Visualizzazione post con etichetta Fitch. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Fitch. Mostra tutti i post

giovedì 29 maggio 2014

Lettere dall'Esilio sull'isola di Sant'Elena: Come Draghi asfalterà gli Euroscettici e rimetterà la barra sul "pilota automatico"...

Isola di Sant'Elena...
Ieri



Oggi...



Carissimi....
vi aspetto sull'isola di Sant'Elena....laggiù...in mezzo all'oceano ed ai venti atlantici...;-)
Napoleone in esilio è una persona veramente illuminante...
Facciamo delle conversazioni molto interessanti
davanti ad un "cognacchino" e giocando a briscola...
Però in tanta solitudine....ci si annoia anche un po'...
dunque mi è scappato un breve post... ;-)

Napoleone, da vero stratega e da vero pragmatico, m'ispira su tantissimi temi....
per esempio...
Sulla prossima mossetta "mo' ti asfalto gli Euroscettici" da parte del mitico Draghi...
da vero trader...con timing eccezionale...
Prima ha salvato le banche&la finanza + i titoli di Stato (carota-LTRO + bazooka-OMT)
ed adesso.............

martedì 18 giugno 2013

La Cina ed il suo "sdoppiamento della personalità"...

La Cina patisce di una grave forma di "sdoppiamento della personalità"...
Non c'è una sola Cina ma ce ne sono (almeno) due...
Una è la Cina "ufficiale" sotto il ferreo controllo dello Stato.
L'altra è la Cina "in nero", la Cina "ombra" che consiste in tutto quello che sfugge al controllo dello Stato...
Questa seconda Cina è probabilmente quella più "vera", quella che sta man mano emergendo come la Cina dominante e le sue dimensioni stanno crescendo.
Quanto a lungo queste due "Cine" potranno convivere insieme?
Quanto l'una sta danneggiando l'altra in questa sempre più assurda commistione di comunismo e di capitalismo?
Difficile a dirsi.

Non so a voi...ma a me questa Cina "in nero" che tenta di sfuggire ad uno Stato opprimente, totalitario, inefficiente e corrotto mi ricorda qualcosa....:-)
Cina, Fitch: se la situazione non cambia esploderà una bolla senza precedenti

A raccogliere le dichiarazioni di Charlene Chu, direttore dell’agenzia di rating Fitch a Pechino è il Telegraph, quotato quotidiano britannico che oggi mette a nudo la situazione cinese, mostrando un quadro non certo idilliaco.

"La crescita drogata dalle attività di credito non reggerà e il problema di una sovracapacità strutturale potrebbe provocare una deflazione alla giapponese"
Questo il riassunto di quanto affermato dall’analista nel corso dell’intervista rilasciata al giornale inglese nella quale ha evidenziato tutta la preoccupazione derivante dal “sistema cinese”.
Un credito che ha raggiunto livelli estremi, incredibili per la storia moderna; fondi speculativi e veicoli d’investimento non strutturati che formano ormai una vera e propria rete di intermediatori finanziari alternativa. ......

martedì 14 maggio 2013

Bini Smaghi: l’Italia chieda aiuto e ricapitalizzi le banche

Bini Smaghi: l’Italia chieda aiuto e ricapitalizzi le banche

Lo spread scende, le borse sono ai massimi e i titoli di Stato italiani sono ben comprati in asta, ma potrebbe essere soltanto una tregua quella dei mercati, che un anno fa tenevano in ostaggio i Btp italiani e i bonos spagnoli: c’e’ il rischio che l’estate sia calda, anzi rovente.
A dirlo è l’agenzia di rating Fitch, mentre da Lorenzo Bini Smaghi, ex consigliere esecutivo Bce, arrivano parole in netta controtendenza con la linea tenuta finora fra Roma, Francoforte e Bruxelles: ”l’Italia dovrebbe presentare richiesta aiuti all’Esm e riutilizzare i fondi per ricapitalizzare le banche come ha fatto la Spagna”, dice a Milano, ”e’ una questione di orgoglio nazionale, ma se guardiamo all’orgoglio…”.
E d’altra parte, secondo Bini Smaghi, le difficolta’ del credito all’economia vengono proprio dalle banche non adeguatamente capitalizzate: ”dobbiamo risolvere i problemi delle banche e ricapitalizzarle”..............................

mercoledì 9 gennaio 2013

Caduta dell'Immobiliare Italiano: vabbè...io sono 4 anni che ve la preannuncio e mo' arriva Fitch a giochi fatti...

