mercoledì 19 novembre 2014

Finalmente anche qualcun altro (oltre al sottoscritto) inizia a dirvi che "l'invarianza del gettito" della Riforma del Catasto è una balla galattica (pro-italioti)

L'altro giorno ci sono andato giù diretto,
forte e chiaro...
La "FINE" dell'Immobiliare in ITALIA (ma ssssttttt...che molti ancora non lo sanno...e soprattutto non vogliono saperlo...)
spiegando per l'ennesima volta (ve lo anticipo da gran tempo...)
come la "famigerata" Riforma del Catasto (recentemente approvata ed ormai sui nastri di partenza)
darà in mano a "lorsignori" strumenti/algoritmi per mandare IN LEVA le mega-tasse già presenti...
e DUNQUE sarà la RAMAZZATA FINALE sull'Immobiliare
ovvero
sul principale asset di risparmio degli italiani ...già ridotto in sala rianimazione.
Ed è principale asset di risparmio non solo dei ricconi ma anche della classe media e degli ex-operai-immigrati-al-Nord...;-)
Qualche anima candida..............................
.


che deve ancora fare qualche passo decisivo nel cammino (razionale e non mistico) della CONSAPEVOLEZZA, mi ha scritto:  
però daiiii...sei trooooopppo pessimista/gufoooo....mica hanno nessun interesse a distruggere l'immobiliareeee....hanno da perderci anche loroooo (in gettito etc)....io voglio essere positivo sulla riforma del catasto...sarà equa e di buon senso...eppoi c'è l'invarianza del gettito = se oggi lo Stato incassa100 sugli immobili ....domani sempre 100 incasserà ma caricando di più "giustamente" i ricchi brutti cattivi evasori rentiers ed alleggerendo i piccoli proprietari immobiliari...
Per la serie:
LE PECORE STANNO BENE TOSATE anche di fronte alle Evidenze più Evidenti
ovvero
che TUTTI stanno venendo mazzulati ormai da 4 anni di fila...in un modo o nell'altro...
anche se il Marketing Istituzionale e dei Mass-media di regime sta indorando le pillole con varie crociate strumentali e di marketing in stile divide et impera (ed il target di massa italiota katto-komunista ci casca alla perfezione per poi venire successivamente e doppiamente "inkiappetato"in ordine sparso...)
Quando si parla della Mitica Redistribuzione (più equa) ormai vuol dire (immancabilmente) che quello che ti danno con una mano poi ti sottraggono con l'altra
perché la coperta è troppo corta,
perché questo Stato ormai è tecnicamente fallito ed "insostenibile" almeno dal 2011,
perché per continuare ad evitare anche il Fallimento "manifesto", devono fare un TRAVASO continuo dalla ricchezza privata al debito pubblico (questo vuol dire essere "solvibili"...)
perché il BACINO TOP dei risparmi Italiani è rappresentato da circa 4000mld di casette di proprietà (una mania tutta italiana)...dunque è IRRINUNCIABILE, troppo ghiotto e redditizio allo scopo di fare cassa e di tenere in piedi la Baracca.
Tutte cose che vi anticipo da lungo tempo in tanti miei post,
un paio a caso:
No way out for Italy: la parabola dei 3 Default
Continua ad avanzare la DE-INDUSTRIALIZZAZIONE dell'Ita(g)lia
 
Partendo da questi presupposti di CONTESTO
diventa facile interpretare in modo CORRETTO e realistico tutte le varie "riforme" che arrivano sulla scena....e che magari sarebbero anche condivisibili di principio
ma con un contesto del genere e con certi "esecutori"
anche un'opera pia ti diventa matematicamente opera del diavolo ed inkiappettata per tutti...

Ed è proprio quello "spirito astrattamente ed ingenuamente positivo" di cui sopra
è proprio quella mancanza di consapevolezza "finale"/razionale  anche di fronte a continue evidenze
è proprio quello spirito che ti porta spesso ad accusare il dito che indica la Luna...anzi...che indica la Terra...invece di identificare la realtà delle cose ed i veri responsabili
è proprio QUELLA mentalità ancora irrazionalmente diffusa della quale approfittano per mandarci allo scatafascio, per tosarci alla grande....
e fanno bene ...perché come dicevo...se le pecore stanno bene tosate e se continuano a fidarsi dei loro carnefici e/o a prendersela con falsi bersagli...allora è giusto tosarle il più possibile.

