oscar Giannino
Stanotte sul mercato azionario cinese è avvenuto puntualmente ciò che il resto del mondo spera.
Cioè che le autorità cinesi, per un bel po’ e con tutti i mezzi che l’autocrazia mette a disposizione, NON facciano più funzionare il mercato.
Ordine del partito: il mercato può solo risalire.
E infatti dopo il terrore di due notti fa, Shanghai a chiuso con un +5,8%.
La cosa più pazzesca è che sono ormai stranote le ragioni della maxi-bolla cinese.
Credere di risolverla sospendendo il mercato è un errore.
E che l’Occidente applauda, dà una perfetta idea dei tempi che viviamo.
Premessa: cosa è successo due notti fa.
Tutti a lambiccarsi per il debito greco da 320 miliardi di euro, ed ecco che nella nostra notte tra martedì e mercoledì alla borsa di Shanghai finiscono sospesi dalla quotazione titoli per la bellezza di 2700 miliardi di dollari.
Anzi per oltre 3500 miliardi, se al 51% di titoli di borsa sospesi per eccesso di perdite sommiamo il 38% di azioni riammesse alla sola condizione che salissero.
Un allarme rosso al cui confronto il problema greco è un sasso nello stagno, non solo perché parliamo di valori azionari pari a 18 volte il PIl della Grecia.
Ma perché la Cina è la Cina, cioè in termini finanziari la maggior detentrice di debito USA e riserve in dollari al mondo. ..........................................