clicca sull'immagine per ingrandirla

Caduta dell'Immobiliare Italiano: 
vabbè...io sono 4 anni che ve la preannuncio con svariate analisi
(basta cercare nel Blog e leggersi i miei vecchi&profetici post....)
e mo' arriva Fitch a giochi fatti...;-)
Anche se a babbo morto, l'analisi di Fitch però è sostanzialmente corretta...
previsioni di fitch per il mattone italiano: tre anni di guai e prezzi giù del 13% (grafici)
Mercoledì, 9 gennaio, 2013 - 12:35
il prezzo delle case non ha ancora toccato fondo e per il mattone italiano si attendono due o tre anni di guai.
è questa la previsione dell'agenzia di rating fitch, che ha analizzato il settore dei principali paesi a livello mondiale, relegando impietosamente l'italia nel gruppo dei paesi più in crisi.
perché se per l'europa in generale non ci sono buone notizie, per noi in particolare le previsioni sono pessime

meno 13% da qui al 2015 nei valori delle abitazioni, che si sommerà al meno 15% già accumulato rispetto al picco di fine 2008 (di cui un meno 5% solo nel 2012.....)......

venerdì 8 giugno 2012

Italia: Produzione Industriale -9,2%...Tutta colpa della "Culona"....


Invece di fare la mia solita analisi equilibrata delle "causalità"
che sono in capo a svariati soggetti
e di certo NON ad uno solo od ai soliti 2 o 3 da fumetto complottista...
ho deciso di adeguarmi anche io alla moda imperante della semplificazione da Bar Sport....
e del capro espiatorio al quel addossare TUTTA LA COLPA
dico TUTTA....

Ecco qua il disastro della Produzione Industriale Italiana di Aprile 2012:
non solo l'economia si sta congelando ma ci stiamo anche de-industrializzando rapidamente...

Invece di rimandarvi alle mie pallose precedenti analisi che fanno solo sbadigliare...
semplifichiamo....
NATURALMENTE tutta colpa della "Culona"....
ma anche il complotto Fitch-USA ci ha messo lo zampino...
Basterà che quella "culona-inchiavabile" della Merkel chiavi un po' di più
basterà che invadiamo la Germania e trasformiamo il popolo tedesco in tanti Scilipoti Ariani, alti e biondi
basterà che bombardiamo la sede di Fitch
e basterà che boiccottiamo gli USA non guardando più i film di Woody Allen (che ormai sono sempre uguali...)
e la nostra produzione industriale schizzerà al rialzo del 35% in un solo mese
Semplice no?

Se facessi delle proposte del genere al Bar Sport...
diventerei immediatamente il loro Leader Carismatico....:-)
Aprile 2012: Produzione industriale -9,2% su anno. Dato peggiore da 2009 
(NdR: tanto per meglio capire l'entità dell'inchiodata....a marzo, ovvero solo un mese fa, il tendenziale stava a -5,6%...dunque abbiamo quasi RADDOPPIATO la velocità di CADUTA. Inoltre le attese per aprile erano per "solo" -7,2%...)...........

martedì 10 gennaio 2012

Fitch Thriller Collection

VI INVITO A NON PERDERVI IL MIO CANALE DI TWITTER: i flash più significativi in tempo quasi reale li trovate lì (vedi lavagnetta nera nella colonna di destra oppure iscriviti al mio canale)

Fitch, la più europea della tre sorelle zoccole americane del rating, oggi è molto loquace e ben poco incoraggiante....
Ecco una terrificante Fitch Thriller Collection
che rende ancora più surreale (ma allo stesso tempo "logica" da un punto di vista speculativo) la non-chalance delle Borse USA
che continuano a salire fottendose di qualunque mega-rischio sistemico....in un decoupling macro-economico che difficilmente potrà durare se l'Europa continuerà ad affossarsi.
Bank Of America On US Decoupling: Enjoy It While It Lasts
Ma su questo tanto miracoloso quanto "logico" decoupling made in USA sto facendo profonde ma ancora incomplete riflessioni....:-)

Fitch: with Eurozone countries needing to borrow approximately EUR 2trl in 2012.....

martedì 29 novembre 2011

C'è ancora molto lavoro da fare sulla strada della consapevolezza...


