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lunedì 16 novembre 2020

Italia sempre più "Hard Discount" (per i cinesi ma non solo...)

Ecco qui una bella versione sintetica
della mia view sul "fenomeno Coviddi" come vi anticipo e contestualizzo da tempo:

Questa pandemia ha aperto le porte alle fauci del dragone cinese che, forte dell'estensione del suo mercato interno, di decenni di surplus commerciale praticamente nei confronti di tutto il mondo e di una casualità fortunata ovvero di una pandemia in cui un virus ha fatto il salto di specie non dieci anni fa, non fra dieci anni ma proprio quando l' Occidente provava a riorganizzarsi per contenere l' avanzata mercantilistica predatoria cinese, fa man bassa di asset reali occidentali i cui prezzi sono implosi sotto il peso delle misure emergenziali.
Quanto accaduto in questi mesi ha fatto e farà storia.
Equilibri mondiali sono stati modificati, ribaltati o alterati per i decenni a venire.
Dalla pandemia ne usciremo sicuramente ma dal processo di consolidamento del dominio cinese non saprei.
Eric P.
Da non perdere il mio post e relativo audio
dove vi riassumevo le mie ipotesi di contesto:
USA Vs. China ed il coviddi-suicidio (economico) della UE
Scenari Geopolitici ai Tempi del Coviddi:
USA vs. China con in mezzo la Tafazzi-Europa che si sta coviddi-suicidando economicamente (ma non solo) = Sarà (sempre più) il prossimo terreno di battaglia&conquista...

Infatti - se uno non è una lavatrice a 6 programmi ma è un terribile "negazionista" come viene chiamato in neo-lingua chi ancora usa un minimo il cervello - vede bene come questa "pandemia" e le risposte ad essa presentino molti lati .......................

mercoledì 30 novembre 2016

Declino anche dell'Export Italiano...ma vedrete che se vince il NO...od il SI...cambia tutto!

Se becco l'Italopiteco che mi ha mandato la MACUMBA!.... ;-)
Oggi dovevo partire alla volta di Londra per la Brexit-Spedizione (che procederà come da programma sotto la guida di Mercato Libero Iron-man...)
ma sono steso a letto con influenza virale + annessi&connessi...
Porcaccia xxxx****** biiiiip
Ma tu sei voyeur o giocatore? 1-4 Dicembre Spedizione a Londra per il "Christmas Brexit Party"
Io almeno mi faccio FERMARE solo da cause eccezionali...
mentre anche "da sana" la Massa Italopiteca è comunque ferma/immobile di suo...
sana per modo di dire... perchè credono di essere sani ma sono già condannati... #tictactictac

Vabbè.... in una breve pausa di sollievo
vi posto rapidamente sta cosa qui...
che l'export ITA tira da Dio ed è il ns. vanto no?
L’Italia esporta sempre di meno ....
LA CLASSIFICA DEI PAESI AL MONDO PIÙ ATTIVI NELL’EXPORT. E PER LA PRIMA VOLTA L’ASIA SORPASSA L’EUROPA

(vedi più avanti nel post dati ed articolo)
Tanto per capire come anche l'export fallitagliano sia in Declino come tutto il resto
= logica conseguenza di tutto il complesso di cause e concause che vi spiego/dimostro da anni nel mio Blog...in primis la dissociazione dalla realtà e la sua negazione... con tutti a vivere ancora negli anni '70.....
E non mi tirate fuori l'euro ... che è quasi in parità 1:1 col dollaro, mentre non molto tempo fa stava ad 1,4....
Allo stesso tempo...tanto per capire perchè da un anno e mezzo stia lavorando al Progetto Far East Hub ... ;-)
La Birmania (in boom economico) è sempre più vicina = "Progetto Far East Hub"
Laggiù c'è tanta di quella ciccia da intraprendere ....che tra tasse record, burocrazia assurda, livello di libertà economica che manco nella Cuba di Castro, feudalesimo/corporazioni di Stato Fallito, mentalità anti-business kattofasciokomu etc etc
le briciole italiane le lasciamo volentieri ai passerotti italopitechi = quelli che, quando arriverà l'inverno (quello vero...manca poco...), si estingueranno intirizziti e stecchiti...perchè non si sono attivati/protetti nemmeno un minimo.
Oddio!
Non che in SE Asia sia il Paradiso...ma se hai i canali giusti è come da essere in Italia negli anni '60...e tutto costa anche fino ad 1/5 di FallitaGlia che tra le altre cose è pure carissima...).

Però tranquilliiiiii
se vince il SI l'export va alle stelle
od era...se vince il NO l'export va alle stelle
non mi ricordo più...
o forse SEMPLICEMENTE non cambia un CAZZO
sia che vinca il sì ...sia che vinca il no
a parte magnetizzare tutte le attenzioni della massa italopiteca che vive in un'altra dimensione? ;-)

Torno a letto e vi lascio con...........................

giovedì 8 ottobre 2015

(Follow the Trend) Fare di se stessi una "piccola multinazionale" = Cambogia: la nuova frontiera...

