Videmus nunc per speculum in enigmate. Un diario di navigazione nei mari (perigliosi) dell'informazione economico-finanziaria. Oltre i luoghi comuni e gli errori, oltre la dissimulazione e la censura, oltre i BLUFF(s) e le tifoserie. E' un Blog ("passionalmente") razionale&pragmatico di "filosofia macro-socio-economica" (il trading c'entra solo "incidentalmente"...o forse no...)
lunedì 27 gennaio 2014
La Tempesta in atto sulle Economie e sulle Valute Emergenti...
è solo un movimento di violento ri-assestamento causato dalla progressiva chiusura del QE-Rubinetto della FED?
In questo Mondo di Bolle, di Moral Hazard, di "forzature&squilibri" telecomandati dalle Big-Five Central Banks", di finanziarizzazione in leva ed informatizzata (ergo velocissima...molto più veloce dell'economia e della politica...), di alterazione del rapporto rischio/rendimento, di allocazione sbilanciata dei flussi di capitali in giro per il Mondo etc etc ....
tutti i movimenti di riassestamento sono violenti e spesso distruttivi....
ormai quasi sempre dei veri e propri terremoti visto che TUTTO ormai è tiratissimo come la Faglia di Sant'Andrea...
Oppure sotto a tutta 'sta tempesta ci sta qualcosa di più?
Potrebbe essere che a fissare la ns. attenzione su Turchia, Argentina, Venezuela, Sudafrica, Indonesia, Brasile, Russia etc stiamo guardando solo ai "cerchi" che su uno stagno si allontanano dall'epicentro dove hai scagliato la pietra....
MENTRE l'epicentro mi puzza che potrebbe essere in CINA ....(vedi infatti anche i violenti movimenti ribassisti dell'AUD e del CAD...Forex: dollaro australiano a picco sui timori per la stabilità della Cina)
Non dico che in Veneuela ed Argentina non ci siano gravi problemi endogeni...
ma è tipico di questi Mercati Integrati Globalmente che, quando percepisci un possibile epicentro di un Grave Terremoto, allora prima di tutto inizi a scaricare velocemente le Nazioni che sono già quelle più a rischio del panorama Globale...
In ogni caso questi eventi sono sempre COMPLESSI e dunque si COMBINANO insieme svariate CAUSE.
Io ho solo lanciato alcune suggestioni ed intuizioni...a naso....
Ma è difficile fare previsioni
sia per l'assordante rumore di fondo ........................
giovedì 13 giugno 2013
Giappone: Nikkei a -6,35%...I QE-spasmi peggiorano e si trasmettono in giro per il Mondo
Dei QE-spasmi Giapponesi ho già parlato nel mio post
Giappone: il Nikkei tira uno sciacquone da -7,3%...mentre la Cina torna in Contrazione
e della strategia QE-Banzai ho già parlato nel mio post
Se una BoJ-farfalla-gigante sbatte le ali a Tokyo...crea uno Tsunami che ti fa salire anche BTP, OAT&Canistracci Oil...
La differenza è che prima il Giappone si faceva le sue piste per conto suo, da -7% +5% etc
adesso invece il contagio si sta allargando
Le borse emergenti e le valute emergenti si stanno sfrantucando in giro per il Mondo
in questo momento per esempio Shangai ed Hong Kong sono a -3%
Dopo 3gg consecutivi di netta discesa il ns. FTSE MIB segna sui futures un'apertura a -2%
La più grande Bolla della Storia ovvero quella sui Bond...sta scricchiolando un po' ovunque e rischia di trascinarsi dietro tante tante altre Bolle...
Ecco un quadro della situazione:......................
lunedì 8 agosto 2011
Borse Emergenti: i Leading Indicators del ritorno in Recessione Globale?

Giustamente il saggio Nouriel
ha pontificato in Twitter:
Io ero stato ancora più chiaro in Altro che Speculazione!....Il Mercato vede il rischio di RECESSIONE...
Provate solo ad immaginare cosa vorrebbe dire un eventuale ritorno in Recessione entro 6 mesi...Ed ecco altri segnali di fumo della RECESSIONE INCOMBENTE
dopo che, per tamponare la Grande Crisi, la POSTA E' STATA ALZATA "ALLA VA O LA SPACCA"
SBRACANDO i DEBITI PUBBLICI, i BILANCI DELLE BANCHE CENTRALI etc etc etc
Ed aggiungo: visto come è stata tirata la corda...non c'è nemmeno bisogno di andare in Recessione per vedere il sangue a fiumi....
ma basta anche un semplice Rallentamento della Ripresa Pompata che non riesca più a "compensare" il fatto di aver alzato la posta all'inverosimile.
