domenica 9 gennaio 2011

Continuano a migliorare le prospettive dell'Economia USA (anche se....)
















Anche l'andamento del celeberrimo Indice ECRI sta confermando il miglioramento in corso nelle prospettive dell'Economia USA (vedi nel mio Blog: Cosa ci porta la Befana?).
Venerdì 7 Gennaio l'ECRI Weekly Leading Index ha continuato il suo mega-recupero che procede ininterrottamente da questa estate (a luglio scorso stava a -10)
ed ha incrementato il suo progresso in territorio positivo a quota +3,3 dai +0,8 della settimana scorsa.
...The index's annualized growth rate rose to 3.3 percent from 2.3 percent a week earlier. That was the highest since May 21, when it stood at 4.9 percent.
...

Questo Blog adotta un approccio REALISTA ed Indipendente, che vuole andare oltre ai "bluff" della disinformazione ufficiale.
Questo Blog NON adotta un atteggiamento CATASTROFISTA pregiudiziale ed a tempo indeterminato.
Dunque se nelle mie analisi mi capita d'individuare delle prospettive di miglioramento, è mio compito evidenziarle.
Se l'economia USA continuerà a procedere a questa "velocità di crociera", ad un certo punto del 2011 la Ripresa potrebbe diventare AUTO-SOSTENIBILE, ripeto....potrebbe....
E comunque quando dico auto-sostenibile si fa per dire....visto che la "sostenibilità" poggia sulla base di un ENORME FARDELLO DI DEBITI...
A quel punto saremmo solo ALL'INIZIO DEL CAMMINO per recuperare gli enormi DANNI inferti dalla Grande Crisi,
considerando che purtroppo NON sussiste alcuna volontà predominante di riparare alla maggior parte degli errori fatti.
Al contrario prevale la tendenza a lasciare tutto come prima, peggio di prima....
perchè alla "vera stanza dei bottoni" sta benissimo così.

Ribadisco i "se ed i ma" che già elencavo nel mio ultimo ECRI-aggiornamento del 23 dicembre 2010 - E l'Indice ECRI alfine torna positivo....Buon Natale!
Dunque le prospettive di ricaduta in Recessione (Double-dip) dell'Economia USA al momento sono svanite dall'Indice ECRI: al limite siamo di fronte ad una Ripresa Americana poco tonica e piena di contraddizioni.
Fermo restando
che l'economia si sta muovendo sotto l'effetto di steroidi e dunque non abbiamo idea delle sue reali condizioni....
Fermo restando che tutta questa ripresa si basa sulle traballanti fondamenta di Conti Pubblici pesantemente "sfondati" ( vedi proprio gli USA....per es.
November Budget Deficit $150.4 Billion, Worse Than $138 Billion Consensus, Biggest November Deficit On Record) ed in molti casi ad un passo dal default.
Ed infine va detto che, con la geniale idea di tamponare una Grande Crisi da Debito con ancora più Debito, con c'è Indice ECRI che possa prevedere con esattezza i prossimi PATATRAC....


Al quale va aggiunto l'importante DISTINGUO su CHI sosterrà i maggiori costi di questa Ripresa 'mericana....
Rileggetevi cosa dicevo solo qualche giorno fa in Dow Jones a 20.000 punti con qualche "piiiiccola" controindicazione....(2011 version)
....Ve lo dico io cosa sta succedendo in questo nuovo "business cycle" made in USA:
al potentissimo e pompatissimo motore finanzial-immobiliare, senza il quale la crescita USA nel 2003-2007 sarebbe stata microscopica (da non perdere
La verità sulla crescita del PIL americano)
si stanno sostituendo gli assegni in bianco del Debito Federale ed il pompaggio senza riserve della FED insieme al fatto che le multinazionali hanno avuto occasione di "tagliare" a tempo di record 15 milioni di lavoratori o se preferite di "costi".... e di de-localizzare sempre di più la manodopera e man mano anche i consumatori...
con qualche mirabolante "effetto secondario" a vantaggio delle multinazionali stesse...
Corporate profits continue to surge in the U.S. and are now close to 2006 highs, according to Deutsche Bank.
Their survey of Q3 U.S. GDP data shows profits at $1.64 trillion for the quarter. That's only 20 billion behind the record Q3 2006 number of $1.66 trillion.
MA con ben pochi benefici a vantaggio NOSTRO....

