mercoledì 29 dicembre 2010

Zitti Zitti....Il rendimento del nostro BTP si avvicina al 5%....

Aggiornamento delle 22.40
La notizia è rimpallata anche negli States: l'acronimo PIIGS purtroppo è dotato immancabilmente di due "I"....
L'avevate forse mai dubitato?
The Italian 'I' In PIIGS Is Starting To Show Signs Of A Real Debt Crisis
Italy's borrowing costs have surged back to financial crisis levels and the country is now looking like a proper member of the eurozone's fringe....
Attendiamo comunque che i volumi riprendano sostanza dopo il 10 Gennaio 2011.

Aggiornamento delle 20.12

Nel sonnecchioso periodo vacanziero, anche altri iniziano ad ACCORGERSENE.....mentre il Dow Jones continua a salire, salire, salire senza soluzione di continuità....come se nulla fosse: oltre oceano per adesso si sentono tranquilli&beati, con la FED che dall'alto benedice....
Italy's debt costs approach red zone
Italy's borrowing costs have jumped to the highest level since the financial crisis two years ago, raising concerns that Europe's biggest debtor may slip from the eurozone's stable core........
Dice bene il GUFO Ambrose Evans-Pritchard: il grafico dei BTP sotto riportato ricorda fin troppo le default-configurazioni di Grecia, Spagna, Portogallo, Irlanda...con la stessa accelerazione.
Speriamo sia solo effetto dei volumi sottili di fine anno....

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Siamo a fine anno ed i mercati sono assai sottili, sia quello azionario che quello dei bond.
In ogni caso (zitti zitti...) il nostro BTP decennale ci sta riservando una bella sorpresina di fine anno, con il rendimento del nostro titolo di stato di riferimento che stamattina è schizzato ad oltre il 4,8%....
La tendenza andrà monitorata con attenzione dopo il 10 gennaio 2011, quando il tran-tran sarà tornato normale: come sempre, se sarà il caso, ve ne daremo conto.
In ogni caso la sensazione è che l'INTASAMENTO di emissioni di debito sovrano del 2011 inizi a dispiegare i suoi effetti nocivi, soprattutto per chi ha sulle spalle una montagna cumulata di debito da 1.867 miliardi di euro, in crescita continua...
vedi in questo BLOG 2011: sono previsti intasamenti sulle autostrade del debito pubblico....
Come volevasi dimostrare il teatrino della nostra "politichetta" ha ben poca influenza sugli "squali" che (giustamente) girano attorno al nostro Debito pubblico...rispetto al peso inalienabile dei nostri preoccupanti FONDAMENTALI.














Bankitalia: debito pubblico record, si riducono le entrate fiscali
ilsole24ore 14 Dicembre 2010
Nuovo record per il debito pubblico italiano, che nel mese di ottobre ha raggiunto i 1.867,398 miliardi di euro, contro gli 1.844 miliardi del mese di settembre.
È quanto si legge nel supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica di Bankitalia.
Rispetto all'ottobre 2009 - si legge nel documento - quando il debito delle amministrazioni pubbliche era a 1.804,5 miliardi, il debito è aumentato di circa 63 miliardi.
L'aumento è ancora più alto se si calcola l'incremento dall'inizio dell'anno: rispetto ai 1.763,6 miliardi di fine dicembre la crescità è stata di 104 miliardi, con un incremento del 5,9%.
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Pensate che la Francia nell'ultimo trimestre ha ridotto il debito pubblico di 17 miliardi di euro: è stato un caso notevole e virtuoso, soprattutto a fronte di una crescita modesta, anche se molto probabilmente rimarrà un caso effimero.
Francia: 3* Trim Debito Pubblico Scende Di 17 Mld dall'82,9% all'81,5% Del Pil
Nel terzo trimestre il debito pubblico francese e' sceso di 17 miliardi di euro a quota 1.575 miliardi di euro. Lo comunica l'Insee. Il rapporto debit/pil e' sceso di 1,4 punti all'81,5%, si tratta di un miglioramento solo temporaneo in quanto il trend debito/pil e' destinato a salire, secondo le previsioni del governo, all'86,2% nel 2011 e all'87,4% nel 2012.
da Yahoo! Finanza: Ultime notizie -
Nota: fino a poco fa la Francia stava intorno al 64% di Deb/PIL...ma non stiamo troppo a sottilizzare....;-)

