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giovedì 28 aprile 2011

Flash News - PIL USA: Fantastico! Le Borse possono continuare a salire...

dati usciti alle ore 14.30
Commento nel mio BLOG alle ore 14.31


Fantastico!
Grazie a dati macro deboli....
Le Borse possono continuare a salire...;-)
come la FED di Bernanke ha sancito...

La Crescita del PIL USA nel 1° trimestre 2011 RALLENTA sensibilmente al +1,8% (quasi come aveva previsto Goldman Sachs...) rispetto al precedente +3,1%....

Mentre le Trimestrali delle Multinazionali
con quotazioni&sede legale ancora negli USA
ma con il business sempre più ALTROVE
continuano a fare scintille....
a vantaggio dell'1% della popolazione globale (lobby trasversale).
Q1 GDP RISES AT ANEMIC 1.8%
US GDP (Annualised) (Q1 A) Q/Q 1.8% vs. Exp. 2.0% (Prev. 3.1%)
US PCE Core (Q1 A) Q/Q 1.5% vs. Exp. 1.4% (Prev. 0.4); highest since Q4 2009
US Personal Consumption (Q1 A) Q/Q 2.7% vs. Exp. 2.0% (Prev. 4.0%)

US Initial Jobless Claims (Apr 23) W/W 429K vs. Exp. 395K (Prev. 403K, Rev. to 404K)
.

venerdì 4 marzo 2011

Tutti Pazzi per i Jobless Claims Americani...


Ieri scrivevo del miglioramento nei sussidi di disoccupazione made in USA.
Mai più avrei pensato che questo Dato finalmente un po' più NORMALE dopo ben 40 mesi di Grande Crisi nel settore occupazionale potesse venire sfruttato in modo spudorato dai soliti coca-cow-boys globalizzati per giustificare i rialzi delle Borse di tutto il Mondo (sul filo del rasoio Petrolifero...).
Addirittura della Borsa Indiana....che aveva perso un sacco: dunque, per le solite rotazioni "meccaniche", i coca-cow-boys globalizzati con le loro macchinette HFT si spostano dove c'è più ciccia e basta....anche se poi tutti s'inventano tante belle giustificazioni....

India Stocks: Indian stocks on track for big weekly gains
Indian stocks rise 1%, tracking other Asian markets, as investors’ confidence in the global economy gets a boost from a drop in U.S. jobless claims.
In effetti c'è da cavalcare anche l'Onda-BLS: tutti oggi si aspettano un super-rapporto occupazionale USA che per la prima volta indichi semplicemente una creazione decente di posti di lavoro che possa scalfire un filino il brick-wall da 8 milioni di nuovi disoccupati post-Grande Crisi o 15 milioni di sotto-occupati etc etc

Per il come sempre "attesissimo&sopravvalutato" rapporto BLS Occupazionale di domani le attese sono molto bullish: eccole qui


That is a key reason the consensus is so high for February. Bloomberg has the consensus at 180,000, MarketWatch has 200,000, Goldman's forecast is 200,000, and I heard ISI is at 230,000).
Fermo restando che, come vi ho detto almeno 1.500 volte, tra incremento demografico ed immigrazione...SOLO per mantenere il tasso di disoccupazione COSTANTE
ci vorrebbero circa +150.000/+200.000 posti di lavoro al mese....
CAMPA CAVALLO CHE IL PETROLIO CRESCE,
CHE LA BOLLA CRESCE
E CHE PRIMA DI RECUPERARE 8 (14) milioni di posti di lavoro in USA
abbiamo tutto il tempo di vedere un altro SBOOM ed un'altra Crisi....

Magari ci vorranno anni e tutti sanno che la maggior parte sono DISOCCUPATI STRUTTURALI
vedi la mia Analisi ormai CLASSICA di 1 anno fa: Ci stanno sostituendo (od almeno ci stanno provando...)
Ma la scusa è ghiotta per i coca-cow-boys globalizzati: se il dato sarà migliore delle attese BOOM, se invece sarà peggiore non succederà nulla o quasi.

Bella anche la balla-scusa del Prezzo del Petrolio che avrebbe leggermente rintracciato grazie alla proposta di mediazione di Hugo Chavez (sic!..) che sarebbe piaciuta a Gheddafi ed a nessun altro...
Poi sono ripresi i Bombardamenti su Brega....

