giovedì 25 febbraio 2010

Prima che parta la "grancassa" sugli ordini di beni durevoli in USA...


Prima che parta la solita GRANCASSA di TITOLONI da parte dei gossip-mass-media sugli ordini di beni durevoli in USA "schizzati" verso l'alto del +3% in Gennaio...
Vi fornisco IN ANTICIPO un paio di OCCHIALI CORRETTIVI per potervi difendere dalle consuete DISTORSIONI dell'informazione mainstream...

Gennaio 2010 - Ordini USA di beni durevoli compresa la componente trasporti = +3% contro le attese per un più modesto +1,5%
Però.....gran parte del contributo sull'andamento di gennaio e' legato al comparto aereo per uso civile, che ha messo a segno un +126%.
Negli altri settori gli ordini sono risultati contenuti.

Escludendo la componente dei trasporti, gli ordini
sono calati dello 0.6%...
Il dato e' peggiore delle attese che si aspettavano un incremento dell'1%.


Us market mover: -0,6% ordini beni durevoli ex trasporti, sotto attese

Gli analisti si attendevano un +1,1% dopo il +1,4% del mese precedente


















Durable goods orders surge 3% on airplanes
Excluding transportation, orders fall -0.6% in January
...Most of the strength in January came from the 126% increase in volatile civilian aircraft orders...

..Outside of aircraft, most industrial sectors reported lower demand in January...
...Orders for core civilian capital equipment goods excluding aircraft fell -2.9% in January..
..Machinery orders fell -9.7% in January after hefty gains in November and December...
Orders in January were up 9.9% compared with January 2009.
For all of 2009, orders fell a record -20%.
...

Insomma c'è stato un boom una-tantum negli ordinativi di aerei per uso civile che ha tirato su il dato composito (ricordiamo che il dato mensile sugli ordini di beni durevoli è molto volatile).
Ma gli americani non hanno certo fatto le code in gennaio per comprare beni durevoli ovvero auto, frigoriferi, televisori, computer, lavatrici, lavastoviglie....
E posso anche capirli....colpiti come sono dal credit crunch e soprattutto dalla disoccupazione!

Oggi infatti la richiesta settimanale di sussidi di disoccupazione è schizzata di nuovo ad un passo dalla fatidica soglia dei 500mila, soglia che non si vedeva da parecchio tempo (Novembre 2009) e che inizia a rievocare i tempi bui della Grande Crisi (prima parte 2009).
I risultati sono peggiori delle attese, che erano per un calo a 460.000 unita'. Ritoccato al rialzo il valore precedente. Richieste continuative in lieve crescita....
....
States' jobless claims have risen in six of the first eight weeks so far in 2010. The recent spike in claims, a reversal from the sharp drop seen during the final months of 2009, has stoked concerns that the nation's labor market could be weakening again...
Nota: Su questo dato settimanale così negativo, le pessime condizioni atmosferiche in USA potrebbero averci messo un po' lo zampino.

Ma tranquilli, il peggio è ormai alle spalle....

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