lunedì 26 marzo 2012

Sempre a proposito del BTP-Ita(g)lia....


Nel mio post W l'Italia! W i BTP Italia! Ma soprattutto W i risparmiatori italiani...
ho vomitato fuoco e fiamme sul muro di omertà, falsità e leccaculismo che circonda l'operazione di "marketing" BTP-Italia.
L'ignoranza crassa dei risparmiatori italiani e la loro pigrizia atavica nel riscattarsi dall'anafalbetismo sugli investimenti, rendono la partita MOLTO FACILE a chiunque voglia turlupinarli.
Oltre a trovare già un terreno "fertile"...
come sempre ci si sono messi anche i mass-media con dei pistolotti zuccherosi da farti venire tutti i denti cariati...
ed addirittura alcune fonti d'informazione (teoricamente) indipendenti hanno scritto "markette" da vomito...e proprio perchè sarebbero (teoricamente) indipendenti sono doppiamente colpevoli...
Eccone un esempio particolarmente vomitevole....
L’impatto dell’emissione del nuovo BTP Italia da parte del MEF è interessante sotto tutti i punti di vista.
Ricordiamo innanzitutto che il prodotto finanziario con scadenza a 4 anni è stato pensato su misura per i cittadini italiani nel periodo post-crisi; la paura per l’inflazione e per la svalutazione dei pochi risparmi accantonati negli ultimi, difficili anni trovano risposta in un BTP che viene offerto con scadenza breve e cedola semestrale, con la proposta di un rendimento legato all’andamento dell’indice FOI (indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati) al netto dei tabacchi.
La garanzia inoltre di un rendimento minimo garantito, fa’ di questo nuovo BTP Italia la scelta prioritaria per gli Italiani.
.....Il grande successo del collocamento infine dimostra come un prodotto che risponde alle nuove esigenze degli investitori può rilanciare il mercato dei titoli di Stato, in stallo da ormai diverso tempo a causa prima di tutto della sfiducia degli investitori, e poi del mancato rinnovamento delle caratteristiche dei titoli....
Periodo post-crisi? Non capisco il prefisso "post"....
Una scelta prioritaria per gli italiani????????? Prioritaria per chiiiiiii?.....
Un prodotto che risponde alle esigenze degli investitori...?? Sì...vabbè....
Mercato titoli di Stato in stallo PER LA SFIDUCIA degli investitori e per la MANCANZA DI RINNOVAMENTO????????? Insomma la causa sarebbe solo un problema "psicologico" di fiducia....e della scarsezza di nuove release di titoli di stato: se avessi ogni anno un i-BTP 2.0, 3.0, 4.0...sai che booom di acquisti?!
Scusate...non riesco a trattenermi...corro un attimo a vomitare!
......................................
Ri-eccomi....mi sento meglio...;-)

Nel mio post W l'Italia! W i BTP Italia! Ma soprattutto W i risparmiatori italiani...
mi sono maggiormente concentrato sulle questioni DI PRINCIPIO (chiamiamole così....) che stanno A MONTE di qualunque altra considerazione sulle caratteristiche specifiche del prodotto BTP-Italia.
Ma se anche andiamo a vedere "velocità, accelerazione e consumi....",
come già ci dicevano Beppe Scienza e COBRAF questo BTP-Italia come minimo non è niente di che....per non dire di peggio....
N.B. oltre a non essere adatto ai risparmiatori italiani perchè è un prodotto speculativo ad alto beta con duration superiore al LTRO-salva-tutti di Draghi ed è fatto di cartaccia debitoria che presenta notevoli rischi di andare al macero (naturalmente questo discorso non vale solo per l'Italia ma un po' per tutto il sistema di questo Mondo di Debiti...)

Vediamo questa Interessante Analisi del BTP-Italia e delle sue caratteristiche
oltre al muro d'omerta del MARKETING ISTITUZIONALI e MASS-MEDIATICO
Da InvestireOggi:
BTP Italia: quale il VERO rendimento. Le lacune di Ministero e media
Il BTp Italia, un bond che doveva essere semplice, ma che invece si è presentato con errori nelle stesse simulazioni del Ministero, non rilevati da nessun giornale italiano.
Ecco il vero rendimento. 23-03-2012
....Abbiamo provato a fare chiarezza sulle condizioni del Btp Italia, operazione questa non facile in mezzo alla miriade di cori dei vari media italiani che non facevano che ripetere come dei pappagalli i comunicati di Ministero, Debito pubblico e Borsa italiana SpA, senza che nessuno di questi media si sia mai preso la briga di controllare dati e numeri ufficiali e di spiegarli ai piccoli investitori a cui tale Btp era destinato per stessa ammissione del governo.

L’unica voce fuori dal coro era stata quella di Beppe Scienza (ecco il suo sito personale) , l’unico che si sia accorto che il prospetto del Ministero era anomalo.
L’unico che si sia accorto del “rumore” di cui il web è stato invaso a proposito di questo BTp
(arrivando a definirli “pompati da giornalisti e pretesi esperti, specializzati nell’applauso”). N.d.R. e Beppe Scienza conclude....
Tutti in coro poi a esaltare l’assenza di commissioni, regola generale per sottoscrivere titoli all’emissione. Si sbrodolano quindi a decantare la possibilità di passare gli ordini di acquisto online, aspetto del tutto secondario.
Con tutto ciò i Btp Italia, pur senza essere meraviglie, non sono neppure schifezze come i prodotti che rifilano ai clienti banche e promotori finanziari.
Ma ogni entusiasmo è fuori luogo, perché non sono schifezze neppure gli altri investimenti in diretta concorrenza...

Bene, noi ci siamo presi la briga di controllare dati e numeri, ecco quello che abbiamo scoperto.
La tabella di simulazione del Ministero, in base alle formule stesse dichiarate, secondo noi è sbagliata.
Vi forniamo una nostra versione con la simulazione dei rendimenti, lordi e netti del BTp Italia.
Con ovviamente le dovute limitazioni in quanto si tratta solamente di una simulazione (vi ricordiamo che questo Btp ha un rendimento che dipende dall’inflazione, quindi varia nel tempo)......................

......In ogni caso se nessuno riesce a determinare con certezza il rendimento di questo Btp, tanto che stiamo continuamente cercando di discutere della nostra simulazione e incontriamo pareri diversi, a volte discordanti tanto che questo stesso articolo è diventato un “work in progress” con continue modifiche, questo per noi costituisce un errore da parte del Ministero, se non altro di comunicazione e di chiarezza, dal quale ci si aspetta la perfezione in una grande occasione come questa, ma anche di grandi giornali e Tv, incapaci di controllare, per poi spiegare quale sia il reale rendimento del Btp, e soprattutto come si arriva a tale rendimento.

Non vi nascondiamo che leggere le tabelle sul Btp Italia non è stata impresa semplice. E crediamo che tanti italiani “retail” si siano trovati nelle nostre condizioni. E dire che, almeno stando agli spot del governo, questo Btp doveva essere riservato alle tante famiglie italiane normali.

.....Ultima nota: se, come fatto osservare nel nostro forum, l’inflazione dovesse crescere, e al contempo lo spread Btp Bund dovesse scendere, il rendimento di questo Btp potrebbe assumere una luce assai più positiva.
Certo che sperare nella crescita dell’inflazione non è il massimo......