lunedì 9 marzo 2020

Fare la spesa ai tempi del coronavirus...

Io ho già fatto da tempo una super dispensa di cibo che mi da una bella autonomia
e sto tappato in casa il più possibile (tanto io sono praticamente fully in telelavoro)
evitando il più possibile contatti con tutti, in primis con mia madre di 87 anni che rischia ben oltre alla media.
vedi il mio post: "CoronaVairus": prima di tutto vanno tutelati "i nonni"...
Inoltre per le cose deperibili faccio quasi sempre la spesa on-line.
Oggi però decido di fare una veloce incursione a comprare un paio di cose fresche alla più vicina CRAI che è anche poco frequentata.
Oltretutto decido di andare in ora morta (9.30) per stare ben distante da tutti nelle corsie deserte
e naturalmente NON ci vado con il mezzo pppublico appiccicato alla gggente (su quelli però nessuna limitazione ehhh...)
ma con la Vespa d'epoca euro 0 (tiè!)

Mi blocca però mia moglie perchè mia figlia si era vista da poco con 4 amici
ed il Nonno di uno di questi è finito ieri sera in ospedale con infarto e dispnea - che è normale in questi casi - ma per sicurezza è stato sottoposto al tampone coronavirus.
Aspetto dunque bestemmiando che ci dicano il risultato altrimenti dovrei auto-isolarmi...passano quasi 3 ore ed il nonnino è NEGATIVO, yeah! (in bocca al lupo per l'infarto pero!)

Corro alla Crai che a quel punto però è piuttosto pienotta:
tutto nella norma pero.......................................................
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sia sugli scaffali che come numero di gente.
Mi metto a schivare gente come fossi un quarterback con annunci agli altoparlanti che continuano ad avvisare di tenere 1mt di distanza e con il 90% che se ne fotte bellamente + si struscia/chiacchiera a 30cm come nulla fosse.
Tutti sono senza mascherina, ma soprattutto lo sono gli inservienti CRAI che girano stando vicino a tutti, mettono la roba negli scaffali, sono dietro ai banconi dove servono vaschette di cibo starnutendoci sopra, sono alla cassa con tutti che gli passano vicino.
non perdere questo post: ITALIA: COPRIFUOCO SI', MASCHERINE NO. PERCHE'?--- https://www.facebook.com/debora.billi/posts/10221417725378434
Tutti si ammassano per esempio al bancone carne mentre io aspetto che si svuoti per avvicinarmi,
se ci sono due persone davanti al latte aspetto che se ne vadano e poi lo vado a prendere...insomma norme di semplice BUONSENSO.
E se sento uno tossire pesante soprattutto dai bronchi... mi allontano e torno in quella zona 5 minuti dopo (che poi secondo medici e virologi chi ha tosse e febbre dovrebbe starsene in casa).

Ma poi il capolavoro:
vedo papà mamma due bambini piccoli ed uno in carrozzina tutti allegri in 5 a fare la spesa...che ancora un po' li insultavo...che avresti dovuto mandare la banda ai giardinetti di fronte, mentre il papy da solo faceva la spesa, no?!
Poi anche altri sono tutti in gruppo, vecchietti a due a due od accompagnati che dovrebbero invece stare a casa facendosi portare la spesa visto che l'età media decessi è di 81,4 anni etc
Infine alle casse una bella coda...
scanso con abile mossa e schizzo alle casse automatiche vuote e belle lontane una dall'altra, passo tutto allo scanner e fuggo via rapido verso la mia Vespina.
E come dicevo il 90% delle spese le faccio on-line solo per il deperibile che il resto ho tutto.
Poi a casa via subito le scarpe e bella lavata di mani con sapone disinfettante che usano in ospedali pagato una mazza su Amazon.

Insomma...
che vi posso dire?
Non sorprendiamoci se in FallitaGlia il coronavirus si sta diffondendo a missile e sta facendo gran danni,
non solo per la cialtronaggine assoluta di 'sto governo di mxxxx
ma anche per la cialtronaggine della massa italopiteca che non usa nemmeno un minimo di buonsenso
e che vanno in giro come pecoroni menefreghisti e ragionano come criceti sulla ruota.
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