Cirenaica sotto attacco
Nella mattinata del 4 marzo un aereo militare libico ha lanciato due razzi contro una base militare in mano ai ribelli ad Ajdabijah, nella Libia orientale, ma ha mancato l'obiettivo. È la regione orientale della Cirenaica il campo di battaglia in cui si sta giocando la partita insanguinata del colonnello Muammar Gheddafi. Un'area ribelle, sfuggita al suo controllo fino al punto di dotarsi di un governo alternativo a quello di Tripoli. Ma, soprattutto, una zona ricca di terminal petroliferi e ricchezze da preservare.
E stamattina l'US Light Crude ad aprile 2011 è quasi a 104$ ed il Brent quasi a 116$
Insomma BALLE pure qui....anche se ormai la BOLLA sta FAGOCITANDO anche il Rischio Petrolio (molto più in fretta di come avesse fatto con i PIIGS...).
Il tutto sull filo del RASOIO....con la possibilità che al primo segnale in Arabia Saudita e dintorni il Petrolio ti schizzi a 130-150-200$...

SAUDI ARABIA'S REGIME WILL FALL, Says Analyst
...on Saudi Arabia, which produces more than 10% of the world's oil.
So far, protests in Saudi Arabia have been limited.
But our guest, Fadel Gheit, a managing director at Oppenheimer & Co., thinks that may soon change.
The root cause of the Middle East unrest, Gheit says, is inequality.
Decades of autocratic rule have increased frustratio...
ed ancora le Previsioni di Jeff Rubin che sul Petrolio c'azzecca spesso e volentieri...
Jeff Rubin: Only A Recession Stands In The Way Of $200 Oil
Congratulations to Jeff Rubin, who predicted triple digit oil by the end of 2010 -- he's just a few weeks off.
The former chief economist at CIBC says this is about more than chaos in the Middle East. He points out on his blog that Brent crude was above $100 per barrel before protests erupted in Tahrir Square.
Now for his next prediction. Rubin says oil is heading to $200 unless the oil spike throws the world into recession....

Vabbè....mi sono fatto distrarre anche io per un attimo dal mitico MANTRA DELLE BORSE...

Tornando a NOI....a meglio vedere, il quadro occupazionale Americano non è poi così roseo come i coca-cow-boys globalizzati vogliono dipingerlo...
Ma si sa: ciò che è buono per Main Street (90% cittadini) NON è buono per Wall Street (1o% cittadini guidati da 1% élite globalizzata)...ormai i due mondi procedono separati e distanti...

Cosa sono i Food Stamp.
Nati intorno al 1940 per aiutare le famiglie povere, i Food Stamp somigliano alle nostre social card.
Servono per comprare cibo e possono richiederli famiglie a basso reddito, disoccupati o ragazze madri.
Considerati un timbro di povertà, qualcosa di cui vergognarsi, finora non sono stati molto usati.
La svolta è avvenuta nell’Ottobre del 2008 (Grande Crisi), quando il programma di aiuti statale ha cambiato il nome e, in parte, lo scopo.
Oggi i Food Stamp rientrano in un programma di assistenza (SNAP) che vuole aiutare gli americani a nutrire meglio i propri figli.
Sono carte di credito copme in Italia, ma utilizzabili solo nei negozi alimentari.
A seconda dei componenti della famiglia e del reddito, il contributo può arrivare a 500 dollari mensili.

44 million in the U.S. Use Food Stamps, 14.3% of Population
Se mai andaste ad abitare negli USA e ne aveste bisogno...ecco fare per ottenerli...
What are Food Stamps?
S
upplemental Nutrition Assistance Program or SNAP (formerly known as food stamps) help you buy food. Whether you live alone or live with others, ...
www.gettingfoodstamps.org/whatarefs.htm

E quei soliti PAZZI di Gallup che fanno statistiche serie, ne hanno sparata un'altra delle loro: conteggiando anche tutti quei milioni di persone che sono svaniti dalla Statistiche del BLS e dalla Forza Lavoro, le percentuali cambierebbero sostanzialmente...
Tasso Disoccupazione sopra al 10% e Tasso di sotto-impiego al 20%
....

Charts of the Day: U.S. Unemployment above 10%, Underemployment near 20%
3 March 2011 10:30
....The reality is that while the jobs picture is improved, many of the long-time unemployed have dropped out of the labour force and are not being counted as unemployed as a result.
This has led to the unemployment rate declining at a rate which is not consistent with the fundamental picture in the labour market.
The data from polling firm Gallup do not have this problem. Below is their chart of the unemployment rate for 2010-2011.

















Underemployment Surges in February
Underemployment, a measure that combines part-time workers wanting full-time work with those who are unemployed, surged in February to 19.9%. .....



















giovedì 10 febbraio 2011

Non ci sono più dubbi: l'economia USA è in fase di Boom


Non ci sono più dubbi: l'economia USA è in fase di Boom....
ci sono alcuni Indicatori Affidabilissimi che ce lo stanno gridando in faccia.

