martedì 11 settembre 2012

Quel Drago di un Draghi...

Sono passati un po' di giorni dal mega-show di Draghi 
che ha annunciato il tanto atteso firewall di acquisto di PIIGS-Bond
illimitato (o meglio non predefinito ex-ante...), condizionato, sterilizzato e pari passu (no seniority pro-BCE)
ma soprattutto a favore SOLO degli Stati che ne facciano "disperata" richiesta
e che firmino un memorandum "pre-stampato" dalla BCE: vi lascio immaginare che spremuta in stile ellenico si richiederà ai cittadini, sempre per ottenere il solito scopo: tamponare a spese nostre il sistema bancario&finanziario fallito....

I Mercati o se preferite la SPECULAZIONE (rialzista)....hanno brindato a Draghi schizzando al rialzo (in particolate e NON A CASO i titoli bancari...): è stata la continuazione del Rally di Agosto che ha anticipato proprio tale decisione della BCE telefonata da Draghi il 26 luglio scorso.

Draghi indubbiamente non è un fesso: nel suo "mestiere" di Banchiere Centrale è molto abile e si è mostrato anche determinato e di parola.
Ai mercati non è piaciuto tanto l'OMT che ha un sacco d'incognite e di punti deboli
e che predispone una rete di protezione ma solo in prospettiva: è la classica pistola sul tavolo o se preferite una sorta di Draghi-put che ricorda da vicino la Bernanke-put sul QE3 (segui link per capire che cosa cappio sia....)
Dunque se l'OMT dovesse essere effettivamente attivato...inizierebbero le grane...
Dice bene in un'intervista su Vloganza il Prof. Manasse:
Il piano Draghi avrà successo se rimane nel cassetto
"Il piano di Draghi sarà un successo se non sarà implementato, se invece le riforme di Monti non riescono a migliorare le aspettative del mercato ci saranno degli interventi massicci ma non si sa quanto potranno durare e cosa potranno risolvere"....
Ai mercati infatti è piaciuto soprattutto il fatto che Draghi si sia dimostrato
- Determinato, mettendo nell'angolo la recalcitrante Bundesbank
- Abile, portando dalla sua parte anche Austria, Olanda e Finlandia ed isolando la Germania
- Credibile ed Affidabile: ciò che Draghi ha anticipato il 26 luglio scorso, in 40 giorni si è concretizzato nell'OMT (programma acquisto bond) e manco ha cagato Jackson Hole per arrivare al 6 settembre con il compitino pronto....
In confronto Trichet era un calzolaio....

A Draghi va dato atto di aver salvato l'Euro IN EXTREMIS già ben due volte...
dalla sua dissoluzione o dalla sua trasformazione in qualcosa di diverso...
La prima volta a fine Novembre 2011 con il LTRO1&2 da 1 trilione di euro....
e la seconda volta ADESSO con il programma OMT prima annunciato (con astuzia in anticipo sul pericoloso "vuoto di agosto") e poi con la messa "per iscritto" del 6 settembre.
Non m'interessa in questa sede esprimere nessun giudizio di valore su questo salvataggio dell'euro e sulla bontà o meno dell'euro in sé: per ora lo presento solo come un dato di fatto.

Pertanto l'Euro (almeno per un po') è stato TAMPONATO: la mia impressione è che l'OMT potrebbe essere un tampone più durevole del LTRO (se nessuno si mette di traverso...e se la Spagna non si scatafascia entro breve...)
anche perchè per ora è solo un firewall di massima, una pistola sul tavolo
ma può essere modificato, può evolvere
e Draghi sembra molto determinato.
In teoria la diminuzione degli spread potrebbe permettere alle Banche di allargare un pochino il rubinetto del credito alle imprese (rallentando la Recessione) ed il rubinetto dei mutui (rallentando un po' la caduta degli immobili).
Ma non aspettatevi niente stratosferico
perchè le banche SONO INSOLVENTI e dargli più liquidità è solo un palliativo
e perchè le economie PIIGS sono strutturalmente in coma profonda e dunque non sarà un po' di pepe a fare invertire di tendenza.
Ed anche l'Eurozona è troppo Armata Brancaleone perchè "una fiammata" di Draghi la faccia diventare un Dream-Team....