Ipotizziamo che l'Italia riuscisse a ridurre il suo Debito pubblico di 50 miliardi di euro all'anno (e sarebbe un risultato fantascientifico): ebbene per tornare in area "normalità" da 1.000 miliardi di euro ovvero per abbattere il debito di 850 miliardi "per via ordinaria" ci metterremo solo.....arrrghhh!
Fate voi i calcoli che io non me la sento....;-)

Dobbiamo solo sperare che nel 2011 "i soliti noti" trainino la carretta anche per conto dell'Italia che come sempre si metterà a succhiare la ruota....con la nostra classe politica che prontamente si adagerà sugli allori (altrui...)....vantandosi dei meriti (altrui)....
In caso contrario: Patrimonialeeeee....se ci sei batti un colpo....
Ultimatum dei Mercati (tramite la Bce)
00:08 29/12/10
Giuliano Amato ha appena lanciato il dibattito sulla patrimoniale in Italia per ridurre il debito pubblico. Ovviamente nessun politico per ora vuole avvicinarsi al tema, ma anche in Irlanda e Spagna fino a qualche mese fa nessuno proponeva le misure di sacrifici che stanno ora attuando

Allegria!
Buon Anno e Buoni Debiti Pubblici a Tutti!

Vedi i riferimenti sulle ultime "astone" italiane di fine anno che per ora sono state BEN POCO INCORAGGIANTI....anche se il TIMING è stato assai infelice.
E nel 2011 ce ne saranno molte molte altre....

Btp in calo, spread allarga fino a 179 pb, pesano prossime aste martedì 28 dicembre 2010 17:39

Btp cedenti, debolezza su Bund si conferma dopo asta Bot e Ctz mercoledì 29 dicembre 2010 12:49
MILANO, 29 dicembre (Reuters) - Permane la pesantezza del

secondario italiano, che in termini relativi accentua la discesa
rispetto alla carta 'core' tedesca dopo la consistente offerta
di nuova carta a brevissimo da parte del ministero
dell'Economia.
Con il penultimo collocamento 2010 - già a valuta 2011 - il

Tesoro è riuscito a collocare l'ammontare massimo dell'offerta,
un totale di 12 miliardi di euro tra Bot semestrali e nuovo Ctz,
pagando però a prezzo piuttosto caro quella che gli operatori
tendono a definire la tempistica relativamente infelice di
un'offerta tanto massiccia.
Il rendimento di entrambi i titoli in asta è balzato al

massimo degli ultimi due anni, in un mercato fortemente
illiquido, a causa della scarsa propensione all'apertura di
nuove posizioni, e in una seduta di fatto semifestiva.
Nel dettaglio, il Buono semestrale 30 giugno 2011 è stato

assegnato per 8,5 miliardi al prezzo di 99,167 al tasso medio
ponderato di 1,698% da 1,483% di fine novembre, mentre la prima
tranche del Certificato zero coupon dicembre 2012 è stata
aggiudicata per 3,5 miliardi a 94,39 per un tasso di 2,937% da
2,307% del mese scorso in occasione della riapertura del titolo
31 agosto 2012.
Il rapporto tra domanda e offerta è stato di 1,553 da 1,631

sul Bot e 1,183 da 1,828 sul Ctz..............

Nel frattempo...naturalmente la nostra Borsa sta accelerando al rialzo.
Come scrivevo recentemente, ormai i Debiti Pubblici appartengono AD UN'ALTRA DIMENSIONE che con l'azionario e con l'economia "naturalmente" non ha nulla a che fare....:-) (con sarcasmo)
Questa volta tocca alla "Galassia Ligresti" tirare la volata...
Piazza Affari estende i rialzi: galassia Ligresti in primo piano tra ricoperture e speculazione -1
Guardatevi la FACCIA







leggetevi l'agiografia....
... e poi vi sarà più agevole comprendere come mai in Italia le cose vadano sempre peggio....