giovedì 28 marzo 2019

La sindrome di Pinocchio

Capita di trovare articoli da non perdere anche nel Sole 24 ore... ;-)
Ecco uno di quelli.
Solo tre osservazioni

1. anche se molti dei concetti espressi sono assolutamente condivisibili, va tenuto presente che l'autore non è imparziale: infatti cita solo i casi "ci sono o ci fanno?" di M5S e della (pseudo)Lega, dunque delle forze oggi al Governo...ma lo stesso discorso VALE anche per "quelli prima"...come Berlusconi (che forse è stato l'apripista del nuovo "mood" balle senza ritegno mentre prima le balle erano più mirate e politiche) o come Renzi e tanti altri
Nota: a quanto vedo dalle prime affermazioni non si sottrae nemmeno il nuovo Montalbano leninista 2.0 del Piddì...e non poteva essere altrimenti ;-)

2. il livello di bufale&balle e/o sparate da capre totali, con il Governo del Cambiamento (di 'sto caxxo) ha toccati livelli mai visti prima = al peggio non c'è mai fine, in un movimento corale di sempre maggiore dissociazione dalla realtà che coinvolge la maggioranza degli italiani (le cause le spiego da secoli nei post del mio blog, buona ricerca e buona lettura che mi sono rotto di ripetermi...)

3. per una serie di concomitanze endogene ed esogene questa "tornata" di cialtronate da capre + balle + bufale porterà ad un conto da pagare molto più alto delle volte prima = non finirà bene, per nessuno (= accelerazione venezuelana del trentennale Declino Strutturale/Irreversibile perché la maggioranza vuole andare nell'esatta direzione opposta del necessario e lo specchio della politica li accontenta)

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La sindrome di Pinocchio (di cui ci sarebbe bisogno)

Nell’agosto del 1993 tre medici dell’Ospedale Universitario di Strasburgo scrissero una lettera al Journal of Neurology, Neurosurgery, and Psychiatry, descrivendo il caso clinico di un cinquantunenne che mostrava sintomi alquanto bizzarri.
Per una ragione allora ancora sconosciuta, il paziente, un alto funzionario della Comunità Europea, era soggetto a crisi convulsive e perdita di conoscenza ogni qual volta si trovava nelle condizioni di dire una bugia.
Si scoprì, poi, che, a causa di un meningioma al cervello, le emozioni legate alla menzogna, producevano un eccesso di stimolazione nel lobo limbico, fino al punto da causare convulsioni e perdita di conoscenza.
I tre medici definirono questa condizione “La sindrome di Pinocchio”.
Come al burattino, dopo ogni bugia cresceva il naso, così all’euroburocrate venivano le convulsioni.
Un rivelatore infallibile di menzogne, e quanto sarebbe utile di questi tempi.

“Ci sono o ci fanno?”, potrebbe essere il titolo di una nuova, nutrita, sezione.....................

martedì 26 marzo 2019

Quel pasticciaccio brutto della direttiva europea sul copyright (guest post)

La UE colpisce ancora...
Ormai gli Stati (ed i Super-stati) diventano sempre più illiberali ad ogni livello: nell'economia, nell'informazione, nella sfera personale, nella sfera giudiziaria etc etc
Mi sa che tutto quel "verde" che vedete nella mappa mondiale
sta tendendo sempre di più prima al "giallo" e poi al "viola" ;-)
non solo in Europa ma anche negli USA, e non solo....
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Quel pasticciaccio brutto della direttiva europea sul copyright
da wired.it

Oggi scoglio finale alle plenaria del Parlamento Europeo: perché è un provvedimento difficile da attuare e che mette in pericolo non solo la libertà d’opinione ma anche il mercato digitale

Oggi il lungo e contestatissimo percorso della riforma europea sul diritto d’autore arriva al passaggio (quasi) conclusivo.
Si tratta delle nuove regole sul copyright – diciamo del nuovo approccio, visto che rimangono numerose eccezioni e discrezionalità in capo ai Paesi membri – che tanto ha fatto discutere e che proprio ieri ha condotto all’oscuramento per protesta dell’edizione italiana di Wikipedia dopo una simile mobilitazione sia passata che recente in altre versioni.

La plenaria di oggi potrebbe dunque approvare l’accordo trovato il mese scorso nel cosiddetto “trilogo”, il tavolo di confronto fra assise europea, Consiglio e Commissione.
L’ultimo passaggio è stato, alla fine del mese, l’approvazione del testo al Coreper, l’organismo che riunisce i rappresentanti permanenti dei 28 esecutivi.
Hanno votato contro solo cinque Paesi fra cui l’Italia.
Gli altri sono Olanda, Polonia, Lussemburgo e Finlandia.
Non si è dunque creata una minoranza di blocco.....................

venerdì 22 marzo 2019

Inchiodata Manifatturiera della Cattifa Cermania = al "Bar Sport l'Italiota" i 7 su 10 che si fanno mantenere esultano...

