lunedì 26 luglio 2010

Frena che ti frena...forse sarebbe meglio controllare le pastiglie...

Aggiornamento di Martedì ore 10.34
Per chi non conoscesse l'indice CFNAI e dunque lo considerasse un indicatore secondario per cultori della materia...ecco l'ottima definizione di IcebergFinanza:
...L'indice CFNAI uno dei più formidabili indicatori anticipatori delle tendenze economiche americane, ha nuovamente svoltato a sud nella sua media a tre mesi, dinamica che se confermata nei prossimi mesi, anticipava di circa sei mesi la recessione ufficiale, anche se come ben sappiamo, guardando ad occupazione, redditi e consumi da questa recessione non siamo mai usciti.
Non è un caso che l' NBER unico ente preposto alla rilevazione ufficiale della fine di una recessione stia continuando a prendere tempo.....


Aggiornamento delle 17.13

Beh già che ci sono vi aggiungo un altro segnale di rallentamento fresco fresco...
Us market mover: Fed Dallas di luglio crolla a -21%, sotto attese
26 luglio 2010 - 16:31
L'indice che misura l'attività manifatturiera di Dallas è crollato a luglio del 21%. Il dato è nettamente inferiore alle attese degli analisti che indicavano una flessione del 2,5%.

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Si moltiplicano i segnali di rallentamento dell'Economia USA e le nubi di Double-dip si fanno più intense all'orizzonte: Giugno è stato un mese assai debole, punto a capo.
Sono segni premonitori, per ora niente più.
Ma vanno tenuti in seria considerazione e monitorati attentamente
perchè potrebbero evolvere proprio nei prossimi mesi.

Venerdì scorso il solito indice settimanale dell'ECRI (WLI) e sceso ulteriormente a -10,50% dal -9,8% della settimana scorsa: avrebbe dunque superato la fatidica soglia-Rosenberg dei -10 che renderebbe "matematica" la ricaduta in Recessione.
Inoltre sono 7 settimane di fila che scende.














Il Super Indice del Conference Board in Giugno è sceso dello 0,2%, in Aprile era già sceso dello 0,1%...niente di che...
Però se considerate che da aprile 2009 era salito SEMPRE...
Segnali appunto....















Ed adesso alla schiera dei segnali "in negativo" si aggiunge anche un altro indice composito: il Chicago Fed National Activity Index (CFNAI)
Usa: Indice Fed Chicago In Forte Calo

lunedì, 26 luglio 2010
Chicago - Usa: l'indice Fed di Chicago scende a -0,61 a giugno, il minimo dall'agosto scorso, da +0,31 di maggio.


Another Double Dip Sign: Chicago Fed Says Economy Contracted In June

The index’s three-month moving average, CFNAI-MA3, decreased to –0.05 in June from +0.31 in May.
The CFNAI-MA3 suggests that growth in national economic activity returned very close to its historical trend in June after reaching its highest level since March 2006 in May.
With regard to inflation, it indicates subdued inflationary pressure from economic activity over the coming year.
Production-related indicators made a contribution of –0.11 to the index in June, down from+0.61 in May.
Industrial production edged up 0.1 percent in June after increasing 1.3 percent in May;
manufacturing production declined 0.4 percent in June after increasing 1.0 percent in the previous month.

chart



E quel solito Gufo di Roubini, pur essendo diventato negli ultimi tempi assai "ottimista" rispetto ai suoi standard, dice la sua in un'intervista alla CNBC...
Suona più o meno come: anche se non è certo che tu debba morire subito, ricordati che sei sempre a rischio di morire in qualunque momento....
Tiè! Facciamo le corna....

Even If We Don't Double Dip Immediately, We're Still At Risk Of One

CNBC spoke with Nouriel Roubini this morning about the progress of the recovery and the threat of a double-dip recession.

  • 0:35 Expecting growth to be 1.5% in the second half of the year due to the housing market, bank lending, and job growth all being poor.
  • 1:30 1.5% growth could lead to a double dip because that slow in growth can lead to negative feedback in the economy.
  • 2:40 No reason to believe there will be massive job creation.