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mercoledì 8 ottobre 2014

(Ma mi devo ancora leggere 'ste cavolate?) "Il Debito Pubblico Italiano è sempre meno sostenibile"...

Il debito pubblico italiano è sempre meno sostenibile
Una nota del Tesoro rivede al ribasso le stime dell'Ue sulla sostenibilità del nostro debito...
La Nota di Aggiornamento al Def, appena presentata dal Governo contiene un’interessante analisi di sostenibilità di lungo periodo del nostro debito pubblico. 

È noto che il debito pubblico italiano, in mancanza di crescita sostenuta, non può considerarsi sostenibile con certezza matematica. 
I tecnici del Tesoro si sono basati su una metodologia stocastica, quindi probabilistica, tratta da uno studio della Commissione Europea....
 Tale metodologia si fonda sugli shock passati e sulle variabili che determinano il rapporto debito/Pil (crescita nominale, tassi d’interesse a breve e lungo, tasso di cambio nominali) e permette di stimare la dinamica del rapporto stesso, secondo una distribuzione di frequenza di scenari più o meno probabili....
E mi fermo qui....
Seguono altre svariate masturbazioni "econometriche", grafici scenografici, previsioni alla c di c...etc etc
Ma possibile che si debbano ancora leggere 'ste "puttanate"????

Il Debito Pubblico Italiano non è più SOSTENIBILE ormai da tempo
e saremmo GIA' SALTATI NEL 2011-2012 se non fosse intervenuto in modo NETTO Draghi e la sua BCE....................................

giovedì 7 marzo 2013

Italia: Il Rischio "Atomico" dell'ABISSO GENERAZIONALE

Mentre la Casta&il PDmenoL
continuano a pensare soprattutto alla loro sopravvivenza personale...
guardiamoci
questo GRAFICO ALLUCINANTE:
si evidenzia una DISOCCUPAZIONE GIOVANILE
che in Italia ha toccato il RECORD del 38,7%.


Ed adesso SCHEMATIZZIAMO a grandi linee...
In una Nazione a caso....;-)
mettiamo di avere
PRIMA
una Generazione che in media ha avuto lavoro stabile, stipendi in crescita, maggiori diritti sul lavoro, potere d'acquisto in crescita, possibilità di accumulare risparmi, aumento del benessere e del livello culturale, servizi sanitari e pensioni garantiti, possibilità anche per un operaio di comprarsi prima casa e casa vacanze etc etc
POI
la Generazione successiva vede man mano tutti i sopracitati PLUS diminuire o svanire del tutto ma sta ancora in piedi attingendo alla ricchezza accumulata ed aggrappandosi alle macerie di quello che rimane del retaggio precedente
POI
il VUOTO, L'ABISSO GENERAZIONALE rappresentato da quel grafico di cui sopra .............

venerdì 29 gennaio 2010

Il PIL della Cina è.....oops scusate: volevo dire degli USA....


Questa volta non mi spremerò in approfondite analisi sul PIL USA dell'ultimo trimestre 2009 che si è sparato IN APPARENZA una crescita "quasi-cinese"...
(leggi in questo Blog PIIIIIIIILLLLL !!, Mamma! Mi si è ristretto il PIL USA... e Mamma! Mi si è ristretto (di nuovo) il PIL USA...)
La farò breve...

1- I 2/3 sono stati generati dal re-stocking che è un classico processo "altalenante" ed una tantum: quanto più si erano tagliate le scorte PRIMA (per 13 mesi di fila) tanto più di devono rimpinguare DOPO. Ne consegue una bella spintarella di PIL...ma poi?
Senza re-stocking il PIL sarebbe cresciuto del +2,2%.
In the fourth quarter of 2009, about two-thirds of the growth came via the swing in inventories. Excluding the change in inventories, final sales increased at a 2.2% annual rate, a signal that the economy remained weak despite stellar topline numbers.
(per capire meglio il meccanismo leggi Un po' d'aritmetica ed Il Rimbalzo)
Non ci sono ancora stime dell'impatto sul PIL nel 4° trim. da parte piani di stimolo: restiamo in attesa. Nel 3° trimestre 2009 l'impatto è stato del 90%, ovvero poco meno del 2%.
...I have seen no analysis (yet) on the impact of the stimulus spending, but it was 90% of the growth in the third quarter, or a little less than 2%....
Vedi questa OTTIMA ANALISI (in inglese) di John Mauldin sul PIL USA.

2- Facendo le somme, al di là delle percentuali trimestrali "annualizzate" (che fanno molto "teatro"), il PIL del 2009 è crollato del -2,4%: non accadeva dal 1946 post-bellico.
Anche gli investimenti delle imprese (il sale della futura crescita) sono crollate come non succedeva dal 1942!
Even with healthy growth in the second half of the year, the economy shrank 2.4% in 2009, the worst year for GDP since the 10.9% drop in 1946, when the United States geared back to a peacetime economy. Business investment fell the most since 1942.

3- Il deflattore allo 0,6% nettamente sotto alle attese ha contribuito in modo significativo.
GDP rocks but less than expected deflator helped alot
Q4 GDP rose 5.7%, better than expectations of 4.7% but nominal GDP was only .3% above estimates as the price deflator rose only .6%, .7% less than expected. Nominal GDP rose 6.3% vs estimates of 6%.

I dati appena usciti sono una RETROSPETTIVA del 4° trimestre 2009 nel quale la RIPRESA TECNICA indubbiamente prendeva piede negli States.
Una bella accellerazione di fine anno, non voglio certo negarlo....sospinta anche da monumentali piani di stimolo governativi e da una epocale politica di tassi a zero.
La ripresa tecnica dovrebbe continuare anche nel primo trimestre 2010 (ad un ritmo più lento), per poi decelerare nel prosieguo dell'anno.
Nei trimestri successivi potrebbero fare capolino i primi problemi di SOSTENIBILITA' DELLA RIPRESA: ne abbiamo già visto i segnali nel settore immobiliare americano e ne vediamo da tempo i segnali nella terribile situazione occupazionale americana (8 milioni di nuovi disoccupati e 15 milioni tra disoccupati e sotto-occupati), una situazione talmente grave da mettere in dubbio lo status di lagging indicator (indicatore ritardato).

Insomma, il gioco si farà veramente DURO nel 2010...
In modo scaramantico...facciamo le corna.

PER METTERE IN PROSPETTIVA questa stellare ma un po' ingannevole accelerazione del 5,7% nel 4° trimestre 2009, ecco un bel GRAFICO più eloquente di 1000 parole....
Ma le borse erano in iper-venduto: dunque è possibile cavalcare un DATO già ampiamente scontato.

Real (and Nominal) GDP Back to Black The VERY low nominal growth over the past year is still worrisome, but nice to be back in black.





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