Ieri sera in un "vero" ristorante cinese di Torino, l'unico dove vanno a mangiare persino i cinesi...
Cena di Lavoro
sul nuovo progetto di Gruppo in SE asiatico.
Cambogia: la nuova frontiera
L'incontro esplorativo è stato molto interessante, fruttuoso e promettente.
Sto mettendo insieme un team di alto livello che comprende persone molto esperte e navigate
con competenze finanziarie, economiche, immobiliari, legali, di business&impresa.
Se tutto andrà come deve andare
il ns. Team partirà in Esplorazione alla volta della Cambogia intorno a metà Gennaio 2016.
Naturalmente abbiamo già ottimi ed affidabili contatti in loco:
punto fondamentale per chi vuole muoversi in SE Asiatico senza prendersi "bidoni".... ;-)

Il progetto cambogiano rientra nel solco più ampio del progetto Far East Hub
inaugurato il 10 gennaio scorso a Bangkok.
vedi il mio post: Il Progetto "Far East Hub" prende il via!
Ci stiamo muovendo a 360° in varie direzioni.
In Thailandia  (la migliore Nazione per fare "campo base" visto che è la più avanzata per i servizi ma anche la più matura e con meno opportunità di business...)
è in fase di test un progetto di micro-credito basato sui terreni agricoli.
Vi ricordate la mia strategia "schizofrenica" ai tempi della Grande Bolla?
1. cavalca pragmaticamente la Grande Onda con gli strumenti di investimento classici
2. ma allo stesso tempo "investi" (anche in senso "esistenziale") in direzioni il più possibile de-correlate dalla Big Bubble (vedi la svolta verso il SE Asiatico)
Pertanto bisogna senz'altro non solo differenziare (diversi assets)
ma anche globalizzare i propri risparmi (diverse nazioni)...
fare delle piccole multinazionali di se stessi, adattandosi al trend macro-globale...
Beh...nel caso che salti la più grande Bolla della Storia...
i vostri soldini in iper-leva sui vostri brokerini potrebbero svanire come neve al sole... anche se adesso vi divertite a fare trading...
mentre il micro-credito ed i campi di riso NO...
perchè si differenzia tornando ad una dimensione basilare dell'economia molto lontana dalla Big Bubble.

Ma la strategia da "Manuale Globalist delle Giovani Marmotte" ... ;-)
deve essere articolata e bilanciata...
NON one-shot come pensano ed implementano il 99% dei cazzari-parco-buoi...
Deve essere basata su varie mosse che hanno senso solo se messe in relazione l'una con l'altra 
Dunque in Cambogia........................

giovedì 18 giugno 2015

La vera "Fuga" non è andarsene ma rimanere in FallitaGlia...ed è "Fuga" dalla Realtà...

E' da tempo che vi ripeto come il Quadrante SE Asiatico sia uno dei più promettenti al Mondo: i prossimi decenni si giocheranno in quell'Area.
Durante la mia spedizione a Bangkok&dintorni per muovere i primi passi del ns. Progetto di Gruppo in SE Asia
vedi il mio post: Un salutone da Bangkok & dintorni
sono rimasto impressionato da come laggiù girino soldi&business: sembra di essere nell'Italia degli anni '50-'60, dove si creava ricchezza diffusa e si formavano anche grandi ricchezze.

Oggi,
mentre FallitaGlia continua il suo Declino Irreversibile e continua ad impoverirsi,
mentre in FallitaGlia il 90% degli Italiani nemmeno è in grado di cogliere L'ASSURDO (su più livelli) di questa Notizia....
“In tempi di crisi si può anche lavorare in perdita senza per questo essere additati come evasori fiscali. Questo il principio affermato dai Giudici di Appello di Torino nella sentenza n. 439/38/15, depositata il 17 aprile 2015......"
e proprio il fatto che la maggioranza non sia in grado di cogliere, rappresenta la causa PRIMA del Declino Strutturale ed Irreversibile di FallitaGlia
allo stesso tempo
in SE Asia ci sono un sacco di occasioni da cogliere per valorizzarsi
e dunque si stanno "facendo i soldi"
Economist: l’Asia sarà leader mondiale della ricchezza
VALORI.IT | MER 17 GIU
Nello spazio di quattro anni l’Asia centrerà l’agognato sorpasso sul Nord America affermandosi, per la prima volta, come l’area più ricca del mondo.
Lo sostiene l’Economist citando le stime della società di consulenza BCG.....
E come vi raccontavo nel mio post: La Borsa di Shanghai non si ferma più: Geopolitica? Finanza? Od entrambe?...Ed io a breve tornerò in SE-Asia = #ITALIALTROVE
Io INVECE a breve tornerò nel Quadrante del SE-Asia (+Cina)
dove si sta giocando la VERA PARTITA dei prossimi decenni.
Persino quel carrozzone dell'Unione Europea l'ha capito........................

venerdì 12 giugno 2015

La Borsa di Shanghai non si ferma più: Geopolitica? Finanza? Od entrambe?...Ed io a breve tornerò in SE-Asia = #ITALIALTROVE


La borsa di Shanghai non si ferma più....
In Cina stanno cercando di "mettere sotto controllo" la Bolla Immobiliare ed altre Bolle
e dunque "a compensazione" lasciano andare quella equities (od hanno perso il controllo?? Non credo...)
La Borsa Cinese a 2000pt era bloccata ad arte
La Borsa Cinese da 2000 a 5166 in 12 mesi è stata "stappata" ad arte...
C'è qualcosa sotto....
e non è solo Finanza ma anche&soprattutto Geopolitica.
Questa è una CHIAVE importante e vale la pena rifletterci su a fondo
senza perdere troppo tempo su FTSE MIB e Paesi "Sommergenti"
(= FallitaGlia ma anche Grecia stra-fallita/zombie...Con tutti a parlarne tutti i santi giorni...CHE PALLE!...IO VOGLIO GUARDARE OLTRE! Basta Zombie Movies senza speranza e soluzione! #ITALIALTROVE!)