    - Flash Germany Manufacturing PMI(3) at 44.7 (47.6 in Feb). 79-month low
    - Flash Germany PMI Composite Output Index at 51.5 (52.8 in Feb). 69-month low
    - Flash Germany Services PMI Activity Index at 54.9 (55.3 in Feb). 2-month low

    https://www.markiteconomics.com/Survey/PressRelease.mvc/5b44eec864a24ca29ecd317e65e22ac8

      L'indice PMI Markit Manifatturiero della Germania si spara un'inchiodata mitologica finendo in super-contrazione a 44.7 come non accadeva da 79 mesi.
      Il PMI servizi tiene su la baracca e dunque il PMI Composite è ancora in espansione.


      Anche la Francia rallenta in modo significativo e va in contrazione sia nei servizi che nel manifatturiero
      • Flash France Composite Output Index at 48.7 in March from 50.4 in February (2-month low)
      Nei vari bar sport l'italiota sono tutti a ridacchiare brindare e ruttare
      perché la cattifa cermania è in difficoltà...
      e sono quei bar (anche in versione social) frequentati dai 7 su 10 che si fanno mantenere dai 3 su 10...
      quei 7 che oltre tutto spesso ..................

      mercoledì 20 marzo 2019

      O Federalismo O Morte!

      Uno dei condizionamenti più profondi inculcati negli italiani
      è che l'Unità d'Italia è intoccabile perché è un bene assoluto.
      Questo principio viene trasmesso con un lavaggio del cervello fin da piccoli attraverso le scuole pubbliche, le istituzioni, la maggioranza assoluta dei partiti politici, i mass-media etc etc
      Peccato che questa Unità d'Italia
      si realizzi in uno Stato Centralista Unitario Collettivista Illiberale
      che ha fallito sia per il Nord che per il Sud,
      che non si è mai integrato/realizzato se non superficialmente,
      che rimane sostanzialmente basato sul vecchio schema di Stato autoritario centralista Savoia e poi Fascista ormai del tutto inefficiente rispetto a com'è cambiato il Mondo,
      che ha portato il cancro dell'assistenzialismo a tutti i livelli della società,
      che ha visto dei tentativi di pseudo-riforme federaliste che sono state la classica toppa peggio del buco.

      E pensare che un vero federalismo su basi liberali che si realizzi in ampie autonomie fiscali è stata una forma pensata fin da subito e da tanti per il nascente Stato Italiano,
      poi accantonata perché l'Italia è nata come il progressivo accrescimento del Regno dei Savoia e ne paghiamo ancora oggi il prezzo.
      E pensare che il federalismo è una forma di configurazione degli Stati molto diffusa che - se ben implementata - funziona assai bene nella maggioranza dei casi.
      Oggi però NESSUNO ha più in agenda un vero federalismo,
      nemmeno più la "Lega" di Salvini che è diventata il classico partito ............................

      mercoledì 13 marzo 2019

      Il reddito di cittadinanza "versione Hong Kong"...

      "Il reddito di cittadinanza versione Hong Kong" ;-)

      Mentre qui "redistribuiamo" erogando redditi di cittadinanza "a debito" come spesa corrente assistenzialista a gente che in massima parte non produrrà una mazza
      e lo si fa mentre siamo pure tornati in recessione per la 3° volta in 10 anni (cosa mai vista)
      mentre la pressione fiscale già record mondiale riprende a crescere....
      intanto ad Hong Kong si redistribuisce in ben altro modo ;-)
      = la rivista online dell'agenzia italiana delle entrate (ironia della sorte...)
      ci fa sapere che redistribuiranno ai contribuenti una parte del surplus fiscale perché hanno incassato toppe tasse ;-) a causa della forte crescita
      (il PIL non conta nulla vero? Come dicono gli sbiellati falliti dissociati dalla realtà de noantri...)
      La news è di 8 mesi fa ma sempre valida... mi era sfuggita.
      A Hong Kong tagli una tantum per distribuire il surplus fiscale
      Faccio notare che le tasse ad HK sono tra le più basse al Mondo
      e non c'è nemmeno l'IVA su quasi .................