Ieri sono stato intervistato da un giornalista di Tiscali News
e sul frequentatissimo portale generalista è uscito l'articolo che sintetizza la mia intervista.
Crisi dell’euro, Bassi: "La priorità è proteggere i propri risparmi, no al Btp day"
Eurobond, rafforzamento dei poteri della Bce, unione fiscale, piani di salvataggio guidati dal Fondo monetario internazionale.
Le ipotesi su come salvare l’Italia e l’euro si susseguono ad un ritmo frenetico.
L’unica cosa certa è che la crisi ha raggiunto il suo apice e mai come oggi la moneta unica rischia di crollare.
In questo scenario difficile e terribile cosa deve fare il risparmiatore italiano?
Lo abbiamo chiesto a Stefano Bassi, ex trader e autore di Il grande Bluff uno dei più seguiti blog finanziari italiani, nel quale l’attuale crisi finanziaria è stata prevista con largo anticipo rispetto a quanto fatto dalla stampa economica “ufficiale”.
Per Bassi ogni risparmiatore “deve proteggere il proprio capitale non dall’evento più probabile ma da quello peggiore”. In questo momento il collasso dell’Italia e quindi dell’euro “non è l’evento più probabile ma tuttavia non si può escludere”.
La cosa ideale da fare....
continua
L'articolo è un'ottima sintesi del mio pensiero ma, come tutte le sintesi, può dare adito a qualche dubbio.
E qualche "dubbio" deve essere venuto agli "scanzonati" lettori del portale generalista....
Infatti la cosa che mi ha impressionato di più è il tenore della stragrande maggioranza dei commenti: insulti, maleducazione, superficialità estrema, mancanza di volontà di approfondimento, ignoranza, supponenza di chi ha letto due cose e pensa di poter pontificare su argomenti che conosce appena, flash-anarcoidismo web dove passi 2 secondi e spari la tua...etc
Fa impressione SOPRATTUTTO vedere.....

mercoledì 31 agosto 2011

La Caduta degli Dei di serie AAA: il caso Francia


Ieri twittavo


stefano bassi

Insomma la più europea (o meglio la più francese...) delle sorelle zoccole americane del rating...fa capire indirettamente che il piano taglia-deficit della Francia dovrebbe essere coerente con la tripla AAA se verrà implementato...
French budget minister says 2011 deficit will be 5.7% of GDP
Traduzione: la Tripla AAA è a rischio se non verrà fatto quanto deve essere fatto ovvero pure in Francia mazzate per i cittadini, visto che anche oltralpe la Crescita rischia di latitare.
Ed infatti Fitch ribadisce: Fitch says that further French structural reforms may be necessary
Traduzione: potrebbero essere necessarie ulteriori riforme strutturali se....
...se l'economia globale dovesse tornare in Recessione od anche solo rallentare ulteriormente.
e se dovesse andare dal culo il Debito Pubblico dell'Italia sul quale la Francia e le sue Banche sono esposte sommamente per 392 miliardi di euro
vedi nel mio blog Chi è il più esposto sull'Italia?.....
.......Chi è il più esposto?
Tra le Banche sicuramente
BNP Paribas = 71 miliardi di euro (via BNL) ......
.....Vedi anche questa interessante tabella riassuntiva (fonte BIS):
la maggior parte dell'Esposizione sull'Italia è concentrata in Banche Europee (90% del totale)
1° Francia = 392 miliardi
2° Germania = 162 miliardi
3° UK = 66 miliardi

4° US = 37 miliardi
5° Spagna = 31 miliardi
6° Svizzera = 18 miliardi

vedi anche la suddivisione in colonne tra esposizione su debito
Pubblico/Banche/Privato
I CDS sono esclusi da questi conteggi.

IMPRESSIONANTE il fatto che
l'Esposizione del Sistema Bancario Globale (foreign claims)
sulla SOLA ITALIA
sia maggiore
a quella di Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna
MESSE ASSIEME! (vedi colonna public)
Too-big-to-bail....
...................

Ecco altri SEGNALI DI FUMO....e di pericolo...
French/German 10-year government bond yield spread is wider by 1.3bps or 2% at 68bps... WSJ writes: The French budget minister Wednesday reaffirmed the government’s goal of reducing this year’s budget deficit to 5.7% of gross domestic product, even though the economy is growing more slowly.

E naturalmente subito dopo la Francia
toccherebbe alla Germania....e così via....
Che sia la fine delle old-fashioned triple AAA
a vantaggio delle future triple AAA emergenti?

Ci riflette su con estrema chiarezza lamiaeconomia
In questi giorni abbiamo visto delle velocissime discese per l'indice Dax.
.....La realtà più profonda è che sono circolate delle voci serie sulla tenuta della tripla "A" da parte della Germania, voci che al momento sembrano chetate ma che a mio avviso risulteranno fondate....quando??
L'ago della bilancia ruota tutto attorno all'Italia, quindi siamo rovinati.
Quando la Bce, smetterà di acquistare titoli di debito italiano, è lo farà dopo il 15 Settembre quando l'Italia avrà riallocato gran parte del suo debito.
Dopo quella data i titoli di debito italiano riprenderanno, insieme agli spagnoli a scendere e ...alla lunga la Francia si troverà in pancia debito che vale 20% in meno, questo che cosa significa??
Che perderà a mio avviso al 90% la tripla "A" e di conseguenza poi toccherà anche alla Germania.
Questo servirà per ristrutturare l'Europa,che prima deve toccare il fondo, poi si rialzerà con organi comuni e poteri sempre più accentrati.....
Poteri più accentrati in mano al più forte naturalmente
ovvero la Germania,
come è normale che capiti nelle entità federative dove le aree più forti diventano le dominanti.

vedi nel mio Blog 10 agosto 2011 - Francia sotto attacco!

martedì 21 giugno 2011

Fitch da "Zoccola del Rating" a "Santa Subito"....