Anche la Bolla ri-gonfiata in USA post crack-Lehman Brothers
è stata soprattutto Geopolitica,
altrimenti gli USA..........................

venerdì 17 aprile 2015

Sono appena tornato dal SE Asia in Boom Economico...Vediamo un po' se l'Italia è peggiorata, migliorata o rimasta invariata...


Sono tornato (purtroppo per la maggioranza di Voi che non vuol vedere...).
Rieccomi in FallitaGlia dopo l'intensa e fruttuosa spedizione Sud-Est Asiatica.
Un salutone da Bangkok & dintorni
Vedi la mia foto sulla via del ritorno...con lo sguardo perso sugli orizzonti futuri...
mentre penso già alla prossima ri-partenza (con estensioni dalla Thailandia .... a Laos, Cambogia, Birmania etc)
e mentre cerco di non pensare al "ritorno nel bellissimo ma terribìle" Lager Feudale FallitaGliota...

Prima di partire mi chiedevo: ma al mio ritorno come sarà Fallitaglia?
Migliore?
Peggiore?
Uguale?
Ripartiamo dunque da quella domanda...
A voi la risposta sulla base del Collage che trovate più avanti...
Prossimamente approfondiremo il bilancio della mia esperienza in SE-Asiatico
ma soprattutto a beneficio del Gruppo Reale che è interessato concretamente a muoversi.
Il Blog manderà solo riflessi e suggestioni...
Tant'è e tanto basta...perché io non faccio Marketing ma al massimo cerco d'integrare il mio Gruppo già formato con nuovi elementi selezionati e "di valore", che soprattutto condividano "una visione comune".

Appena tornato....eccomi subito "assalito" dai numerosi "segnali"
della Ripresa "renziana" col botto..
e del Rinascimento "squinziano"... ;-)
.................................................

venerdì 3 aprile 2015

In viaggio verso "un'economia felice"....




Domani partirò alla volta di Bangkok per la prima fase del progetto "SE Asia"
(chi fa parte del "Gruppo" ha già ricevuto maggior informazioni).
Pertanto per circa 15-20 giorni il Blog verrà aggiornato solo saltuariamente.

Lo so, le classifiche lasciano il tempo che trovano...
ma spesso danno indicazioni utili, soprattutto se si mettono insieme vari pezzi del Puzzle ed il disegno inizia a diventare chiaro ed intelligibile.
Dunque....almeno secondo il Bloomberg Misery Score,
sto per andare ad immergermi in un'ECONOMIA FELICE o quantomeno in un'economia meno infelice delle altre... ;-)

clicca sull'immagine per ingrandirla

Thailandia e Svizzera le economie più felici del 2015
Il Misery Score di Bloomberg misura la “tristezza” economica a partire da inflazione e disoccupazione.
Se la passano bene Svizzera e Thailandia, male l’Italia che è solo 39esima
Si può misurare la felicità di un’economia?...........................

giovedì 12 febbraio 2015

Ecco perché bisogna "ESSERCI" nel Quadrante Sud-Est Asiatico: nasce l'APEC la nuova alleanza orientale di libero mercato e libero scambio

...."Nasce l'APEC la nuova alleanza orientale di libero mercato e libero scambio... hanno aderito Russia, Cina, Indonesia, Giappone, India, Malesia, Turchia, Egitto ed altri 17 paesi.
Gli USA hanno interrotto con la Cina gli accordi per la Trans-Pacific Partnership.
L'obiettivo principale dell'Apec è sganciarsi dal dollaro statunitense e crearsi una zona di scambio basata su monete solide e oro fisico".....
Capite perché ad Aprile sarò a Bangkok per far partire un progetto di Gruppo e per creare un ns. Hub su tutto il quadrante Sud Est asiatico?
Thailandia, i "territori vergini" di Myanmar, Laos, Cambogia ed a due passi players del calibro di Malesia e di Singapore.
La maggioranza italiota continui pure a sfogarsi virtualmente su FB....
parole parole parole & battaglie inutili/perse in partenza...
vaneggiando di cambiamenti che non avverranno mai (finchè non cambierà la mentalità diffusa che al contrario non da alcun cenno di evoluzione, anzi...al limite di involuzione...)
e continuando a rimanere nella palude FEUDALE di Fallitaglia a sprecare gli anni migliori della vs. Vita che nessuno vi ridarà mai indietro.

Ed anche i colossi di Fallitaglia Feudale ormai "tagliano qui" ed investono nel sud-est asiatico a causa delle enormi potenzialità di crescita e di business:
Generali: acquista il 49% di MPIB ed entra nel mercato malese
18/12/2014 - 12:21
Generali ha stipulato un accordo con Multi-Purpose Capital Holdings Berhad (società interamente controllata dal gruppo malese guidato da MPHB Capital) relativo all'acquisizione del 49% della società assicurativa danni MPIB "Multi-Purpose Insurans Berhad"..........................

lunedì 5 gennaio 2015

Pillole di Riflessione (dalla mia bacheca di Facebook)

 
Pur essendo in vacanza, la mia attività di Blogger economico-finanziario indipendente non si è di certo fermata...
Infatti è un'attività (o dovrei dire una missione?...) full-time 24h su 24h 7gg su 7gg.
Mi sono però limitato a fare un po' di veloce "micro-blogging",
postando interessanti spunti di riflessione sulla mia bacheca di Facebook (che vi consiglio di visitare spesso).
Per mia strategia il Blog rimane uno spazio di maggiore approfondimento.
Prima di tornare in pista al 100%,
vi incollo gli spunti più interessanti lanciati in questi giorni sulla mia Bacheca Facebook.