Volete riassumere il suddetto SCHEMA in una parola?? SUDAMERICANIZZAZIONE....naturalmente....

vedi il mio CLASSICO Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)
Et voilà!
Ecco a voi una bella RIPRESA DE-LOCALIZZATA, FED-IZZATA E DEBITO-PUBBLICIZZATA.....................

La trickle-down economics storicamente NON HA MAI FUNZIONATO (se non come "strumento di controllo sociale") ....figurarsi in versione globalizzata&delocalizzata...;-)
Peggio che andar di notte! Ed è perfettamente comprensibile per CHIUNQUE voglia vedere.......

Ma i segnali positivi vanno individuati ed analizzati allo stesso modo di quelli negativi: anche un iper-realista del calibro di
In 2011, The US Will Do More Than Muddle Through, And December's Jobs Report Wasn't That BadIt is time once again to throw caution and wisdom to the wind and actually make my 11th annual forecast.
I have to admit this is the most stressful letter I write each year.
I do at least 5-10 times more research and thinking about this issue than any other.
On a positive note, this may be one of the more optimistic forecast letters I have done in a long time.
But there are some asterisks, as always. ........


NON DIMENTICHIAMOCI però che tutto il castello della Ripresa USA sta poggiando su FONDAMENTA assai pericolose...
1- un sistema bancario/finanziario tuttora MARCIO (vedi l'ultimo caso di BofA)
2- un Debito Pubblico che ufficialmente starebbe intorno all'80% del PIL
ma che realisticamente già oggi si aggira intorno al 130% del PIL, se aggiungiamo al debito federale anche i debiti "locali" dei vari Stati scarrupati
(vedi i famosi Muni-Bond Spazzatura ed il programma Build America Bond: da non perdere il mio articolo del 9 dicembre 2010 Muni Muni Muni)
Insomma....quasi peggio della Grecia...;-)
Ma tanto gli USA chi li tocca?....

E non sono le solite percentuali campate per aria dai soliti Bloggers anarco-catastrofisti....
ma anche il nostro amico BEN....
Usa: Bernanke, Rischi Da Debito, Puo' Raggiungere 185% Pil
Washington, 7 gen. - (Adnkronos) - Nell'attuale scenario "una parte consistente del deficit del bilancio federale sembra strutturale piuttosto che ciclica: pertanto il deficit potrebbe restare...
....Under this scenario, federal debt held by the public is projected to reach 185 percent of the GDP by 2035, up from about 60 percent at the end of fiscal year 2010.

Ve lo sussurro sottovoce...altrimenti i numerosi nemici dei Bloggers avrebbero gioco facile ad infilarmi in una camicia di forza...;-)
Se consideriamo i debiti non-ufficiali "fuori bilancio"... ecco che il Debito degli USA potrebbero tranquillamente schizzare al 500% del PIL....
ma sshhhhhhh....non fatene parola con nessuno.


Vedi un po' di "folli" conti&conticini su Official US Debt Tough to Calculate (trad: E' impresa ardua calcolare il Debito "ufficiale" degli USA)
But wait. In the US, unlike say, France, state and local governments have their own debts, independent of the national government.
How deep in the hole are the state and local governments? Truth is, nobody knows.
The states report their liabilities in strange ways, often ignoring accounting conventions.
Just reading the paper gives you an idea of the problem.
California faces a $19 billion shortfall this year. Jerry Brown is going to take the bus to work. That will save some money. Only $18,999,999,900 left to cut.
New Jersey’s public pension system is $100 billion in the hole.
New York’s system may lack almost twice that much.
Illinois spends twice as much as it gets in taxes.
What’s the total damage?
We’ve seen various estimates.
The number that sticks with us – probably because it is easy to remember – is $1 trillion.
The other calculation that sticks in our mind is this: add state and local debt to national debt and you get a total as large as that of Greece – at about 130% of GDP.
Of course, we’re only talking about OFFICIAL
debt....................