La Riforma del Castasto viene venduta con "annesse" due minkiate galattiche di marketing istituzionale (rilanciato dai mass-media di regime)
1. una migliore redistribuzione del carico fiscale sulla casa tra ricchi/meno ricchi...ed ho già spiegato che non sarà così...anche perchè fior di studi indipendenti mostrano come anche le casette dei "poretti" potranno venire mazzulate...perchè scusatemi...se accettate e capite la logica ferrea di cui sopra ovvero FARE CASSA A TUTTI I COSTI PER TENERE IN PIEDI uno STATO FALLITO...
ma allora su 28ml di abitazioni italiote...faccio maggiormente "cassa" aumentando di 100 euro a 25 milioni od aumentando di 500 euro a 3 milioni?... ;-)
O meglio ancora...non faccio forse maggiore cassa alzando a tutte e due le categorie? ;-)
Magari poco alla volta (tanto ormai hai lo strumento e la leva in mano...)
e facendo il solito scarica barile tra Stato Centrale ed Amministrazioni locali (vedi la Local Tax in preparazione...)
Ahhhh...ma la colpa è mia che sono troppo pessimista...Dobbiamo fidarci...che faranno le cose per benino... ;-)
Soprattutto considerato il fatto che tra Fiscal Compact e mazzate varie...il Travaso da ricchezza privata a Stato Fallito dovrà essere sempre più COSPICUO....
2. L'Invarianza del Gettito è la seconda banfata di Marketing con la quale si sta vendendo la Riforma del Catasto....ovvero lo Stato oggi prende 100 sulle casette italiote e prenderà sempre 100 ma meglio redistribuito...
Seee......contateci....ma la colpa è mia che sono troppo pessimista...non saranno così scemi da distruggere del tutto l'immobiliare etc etc
Dal CONTESTO generale è GIÀ PIÙ' evidente che NON sarà così...
anche solo per via DEDUTTIVA (e ne ho azzeccate tante ma tante in questi anni....chi mi legge regolarmente lo sa bene).
Ma anche altri ci stanno arrivando per altre vie "interne" e "dal basso"....tutti Gufi e pessimisti naturalmente...che odiano l'ItaGlia.... ;-)
Vi metto solo alcuni estratti tagliando "i tecnicismi": seguite il link del titolo per leggere tutta l'analisi.
Catasto, le nuove rendite e l’impossibile invarianza di gettito
Aumentano i valori patrimoniali. Ma non cambia l'incasso. Le ombre della legge..................
NUOVI VALORI E CATEGORIE.
Dovranno essere definiti da queste commissioni unità, categorie e i nuovi valori catastali; la chiave di tutto è l’algoritmo che starà alla base di questi conteggi. E il decreto sulla «funzione statistica» è previsto per la fine del 2014, così da consentire l’avvio del lavoro delle commissioni già dal 2015.
.....................
REVISIONI CON CONSEGUENZE.
Approfondiamo in questo intervento le possibili conseguenze che deriveranno dalla revisione in aumento dei valori relativamente alle imposte, dirette e indirette.
La questione era ovviamente presente al legislatore, che ha provveduto con una delega specifica, prevedendo in generale l’invarianza degli introiti.
Solo che, come avremo modo di vedere, si tratta di parole, di belle parole, del tutto inapplicabili, sotto l’aspetto pratico operativo.
Ci meraviglia in ogni caso come ancora poche voci si siano alzate contro quello che si preannuncia come il cataclisma fiscale prossimo venturo, almeno secondo noi.
Il gettito complessivo sugli immobili resta invariato
La legge delega per la riforma fiscale, oltre a una rassicurante generale previsione di riduzione dell’imposizione fiscale (articolo 16), prevede una cosa molto importante, come si è già detto: l’invarianza di gettito complessivo relativamente alla imposizione sugli immobili.
Ma si tratta solo di belle parole, come si vedrà, di promesse impossibili da mantenere; la realtà sarà del tutto differente, e a danno dei cittadini.
VICINANZA ALLA REALTÀ. La riforma catastale, modificando in modo radicale i criteri di determinazione dei valori catastali imponibili, porta i valori fiscali più vicini a quelli reali.
Si rischia così di innescare un processo di lievitazione dell’imposizione tributaria sugli immobili, tale da dare il colpo di grazia al settore, già così fortemente colpito dalla recente frenesia degli introiti facili e immediati innescati dall’improvvido Mario Monti.
Il Sole 24Ore di martedì 11 novembre 2014 ha ipotizzato, con il nuovo catasto, un aumento dei valori patrimoniali da due a tre volte, e un aumento delle rendite anche di 11 volte.
Ma al di là di questo aumento dei valori, sicuro, essendo la stessa logica del provvedimento a prevederlo, non dovrebbe invece aumentare il gettito complessivo, come prevede la legge.

...........L'invarianza complessiva del gettito prevista dalla legge delega fiscale non è, infatti, invarianza del prelievo a carico del contribuente, né invarianza di una specifica imposta, ma una dichiarazione di principio su una semplice invarianza teorica di gettito totale per lo Stato, come parrebbe di poter intendere.
Non è stabilito nemmeno il principio dell’invarianza del gettito a livello locale, in quanto manca una specifica norma in tal senso.
Si tratta quindi di una invarianza complessiva, calcolata non si sa come né da chi, e nemmeno è indicato chi dovrà valutarla.