- Incominciate dall'immagine "di copertina" sopra riportata, che è un "flash" provocatorio&fondamentale per cambiare prospettiva ed adattarsi al nuovo contesto globale (oppure soccombere...).

- Questa semplice considerazione dice TUTTO...  
"If Quantitative Easing Works, Why Has It Failed to Kick-Start Inflation?"...
Ma tanto sono solo parole nel vuoto... in mezzo ad una maggioranza (pseudo)neo-keynesiana "di maniera" che influenza (strumentalmente) le masse....


If Quantitative Easing Works, Why Has It Failed to Kick-Start Inflation?

Quantitative easing (QE) was supposed to stimulate the economy and pull us out of deflation.
But the third round of quantitative easing (“QE3″) in the U.S. failed to raise inflation expectations.
And QE hasn’t worked in Japan, either........

martedì 14 ottobre 2014

Il PIL della Cina supera quello degli USA (ItaGlia? Non pervenuta...)

Volenti o Nolenti, nel bene e nel male...
il FUTURO si giocherà soprattutto in Cina ed in Sud-est Asiatico...
ed io a breve CI SARÒ
con viaggi esplorativi&valutativi,
con interessanti progetti d'investimento in economia REALE (ad alto rendimento in un Mondo di tassi a zero e de-correlati dalla mega-Bolla finanziaria)
e poi chissà... ;-)
#ITALIALTROVE ...ricordatevelo!
E la mia Community si sta muovendo, step by step.

Non è un caso che uno dei Guru Economico-Finanziari più "seri" e tosti...
ovvero Marc Faber...da tempo sia residente a Chiangmai (Thailandia)
ed operi in quel quadrante tra Cina, Hong Kong, Malesia ed i nuovi territori vergini di "conquista" Myanmar, Cambogia, Laos...

Vi metto in fila un po' di materiale di riflessione che porta a conclusioni evidenti e scontate,
se solo uno vuol vedere ed andare oltre alla solita palude itaGliana...
Pil, la Cina supera gli Stati Uniti
Storico sorpasso del Paese asiatico. L'Italia è fuori dalle prime 10 economie. 
 La Cina è il numero uno del mondo, mentre l'Italia esce dalla top ten.
Secondo quanto emerso dal  meeting annuo che si è tenuto a Washington....calcolando Pil a parità di potere d'acquisto hanno tolto il trono di prima economia mondiale agli Stati Uniti..............

martedì 27 agosto 2013

Meteo Mercati Globali: tempo instabile e (molto) variabile (tendente a possibili tempeste improvvise)

I Mercati Globali stanno attraversando un periodo di estrema incertezza ed instabilità
Le cause sono molteplici (segui i vari link se c'hai voglia di capire meglio...)

- La Grande Onda delle Banche Centrali che tutto ha spianato&SBILANCIATO ARTIFICIOSAMENTE sta per ridursi? Tapering o non Tapering (= riduzione QE) by the FED?

- Dati macro USA in rallentamento e spesso contradditori (vedi beni durevoli a -7,3%, strani segnali di Gallup su disoccupazione in risalita, ripresa immobiliare very speculative e ben poco sui fondamentali = Shiller Warns "None Of This Is Real; The Housing Market Has Become Very Speculative" etc) ...
Ergo il tapering verrà rimandato cambiando radicalmente lo scenario?(Il dato macro deludente favorisce Wall Street, il tapering può slittare)
Ed i rendimenti degli US T-Bond decennali dall'1,6% di maggio scorso sono schizzati in un amen quasi al 3%...in stile da spasmi-Super-Nova Giapponese ... 
(Bolla BOND indotta da Banche Centrali = la maggiore della storia con anessi&connessi dell'equity)

- From U.S. partono pesanti contraccolpi su Mercati&valute emergenti, come spiegavo nel mio post Il nuovo "tormentone" di fine estate: la BIG Rotation sulle Borse Europee 
vedi Il Bagno di Sangue in Asia Continua (aggiornamento)

- Big rotation da USA ed Emergenti to UE? (anche se di breve per rimbalzicchio fisiologico e ciclico economie eurozona) ... Dipende da Tapering ed da altri fattori sul filo di lana....
Record a Wall Street: ma stavolta di deflussi finanziari

- Elezioni Crucche il 22 settembre con alcune incognite...........

martedì 3 aprile 2012

13 Ottobre 2008: Berlusconi dixit "strong buy Enel"...




















Se tanto mi da tanto....
e se vogliamo fare dei parallelismi
sulle capacità previsionali dei Presidenti del Consiglio italiani
(e dei politici in generale)
o sulla sincerità delle loro affermazioni
....

Ad Ottobre 2008 il Presidente del Consiglio Berlusconi consigliò ai risparmiatori di comprare azioni Eni, Enel e Mediaset:..........

lunedì 8 agosto 2011

Borse Emergenti: i Leading Indicators del ritorno in Recessione Globale?