I CONTI che andavano pagati 2 anni fa SONO STATI RIMANDATI ed adesso rischiano di essere diventati MOLTO PIU' CARI E SALATI.
I TAMPONATORI rischiano di PERDERE la loro ardita SCOMMESSA (sulle nostre spalle...).
L'AVER CURATO UNA GRANDE CRISI DA DEBITO CON ANCORA PIU' DEBITO RISCHIA DI ESSERE UN CAZZATA CHE PASSERA' ALLA STORIA, in saecula saeculorum.... (come predico da ormai 3 anni)
direttamente dai mitici paesi Emergenti...quelli insomma che hanno trascinato la Ripresa Pompata di questi ultimi due anni.
Brazil's Bovespa Enters Bear Market Territory
....The Bovespa is down 20.69% since peaking last November 4th, so the index has actually been in a bear market for all of 2011 and then some.
In the last few days, the index has also broken below its 2010 low, which was a very key support level that bullish investors were hoping would hold.....
China Enters Bear Market (N.d.R. oggi a -3,74%)
da zero hedge
That is all.
Datevi anche un'occhiata ai Grafici in discesa libera delle Borse di Hong Kong, Australia, Corea etc etc
Nel frattempo il TAMPONE della BCE pare avere avuto un certo effetto sul nostro BTP decennale il cui rendimento stamattina scende dal 6,1% al 5,48%.
SPREAD BTP-BUND DIECI ANNI SI RIDUCE A 296 PB DA 375 CHIUSURA VENERDI'
CDS 5 ANNI ITALIA SCENDE A 330 PB, IN CALO DI 56 PB - MARKIT
Naturalmente il nostro mazzulatissimo FTSE MIB rimbalza del +2,6% (aggiornamento: adesso +4%) e prende fiato.
Speriamo che Merkel&Schauble tacciano almeno per un po'...
E vediamo quanto dura....perchè, tamponi a parte, i problemi strutturali sono ancora tutti lì.
E le condizioni per l'aiutino sono molto precise:
ECB wrote a detailed letter to Italy dictating reforms according to a report
Se non le rispetteremo prevedo un effetto bolla si sapone sui nostri BTP.
In ogni caso chissenefrega....
ADESSO IL VERO GAME CHANGER E' L'INCOMBENTE RECESSIONE DOUBLE-DIP...
Tutto il resto è acqua fresca....
.
martedì 17 agosto 2010
Wall-Mart = Turnover dei Lavoratori/Consumatori + Doping vari&assortiti

Ed anche la catena retail americana "very cheap" per eccellenza (nonchè very smart nelle sue strategie di ri-posizionamento...)
sta cercando di far tirare la carretta ad altri mercati "emergenti"
per controbilanciare l'impoverimento e la diminuita propensione al consumo degli americani
come dicevo: Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)
;-)
- Wal-Mart's profit rises; forecast boosted
The retail giant says demand from Mexico and overseas markets drove the company’s growth, while sales in the U.S. remained flat....
- Wal-Mart Profit Rises But U.S. Sales Weak
Ed ancora:
Wal-Mart's Sales: Unfixable?
08/17/10 - 10:51 AM EDT NEW YORK (TheStreet) -- Wal-Mart (WMT) reported its fifth straight quarter of US sales declines, leaving investors asking the discount behemoth plans to regain shoppers.
Retail Stocks Climb Despite Punk Sales: "People Just Aren't Spending"
Mentre NOI ci sudamericanizziamo, si torna a parlare di Stimoli vari ed Assortiti
Stamattina il Giappone che, con un PIL da quasi-ritorno in Recessione,
o lascia o raddoppia....
e naturalmente sta pensando di raddoppiare
Japan Dives In Early Going, As PM Kan Tells Cabinet To Prepare (Surprise!) Another Stimulus
The big news out tonight: One day after a really poor GDP report, Japan is getting ready to rev up the stimulus engine once again.
Prime Minister Noshihiko Yoda has told his cabinet to prepare a brand new stimulus. So do you think this news is hurting debt-stretched Japan? Of course not. The yen is once again flirting w...
