domenica 24 gennaio 2010

Anno 2010: Come le mosche...(e siamo a 9)


Cari amici vicini e lontani....rieccoci qui con la nostra telenovelas settimanale sui fallimenti delle banchette (si fa per dire) americane.
Per "banchette" infatti s'intendono TUTTE le banche USA "coperte" dalla FDIC (Fondo di Garanzia dei Depositi), ESCLUSE le prime 10 banche too-big-to-fail che invece sono coperte direttamente dal Governo, in tutti i sensi....

La più famosa Telenovelas Bancaria della Rete ha chiuso il 2009 a n° 140 tra mosche e mosconi caduti stecchiti.
Con un paio di settimane di ritardo incomincia la programmazione della seconda serie ovvero "Anno 2010: Come le mosche..."

Nelle prime settimane di gennaio erano già "saltate" 4 banchette americane.
La lista delle banche "a rischio" è salita ulteriormente a n. 584 unità....
Dunque questo week-end la FDIC ha cercato di portarsi avanti col lavoro facendo un po' di straordinari...: sono cadute ben 5 mosche in un colpo solo, portando a 9 il totale dall'inizio dell'anno.

La continua caduta di Mosche e Mosconi "bancari" negli USA rimane un INDICATORE significativo della persistenza della Grande Crisi ed è molto meno "manovrabile" di molti altri indicatori.
Seguendo il semplice buonsenso, se continuano a saltare banche e banchette americane a causa di svariati problemi sui mutui inesigibili, sui crediti marci, sugli assets tossici, sul Commercial Real Estate (CRE), sulla crisi di liquidità etc etc etc etc
vuol dire che la situazione nel settore bancario/finanziario rimane molto fragile e ben lungi dall'essere stata risolta, a braccetto con un'economia reale che rimane molto depressa (e viceversa).
Facendo un semplice salto dimensionale, la stessa drammatica deduzione può essere applicata all'Olimpo delle too-big-to-fail con la sola differenza che quest'ultime sono per l'appunto too-big-to-FAIL....
Le BIG hanno ricevuto un po' di ossigeno potendo fare trading sfrenato con il soldi dei contribuenti, mentre "casualmente" le borse e tutti gli asset del globo salivano ininterrottamente per 11 mesi di fila...
Ma gli utili miliardari raccolti in questi mesi sono ancora noccioline rispetto alle voragini di bilancio (per ora congelate ex-lege dal mark-to-fantasy) causate dagli "assets tossici" e dal leverage "modello casinò" (leggi l'opinione in merito della super-esperta di Banche USA, Meredith Whitney).
Per fortuna adesso ci penserà Obama, posseduto dallo spirito di Volcker, a rimettere a posto le cose....

Vediamo insieme la lista dei caduti:

1- Premier American Bank, Miami, Florida, National Association, Assumes All of the Deposits of Premier American Bank, Miami, Florida
As of September 30, 2009, Premier American Bank had approximately $350.9 million in total assets and $326.3 million in total deposits.
The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be
$85 million

2- Sunflower Bank, National Association, Salina, Kansas, Assumes All of the Deposits of Bank of Leeton, Leeton, Missouri
As of December 31, 2009, Bank of Leeton had approximately $20.1 million in total assets and $20.4 million in total deposits.

The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be $8.1 million.


3- MOSCONE: Charter Bank, Albuquerque, New Mexico, Assumes All of the Deposits of Charter Bank, Santa Fe, New Mexico
As of September 30, 2009, Charter Bank had approximately $1.2 billion in total assets and $851.5 million in total deposits.

The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be $201.9 millio
n.

4- Umpqua Bank, Roseburg, Oregon, Assumes All of the Deposits of Evergreen Bank, Seattle, Washington
As of September 30, 2009, Evergreen Bank had approximately $488.5 million in total assets and $439.4 million in total deposits.

The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be $64.2 million


5- MOSCONE: Columbia State Bank, Tacoma, Washington, Assumes All of the Deposits of Columbia River Bank, The Dalles, Oregon
As of September 30, 2009, Columbia River Bank had approximately $1.1 billion in total assets and $1.0 billion in total deposits.

The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be $172.5 million.


TOTALE:
3,1 miliardi di $ di assets
2,5 miliardi di $ di depositi
531 milioni di $ costo per la FDIC

La FDIC ormai opera in ROSSO ovvero ha sostanzialmente finito i soldi del fondo di copertura conti correnti (DIF) : vi giuro che non ho ancora capito come facciano tecnicamente ad operare "in negativo".
Faccio un fioretto per il 2010: cercherò di trovare una spiegazione a questo "mistero" e di condividerla con voi.
Per altre interessanti considerazioni vedi l'ultima puntata del 2009: Come le mosche...(e siamo a 140)

Anche nel 2010 continuano a cadere come le mosche le banche "minori" degli Stati Uniti (che come abbiamo visto poi tanto "minori" non sono...).
Aggiorniamo brevemente la contabilità delle banche fallite in USA nel primo scorcio del 2010: siamo arrivati a numero 9.
Secondo stime affidabili il conteggio potrebbe salire a più di 500 alla fine della fiera...
Ecco la lista aggiornata delle banche fallite in USA che hanno richiesto l'intervento del FDIC, il fondo di garanzia americano dei correntisti - http://www.fdic.gov/bank/individual/failed/banklist.html
Dal 2000 al 2007 sono "saltate" 27 banche USA
Nel solo 2008 ne sono "saltate" 25
Nel 2009, ne sono "saltate" 140.
Nel 2010, ne sono "saltate" 9.
Negli ultimi 25 mesi di Crisi le banche "saltate" sono 174.
Per valutare "i caduti" non solo da un punto di vista meramente quantitativo ma anche da un punto di vista qualitativo e dimensionale vedi QUI (quinto capoverso).
.

Sostieni l'informazione indipendente e di qualità