Giustamente il saggio Nouriel
ha pontificato in Twitter:
Nouriel Roubini
da grandebluff

Io ero stato ancora più chiaro in Altro che Speculazione!....Il Mercato vede il rischio di RECESSIONE...
Provate solo ad immaginare cosa vorrebbe dire un eventuale ritorno in Recessione entro 6 mesi...
dopo che, per tamponare la Grande Crisi, la POSTA E' STATA ALZATA "ALLA VA O LA SPACCA"
SBRACANDO i DEBITI PUBBLICI, i BILANCI DELLE BANCHE CENTRALI etc etc etc
Ed aggiungo: visto come è stata tirata la corda...
non c'è nemmeno bisogno di andare in Recessione per vedere il sangue a fiumi....
ma basta anche un semplice Rallentamento
della Ripresa Pompata
che non riesca più a "compensare" il fatto di aver alzato la posta all'inverosimile.
I CONTI che andavano pagati 2 anni fa SONO STATI RIMANDATI ed adesso rischiano di essere diventati MOLTO PIU' CARI E SALATI.
I TAMPONATORI rischiano di PERDERE la loro ardita SCOMMESSA (sulle nostre spalle...).
L'AVER CURATO UNA GRANDE CRISI DA DEBITO CON ANCORA PIU' DEBITO RISCHIA DI ESSERE UN CAZZATA CHE PASSERA' ALLA STORIA, in saecula saeculorum....
(come predico da ormai 3 anni)
Ed ecco altri segnali di fumo della RECESSIONE INCOMBENTE
direttamente dai mitici paesi Emergenti...quelli insomma che hanno trascinato la Ripresa Pompata di questi ultimi due anni.

Brazil's Bovespa Enters Bear Market Territory
....The Bovespa is down 20.69% since peaking last November 4th, so the index has actually been in a bear market for all of 2011 and then some.
In the last few days, the index has also broken below its 2010 low, which was a very key support level that bullish investors were hoping would hold.....


China Enters Bear Market (N.d.R. oggi a -3,74%)
da zero hedge
That is all.


Datevi anche un'occhiata ai Grafici in discesa libera delle Borse di Hong Kong, Australia, Corea etc etc

Nel frattempo il TAMPONE della BCE pare avere avuto un certo effetto sul nostro BTP decennale il cui rendimento stamattina scende dal 6,1% al 5,48%.
SPREAD BTP-BUND DIECI ANNI SI RIDUCE A 296 PB DA 375 CHIUSURA VENERDI'
CDS 5 ANNI ITALIA SCENDE A 330 PB, IN CALO DI 56 PB - MARKIT
Naturalmente il nostro mazzulatissimo FTSE MIB rimbalza del +2,6% (aggiornamento: adesso +4%) e prende fiato.

Speriamo che Merkel&Schauble tacciano almeno per un po'...
E vediamo quanto dura....perchè, tamponi a parte, i problemi strutturali sono ancora tutti lì.
E le condizioni per l'aiutino sono molto precise:
ECB wrote a detailed letter to Italy dictating reforms according to a report
Se non le rispetteremo prevedo un effetto bolla si sapone sui nostri BTP.

In ogni caso chissenefrega....
ADESSO IL VERO GAME CHANGER E' L'INCOMBENTE RECESSIONE DOUBLE-DIP...
Tutto il resto è acqua fresca....
.

martedì 15 marzo 2011

Peggiora la Crisi Nucleare in Giappone e tutti i Mercati si stanno sfaldando

Aggiornamento delle 8.50

Azzzzzz! :eek::eek::eek::eek::eek:
Borsa Giapponese chiude a -10,55%!
La furia nucleare fa crollare la Borsa di Tokyo
Il Nikkei chiude il suo martedì nero in rosso di oltre 10 punti percentuali.
A metà seduta perdeva oltre il 15%, ma la Bank of Japan ha iniettato 3mila miliardi di yen e ha parzialmente contenuto i realizzi.
A spingere al ribasso è stata l’escalation della situazione della centrale nucleare di Fukushima, dove nella notte italiana ha preso fuoco un reattore.
Il premier Kan parla per la prima volta di contaminazione radiottiva.
In due giorni Tokyo manda in fumo 287 miliardi di dollari.
Cresce l’attesa per le piazze finanziarie europee e statunitensi.
......



Borse europee attese in netto calo dopo débacle Giappone
Reuters - martedì, 15 marzo 2011 - 8:31
L'avvio della seduta odierna è previsto con un evidente segno meno per le borse europee, penalizzate dal clima di forte avversione al rischio dopo le ultime esplosioni della centrale nucleare giapponese.
Le autorità nipponiche hanno dichiarato che dopo la fuga di radioattività causata dall'incendio di un reattore a Fukushima si è significativamente alzato il livello delle radiazioni nella zona. Gli spreadbetter finanziari si aspettano
che il FTSE 10o apra in calo di 155 punti (il 2,7%),
che il DAX ceda 166-175 punti (fino a 2,5%)
e il CAC -40 95-99 punti (fino a 2,6%).
A Tokyo il Nikkei ha chiuso in ribasso di oltre 10%.
............
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Sono le 4 del mattino e tutto va male...

- Incendio al reattore n° 4 della Centrale di Fukushima

- Terza esplosione ad un reattore Nucleare della Centrale di Fukushima
New explosion strikes Japanese reactor
Another explosion hits the stricken Fukushima Daiichi nuclear power plant, with a radiation leak now feared.
The
Fukushima I and Fukushima 3 nuclear reactors have both previously experienced explosions, and are in some stage of meltdown.

