giovedì 21 agosto 2014

ItaGlia: Recessione Triple Dip & 30 anni di Declino Strutturale

Forse nel mio post dell'altro giorno che riportava la solita imperdibile analisi di Edward Hugh: "Italia Treno in Corsa" (ma NON "nell'accezione fanta-renziana"...)
non avete guardato con la necessaria attenzione un paio di Grafici Fondamentali

Il primo mostra come l'Italia sia riuscita ad incocciare in una rarità in Economia
ovvero non in una semplice Double Dip Recession (cadi, recuperi un po' e poi ricadi)
ma addirittura in una Triple Dip Recession (cadi, recuperi un po', ricadi, recuperi appena appena e poi cadi di nuovo...).
Va detto che una Triple Dip va ormai più interpretata come un Declino Continuativo invece che come uno schema discontinuo di cadute e recuperi.
.....(grafico 1) Not only did this result suggest that Italy was now in a triple dip recession (or a twenty year decline), it also meant that GDP was back at the same level it had in 2000, when the country entered the Euro currency union.....

Ma mentre il primo grafico mostra come il ns. PIL sia tornato ai livelli del 2000 e dunque serve a far salivare i no-euro nostrani... ;-)
A ME INTERESSA BEN DI PIÙ il secondo Grafico che mostra come.....
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il PIL dell'Italia abbia incominciato a CRESCERE SEMPRE MENO fin dai lontani e mitici anni '80...per finire "a crescita negativa" negli ultimi 2 anni.
Allontanando la "lente temporale", dunque l'euro diventa una variabile molto meno decisiva di quanto ci raccontino i talebani nostrani del no-euro...
e la configurazione di Declino Strutturale di Lungo Periodo diventa evidente.
....(grafico 2) The problem is that Italy has an appallingly low trend GDP growth rate – possibly negative at this point – and nothing which has happened since the financial crisis ended suggests it is going to to improve radically anytime soon, in fact there are good reasons to think that growth could even deteriorate further.....

Per spiegare il "Caso Italia" non basta di certo UNA variabile singola, un terribile Babau...
Per spiegare il Declino Strutturale di lungo corso bisogna adottare un approccio MULTI-CAUSALE e complesso attraverso il quale risulta evidente che, per invertire il declino dell'Italia, bisognerebbe applicare tutta una serie di ricette CONTEMPORANEAMENTE, senza tralasciarne nemmeno una.
Sono Ricette scontate e di buon senso, DUNQUE SONO IMPOSSIBILI PER QUESTA ITALIA 
che alle condizioni attuali è una delle socio-economie PEGGIORI al Mondo per adattarsi e per competere nel nuovo contesto macro-economico&finanziario Globale.
Lo spiegavo nel mio post: LA MIA RICETTA PER FAR RIPARTIRE L'ITA(G)LIA....

Traetene voi le Vs. conclusioni e prendete i provvedimenti che ritenete più opportuni.
#VIADIQUI! #ITALIALTROVE


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