Vedi la povera Italia di dolore ostello...ed il suo crollo 2012: vi ricordate quando ridacchiavo di fronte alle previsioni Governative, dell'ABI e di altri marronari per un -1,2% di PIL e vi anticipavo un -2,5%/-3%?....
Nel 2012 il Pil in calo del 2,6%
«Dato peggiore da fine 2009»
I numeri della crisi: nelle famiglie crolla la spesa:
-10,1% per i beni durevoli, -3,5% per quelli non durevoli

Nella spirale della crisi
L’Istat rivede al ribasso le stime di crescita dell’Italia, attestando le previsioni sul Pil a -2,6%. Con questo valore, il nostro Paese si colloca dietro a tutte le grandi economie del pianeta. Che significato hanno questi dati e quali implicazioni hanno per l’Italia in Europa?
«Questi dati purtroppo sono il frutto di una situazione di grave sofferenza dell’intero sistema economico italiano, sia sul versante manifatturiero, dai grandi impianti in crisi alla morìa di piccole e medie imprese, sia sul versante dei servizi.
Il rischio è che nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, si verifichi 
una crisi occupazionale gravissima sicuramente mai vista prima, una sorta di cedimento strutturale della nostra economia»........

La gente perde il lavoro, i consumi crollano e, di conseguenza, crollano anche gli investimenti e si entra in un circolo vizioso in cui una situazione di recessione profonda rischia di trasformarsi in una vera e propria depressione.
...di mandare in avvitamento il Paese e temo che le prossime settimane, indipendentemente da notizie potenzialmente positive come l'annuncio di Draghi, ci daranno conferma che il paese rischia una crisi occupazionale davvero senza precedenti. ............
Dichiarazioni "ottimistiche" come quelle rese in più occasioni da Monti o da altri esponenti del Governo, sono dunque legittimate oppure no?
Hanno una qualche giustificazione nella misura in cui interventi, come quello della Bce e anche la riforma delle istituzioni comunitarie, faranno progressivamente scendere gli spread e il livello dei tassi di interesse, riducendo il costo del debito e permettendo al paese di respirare.
Detto questo, però, io non vedo questa ripresa nel breve periodo, perché la situazione è oggettivamente molto pesante, il sistema produttivo è entrato in una sofferenza che probabilmente non ha precedenti nella storia dell'Italia unitaria.
I membri del governo, com'è loro compito fare, cercano di trasmettere fiducia, ma si tratta veramente un barlume.
La strada sarà molto lunga e comunque molto accidentata e dolorosa.
Ma come spesso accade...le immagini sono più eloquenti di mille parole.
fonte ISTAT...e dunque un po' addomesticata rispetto alla realtà che è persino peggiore di questi terribili grafici
Vedi per esempio la disoccupazione che per l'ISTAT sarebbe "solo" al 10,7% (ormai superiore alla media europea) mentre, come predichiamo da secoli in questo blog, La disoccupazione, quella vera, è sopra il 17%


Per quanto riguarda Borse, BTP&affini siamo alle solite: come successe per il LTRO...l'OMT ha di nuovo dimostrato come l'Italia sia diventato un investimento ad alto beta, speculativo e rischioso.... (non più adatto ai pensionati deboli di cuore ma piuttosto ai traders professionisti)
vedi il mio post: L'Italia investimento "ad alto beta" e la scommessa da un trilione di euro della BCE
Sul nostro Paese in declino strutturale e seduto sulla bomba di un debitone pubblico...
speculazione, Hedge funds, traders etc
si girano pesantemente al rialzo od al ribasso,
sfruttando le ampie oscillazioni che offrono i nostri assets
e sfruttando SOPRATTUTTO il più classico trading da Moral Hazard per gentile concessione delle Banche Centrali e/o dei Governi (ma a "spese nostre"...).
E' il trade iper-speculativo (o la va o la spacca...) che più ha funzionato in questi ultimi 4 anni di continui tamponi alla Grande Crisi: l'entità "x" sta per sfrantucarsi ed ecco che arriva la Banca Centrale od il Governo a salvarla sulle nostre spalle...
e tutti gli speculatori a godere come ricci tradando sul rimbalzone di sollievo (pagato dalla comunità...)
mentre le economie reali si affossano,
mentre l'elevata disoccupazione è diventata una piaga strutturale (vedi il mio post Una Tendenza Inarrestabile),
mentre la disoccupazione giovanile non da speranza ai nostri giovani (vedi il mio post: Disoccupazione Giovanile: un leading indicator?)
mentre la finanziariazzzione dell'economia continua a permettere la predazione della maggioranza da parte di una lobby di banchieri&finanzieri etc etc
Su questi problemi gossip-Giornali, pink-Tiggì e certi blogger
sono buoni solo a parlare od a difendere i loro interessi corporativi...
mentre il mio BLOG ha messo in piedi (insieme a Mercato Libero&ad altri)
INIZIATIVE CONCRETE
come il Gruppo d'acquisto Operazione Valchiria (mi compro casa a Berlino),
come il BlogEconomy Social, un network di amici che pensano&fanno insieme
(se vuoi iscriverti manda una mail a lagrandecrisi2009@gmail.com
etc etc