Japan: Unable to Cool Reactor, High risk of elevated levels of radiation

Nuclear Radiation Threat Continues to Escalate






Se continua così, Tokyo potrebbe essere raggiunta dai VENTI RADIOATTIVI entro le prossime 8 ore....


Nikkei Flash Crash - Futures Plummet 16%
All hell is currently breaking loose following an explosion at reactor #2 and a another hydrogen explosion at reactor $4 per Kyodo,
Tutto quanto sta collassando...
Non a caso anche trai coca-cow-boys...sta prevalendo il nuovo schema prudenziale: Don’t Be a Hero in This Market...............

In Asia i mercati sono aperti e sono tutti in rosso
Borsa Giapponese a -6,45% sotto ai 9000 punti! (-12% circa in due sedute...)
Nikkei Drops 6% on Tuesday, 12% in 2 Days
Borsa Hong Kong a -4,03%
Borsa Shangai a -2,29%

ALERT di Pioggia Radioattiva in Cina: se arrivasse la pioggia, rimanete tappati in casa per le prossime 24 ore....ed anche nelle Filippine: Radiation Could Hit Philippines At 4 PM"
Borsa Singapore -3%
etc etc etc
clicca sull'immagine per ingrandirla
















I FUTURES sulle Borse USA ed UE
promettono Rosso Sangue per domattina




























mercoledì 28 luglio 2010

Ormai del consumatore americano non gliene frega più un cazzo a nessuno (o quasi)



















SCHEMATIZZO come è giusto fare in un breve articolo da Blog che i lettori consumano come un tramezzino in piedi al bar...

Provocazione Iperbolica: ormai del consumatore(lavoratore) americano non gliene frega più un cazzo a nessuno (o quasi)
e da qui in poi, se continua così, gliene fregherà sempre meno.
Idem del consumatore(lavoratore) Europeo.

La discesa netta della fiducia consumatori del Conference Board è stata solo una piccola nube di passaggio sul sole degli Utili meglio delle attese da parte delle multinazionali.
Asian stock markets gain amid strong earnings- AP
Asian stocks were mostly higher Wednesday as strong corporate earnings in the region and signals of an improving European economy outweighed fading U.S. consumer confidence.

Gli equilibri si stanno spostando dai paesi "sommergenti" ex-avanzati a quelli "emergenti"
Brasile, India, Cina, Sud-est asiatico etc
Ormai si inizia a vendere tutto (si stanno arricchendo) compensando quello che non si vende più qua (ci stiamo impoverendo): qualche volta il saldo è addirittura positivo, ovvero si vende più di prima.....ma è solo questione di tempo perchè il saldo diventi sempre positivo.

Nello stesso tempo si sono tagliati in un amen un sacco di COSTI grazie alla Grande Crisi ovvero un sacco di lavoratori costosi, esigenti, rompicoglioni...QUI nelle nostre economie avanzate.
Quindi le multinazionali sono diventate "efficientissime" (si dice così...): basta una brezza di vento e le "vele degli utili" la intercettano a mille.
(nota: naturalmente io non credo alla teoria-strumentale del trickle-down economics....)
Ed anche i consumatori QUI da noi sono dei gran rompicoglioni, esigenti, viziati, iper-protetti: meglio sostituirli con altri più di bocca buona e non protetti da tanti certificati di conformità...
LA GRANDE CRISI ha enormemente ACCELERATO ed estremizzato questi processi che erano in corso da tempo.
vedi Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)

Addirittura gli Americani se ne stanno accorgendo, che in queste cose sono tardi come dei muli
visto che vivono ancora del sogno americano propinato da Hollywood dove se sei fico ce la fai e diventi un Bill Gates
e che non masticano alcuni utili strumenti interpretativi di marca socialista (sradicati con pervicacia dal maccartismo in poi).

Consumer Confidence Falls As Corporate Profits Rise
The disconnect between Wall Street and Main Street is growing.


Esemplare il caso Dupont (colosso della chimica) che ha tagliato un sacco di costi=posti di lavoro negli ultimi anni e ne ha raccolto i frutti: nel secondo trimestre 2010, utile TRIPLICATO rispetto all'anno prima e fatturato in crescita nella maggioranza dei suoi settori.
Grazie a chi? Ma al Sud-est asiatico naturalmente....
Dupont NON ha annunciato alcun piano di assunzioni. ;-)
Lo stesso SCHEMA naturalmente vale per centinaia di altre multinazionali
non solo quelle Big ma anche quelle medie, piccole e tascabili....
(ormai tutti si stanno globalizzando, chi più chi meno)

Alla fiducia che cala (insieme al tenore di vita...) fanno seguito i fatti, gli effettivi comportamenti, e non potrebbe essere altrimenti visto che la macchina del credito al consumo, che funzionava da "ritardante", si è inceppata con la Grande Crisi....

Flash Usa: Redbook, vendite al dettaglio in calo dello 0,7%
Nelle prime tre settimane di luglio le vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa sono scese dello 0,7% rispetto a giugno.


Ma ribadisco: CHISSENEFREGA se tanto gli utili delle Multinazionali pompano a stecca per le sopracitate ragioni?

Se non fossi stato ancora sufficientemente chiaro, basti sapere che ormai il 50% degli Utili pompati dalla società quotate all'S&P 500 viene fatto fuori dagli USA. E la percentuale continua a crescere...
Semplice e cristallino direi.
Vi invito anche all'illuminante lettura del mio articolo L'equalizzatore globale
e di Gutta cavat lapidem

Urgerebbe una risposta POLITICA a tali processi in corso...ma quella messa in campo chissà perchè va esattamente nella direzione opposta...;-) Mah....

