giovedì 25 giugno 2009

Caccia alle Volpi


Qualche mese fa, dopo il fallimento di Lehman Brothers considerato da molti un grave errore, a Wall Street cominciò la moda dei matrimoni riparatori tra i Big Bancari e della Finanza: la banca "un po' meno" sull'orlo della bancarotta si fondeva con la banca sull'orlo della bancarotta, il tutto con l'avallo del Tesoro USA e della FED, e con la copertura dei soldi dei contribuenti...
Insomma si fece di tutto e di più per evitare ad ogni costo altri Crack...
Appunto, ad ogni costo...

Si fanno sempre più inquietanti i risvolti "del matrimonio forzato e riparatorio" tra Bank of America e Merril Lynch, celebrato in quattro e quattr'otto prima che la seconda facesse la fine di Lehman.
Una serie di e-mail scambiate tra dirigenti della Fed rivelerebbero che la Banca Centrale Statunitense (FED) avrebbe fatto molte pressioni sul CEO della BofA, Ken Lewis, affinché non retrocedesse dall'acquisto di Merrill Lynch che era a rischio di bancarotta.
Lo stesso presidente della Fed, Ben Bernanke infatti avrebbe fatto pressioni su Lewis per non farlo indietreggiare dal suo proposito.
Si arrivò a promettere in cambio un aiuto alla BofA da parte della Fed e del Tesoro USA e si minacciarono licenziamenti di massa del management se BofA non avesse obbedito.
Ken Lewis recentemente è stato interrogato al Congresso ed avrebbe per ora confermato di avere ricevuto «queste pressioni» che dovranno essere esaminate in sede di commissione.
Il presidente Ben Bernanke invece ha detto chiaramente «di non aver chiesto assolutamente nulla a Lewis», ovvero di nascondere agli azionisti di BofA importanti informazioni sui rischi connessi all'operazione di fusione con Merril Lynch.
"Quer pasticciaccio brutto di BofA" sta coinvolgendo un po' tutti nelle più alte sfere: l'ex-segretario al Tesoro Paulson, il segretario al Tesoro Geithner, il presidente della FED Bernanke ed il tutto sarebbe partito da indiscrezioni di parte Repubblicana, ovvero dagli sconfitti alle ultime elezioni presidenziali...

Di ieri sera l'indiscrezione bomba da parte della CNBC e del più seguito Blog al mondo, The Huffington Post: sarebbe saltata fuori una e-mail di Geithner nella quale il segretario al tesoro dice chiaramente che BofA non può e non deve ritirarsi dall'acquisizione di Merril Lynch...
La classica "smoking gun" ovvero la pistola fumante...la prova schiacciante.

Sempre di ieri sera altre dichiarazioni bollenti da parte di un rappresentante del Congresso che partecipa alla Commisione d'indagine.
Questa volta si tira in ballo addirittura LUI, Ben Bernanke...il Presidente della FED, il quale verrà interrogato a breve sulla questione.
24 giugno (Reuters) - La Federal Reserve ha cercato di nascondere il suo coinvolgimento e le preoccupazioni sull'acquisizione di Merrill Lynch da parte di Bank of America ha detto un rappresentante repubblicano del Congresso Usa. "Il comitato ha già saputo che Ben Bernanke e la Federal Reserve hanno fatto minacce inappropriate di licenziare il management di Bank of America se non fosse andato avanti con il 'matrimonio riparatore' che è stata l'acquisizione di Merrill Lynch", ha detto in una dichiarazione a Reuters Darrell Issa del comitato House Oversight and Government Reform. "La Federal Reserve è stata anche coinvolta in un insabbiamento e ha deliberatamente nascosto ad altre agenzie federali preoccupazioni e dettagli pertinenti riguardanti la fusione", prosegue la dichiarazione.
Il comitato ha ottenuto una serie di email e documenti della banca centrale Usa sul suo ruolo dietro le quinte nella fusione, secondo fonti a conoscenza dei documenti.


Ecco in anteprima per l'Italia un estratto delle e-mail compromettenti della FED.
Viene citato anche Lui...BEN...
Clicca sulle immagini per ingrandire
















Le ammissioni di BEN....Bernanke...





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Per leggere tutte le e-mail della FED sul "matrimonio forzato" con ricatto, vai QUI

La Caccia alle Volpi sta entrando nel vivo, cacciatori e segugi incalzano...le vie di fuga si riducono...
Francamente non so a cosa potrebbe portare l'evoluzione di questo scandalo: come insegna lo scandalo Watergate, negli USA non ci si ferma davanti a nessuno quando le condizioni sono farevoli a far venire fuori verità scomode.
Bernanke a Wall Street piace molto, per cui se cadesse LUI non so cosa potrebbe succedere alle Borse...e non solo alle Borse...
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