      Basta parlare a vanvera di Cryptovalute! (spesso solo per fare marketing peggio del detersivo che "lava più bianco")

      Solo ieri vi parlavo dell'uso TRUFFALDINO dell'etichetta BLOCKCHAIN
      Basta parlare a vanvera di Blockchain! (spesso solo per fare marketing peggio del detersivo che "lava più bianco")
      Oggi mi girano le palle per il continuo uso IMPROPRIO e/o TRUFFALDINO del termine "Cryptovaluta"...
      Per esempio oggi si straparla di Facebook che lancerebbe la sua "cryptovaluta" che sarebbe
      1. sostanzialmente centralizzata
      2. con sottostante in valute FIAT (in primis il dollaro).
      E chiamatela "moneta digitale" porco Diazzzzzz!
      Che capzio la chiamate "cryptovaluta"???!
      Ci sono tante definizioni di cryptovaluta
      ma prendendo come esempio the KING ovvero il Bitcoin
      1. è decentralizzato
      2. si propone come un nuovo sistema monetario alternativo alle valute FIAT.
      Chiara la differenza abissale ................

      lunedì 11 marzo 2019

      Basta parlare a vanvera di Blockchain! (spesso solo per fare marketing peggio del detersivo che "lava più bianco")

      Come spiego da tempo uno dei problemi principali del mondo delle Cryptovalute è la marea di FUFFA informativa che
      1. rende difficile distinguere ciò che è buono da ciò che è scam
      2. sposta interesse ed investimenti su progetti spesso irrealizzabili invece che sui nodi più importanti

      In tutto questo come spiego da tempo regna sovrana la disinformazione sulla BLOCKCHAIN che sarebbe la bacchetta magica per fare di tutto... dalle elezioni democratiche a risolvere i problemi della fame in Africa.
      In realtà come spiegavo nel post Il Bitcoin sparirà...ma la Blockchain rimarrà e cambierà il Mondo = ah ah ah ah!
      la blockchain senza bitcoin ha usi limitatissimi e nella maggioranza dei casi ci sono soluzioni tecnologiche "centralizzate" infinitamente meno costose, più adatte ed elastiche della blockchain...
      Ma purtroppo c'è gente che continua a fare marketing&propaganda basandosi su mezze bufale o su bufale intere... ;-)
      e non intendo solo le aziende/la finanza tradizionale che vogliono ri-ciclarsi usando la parola "blockchain"
      ma anche i movimenti politici che si spacciano come il CAMBIAMENTO
      mentre in realtà banfano persino più di "quelli prima", oppure sono ignoranti e superficiali...il che sarebbe persino peggio.
      Movimento5stelle: Ne abbiamo parlato tanto, lo abbiamo pensato, immaginato, sperato, sognato. 
      E ora c’è. Stiamo parlando del voto su #blockchain, la nuova frontiera della democrazia diretta che consente di utilizzare la Rete in un nuovo modo. 
      Davide Casaleggio: Il voto su blockchain per Rousseau è realtà. Venite a testarlo al Villaggio di Milano
      Non a caso i veri esperti di blockchain e gli sviluppatori si sono incaxxati sull'ennesima BUFALA a 5 stelle
      .....Ma scrivete con cognizione di causa? Sapete cosa è github e come funziona? Avere il know how di fare un minimo di controlli prima di scrivere un post da regime nord coreano come questo? Neanche l'onestà di fare un fork, hanno scaricato il codice di due progetti esistenti e lo hanno uploadato sul loro account, cambiando un paio di righe nel readme. Praticamente proof of concept è già eccessiva come definizione. Allo stesso modo allora domani vi presento un intero sistema operativo, basta che faccio un repo con una distro linux e la chiamo Cicciolinux, poi aspetto la gloria a mezzo stampa.
      .....In realtà, durante l’evento si è scoperto che il sistema di voto non è ancora funzionante e che è invece solo allo stato embrionale. Bah!
      Purtroppo questa farsa della blockchain utile per fare anche il caffè continua, non solo da parte di aziende della finanza tradizionale centralizzata o di aziende furbette che vogliono fare "smart marketing"
      ma anche da parte di players che nei fatti si fanno portatori di più stato, più assistenzialismo, più centralismo, moneta "stampabile" a seconda delle necessità etc etc
      ma poi come scrivevo =Riempirsi la bocca di rivoluzione bitcoin/blockchain pur essendone "come visione" agli antipodi..
      ed ancora da non perdere il Video Esplicativo del duo Montemagno-Zucco:
      5 miti da sfatare sulla Blockchain (Bitcoin)