Grandissima Fitchhhhh! (la terza delle sorelle zoccole del Rating)
Ci viene a dire proprio quello che in molti vorrebbero sentirsi dire...(piuttosto di guardare in faccia la dura realtà e dunque cercare il prima possibile soluzioni adatte).
PERTANTO Fitch non è più Zoccola ma facciamola "Santa Subito"!
Fitch è la più Casta nonchè la migliore Agenzia di Rating del Globo.
Ohhhh Yeahhhh! Alleluja! Alleluja!
Italia: Fitch, non abbiamo intenzione di rivedere l’outlook sul rating
martedì, 21 giugno 2011 - 12:26
Non abbiamo intenzione di rivedere l’outlook sul rating dell’Italia.
Lo ha detto David Riley, responsabile di Fitch per i rating sovrani, nel corso di un’intervista a Reuters.
L’outlook sul merito di credito italiano potrebbe restare invariato anche nel caso di caduta dell’attuale esecutivo.
L’analista ha rimarcato che l’agenzia di rating vuole monitorare da vicino quella che sarà la manovra taglia-deficit che l’esecutivo presenterà nelle prossime settimane.
“La questione fondamentale è rappresentata dal consolidamento fiscale”, ha detto Riley, secondo il quale “un motivo di preoccupazione potrebbe essere rappresentato dai tagli alle tasse privi della necessaria copertura”.
Cattive! Cattive! Cattive S&P e Moody's! Vendute agli 'mericani, all'UK, alla cricca pluto-massonica-giudaica, al Bildeberg ed alla Spectra...
Buona! Buona! Buona Fitch! Che dimostra di essere veramente indipendente, saggia ed imparziale...
Peccato solo che Fitch sia la più piccola delle tre sorelle, con un 16% di mercato contro un 40% di S&P ed un 39% di Moody's.
E peccato che ANCHE Fitch sia Americana....;-)
Ma non stiamo a spaccare il capello in quattro!

Allo stesso tempo l'amerikana e venduta S&P deve essere impazzita...;-)
- Usa: S&P’s, il rischio di un downgrade è aumentato
- S&P ANALYST WARNS: There Is A 1-In-3 Chance Of A US Downgrade In The Coming Years
Mentre Fitch è sempre più CASTA...:-)
Fitch minaccia gli USA"Un'altra agenzia di rating ha aumentato la pressione sui politici statunitensi. Fitch ha avvertito che metterà sotto osservazione con implicazioni negative il rating degli USA se...
Nel frattempo leggevo l'opinione di Cobraf, uno che di Mercati ci capisce perchè trada da mattina a sera davanti a 14 monitors (così ci raccontò una volta)....
Io invece ho una lunga esperienza passata ma ormai trado pochissimo.
Non che abbia bisogno di ulteriori conferme alle mie Ipotesi italiote...ma un vecchio lupo di mare dei Mercati (ancora in attività) è bene ascoltarlo sempre.
Ebbene Cobraf (come tutti) potrà anche prendere delle cantonate...ma la sua profonda esperienza è riconosciuta da tutti.
Non credo proprio che Cobraf si riempirebbe di BTP al 4,8%...;-)
Spiace Dirlo...
16:24 17/06/11
Spiace dirlo, ma come due anni fa era logico andare al ribasso di greci, irlandesi o portoghesi (le banche, le borse e i bonds)
e cinque anni fa andare al ribasso dell'immobiliare
oggi le persone razionali che vogliano fare operazioni che durano mesi e non ore dovrebbero andare (o restare) al ribasso dell'Italia