Poi gli USA che con un immobiliare in stato catatonico e comatoso....
devono pensare a come doparlo di nuovo....
perchè tutti sanno che l'immobiliare (come sempre) è l'origine di tutti le Grandi Crisi, nonchè di tutte le Bolle.
Dunque è cosa troppo importante per essere lasciata al Mercato della domanda&dell'offerta ma va pompato ad arte...
In USA hanno capito benissimo che il rischio di ri-colassare di brutto viene proprio dall'immobiliare comatoso.
E dinque
dopo i disastrosi dati immobiliari USA di oggi, in particolare il "tristo" futuro dipinto dal leading indicator delle licenze di costruzione ai minimi da maggio 2009.
pronti a somministrare nuovo doping!
Geithner: Housing system needs government support
Without government support for the housing finance system, future economic downturns could be harsher, Treasury Secretary Timothy Geithner tells a conference on the future of housing finance.
= rimbalzone in USA dei titoli collegati a case&casette
vedi +4,82% di Home Depot.
Non a caso nel nostrano FTSE MIB sono rimbalzati i titoli del cemento ;-)
Acquisti diffusi su Europa e Usa. Corrono Italcementi e Buzzi a Piazza AffariE Toro Drogato ben reagisce, come da 14 mesi a questa parte: per ora gli è andato male il QE2 ma per fortuna ci sono altri pusher disponibili...:-)
E CHISSENEFREGA se la TRIPLA AAA vacilla...
anzi è un ottimo indicatore contrarian di Borsa: più sputtani il debito pubblico ed il rating, più nel breve vuol dire che vuoi pompare le borse
e dunque arraffa arraffa finchè dura la manna ;-)
Moody's: America's "Distance To Downgrade" Has Been Reduced
mercoledì 28 luglio 2010
Ormai del consumatore americano non gliene frega più un cazzo a nessuno (o quasi)

SCHEMATIZZO come è giusto fare in un breve articolo da Blog che i lettori consumano come un tramezzino in piedi al bar...
Provocazione Iperbolica: ormai del consumatore(lavoratore) americano non gliene frega più un cazzo a nessuno (o quasi)
e da qui in poi, se continua così, gliene fregherà sempre meno.
Idem del consumatore(lavoratore) Europeo.
La discesa netta della fiducia consumatori del Conference Board è stata solo una piccola nube di passaggio sul sole degli Utili meglio delle attese da parte delle multinazionali.
Asian stock markets gain amid strong earnings- AP
Asian stocks were mostly higher Wednesday as strong corporate earnings in the region and signals of an improving European economy outweighed fading U.S. consumer confidence.
Gli equilibri si stanno spostando dai paesi "sommergenti" ex-avanzati a quelli "emergenti"
Brasile, India, Cina, Sud-est asiatico etc
Ormai si inizia a vendere tutto là (si stanno arricchendo) compensando quello che non si vende più qua (ci stiamo impoverendo): qualche volta il saldo è addirittura positivo, ovvero si vende più di prima.....ma è solo questione di tempo perchè il saldo diventi sempre positivo.
Nello stesso tempo si sono tagliati in un amen un sacco di COSTI grazie alla Grande Crisi ovvero un sacco di lavoratori costosi, esigenti, rompicoglioni...QUI nelle nostre economie avanzate.
Quindi le multinazionali sono diventate "efficientissime" (si dice così...): basta una brezza di vento e le "vele degli utili" la intercettano a mille.
(nota: naturalmente io non credo alla teoria-strumentale del trickle-down economics....)
Ed anche i consumatori QUI da noi sono dei gran rompicoglioni, esigenti, viziati, iper-protetti: meglio sostituirli con altri più di bocca buona e non protetti da tanti certificati di conformità...
LA GRANDE CRISI ha enormemente ACCELERATO ed estremizzato questi processi che erano in corso da tempo.
vedi Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)
Addirittura gli Americani se ne stanno accorgendo, che in queste cose sono tardi come dei muli
visto che vivono ancora del sogno americano propinato da Hollywood dove se sei fico ce la fai e diventi un Bill Gates
e che non masticano alcuni utili strumenti interpretativi di marca socialista (sradicati con pervicacia dal maccartismo in poi).
Consumer Confidence Falls As Corporate Profits Rise
The disconnect between Wall Street and Main Street is growing.
Americans' confidence in the economy faded further in July, according to a monthly survey released Tuesday, amid job worries and skimpy wage growth.