      Anche se poco alla volta un po' di verità sta venendo fuori...
      Vi traduco dunque questa IMPERDIBILE analisi che spiega bene come attorno alla blockchain ci sia tanto "hype" ma come IN REALTÀ gli usi effettivi/convenienti siano ben pochi se non collegati al bitcoin.
      La ripresa del mercato Crypto passa anche dallo sfoltire l'informazione fuffa e/o le markette di qualcuno che ci prova...
      che presentare fischi per fiaschi non porta mai a buoni esiti, soprattutto considerando che non sono temi alla portata di tutti e l'ignoranza regna sovrana, dunque è facile usare BLOCKCHAIN come una parola magica...
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      Why Blockchain is Hard
      Perché la blockchain è poco elastica
      Jimmy Song
      14 maggio 2018

      Le aspettative attorno attorno alla blockchain sono enormi.
      Per capire il clamore attorno alla blockchain, prova a ripetere con me questi slogan che girano ovunque:
      La blockchain per.....
      - risolvere la disuguaglianza di reddito
      - rendere tutti i dati al sicuro per sempre
      - rendere tutto molto più efficiente e affidabile
      - salvare i bambini che muoiono dalla fame

      Ma alla fin fine che diamine è una blockchain?.................

      martedì 5 marzo 2019

      Evviva quella presa per il xxxx di eco-tassa sulle auto! Inquinamento: Riscaldamento 38%, allevamenti 15.1%, industria 11.1%, auto 9%, energia 4.8%

      Ispra. Inquinamento. Riscaldamento 38%, allevamenti 15.1%, industria 11.1%, auto 9%, energia 4.8%
      L’Ispra è l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale è un ente pubblico di ricerca italiano, istituito con la legge n. 133/2008, e sottoposto alla vigilanza del Ministro dell’ambiente.....
      (al fondo del post trovare un riassunto completo dello studio)
      Si moltiplicano le ricerche - anche in tutta evidenza NON sponsorizzare dalle "cattive multinazzzziunali dell'automotive" - che mostrano in modo sempre più chiaro come in questi anni sia stato messo in atto un massiccio&pesante lavaggio del cervello pseudo-ecologista di massa CONTRO le automobili - in primis quelle a motore diesel -
      mentre in realtà ormai sul computo generale dell'inquinamento le auto contano ben poco (e come trend contano sempre meno)
      rispetto ad altre cause ben più rilevanti sulle però quali fare populismo spiccio&semplice come blocchi del traffico, eco-tasse, lotta ai diesel a favore del mitico elettrico etc risulta molto più ARDUO.
      Traffico Limitato a Milano: 5 Giorni Di Area B = 0 Effetti Su Inquinamento
      Ecco perché sempre di più i blocchi del traffico NON servono ad una mazza per ridurre l'inquinamento...ma invece fanno tantissimo per danneggiare ulteriormente un'economia .........................................

      venerdì 1 marzo 2019

      Se l'Europa continua a rallentare, FallitaGlia va in crollo verticale (come al solito)

      Appena usciti gli ultimi Indici PMI Markit Manifatturieri dell'Eurozona
      che non sono gli indici delle Piccole e Medie Imprese come credeva Renzi e come crede Giggino... ;-)
      ma sono i Purchasing managers Index, cioè gli indici dei direttori agli acquisti che hanno il polso della situazione delle imprese: dunque questo Indice è un ottimo Leading Indicator con efficace potere previsionale sui trend futuri e sbaglia raramente.

      Del resto per chi è esperto/sgamato da anni di queste cose...la sparata di Tria di un paio di giorni fa faceva presagire che stavano per arrivare dati economici italiani molto brutti ... ;-)
      Tria, “Germania ricattò l’Italia su bail-in”. Poi ritratta: “uscita infelice”

      Ed infatti ... com'era prevedibile l'Italia si prende un'altra MAZZATA
      che - dopo gli ultimi due trimestri 2018 in contrazione = Recessione Tecnica -
      fa presagire anche un primo trimestre 2019 in Recessione:
      Italia: Pmi manifatturiero cala a 47,7 punti a febbraio, minimo da maggio 2013
      Tanto per capirci 50 è la parità tra crescita e decrescita
      47.7 indica una decrescita molto forte, per di più con produzione in calo ben da 7 mesi di fila (!)
      Come vi anticipo da mesi (e controvento) l'inchiodata del settore manifatturiero italiano è stata molto forte e veloce, peggiore come sempre rispetto agli altri Paesi.
      vedi il mio post dell'1 febbraio scorso: Crolla l'indice PMI Manifatturiero = FallitaGlia adesso rischia di passare da una Recessione Tecnica a qualcosa di peggio...
      Io sono stato trai primi analisti indipendenti ad anticiparvi almeno 8 mesi fa che FallitaGlia stava per scivolare in Recessione tecnica
      mentre il Governo sognava di crescite del PIL 2019 che oscillavano .......................