(Nota: non perdetevi i commenti al Post che sono molto illuminanti per cercare di risvegliarvi "dall'ipnosi" di luoghi comuni immobiliari sempre più sorpassati)
Che l'IMU fosse solo un "assaggino" delle ramazzate in arrivo sulla Casa....i più svegli l'avevano già capito da tempo...
Questa Italia ormai è FALLITA...
STRITOLATA
1- da uno Stato inefficiente, costoso e corrotto (Casta+Burocrazia)
2- da un'Eurozona che
così com'è per l'Italia è deleteria (ma nessuna forza politica mette questo punto come priorità, anzi...continuano a congelare il ns. Paese sulla
Greek Way imposta dalla Troika)
3- da una Globalizzazione selvaggia che ci massacra sulla ns. perdita di competitività (vedi i punti 1 e 2)
4- da una pressione fiscale Record che distintegra la parte produttiva del Paese (vedi i punti 1 e 2)
etc
Cosa rimane dunque da fare?
Ma naturalmente FARE CASSA
per tenere in piedi una situazione ormai insostenibile.
E mentre nel Mondo TUTTI stanno sostenendo i prezzi delle Case perfino in modo esagerato (ovvero rigonfiando Bolle) ma con il conseguente
effetto wealth nei bilanci delle banche e delle famiglie
noi qui in Italia cosa facciamo?
Disintegriamo in pochi anni il principale asset sul quale si basa il credito alle imprese, sul quale sono concentrati i risparmiatori italiani (anche quelli piccoli)
senza SOSTITUIRLO CON UN CAZZO ovvero senza la contropartita di profonde riforme che ci aprano delle alternative percorribili
ma solo PER FARE CASSA nel modo più rapido e semplice possibile.
NON PERDETEVI il mio Post:
E' "tafazziano" mazzulare un mercato immobiliare italiano già in grave difficoltà
Nell'implementare eventuali riforme ci vogliono strategia,
timing&contestualizzazione
e non solo "furore ideologico" che maschera rapine legalizzate per mantenere uno Stato Fallito, disintegrando l'economia reale.
Ecco qua uno schema dei possibili risultati della "famigerata" Riforma del Catasto
sulla quale i vari poteri di uno Stato fallito stanno puntando e convergendo da tempo (non a caso...)
Era meglio un bombardamento a tappeto dei B-52 sulle principali città italiane e si facevano meno danni all'immobiliare...
Fosse in arrivo una ripresa del 3% all'anno, una mazzata del genere sarebbe ancora in qualche modo sostenibile...ma, in un Paese
incastrato nel Vicolo Cieco di una profonda e strutturale Depressione Economica, significa radere al suolo quel poco che ancora era rimasto in piedi del nostro immobiliare e rischiare d'innescare un ulteriore effetto domino su tutto il resto.
Almeno vedessi che si sta facendo "per qualche nobile scopo"...tipo tagliare il cuneo fiscale, sgravare le imprese che innovano ed investono, trovare fondi per la ricerca e l'innovazione etc etc
Invece vedrete che sarà solo l'ennesima mossa per fare cassa e mantenere una situazione ormai insostenibile, mazzulando tutte le categorie più immediatamente spremibili.
perché la riforma del catasto farà lievitare le tasse sulla casa
Ed allo stesso tempo.............