That's at odds with Wall Street's recent rally fueled by upbeat earnings reports from big businesses such as chemical maker DuPont Co. and equipment maker Caterpillar Inc.
That's because the pumped-up profits are being fueled by cost cuts like layoffs and overseas sales. In fact, big companies have shown few signs they're ready to hire.
The profit picture is "good news for Wall Street, but not good for workers,"...
Stocks rose moderately at the open because of strong earnings from chemical maker DuPont Co. and European banks UBS and Deutsche Bank.
DuPont, which has announced thousands of job cuts over the past year, reported that second-quarter income nearly tripled, as revenue surged in most of its businesses.
The results were led by revenue gains in the Asia Pacific region.
DuPont didn't announce any hiring plans....................
Esemplare il caso Dupont (colosso della chimica) che ha tagliato un sacco di costi=posti di lavoro negli ultimi anni e ne ha raccolto i frutti: nel secondo trimestre 2010, utile TRIPLICATO rispetto all'anno prima e fatturato in crescita nella maggioranza dei suoi settori.
Grazie a chi? Ma al Sud-est asiatico naturalmente....
Dupont NON ha annunciato alcun piano di assunzioni. ;-)
Lo stesso SCHEMA naturalmente vale per centinaia di altre multinazionali
non solo quelle Big ma anche quelle medie, piccole e tascabili....
(ormai tutti si stanno globalizzando, chi più chi meno)
Alla fiducia che cala (insieme al tenore di vita...) fanno seguito i fatti, gli effettivi comportamenti, e non potrebbe essere altrimenti visto che la macchina del credito al consumo, che funzionava da "ritardante", si è inceppata con la Grande Crisi....
Flash Usa: Redbook, vendite al dettaglio in calo dello 0,7%
Nelle prime tre settimane di luglio le vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa sono scese dello 0,7% rispetto a giugno.
Ma ribadisco: CHISSENEFREGA se tanto gli utili delle Multinazionali pompano a stecca per le sopracitate ragioni?
Se non fossi stato ancora sufficientemente chiaro, basti sapere che ormai il 50% degli Utili pompati dalla società quotate all'S&P 500 viene fatto fuori dagli USA. E la percentuale continua a crescere...
Semplice e cristallino direi.
Vi invito anche all'illuminante lettura del mio articolo L'equalizzatore globale
e di Gutta cavat lapidem
Urgerebbe una risposta POLITICA a tali processi in corso...ma quella messa in campo chissà perchè va esattamente nella direzione opposta...;-) Mah....
Stock Market Capitalization Exceeds GDP ....
I started to wonder if the "bubble" in captialization could be explained by the increase in business done outside the country by U.S. corporations.
I have read that about half of the earnings of the S&P 500 companies are derived from activities outside the U.S.
It may be that smaller companies do a smaller percentage of business outside the U.S., but let's use the same 50% estimate for all U.S. firms on average, large and small
Bene...ve la chiudo con un'ottima LAPIDE from Marchionne che ben riassume i concetti sopra esposti...
Oggi 11:24 Reuters
MARCHIONNE - L'UNICA AREA DEL MONDO IN CUI L'INSIEME DEL SISTEMA FIAT E' IN PERDITA E' ITALIA
Amen
giovedì 1 aprile 2010
Les jeux sont fait

Per chi avesse ancora dei dubbi sull'ineluttabile processo di turnover dei lavoratori/consumatori nelle economie avanzate e del conseguente processo di "sudamericanizzzazione"...
ecco un'altra conferma: secondo GS "entro la fine del decennio i mercati emergenti "divoreranno" maggiori importazioni dell'Occidente".
La domanda interna sta crescendo molto più rapidamente "laggiù" che qui da noi.
Entro non molto tempo la fetta maggiore nella torta dei consumi globali spetterà proprio ai mercati emergenti.
Mi chiedo solo perchè continuiamo snobisticamente a chiamarli "emergenti": ormai non è più il tempo dei Gattopardi ma dei Calogero Sedara (vediamo in quanti colgono la citazione...).
Goldman: Emerging Markets Will Devour More Imports Than The West By The End Of This Decade
We pulled three nice charts from Goldman's Global Economics Weekly.
The theme is emerging markets domestic demand, and while Western world has famously been devouring emerging markets exports for quite some time now, the next few decades will be about emerging markets consuming a rapidly increasing share of the world's products.