lunedì 28 settembre 2009

Come le mosche...(e siamo a 95 ): la FDIC ha le spalle al muro.


Rieccoci qua con la nostra telenovelas settimanale sui fallimenti delle banchette (si fa per dire) americane.
Per "banchette" infatti s'intendono TUTTE le banche USA "coperte" dalla FDIC (Fondo di Garanzia dei Depositi), escluse le prime 10 banche too-big-to-fail che invece sono coperte direttamente dal Governo, in tutti i sensi....

Ebbene, come tutte le telenovelas che si rispettino, nello svilupparsi della trama si assiste ad un climax ascendente che, puntata dopo puntata, conduce ad un evento drammatico per tenere tutti col fiato sospeso. Tale evento può avere un epilogo tragico oppure a lieto fine, dipende dalla sceneggiatura....
Anche "Come le Mosche" non fa eccezione: la "Mammana" di tutte le banchette è arrivata alla frutta.
La FDIC ha finito i soldi come preannunciavamo da tempo. Ha ancora qualche spicciolo...e poi, se una banchetta fallirà, i correntisti americani rischieranno di vedersi svanire i loro risparmi depositati sul conto.

Naturalmente è già pronto da tempo un piano d'emergenza come scrivevo in Come le mosche...( e siamo a 94)
...Il PROBLEMA pincipale a questo punto è la tenuta della stessa FDIC che ha quasi finito i soldi in cassa, come abbiamo anticipato più volte.
Urge dunque trovare una soluzione per coprire il BUCO della FDIC, ovvero del fondo di garanzia che copre i BUCHI delle banche associate.
Insomma si è creato un BUCO al quadrato...
...Il fondo della FDIC viene finanziato dalle migliaia di banche associate che versano una percentuale.
Ci sono due opzioni sul tavolo, già previste da tempo perchè anche un super-ottimista negato in matematica poteva capire che la cassa della FDIC sarebbe finita presto...
La prima opzione sarebbe di aumentale la percentuale che le banche devono versare; la seconda opzione sarebbe di farsi prestare i soldi dal Tesoro ovvero paga Pantalone, stampando i soldi dal nulla e facendo aste su aste da centinaia di miliardi di T-bond...
FDIC's Bair: DIF May Borrow from Treasury
La FDIC potrà prendere a prestito dal Tesoro...100 miliardi di dollari qua (2009) ed altri 500 miliardi di dollari là (2010)...insomma quasi un secondo piano TARP ovvero il piano salva-too-big-to-fail da 700 miliardi di dollari.......

Ma ecco il colpo di scena da Telenovelas: secondo quanto riportato da Bloomberg, il portavoce del Tesoro Andrew Williams avrebbe affermato in un'intervista che prestare soldi alla FDIC potrebbe essere una via non percorribile perchè si sfonderebbe il tetto da 12.100 miliardi di dollari (!) del limite massimo di debito approvato dal Congresso.

Infatti anche la politica USA di stampare denaro e di aumentare a dismisura il debito pubblico si è posta un limite e per infrangere questo limite il Congresso dovrebbe tornare a votare un nuovo tetto massimo di debito ancor più "stellare"...
Come potete immaginare, prima di tutto i tempi tecnici non sarebbero brevissimi (e la FDIC ha molta fretta) e non sarebbe nemmeno facile ottenere una maggioranza compatta che voti tale provvedimento senza esitazioni: infatti in molti ormai rumoreggiano contro la politica socialista-keynesiana di Obama che ha portato al maggior incremento di debito pubblico USA dai tempi della II Guerra Mondiale e che rischia di ipotecare il futuro di figli e nipoti.
Recentemente Geithner ha annunciato come il tetto massimo del debito possa essere toccato già a cavallo di ottobre e novembre 2009.
Obama ha già tastato il terreno per valutare la possibilità di innalzare ulteriormente il tetto incontrando forte opposizione: ecco allora sbucar fuori l'invenzione di un tetto elastico che sfori di poco... giusto per affrontare le emergenze e guadagnare tempo.
Nel frattempo si è cercato anche di tagliare una serie di programmi di prestiti governativi ed il quantitative easing della FED per stare sotto ai 12mila miliardi e riallocare le risorse verso nodi di massima urgenza come la FDIC.

Questo discorso del "tetto" getterebbe una nuova luce sui primi passi della exit strategy americana (la FED ha recentemente allentato alcuni programmi di supporto) e getterebbe le basi per una sconcertante ipotesi: i primi passi della exit strategy non sarebbero solo dettati dal "miglioramento" della situazione (come si dichiara ufficialmente) ma soprattutto dal fatto che non ci sono più dindini in cassa....(si fa per dire visto che sono a debito).
Bisogna quindi usare la exit strategy per fare arrivare qualche spicciolo a chi ne ha un'urgenza del diavolo, come la FDIC appunto...La coperta inizia ad essere corta.
E' solo un'IPOTESI per quanto suggestiva e verosimile...ma la verificheremo sul campo entro breve, state tranquilli.
Nel frattempo rifletteteci su...

Sul tetto del debito avevo già scritto un articolo tre mesi fa, con annessa una bella "tabellona" con "la listona della spesa" a debito programmata tra 2008 e 2009.
Era da 14mila miliardi e non da 12mila...ma di questi tempi 2000 miliardi in più od in meno sono noccioline...
Il peggio è passato ma....

E questa "Ipotesi del Tetto" potrebbe anche spiegare il rallentamento delle ultime settimane nel numero di fallimenti bancari in USA: la FDIC starebbe guadagnando tempo in attesa di un'urgente iniezione di soldi freschi nelle sue casse vuote....

Questo week-end è saltata una sola "banchetta" portano il conteggio a 95 dall'inzio dell'anno.
Siamo di fronte ad un bel moscone da 4 miliardi di dollari tra depositi ed assets: per assorbire il colpo la FDIC ha dovuto chiamare in causa 2 banche salvatrici, e comunque il costo per il Fondo si avvicina ad 1 miliardo di dollari...
First Citizens Bank and Trust Company, Incorporated, Columbia, South Carolina, Assumes All of the Deposits of Georgian Bank, Atlanta
As of July 24, 2009, Georgian Bank had total assets of $2 billion and total deposits of approximately $2 billion.
The FDIC estimates that the cost to the Deposit Insurance Fund (DIF) will be $892 million.

Cadono dunque come le mosche le banche "minori" degli Stati Uniti (che come abbiamo visto poi tanto "minori" non sono...).
Aggiorniamo brevemente la contabilità delle banche fallite in USA nei primi 8 mesi del 2009.
Siamo arrivati a numero 95...
Ecco la lista aggiornata delle banche fallite in USA che hanno richiesto l'intervento del FDIC, il fondo di garanzia americano dei correntisti - http://www.fdic.gov/bank/individual/failed/banklist.html
Dal 2000 al 2007 sono "saltate" 27 banche USA
Nel solo 2008 ne sono "saltate" 25
Nel 2009, fino ad oggi, ne sono "saltate" 95.
Negli ultimi 18 mesi di crisi le banche "saltate" sono 120.


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