I bonds greci sono scesi sotto i 50 centesimi (se li avevi comprati due anni fa hai perso la metà, meno gli interessi incassati che però vanno calcolati sul prezzo iniziale...) e il loro rendimento sulle scadenze lunghe è esploso al 20%, mentre gli equivalenti bonds tedeschi pagano il 3%, una differenza del 17% di rendimento annuale che pagano i greci rispetto ai tedeschi o olandesi o francesi
Nel 2002-2005 i bonds greci pagavano solo un 1% circa più di quelli tedeschi o olandesi e le banche ne compravano per miliardi (150 miliardi circa per la precisione) perchè li consideravano bonds sicuri da usare come garanza in pratica verso i crediti che erogavano.
All'epoca non mancavano se uno voleva leggerli i report ed articoli anche sul Financial Times sul fatto che i greci avevano truccato i conti e il loro deficit estero del 8-10% del PIL (annuo) era assurdo ecc... ma il "mercato" non ci badava
Oggi hai che i bonds italiani pagano solo un 1.6% circa più di quelli tedeschi o olandesi e quasi un 1% meno di quelli spagnoli e un 7.5% in meno di quelli portoghesi o irlandesi. E il mercato non ci bada... (...devo continuare o si è in grado di completare il paragrafo ?...)
In questo bel grafico le differenze tra il debito dei cinque paesi in termini dei
Credit Default Swap, lo strumento favorito della speculazione, in pratica è il costo di assicurare del debito greco ad es a cinque anni.
Bisognerebbe mettersi insieme tra amici e conoscenti per ammassare soldi sufficienti ad essere presi in considerazione e poi andare su a Milano da Deutsche o Credit Suisse e chiedere di poter comprare qualche chilo di CDS sull'Italia qui a 170 prima che raddoppino (sono strumenti che si trattano tra banche ed operatori professionali, ma se gli porti dei soldi te li fanno fare)

.

martedì 7 giugno 2011

Il Min. Fin. Crucco ha appena proposto il DEFAULT della Grecia


Il Blog è in versione ridotta fino a quando il semaforo motivazionale non diventerà giallo.

Poco fa il ministro delle Finanze Tedesco ha gettato la maschera ed ha dichiarato apertamente di volere il DEFAULT della Grecia:
German Finance Minister Schaeuble suggests extending outstanding Greek bond maturity by 7 year
Apertamente si fa per dire...visto che in pochi capiscono come l'estensione della Scadenza (maturity) di un Bond sia a tutti gli effetti un evento di DEFAULT.
In più l'estensione temporale proposta non è certo breve.
Infatti poco dopo Schaeuble si è fatto scappare la parola giusta: RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO
German finance minister Schaeuble says private creditors should be involved in Greek debt restructuring
ed ha ancora rincarato la dose:
German finance minister Schaeuble says that we are facing the real risk of the first uncoordinated state insolvency within the euro-zone

Insomma che uno faccia reprofiling, maturity extension, debt exchange o debt bunga bunga
sempre di DEFAULT si tratta
e sempre di inculata per i cittadini greci si tratta
perchè anche una soluzione del genere verrà studiata ad hoc per i creditori stranieri...
I meccanismi li spiega bene Phastidio (in modo assai tecnico, seleziono le parti più semplici)
...In particolare l’idea, assai poco originale, è quella di fare partecipare anche gli investitori privati allo sforzo di reprofiling, inducendoli a concambiare titoli da essi posseduti, con scadenza 2012-2013, con altri titoli a scadenza protratta.
In alternativa, i tedeschi caldeggiano un concambio, cioè una mossa anticipata rispetto alle scadenze naturali dei titoli, per sottoscrivere nuovi titoli a scadenza sette anni.
Questi titoli dovrebbero avere rendimento pari all’incirca al tasso pagato dalla Grecia sui fondi di emergenza erogati da Ue e FMI.
Anche qui l’esito sarebbe il default, visto che si tratterebbe di tassi fuori mercato.

....Ribadiamolo: a voi sembreranno pure tecnicalità, sufficienti per non arrivare alla fine di questo post; in realtà sono la chiave di volta di un tentativo, sempre più grottesco, di prendere tempo, sperando che nel frattempo la Grecia (e soprattutto, i greci) si mettano a crescere improvvisamente, abbandonando le piazze e gli espedienti contabili “italiani” per mostrare di aver fatto quanto vi fosse da fare....
La scoperta dell'acqua calda sulla FENOMENOLOGIA DEL DEFAULT è stata fatta addirittura dalle agenzie di Rating che hanno sentenziato come questi vari accrocchi per prendere tempo non siano esattamente come arrivare 30 minuti in ritardo ad un apputamento...ma piuttosto rappresentino qualcosa di più definitivo: un evento di DEFAULT appunto.
Grecia: Moody's, rollover equivarrebbe al default
Dopo Fitch anche Moody’s mette in chiaro che un eventuale rollover del debito di Atene, un reinvestimento dei bond
Fitch Blows At Greek Bailout House Of Cards, Says On Closing Of Distressed Debt Exchange Will Place Sovereign Rating Into Default
Tanto calzante quanto cinica anche l'interpretazione dell'amico di Lamiaeconomia:
L'Ue sta lavorando all'ipotesi di un coinvolgimento del settore privato, cioe' le banche, nella nuova operazione di salvataggio della Grecia.....
Questo cosa significa??
Che in cambio di favori su Basilea e altri parametri,le banche aiuteranno la Bce e il Fmi, entrando più massicciamente nel debito greco e poi....
Poi quando le acque si saranno calmate si faranno dei bei prodotti strutturati che verranno dati ai soliti poveri consumatori che per un risicato 3% si prenderanno dei rischi incredibili.
La cosa bella che con la nuova legge italiana anche le Poste potranno partecipare al banchetto, quindi immaginate voi la povera anziana che mette i suoi risparmi in un prodotto, che ha al suo interno...Bond della Grecia, non male no??
I commenti direi che sono superflui questo è il mondo della Finanza di oggi!!
Chi la conosce la sfrutta, gli altri soccombono!!

