giovedì 20 settembre 2012

E' il tempo del BISPENSIERO...

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Le grandi multinazionali di logistica e spedizioni sono sempre stati un ottimo indicatore dello stato di salute dell'economia e del commercio globali.
Ecco perchè tutti guardano con attenzione alle loro trimestrali, al loro outlook ed al volume di spedizioni: se una UPS, una DHL od una FedEx iniziano a far girare meno pacchetti&pacchettini per il globo e se prevedono per i prossimi trimestri minori volumi di spedizioni, allora è molto probabile che all'orizzonte ci sia un rallentamento od addirittura una recessione.
Guardate un po' questo GRAFICO che raffronta il totale di spedizioni in USA rispetto al PIL americano: direi che si commenta da solo...



E secondo il commento dello chief executive officer di FedEx il rallentamento è stato notevole anche nei confronti della UE e della Cina.
FedEx Total Package Shipments Point to Sharp Decline in GDP
....a chart showing that FedEx’s total U.S. package shipments may indicate a bleak outlook for economic activity. Is a recession in the cards?
Federal Express Cuts 2013 Profit Forecast on Economy, Fuel
FedEx Corp., an economic bellwether as operator of the world’s largest cargo airline, reduced its profit outlook for the second time this year, citing a slower economy.
The shipper said its “2012 U.S. GDP growth forecast is 2.2 percent and 1.9 percent for calendar year 2013, which is 0.5 points lower than our fourth-quarter earnings forecast.” “Exports around the world have contracted and the policy choices in Europe, the U.S. and China are having an effect on global trade,” Fred Smith, chief executive officer of the company, said. The company’s ground-delivery business in the U.S., which offers a less expensive alternative to air delivery, posted a sales increase of 7.9 percent to $2.46 billion.
FedEx is downbeat on Chinese economy – WSJ
Non a caso la Cina continua a rimanere in netta CONTRAZIONE manifatturiera anche a settembre.......
Cina: confermata contrazione dell'attività manifatturiera a settembre
11° contrazione mensile consecutiva dell'attività manifatturiera cinese. Una striscia impressionante per l'indice Hsbc Pmi che a settembre è sceso a quota 47,8 punti. Il dato registra un leggerissimo miglioramento rispetto a 47,6 punti della stima preliminare, ma conferma l'ennesimo calo rispetto ai 48,2 punti registrati ad agosto. La statistica si conferma comunque al di sotto della soglia del 50% e fornisce un'ulteriore prova che l'economia cinese sta risentendo della stagnazione registrata in Europa e negli Stati Uniti.

Riguardatevi il grafico che vi riportai nel mio post
L'immagine del giorno: Il Commercio Mondiale è entrato in fase di Contrazione



Il Commercio Mondiale ha smesso di crescere
ed è entrato in fase di contrazione (50pt = parità)


Insomma...da questi grafici potrete meglio capire perchè tutte le Banche Centrali del mondo di sono messe a fare QE-QE-QE...
inondando il mondo ma soprattutto i mercati finanziari di liquidità...
la BCE con l'OMT, la FED con il QE-to-Infinity e la BoJ con il suo QE8 (non sto scherzando...sono all'8° iniziezione...)
E potrete meglio capire come un Dow Jones ad un passo dai massimi storici od un DAX a 7400 punti siano un filino pompati rispetto ai fondamentali dell'economia globale: potenza delle Banche Centrali e delle loro eccitanti iniezioni...!
Pensate che la Borsa di Shangai rimane invece inchiodata intorno ai 2000 punti, in area iper-depressa. Ummm...non vi sembra una situazione pericolosamente schizofrenica?
Shanghai Composite Index closes down 2.08% at 2024.84, lowest close since Feb 2009
Dopo 4 anni di Grande Crisi i Banchieri Centrali continuano ad essere convinti che, pompando liquidità, dando una mano in primis alla finanza e facendo salire un po' tutti gli assets,
prima o poi anche il sottostante della finanza (= l'economia reale) inizierà a salire a stecca come le borse...e dunque continuano ad ALZARE LA POSTA ed a tamponare per prendere tempo.
Ma per ora le economie continuano a crescere sotto la media o addirittura ad essere in recessione: si vede che i Banchieri Centrali si sono persi qualche variabile fondamentale di questa Grande Crisi...:-)