Stock Market Capitalization Exceeds GDP
....
I started to wonder if the "bubble" in captialization
could be explained by the increase in business done outside the country by U.S. corporations.
I have read that about half of the earnings of the S&P 500 companies are derived from activities outside the U.S.

It may be that smaller companies do a smaller percentage of business outside the U.S., but let's use the same 50% estimate for all U.S. firms on average, large and small


Bene...ve la chiudo con un'ottima LAPIDE from Marchionne che ben riassume i concetti sopra esposti...
Oggi 11:24 Reuters
MARCHIONNE - L'UNICA AREA DEL MONDO IN CUI L'INSIEME DEL SISTEMA FIAT E' IN PERDITA E' ITALIA
Amen

lunedì 12 luglio 2010

La "fragile ripresa" potrebbe già essere finita: parola di Stephen Roach



....e non lo dice un povero Blogger anarco-catastrofista....
ma nientepopodimeno che Stephen Roach
il capo-economista di Morgan Stanley Asia
....aggiungendo anche che per gli USA le possibilità di ricadere in Recessione double-dip sono almeno del 40%....non mi sembra poche....

Ecco un riassunto scritto ed in inglese dell'interessante intervista:

Stephen Roach was the third interviewee in the Wall Street Journal’s new video format "the Big Interview."
He sees a weak recovery and believes a double dip is more likely than the consensus.
Roach also talks about the Federal Reserve and why he would not have voted for Ben Bernanke.

His case for a double dip is the one I have made (and I put the odds at 50-60%).

  1. Consumption by individuals represents 70% of economic activity.
  2. Households are still massively over-extended in terms of debt and they are unprepared in terms of savings.
  3. So, a weak recovery is predicated on a weak labour market and weak consumer spending
  4. Moreover, we can’t rely on property and credit bubbles to support excess consumption (unless policy makers can pull a rabbit out of the hat).
  5. So this puts us at permanent stall speed where any exogenous shock tips the economy into recession.

However, notice that Roach says he sees no need for the Fed to act any more aggressively than it is.
This puts him on the hawkish side of the monetary debate now raging.
He also says that Alan Greenspan’s policy of ultra-low rated in 2003 and 2004 were the wrong medicine for the post-bubble economy.
Obviously that doesn’t answer the question as to whether higher rates would have caused a double dip.
That said, Warren Mosler has said to me there is no evidence that interest rates are strongly correlated with GDP.

Roach also talks about the Chinese asset bubble. He admits things have gotten out of hand but he has faith in Chinese policy makers to get things right.
I find him less convincing here.
See Edward Chancellor’s
Ten ways to spot a bubble in China on that score.

giovedì 8 luglio 2010

Il Baltic Dry Index continua a crollare, però.....

Il Baltic Dry Index continua a crollare: naturalmente questo BLOG ve ne aveva già dato conto con largo anticipo...
vedi in questo BLOG
14 Giugno 2010 - Mi era sfuggito il Baltico....
18 Giugno 2010 - Ancora Borsa di Shangai & BDYY
29 Giugno 2010 - Shangai Leading Indicator & BDY

Oggi ha infranto addirittura i 2000 punti, livello che non si vedeva dai tempi della prima fase acuta della Grande Crisi.
Baltic Dry Drops Another 4%, Below 2000, Longest Decline On Record Enters 31st Day
The Baltic Dry, which contrary to what some may claim, actually is one of the best leading indicators on global trade and thus the health of the economy, continues to plunge, and is now below 2000, hitting fresh 14 month lows, at 1940.
It is now at the levels last seen during the March 2009 "generational" low, and just after the Lehman bankruptcy...........

Però....qualcosa non mi torna.
Infatti i dati vanno SEMPRE interpretati nel contesto ed in compagnia di altri dati.
Mai e poi mai i dati vanno calati come "un asso di bastoni" in modo avulso dal contesto....come fanno molti coca-cow-boy-gestori per sponsorizzare i loro rialzi speculativi.

Stamattina mi è venuto qualche dubbio, paragonando il BDY con i titoli azionari asiatici dei trasporti marittimi che non starebbero raccontando la stessa storia (visto che a 12 mesi possono vantare buone performances)...
Asia Markets: Asia shipping shares belie Baltic Dry Index drop
(trad. le azioni dei trasporti marittimi asiatici che salgono smentiscono il crollo del BDY)
You’d never know that a key marine freight index was plunging by looking at Asian shipping shares’ year-to-date performances, and some analysts remain upbeat on freight rates in the long term.....

Mentre mi accingevo a studiare (come sempre) a fondo il problema
ecco che l'ottimo Macromonitor ha abbozzato una spiegazione alla discrepanza
Segnali fondamentali contrastanti

Il Baltic Dry index è l’indice dell’andamento dei noli, ossia dei prezzi pagati per il trasporto delle merci via mare.
E’ storicamente è stato uno dei segnali premonitori del grande crollo e, soprattutto, un indicatore sintetico molto efficace dell’andamento del commercio internazionale: una diminuzione delle esportazioni dall’Asia si riflette immediatamente sulle quotazioni dei prezzi per il trasporto merci.