Sostieni l'informazione indipendente e di qualità


venerdì 25 marzo 2011

Le sorelle zoccole del rating non fanno sconti ai PIIGS


Il Portogallo si becca altre due mazzate fresche fresche...
OGGI
- Portogallo: S&P taglia rating a BBB da precedente A- dopo caduta governo Socrates
Dopo Fitch, oggi anche la scure di S&P si è abbattuta sul Portogallo.
L'agenzia di rating statunitense ha tagliato il giudizio sul Paese lusitano di due gradini portandolo a BBB dal precedente A-.
La mossa è legata alla caduta del governo di Socrates che ha aumentato l'incertezza politica ed eroso la fiducia del mercato.
Portogallo: S&P, rating potrebbe scendere ancora dopo dettagli fondo salvataggio

IERI
- Fitch boccia il Portogallo
...Fitch ha tagliato il rating di Lisbona da "A+" a "A-".

Sono segnali inequivocabili del fatto che oggi (in tutta probabilità) assisteremo:
(con sarcasmo, ma nemmeno troppo...)

1- ad una salita Boom dell'Euro ;), dopo un breve sbandamento iniziale....
Euro: Apre In Calo Dopo Downgrade Portogallo
Venerdì, 25 marzo 2011 - 8:27

L'euro apre in calo sotto 1,42 dollari, dopo il downgrade del Portogallo da parte di Standard and Poor's.

La moneta europea passa di mano a 1,4174 dollari.....

Il trend dell'euro resta in rialzo in attesa dell'aumento dei tassi europei, atteso per aprile...
2- ad una salita Boom delle Borse, in particolare di quella Portoghese...;)
Borse Europa attese in rialzo in avvio
3- ad altre simili assurdità varie&assortite

Tanto ormai ogni Correlazione Logica è definitivamente svanita dai Mercati.
Domina incontrastata l'ASSURDITA'
LIBERI TUTTI!
.

mercoledì 16 marzo 2011

Sorelle Zoccole del Rating: oltre ogni limite...


A tutto dovrebbe esserci un LIMITE....
anche per le mitiche
3 Sorelle Zoccole del Rating...
o forse no...? ;)
Giappone: Fitch, no impatto rating
16 Marzo 2011

Fitch non si aspetta un impatto immediato del terremoto e dello tsunami in Giappone
sul rating 'tripla A' del Giappone.
Lo comunica l'agenzia di rating,
che prevede tuttavia un rapido aumento del debito pubblico....
vedi nel mio BLOG
.....Incidentalmente il Giappone ha anche un Debito Pubblico Banzaiiiiiiii!
In base alle ultime stime:
L'Ocse stima che il debito pubblico giapponese quest'anno (2011) si attesti al 204,6% del pil dal 199,2% stimato per il 2010.
Nel 2009 è risultato del 192,9%, sui massimi storici.....

Forse i Giudici di Fitch hanno voluto essere "solidali" con il Dramma Giapponese...
oppure non hanno voluto rischiare di essere scambiati per un "Maramaldo che uccide un uomo morto"...
oppure boh????
In molti altri casi le tre sorelle zoccole del rating non sono state così comprensive, tantomeno con i soliti noti....

Due giorni fa...sempre la mitica Fitch aveva già osato parecchio....
coccolando come sempre la blasonata socia al Club degli Intoccabili....
Gb: Fitch, Rating a Tripla 'a' Piu' Sicuro Di Prima
...Il rating a tripla A della Gran Bretagna e' piu' sicuro di prima, grazie al rafforzamento delle banche eall'azione del governo per ridurre il deficit. Lo sostiene l'agenzia ...
;)
Prima o poi l'U.K. ti va dal culo....insieme alla sua tripla AAA (da non perdere)

Ma tanto è cosa nota: certe triple AAA sono INTOCCABILI
mentre le tre sorelle zoccole del rating
si accaniscono sempre sui soliti noti
e comunque sempre troppo tardi...;)

martedì 15 giugno 2010

BP BBB


Come vi dicevo: tutto come prima, anzi un po' peggio....
Cambiano solo le UP-impostazioni del SOFTWARE e degli ALGORITMI.