Di fronte ad una crisi italiana così grave, profonda e drammatica
è veramente triste vedere come ci siano persone che si spacciano da predicatori e da moralizzatori della finanza&dell'economia
mentre in realtà poi si vantano solo per aver propinato le loro piccole speculazioni su BTP&affini
e sfruttano questi trade speculativi da moral hazard (vedi sopra)
come (falsa) riprova della bontà delle loro ottimistiche analisi nazional-populiste-patriottiche sull'Italia, che (purtroppo) continuano a non trovare alcun riscontro reale...
Beata ipocrisia ...oppure beata ignoranza...
Del resto basta dare addosso tutti i santi giorni alla Germania ed avrai la clac assicurata in questa Italia provinciale ed ignorante.
Anche io mi sono fatto (con gran godimento...) una mega-cavalcata rialzista su MPS e sul altri asset italiani (vedi il mio post: Mah?.....)
ma non spaccio la più becera speculazione da Moral Harzard come una controprova che l'Italia e la sua economia reale sarebbero messi meglio di quanto si racconti e che abbiano rosee prospettive....
Faccio le mie speculazioni ma le faccio alla luce del sole....con consapevolezza e coerenza, senza ipocrisie ed interpretazioni forzose...

Insomma...
l'euro-Tampone adesso c'è...in versione un po' migliorata rispetto a SMP e LTRO...
ma, come al solito, i PROBLEMI STRUTTURALI sono ancora tutti lì
(come è successo per USA, UK, Giappone etc etc)
Tipico di questa Grande Crisi e delle soluzioni applicate per tamponarla...alzando la posta, comprando tempo, rimandando la risoluzione dei problemi ed incrociando le dita....

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Ed in mezzo alle continue tavanate dei Giornali e dei Tiggì
che fanno da cassa di risonanza alla "capitalizzazione" da parte di Monti del tampone concordato con Draghi....a suon di "il peggio è alla spalle"..."vedo la luce in fondo al tunnel"..."la ripresa è dentro di noi"..."crescita già nel 2013"....
sulle spalle e sulla boccaloneria degli italiani che sono alla canna del gas...
ecco una visione alternativa (da lamiaeconomia):
Draghi: qual'è il suo obiettivo?? Oggi proviamo a dare una visione un po' diversa dell'operazione di Draghi, ovvero di come io la interpreto.
Tutti pensano che Draghi abbia immesso liquidità nel mercato, essendo questa un'operazione simile a quella fatta dalla Fed. Se così fosse allora i listini dovrebbero volare, se poi ci aggiungiamo che siamo sotto elezioni americane....
E se invece Draghi avesse, con questa manovra, decretato il salvataggio certo dell'Eurozona, come era ovvio, ma avesse preparato allo stesso tempo una trappola per gli Stati??
Prima cosa: il piano di salvataggio prevede che uno stato in difficoltà possa chiedere l'intervento della Bce, richiedendo il quale firmerà automaticamente il suo commisariamento.
Quindi, mettiamoci nella testa di Draghi: lui crea una rete indistruttibile dove dice al mondo intero che l'Euro non si tocca, ma tutto quello che succede prima della ditruzione... chi può saperlo?
Adesso attaccheranno i singoli stati, Spagna ed Italia in primis, affinchè richiedano gli aiuti, ogni giorno usciranno le smentite di Grilli che dirà che a noi non servono aiuti, finchè un giorno diranno che non è stato possibile, nonostante gli sforzi, farne a meno. Idem per la Spagna.

Quindi tutti gli Stati saranno sotto il controllo della Bce, ovvero della Germania che la governa..........
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