venerdì 15 luglio 2011

Il Minnesota non è fallito: è solo in "shutdown" ed è in fase di ri-avvio...


Si legge in giro che lo Stato del Minnesota sarebbe fallito: tutti a casa, uffici pubblici chiusi, 24mila dipendenti pubblici a raccogliere margherite nei prati....

Che la situazione dei conti municipali sia drammatica è chiaro, come sta accadendo per parecchi altri Stati degli USA,
ma il Minnesota non è esattamente fallito: è in shutdown (manco fosse un Server...), è congelato....
La situazione, in piccolo, è abbastanza simile alla discussione a livello nazionale sul Debt Ceiling Statunitense.
....In realtà però non siamo in Minnesota di fronte ad un default, che sarebbe l’incapacità di ripagare (in tutto o in parte) il debito contratto, ma ad una situazione di natura piuttosto diversa.
La questione è che il Minnesota ha interrotto (quasi) ogni forma di spesa pubblica, certamente perché è arrivato al “tetto massimo” che la legge gli consente per l’indebitamento, ma anche e soprattutto perché le parti politiche non sono riuscite a trovare un accordo sull’equivalente della legge finanziaria (e quindi su cosa tagliare o quali tasse aumentare), una situazione che non consente però allo Stato alcun tipo di spesa.
La legge americana infatti prevede dei limiti massimi al debito che uno stato (o il governo federale) può contrarre, e il problema del Governo Federale USA è che attualmente questo limite è stato raggiunto: il che imporrebbe agli USA di dichiarare default.
Finora il problema è sempre stato risolto modificando la legge ed alzando il limite....
Pensate se una cosa del genere succedesse anche da noi, nelle nostre Regioni o nelle nostre Provincie: deficit eccessivo, spengo l'interruttore, shutdown...fino a quando non faccio una finanziaria locale d'emergenza...:-)

Ebbene
in base alle ultime novità di ieri sera, pare che nel Minnesota stiano finalmente per trovare l'accordo mancante
e che lo Stato stia per essere "ri-avviato" dalla sua fase di shutdown....
Finally! Minnesota Lawmakers Reach A Deal To End The Shutdown
Two weeks after shutting down the state government, Minnesota Governor Mark Dayton and Republican lawmakers have reached an agreement to end the budget impasse.
The two sides are still working out the details but expect to pass a budget within "very few days," Dayton told Bloomberg.
The deal was reached today after Dayton caved to Republican demands not to raise taxes to close a $5 billion budget deficit.........
Certo che 5 miliardi di deficit rimangono un bel buco e colmarlo peserà sulla vita di tutti i "Minnesotiani", esclusi naturalmente i miliardari ivi residenti che siano azionisti delle Multinazionali de-localizzate...

La situazione del Debito Statunitense e delle sue Municipalità rimane da allarme rosso...
Però ieri notte ammiravo a bocca aperta la trimestrale record del Colosso Google che ha frantumato le attese e che in after hour stava decollando del +12%
Compreso il network dei siti partner, si sono sparati 9 miliardi di fatturato in un singolo trimestre: un Record storico.
Ed anche gli utili sono decollati del +36% rispetto allo stesso trimestre del 2010.
Eh già...la Corporate America è sempre più profittevole, colossale, globalizzata e de-localizzata: sono dei veri e propri Stati.
Allo stesso tempo gli USA come nazione si stanno sudamericanizzando, oberati dal debito e dalla disoccupazione elevata.
Un'AMERIKA FRANTUMATA in tante FLORIDE-CITTA'-STATO-CORPORATIONS-GLOBALIZZATE....

Certe volte mi viene in mente un ragionamento poco ortodosso:
Google, Facebook, Microsoft, Apple, Jp Morgan, HP, GE, Coca-Cola, Mac Donalds, Johnson & Johnson, Boeing, Caterpillar, Walt Disney, Intel etc etc etc....
ovvero il TOP del TOP del Mondo nei loro settori: fatturati come stati ed utili da record nell'era della delocalizzazione....
Ecco....
io credo che il downgrade degli USA (a parte il pastrocchio del debt ceiling che ha qualche possibilità di rivelarsi un Cigno Nero...) arriverà SOLO il giorno in cui la Corporate America entrerà in crisi seria (anche se la "madre patria" si sta sudamericanizzando a causa della delocalizzazione selvaggia).
Infatti...., se buttasse proprio male, puoi sempre fare un'una tantum dello 0,0001% su questi Colossi Mondiali made in USA ed avresti risolto in un batter d'occhio i problemi di Debito del Minnesota e di tutti gli Stati Uniti...
Naturalmente è solo una provocazione poco ortodossa ma serve a chiarire come gli USA abbiano ancora enormi margini di manovra...
un po' come si dice anche dell'Italia...:-)

Ci pensino su i nazional-complottisti-populisti, quando lamentano il persecutorio downgrade del Portogallo chiedendo in cambio la testa AAA degli USA perchè sarebbero messi peggio del Portogallo stesso...:-)
E stavolta vi risparmio la solita tiritera che oltreoceano hanno coesione e velocità decisionale, possono stampare liberamente mentre noi....e piripì e piripà
Fermo restando che chi legge questo BLOG sa benissimo come gli USA siano uno dei miei bersagli critici preferiti, su più livelli...
ma nella gara "a chi rischia di cadere per primo" non sono certo in pole position...;-)
per ora....