Fitch slashes BP rating to BBB from AA
Fitch cut BP’s credit rating a full six notches to BBB from AA on Tuesday.
The agency also set its rating watch on BP to ‘evolving’ from negative, as credit...

venerdì 9 aprile 2010

Basta giochetti sulla Grecia...Il gioco si fa duro.

Vedi aggiornamento a fondo articolo

-----------------------------------------
Fitch ha appena downgradato la Grecia da BBB+ a BBB-
Non bastano più pre-tattiche o bailout-sulla-carta...
O cacciano REALMENTE LA GRANA...o la fine dei giochetti si sta avvicinando...
Sono in dirittura d'arrivo alcune decisive aste elleniche di titoli di stato: vanno raccolti circa 30 miliardi di euro entro fine Maggio.

Fitch Downgrades Greece, Endgame Imminent
Fitch has downgraded Greek debt to triple-B-minus from triple-B-plus.
With Greek spreads blowing in and out this weekend, the general sentiment is that endgame comes now.
Some kind of official request (and granting) of support has to come by the end of the weekend. Stay glued to your computer, folks!

Fitch Downgrades Greece

Fitch Ratings cut its rating for Greece to the lowest investment-grade rating and said the outlook remained negative, adding to the woes facing the country........
The downgrade comes days ahead of an auction that will test investors' willingness to buy some of the country's fastest-maturing debt.
On Tuesday, Greece is to auction a combined €1.2 billion ($1.6 billion) of 26-week and 52-week Treasury bills.


Intanto gli ultimi dati economici della Grecia

venerdì 18 dicembre 2009

La Grecia (e non solo) nelle mani di Moody's (?)


aggiornamento domenica ore 12.30
Le informazioni in mio possesso sul "sentiment" del popolo greco a quanto pare erano corrette...
Maggioranza greci dice no a sacrifici per uscire da crisi
Almeno due terzi dei greci non intendono fare sacrifici finanziari personali per aiutare il governo a trovare un modo per uscire dalla crisi fiscale. Lo dice un sondaggio diffuso oggi.

aggiornamento di sabato alle ore 11
Mi ero dimenticato di fare questa osservazione: i casi Grecia&affini stanno facendo rafforzare il dollaro sopratutto per sopravvenuta "infermità" dell'euro e non per "meriti sul campo" della valuta americana.
EUR/USD da 1.51 ad 1.43 in un amen.
Questo processo potrebbe far saltare alcuni delicati equilibri costruiti dalla FED e depotenziare parzialmente la politica USA dei tassi a zero e del quantitative easing.
Il dollaro si sta rafforzando troppo e troppo presto...il che potrebbe portare ad un bello sconquasso.
Ma è ancora troppo presto per sbilanciarsi in merito.

--------------------------------------------------------------------
Non si finisce mai d'imparare.
Come tutti sappiamo Fitch e S&P hanno tagliato il rating sul debito della Grecia a BBB+ ovvero sotto al fatidico livello A.
Tralasciando le altre implicazioni di queste bocciature, una delle principali conseguenze è principalmente "tecnica": la BCE per statuto non poteva stampare denaro e fare quantitative easing, pertanto ha deciso di aggirare l'ostacolo mettendo in piedi un QE mascherato...(in varie forme).
Per esempio le banche degli stati membri possono parcheggiare i titoli di stato "di casa loro" presso la BCE e ricevere in cambio liquidità ad un costo irrisorio, che poi fanno fruttare a "1000" in gran parte tradando a stecca nelle borse di stato a senso unico ed in minima parte concedendo credito (caro e salato) all'economia reale.
Un bel sistemino, non c'è che dire....ma le banche (ed i loro grandi azionisti...) hanno importanza "sistemica" mentre le aziende ed i cittadini posso pure affondare.
Ecco perchè le aste di titoli di stato che hanno un rapporto rischio/rendimento che non attirerebbe nemmeno un "pollo" sono sempre ampiamente coperte mentre invece dovrebbero andare deserte.
Il sistema è senz'altro ben congegnato soprattutto perchè il 99% della popolazione non ne conosce l'esistenza e dunque vive tranquilla e serena.

Ed ecco che arriviamo al punto: la BCE per "regalarti i soldi" una volta accettava roba tosta, almeno di rating A...poi con il peggiorare della Crisi ha incominciato a diventare "di bocca buona" accettando anche titoli di rating B (sotto c'è direttamente la spazzatura, livello junk).
Ma tale "maggiore tolleranza" è temporanea: in teoria a gennaio 2011 si dovrebbe tornare ad una maggiore selettività accettando nuovamente solo roba buona (si fa per dire) di rating A...
E 12 mesi sono veramente un tempo strettissimo per rimettere in quadro dei conti pubblici disastrati e per migliorare il proprio rating (ne sa qualcosa l'Italia che da 20 anni non riesce a far rientrare in modo sostanziale il suo mega-debito pubblico).