Anddamento 2009-2010

Andamento 2009-2010

In questo periodo, l’indice ha smesso di correre insieme a quelli di Borsa, ma ha cominciato un ripido calo.
Si tratta di un segnale di vendite o vi sono fattori particolari che lo rendono ora poco significativo della forza dell’economia?
La possibilità esiste.
Proprio oggi il colosso dei trasporti marittimi Maersk ha migliorato le proprie previsioni per il 2010, così come le americane UPS e FedEx.
Sull’indice pesa l’eccesso di offerta dovuto al boom di nuove costruzioni navali del 2006-2007.
Se la discesa continuasse ad essere tanto precipitosa, tuttavia, si dovrebbe riconsiderare la situazione e concludere che le rosee previsioni delle tre grandi aziende siano più legate a fenomeni locali o alla loro specifica attività, mentre la situazione più generale resta problematica......


La risposta non è certa nè definitiva ma potrebbe essere un buon path interpretativo.
Ci aggiorniamo.

STEFANO BASSI
IL GRANDE BLUFF

venerdì 14 maggio 2010

Il Sorpasso: l'Asia diventa il primo importatore di beni made in U.S.


I tempi cambiano, passa l'acqua sotto i ponti, campa cavallo che l'Asia cresce....
Mentre la vecchia Europa, alle prese con i rischi di collasso, deve stringere la cinghia ai PIIGS e deve mettere un argine all'eccesso di debito erigendo una bluff-DIGA basata su ulteriore debito....
l'Asia è diventato il principale importatore di beni made in U.S. sorpassando per la prima volta nella storia l'Unione Europea.

Negli ultimi 12 mesi il plotone composto da China, India, Hong Kong, Taiwan, Korea etc etc ha ciucciato un +3.9% di merci USA, mentre la UE ha ciucciato un -13,9% di merci USA.
...for the first time in recorded history, the moving 12-month sum of $227.6 billion of U.S. merchandise exports to Asia’s emerging market countries surpassed the… $223.7 billion of such exports to the European Union....
Il rovescio della medaglia di questo "datone" è che l'Asia emergente si è troppo surriscaldata: pertanto sta congegnando un soft landing ovvero sta cercando di rallentare senza inchiodare di brutto e senza scassare tutta la carretta...
(vedi Dice un detto: Prevenire è meglio che Curare)

In ogni caso questo sorpasso è molto significativo per (re)interpretare la carrellata degli ultimi tre trimestri di dati macro, trimestrali e tendenze from U.S. (e non solo).

Sono in partenza per LA FESTA DI MERCATO LIBERO A RICCIONE: pertanto approfondiremo prossimamente il discorso.

Ma i miei lettori più fedeli già avranno capito dove voglio andare a parare...
Gli altri si aggiornino leggendo un "classico" del mio BLOG e seguendo rigorosamente tutti gli hyperlink in esso contenuti
Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)

A presto

Sign of the Times: Emerging Asia Surpasses EU as U.S. Export DestinationFor the first time in recorded history, the moving 12-month sum of $227.6 billion of U.S. merchandise exports to Asia’s emerging market countries surpassed the… $223.7 billion of such exports to the European Union.
In the year through March, he notes, U.S. merchandise exports to emerging Asia -- which includes China, India, Hong Kong, Taiwan, Korea plus a handful of smaller nations -- rose by 3.7% while shipments to the EU dropped by 13.9%.
In other words, U.S. exports to Europe have already been dwindling while Asia has become an increasingly important destination for U.S. goods.
That should help U.S. companies avoid too much of a hit from euro zone woes.

But the development carries risks of its own: Asian economies are growing so strongly at the moment that China in particular is scaling up efforts to damp inflation through tighter monetary policy.

While a “soft landing” outcome in which the Chinese economy slows to say at 8% annualized growth rate would be ideal, a harder landing whereby higher interest rates slow demand precipitously can't be ruled out.
Indeed, it’s one of the top risks to the global growth outlook.
Though much attention has been focused across the Atlantic lately, it’s actually the Pacific Rim which perhaps should merit closer scrutiny.


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lunedì 1 marzo 2010

La Grande Crisi 2008-2010: Bloggers in Trincea


Vedi aggiornamento a fondo articolo


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Oggi incomincia un nuovo mese di "vita dura da blogger": senza mai una pausa, sempre al 100% delle proprie possibilità, con molta gloria e risonanza ma con ritorni economici inferiori al volantinaggio ai semafori...(vedi Semaforo Motivazionale).
Purtroppo l'informazione indipendente e di qualità (preziosa ed intangibile quanto l'aria che respiriamo) è una merce tanto richiesta quanto pagata due lire.

In attesa che la mia "motivazione" riprenda quota, sarò breve: un rapido collage condito da rapidi flash di qualità, e poco più.

Negli USA l'immobiliare sta puntanto sempre di più ad una ri-caduta in double-dip ("W") con l'esaurirsi progessivo del viagra governativo.
Ricordiamo che l'immobiliare è sempre stato il detonatore delle Grandi Crisi ed immancabilmente è stato anche il detonatore di Questa Grande Crisi.
Per cui se riprende la caduta di case, casette e casini...fate voi 2+2.

Il seguente grafico è preoccupante soprattutto perchè fa vedere come negli USA si stia smosciando la vendita di case esistenti con il venir meno del Viagra-statale IN BARBA ai prezzi che diminuiscono e che dunque dovrebbero essere molto "eccitanti ed afrodisiaci" per gli aquirenti....
Ricordiamo però che