In ogni caso ormai tutti sono bullish sui mercati e vedono già il DJ sopra ai precedenti massimi storici, è solo questione di tempo (anche se sono possibili repentine correzioni di rilievo).
Sentiment: Bullishness in the “Danger Area”
The latest reading from the Investor’s Intelligence Survey of Advisors showed very high levels of bullishness that is consistent with excessive optimism.  The new highs in the markets and the Bernanke Put has led to readings in what II calls their “danger area”....


Ed in effetti, come vi spiegavo, grazie al pompaggio infinito delle Banche Centrali...la BOLLA potrebbe continuare a ri-gonfiarsi ancora a lungo.
Figurarsi poi se in USA riuscissero a far ripartire anche la bolla immobiliare come vi spiegavo ieri in: Immobiliare USA: la spintarella di Ben...

Pensate che lo stesso Dave Rosenberg, ovvero l'analista più orso del globo, ha dovuto sconsolatamente arrendersi di fronte al potere di pompaggio della FED...
e prodigarsi in questo bell'esempio di bispensiero molto simile al mio:
"c'è una sfasatura incredibile tra economia reale e mercati, le banche centrali stanno alzano la posta e giocando d'azzardo"...
MA....
"i mercati continueranno a gonfiarsi e dunque dobbiamo pragmaticamente approfittarne"
(a meno che non arrivi il classico Cigno Nero a guastare tutto il bel giochino...e ce ne sono tanti in agguato, vedi per es. tensioni Cina/Giappone...)
Infatti Rosenberg afferma:
"La FED è riuscita a negoziare un divorzio tra l'economia ed il mercato azionario". "E' veramente un trucco da Houdini di proporzioni epiche...Le Borse USA sono sui massimi di 5 anni anche di fronte ad un peggioramento della disoccupazione, a letture dell'ISM sotto i 50 punti, alle vendite al dettaglio negative nell'elemento "core" e con gli ordini di beni durevoli in caduta insieme alla produzione industriale. Per non menzionare l'outlook negativo di FedEx..."
In ogni caso, afferma Rosenberg, gli sforzi della FED di fare di tutto per spingere i tassi a livelli più bassi possibile rappresentano uno scenario bullish per l'azionario.
Rosenberg si fa un po' di calcoletti&correlazioni ed arriva a concludere che: "....almost 74% of the stock market movement can be explained by the level of the Fed's total assets ALONE since the QE1 announcement."
"Ipotizzando che la FED acquisti il massimo di bond come prospettato nel suo ultimo annuncio del FOMC e che esapanda il suo bilancio di 40mld di $ al mese, questi fattori potrebbero aggiungere 19 punti di S&P500 al mese..."
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Dunque vi ribadisco la solita avvertenza in stile bis-pensiero...da prendere con le dovute precauzioni.
ATTENZIONE: essere consapevoli del mega-gioco d'azzardo in corso non vuol dire essere FESSI...Chi ne ha la possibilità, la capacità ed i mezzi ma soprattutto chi è ben CONSAPEVOLE DEI RISCHI CHE CORRE...SE NE APPROFITTI pragmaticamente e SPECULI più che può&finchè può, seguendo "in scia" le Banche Centrali ed il Moral Hazard.
Il Gioco che stanno montando Ben&soci sta rendendo (ancor più di prima) la SPECULAZIONE FINANZIARIA la principale e la più redditizia attività del Mondo, aumentando ancor più il livello di finanziarizzazione dell'Economia...
Dunque, chi non abbia remore morali, sfrutti questo trend e questa consapevolezza.
Okkio però che, a parte periodi fisiologici di correzione, un giorno o l'altro potrebbe arrivarci sui denti un -25% in poche ore (modello crack 1987)...e la Bolla potrebbe fare PLUFFFF!
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