Ecco cosa succederebbe alla Grecia o ad altri Stati eventualmente declassati:
La banca centrale greca ha chiesto agli istituti creditizi domestici di individuare fonti di finanziamento alternativo, per essere pronte quando la Banca centrale europea inizierà a drenare la liquidità fornita al sistema.
Le banche greche hanno finora preso a prestito importi proporzionalmente maggiori di altri paesi di eurolandia: 42 miliardi di euro su un totale di 570 miliardi.
Dall’inizio della crisi la Bce ha accettato un collaterale di ridotta qualità a garanzia dei propri finanziamenti. Prima dell’inizio della crisi, infatti, il livello minimo di rating ammesso dalla Bce era la singola A, oggi siamo alla tripla B, il limite inferiore dell’investment grade, sotto il quale c’è lo status di junk, cioè spazzatura.
Quando la Bce ritirerà lo stimolo (mossa che al momento non appare imminente, ma i mercati si portano sempre avanti), le banche greche saranno costrette a cercare finanziamenti a prezzi di mercato, evidentemente ben più onerosi.


Ma la cosa che ho scoperto è questa: alla BCE basta che anche una sola delle tre sorelle-zoccole del rating (S&P, Moody's, Fitch) mantenga la lettera A, anche una sola.
Visto che Moody's non si è ancora espressa...il futuro prossimo del debito della Grecia ed una spinosissima questione dell'area euro (e dunque dei mercati mondiali) è nelle mani di un'agenzia di rating privata.
...under normal circumstances eurozone sovereign bonds are only eligible for ECB collateral as long as they have an A- rating or better from one of the three credit rating agencies...
...That means that if Moody’s were to cut Greece three notches (to Baa1+, Moody’s equivalent of BBB+) Greece would be cut off from Europe’s key financing facility on January 1, 2011...
. . . the unthinkable – that the ECB would not accept sovereign securities from a member as collateral – has become a measurable risk, and one exclusively controlled by Moody’s. Clearly untenable!
E' proprio il caso di dire: SIAMO IN BUONE MANI!.....

Nota a margine: visto che il caso Grecia è un importantissimo ed intricatissimo "banco di prova" della tenuta dell'area euro...non è che il giudizio di Moody's opportunamente "telecomandato" potrebbe diventare una comoda scappatoia per guadagnare tempo oltre al gennaio 2011?
Certo che mantenere la A alla Grecia sarebbe veramente ECLATANTE....non meno però del mantenimento della tripla AAA di USA ed UK....per cui tutto è possibile anche se improbabile.

Anche perchè il caso Grecia rischia di diventare un vicolo cieco: qualunque soluzione si adotti potrebbe rivelarsi comunque una sconfitta.
1- Se la BCE salvasse la Grecia cacciando la grana si creerebbe un terribile moral hazard pan-europeo: tutti i meno virtuosi correrebbero a chiedere soldi alla BCE mentre quelli che hanno messo in campo tagli "lacrime&sangue" (come l'Irlanda) s'inkazzerebbero come iene e per ripicca potrebbero riprendere a scialare....
2- Se invece la BCE non aiutasse od addirittura espellesse la Grecia, si aprirebbe una grave crepa nell'area euro che potrebbe trascinarsi dietro gli altri anelli deboli della catena.
Va considerato che il messaggio dell'espulsione potrebbe essere interpretato come "meritocratico" e virtuso: "la BCE aiuta solo chi fa politiche serie e rigorose di taglio del debito pubblico"....e sulla lunga potrebbe anche essere premiante per l'euro.
Variante alla soluzione n° 1: si potrebbe "dare un colpo al cerchio ed uno alla botte" cercando di far intervenire l'FMI. Ma sarebbe comunque un salvataggio di un membro dell'euro, anche se maggiormente "mediato" ed indiretto.

Do infatti per scontato che l'attuale governo socialista di Papandreou, eletto dai cittadini proprio nella speranza di mantenere tutta una serie di benefits sociali, non sia in grado di mettere in piedi una politica lacrime&sangue senza sorbirsi una rivolta civile e senza cadere in 4 e 4 otto.
E dalle informazioni in mio possesso, in Grecia è diffuso un sentimento "ricattatorio" e ben poco disposto ai sacrifici.
I Greci sostanzialmenre ragionano così: noi siamo (più) poveri, non vogliamo rinunciare ai nostri pochi privilegi conquistati a fatica (e sbracando il debito pubblico aggiungerei...), sono gli altri stati (più) ricchi della UE che devono darci una mano altrimenti il "loro" euro va in pezzi....
Insomma, una bella partita...non c'è che dire.

Sostieni l'informazione indipendente e di qualità