mercoledì 28 dicembre 2011

Bot e poi s-Bot....


Stamattina abbiamo assistito ad un "BOT" nell'asta dei BOT italiani a 6 mesi....che ha fatto entrare a pieno merito i titoli di stato tra gli assets più speculativi del Globo, con mitiche oscillazioni sui rendimenti anche del 40% nell'arco di un misero mesetto.

Di questi tempi i titoli di stato dei PIIGS sono diventati roba high risk, adatta a Trader Professionisti, esperti ed iper-speculativi.
Infatti io ho sempre cazziato il popolo del BTP-day e del Bot-day perchè, fuorviato ad arte, vi ha partecipato con i presupposti ideologici errati e con una strategia d'investimento errata.
Al contrario ho sempre detto che sui BTP&Bot c'è da tradarci bene, semprechè lo si faccia consapevolmente, con una parte ridotta del capitale e solo se dotati di sufficiente esperienza.

Ebbene...dopo il Bot di stamattina che ha visto i rendimenti "LTRO-calare" ad arte e brutalmente dal 6,5% al 3,2% sui Bot semestrali (vedi mia interpretazione)
alcune cose hanno progressivamente iniziato a fare s-Bot....
come normalmente NON dovrebbe accadere quando una PIIGS-asta ha successo....
  • Lo spread BTP-Bund prima è calato per poi tornare di nuovo a vette preoccupanti, intorno ai 516pt
  • Il rendimento dei BTP decennali prima è calato per poi tornare su al 7%
  • Le borse europee sono andate giù secche
  • L'euro ha recuperato qualcosetta dopo l'asta, per poi crollare clamorosamente e rapidamente sotto la soglia di 1,3 contro il $
    Euro Drops To 11-Month Low On Debt Crisis Fears





  • Nuovo record di depositi delle Banche europee presso la BCE: dai 411,8 mld di ieri ai 452 mld di oggi. Le banche non si fidano e tutto rimane congelato presso la Banca Centrale
  • Ed infine la BCE nel suo bilancio è diventata piu sfondata addirittura della FED...
    Siamo arrivati a 2.733 miliardi di euro senza nemmeno fare ufficialmente Quantitative Easing...ma a furia d'imbottirci di assets high risk accettati come collaterali per prestare soldi alle banche-zombies e tenerle in vita....(BCE=Bad Bank sovranazionale)














Vedi l'ottimo commento de linkiesta
....Nel grafico qui pubblicato c’è l’andamento del bilancio della Bce, sempre più imbottito di asset.
Per la precisione, 2.733 miliardi di euro....
....I collaterali dati dagli istituti di credito alla Bce per ottenere liquidità stanno incrementando a dismisura il bilancio della banca centrale.
Una scelta inevitabile, spiegano diverse fonti dell’Eurotower.
Per evitare un completo congelamento del mercato interbancario, la Bce ha deciso di allentare le richieste per i collaterali a garanzia della liquidità nel corso dell’ultima operazione LTRO (Long term refinancing operation).
Di fatto, ha aperto una grande finestra per le banche, circa 490 miliardi di euro, prendendosi in pancia ciò che le stesse banche potevano dare a garanzia, cioè asset deteriorati.
....La Bce non può risolvere la crisi, ma può dare una mano.
E lo sta facendo incrementando a dismisura il suo bilancio e mettendo in campo tutte le armi, LTRO compreso, per sostenere i Paesi in difficoltà.
Non è un caso che la liquidità delle banche venga parcheggiata presso la Bce, sebbene ogni logica di remunerazione del capitale lo sconsigli.
Infatti l’istituzione guidata da Mario Draghi applica un tasso d’interesse dello 0,25% per i depositi overnight.
Nonostante ciò, gli istituti di credito preferiscono la Bce al mercato interbancario.
Solo nella giornata di ieri i depositi hanno superato quota 450 miliardi di euro, una cifra spaventosa, ma che testimonia lo stato dell’arte del sistema che si è creato.
Certo, siamo a fine anno, potrà obiettare qualcuno. Ma questo non basta per giustificare la tendenza in corso.
Le banche non si fidano l’una con l’altra e preferiscono la Bce.
Dove non può agire la politica, agisce l’Eurotower.
Anche a costo di prendersi rischi colossali.
A Francoforte infatti non sono poche le preoccupazioni per quanto riguarda la possibile futura svalutazione degli asset messi a collaterale.........
Ecco i particolari tecnici dello sfondamento di Bilancio della BCE....
Intanto il bilancio della Bce cresce in modo considerevole e raggiunge dimensioni superiori anche a quelle della Federal Reserve degli Stati Uniti.
Per effetto delle politiche espansive l'attivo della bce al 23 dicembre risulta pari a 2.733 miliardi di euro, in aumento di 239 miliardi rispetto alla settimana precedente.

Si tratta del nuovo massimo storico.

Il nuovo picco e' dovuto soprattutto alla maxi-operazione di finanziamento triennale da 489 miliardi a favore del sistema bancario, solo parzialmente compensata dal drenaggio di liquidita' di 122 miliardi.
La Bce ha prestiti verso le banche per complessivi 879 miliardi, di cui 169 miliardi a breve termine, quindi utilizzando gli strumenti standard della politica monetaria.
I prestiti a lungo termine, che sono invece strumenti non convenzionali, ammontano a 703 miliardi.
Di fatto la politica monetaria di Francoforte poggia soprattutto sull'adozione di misure straordinarie.

A cui si aggiungono i 273 miliardi spesi nell'acquisto dei titoli di stato dell'Eurozona.
Nel 2010 il bilancio della Bce era stato pari a 2 mila miliardi, dunque in 12 mesi c'e' stato un aumento del 36%.
Nel 2006, prima della crisi, l'attivo dell'Eurotower era di appena 1.150 miliardi.

Piu' contenuta la crescita del bilancio della Fed salito, al 21 dicembre 2011, a 2.918 miliardi di dollari, +17% in 12 mesi.
Insomma, come twittavo stamattina....
stefano bassi
per me saranno più significativi i test dei primi 4 mesi del 2012
»
stefano bassi
TUTTO comunque è assai alterato dalla fine anno e dalla scarsa liquidità già tipica del periodo...figurati durante una siccità epocale...

Continuiamo dunque a seguire da vicino gli eventi
come sempre in Trincea e con l'elmetto,
o meglio dotati di una "Polizza KASKO" contro i rischi epocali...
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