...................Ora si prevede una revisione in aumento di tutti i valori degli immobili.
Ove le aliquote, sia per le imposte dirette sia per quelle indirette, non dovessero subire la stessa riduzione inversamente proporzionale all’aumento di valore degli immobili, ne conseguirebbe una situazione del tutto insostenibile, da parte dei contribuenti, per via dei conseguenti aumenti dell’imposizione.....................................
FINTA RAZIONALIZZAZIONE.
L’unica spiegazione che riusciamo a darci è solo una, ed è scoraggiante, tanto che non la reputiamo realistica.
Si vuole aumentare ancora una volta il gettito sugli immobili facendo finta di nulla, o meglio facendo finta di razionalizzare la materia.
Si comincia con una rassicurazione, non richiesta: la riforma fiscale ha l’obiettivo di ridurre le imposte; si dà poi la bonaria rassicurazione che il gettito totale sugli immobili non aumenterà, e si abbandonano i contribuenti al loro triste segnato destino. 
Se poi i proprietari dovessero protestare, si vedrà, piano piano, cosa fare.
La politica dei piccoli passi, appunto. Che fallimento!
MERCATO AL COLLASSO.
Pare difficile, per non dire assolutamente impraticabile, l’applicazione pratica della clausola di salvaguardia.
Evidentemente non è bastato il disastro della Tasi, con migliaia di delibere e di regolamenti, in un guazzabuglio sempre più inestricabile!
Già i grossi pasticci causati da Monti hanno portato al collasso il mercato immobiliare. 
Per raccogliere con immediatezza qualche risorsa in più, si è di fatto applicato una patrimoniale monstre sul patrimonio immobiliare; e tutto ciò per nulla. 
Siamo tutti più poveri, e con scarse e sempre più incerte possibilità di crescita.
........................Il nuovo Catasto darà il colpo di grazia al settore, già fiaccato.
Ma non c’è nessuno che ha il coraggio di bloccare queste norme fiscali dettate solo da esigenze immediate di cassa?
E poi vi lascio con un breve mix di news recenti...
ma voi continuate pure ad avere un Pensiero Positivo
perché è provato che darebbe maggiori possibilità di sopravvivenza e successo... ;-)
anche se è un Pensiero Positivo (ed irrazionale) nei confronti dei Vs. Aguzzini che a casa mia si chiama piuttosto SINDROME DI STOCCOLMA....o giù di lì....
ma la colpa è del dito che indica la Luna no?.... ;-)

De Albertis (Assimpredil Ance): "Rivedere tassazione immobili"
Immobili nel mirino del fisco, imposte triplicate in 3 anni

N.d.R. Sì sì...rivedere....nel senso che LA ALZERANNO ancora...in modo mascherato contorto ed indiretto...

Imu: stangata terreni. Esenti solo sopra 600 metri. Sotto si paga il 16 dicembre
ROMA – Imu: stangata terreni. Esenti solo sopra 600 metri. Sotto si paga il 16 dicembre. A caccia di “una somma non inferiore a 350 milioni di euro” dal gettito dei Comuni (servono per il bonus Irpef) il Governo rivede i criteri di tassazione Imu sui terreni. Cioè estende il numero dei Comuni in cui […]


sforza-fogliani, confedilizia: "la casa da garanzia si è trasformata in un incubo"
il carico fiscale continua ad essere il più grave problema che affossa il mercato immobiliare in particolare e il settore economico in generale. ne è convinto il presidente di confedilizia corrado sforza fogliani, secondo il quale per gli italiani la casa da garanzia si è trasformata in un vero e proprio incubo................"l'italia affonda sotto il peso della fiscalità immobiliare che ha bloccato il mercato e tolto fiducia, speranza e serenità agli italiani, la cui casa si è trasformata in un incubo da garanzia che era". ha detto il presidente di confedilizia. "la politica si interessa di semplificare i barbari modi di pagamento stabiliti da letta e baretta, come se il problema del carico fiscale fosse di nessuna importanza. c'è stato un furto legalizzato agli italiani di 1.000/2.000 miliardi di euro rappresentato dall'immane caduta dei valori ed è qui che bisogna risolutamente intervenire - conclude -, licenziando i maxieconomisti specie dell'ocse, che le hanno sbagliate tutte"

banca d'italia: "il mercato immobiliare è ancora debole, a pesare l'incertezza fiscale"

Ue-18:calo costruzioni 1,8%,Italia-10,6%

Istat, indice produzione costruzioni in calo 5,4% a settembre


Vabbè...
io vi lascio qui a continuare ragionare "astrattamente" del più e del meno...mentre ogni giorno perdete qualche pezzo...
Venerdì sarò a Berlino con un bel Gruppo di Amici a caccia di Immobili
e prossimamente a Bangkok per un interessante Progetto....
Ma io sono un Gufo ed odio l'Italia...dunque non faccio testo... ;-)
seguite pure i vari Pifferai Magici che vi dicono di fidarvi di loro e/o che vi narrano di mitiche soluzioni salvifiche ....e va bene così.
Loro sì che amano l'ItaGlia...
Esattamente come voi....;-)
. .
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