Non mi riferisco naturalmente ai jobless claims di oggi che sono scesi di nuovo sotto l'importante soglia dei 400mila indicando che i licenziamenti si stanno definitivamente arrestando e che poco alla volta potrebbe venire ri-assorbita una parte delle "milionate" di nuovi disoccupati strutturali post-Grande Crisi.
Naturalmente c'è sempre il fattore NEVE (invocato ormai ad ogni dato macro, compreso quello sui campionati di ping-pong indoor...) che ha fatto fare a questo Indicatore un su è giù settimanale da 30-50mila unità...meglio delle montagne russe: prudenza consiglia di aspettare qualche settimana prima di trarne conclusioni affrettate....
Eppoi a nessuno frega nulla che i pochi posti di lavoro faticosamente recuperati dall'Economia Reale USA a due anni e fischia dal Top della Grande Crisi si collochino in stragrande maggioranza nella fascia sotto ai 9 dollari all'ora...
Wall Street a parte naturalmente ....nella quale hanno ripreso a gozzovigliare come prima&più di prima a suon di Bonus Miliardari, grazie alla nuova F.I.RE Economy.

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INVECE le prove esplosive che l'Economia USA sarebbe in fase di BOOM arrivano da Indicatori ben più Inequivocabili...

1- Vendite dei Camperoni: fanno 3Km con un litro...e costano come un appartamento.
2- Interventi di Chirurgia Plastica: le tette e le labbra siliconate costano! Negli States +296mila tette siliconate nel 2010....Evvaiiii! Orgasmicoooo!
3- Incremento nei Divorzi: gli avvocati per le separazioni costano! Durante le Recessioni si rimane separati in casa o si cerca giocoforza di andare d'accordo...mentre durante i Boom....Bunga-Bunga&Divorzi!
1. The "RV Indicator": Sales of Recreational Vehicles are rebounding, and are expected to increase by 8.2% in 2011 compared to last year.
2. The "Vanity/Implant Indicator": Plastic surgery procedures were up by 5% in 2010 (296,000 breast implants last year).
3. The "Divorce Indicator": "In a grim sign of the economic recovery, the divorce rate, which dipped during the recession, appears to be on the rebound."
LA SINTESI DEL NUOVO SOGNO AMERICANO....;-)

Di fronte a DATI del Genere non c'è più nulla da eccepire: gli USA sono innegabimente in Boom Economico.
Bernanke ha fatto il Miracolo non solo su Wall Street ma anche sull'Economia delle Tette Siliconate e degli Avvocati Divorzisti....:-)
Solo una Domandina: ad occhio e croce questi tre indicatori non potrebbero essere un ulteriore segnale della sempre maggiore polarizzazione ricchi/poveri?
Non so se vedete il collegamento....

Se poi aggiungiamo il fatto che i consumatori americani hanno ripreso ad indebitarsi (anche) con le carte di credito....beh Negli USA poco alla volta tutto sta tornando alla "normalità"....
Ohhhh Mammaaaa!.....;-)

Eppoi non venite a dirmi che faccio solo il Catastrofista....:-)

giovedì 30 dicembre 2010

Ottimo dato settimanale sui sussidi di disoccupazione americani


Negli USA gli Initial Jobless Claims settimanali sono usciti assai meglio del previsto a 388.000 unità contro le attese per 415.000.
Una cifra sotto i 400mila inizia ad indicare la possibilità della creazione di posti di lavoro ad un ritmo decente.

Attenzione però che questo dato potrebbe essere stato alterato dalla holiday season e dalla relativa correzione stagionale.
This time of year shows heavy adjustments. For example, the non-seasonally adjusted number was 521K. So, we can’t read too much into one week’s number.
Al contrario il dato "reale" ovvero non corretto stagionalmente schizza verso l'alto.
Initial Claims Print At 388K, Far Lower Than Expectations Of 418K, Non-Seasonally Adjusted Claims Jump To 521K
the Non-Seasonally adjusted number which probably provides a far better indication of what is happening: and at 521,834 it was a 24,879 increase from last week's 497k.

In ogni caso, se anche il trend si confermasse in miglioramento, rimango fermamente convinto che la maggior parte dei posti di lavoro tagliati dalla Grande Crisi non saranno più riassorbibili: è disoccupazione STRUTTURALE.
Ed ormai siamo in molti a pensarla così: diciamo tutti quelli CHE VOGLIANO VEDERE...
And Former Labor Secretary Robert Reich wrote yesterday:
The basic assumption that jobs will eventually return when the economy recovers is probably wrong. Some jobs will come back, of course.
But the reality that no one wants to talk about is a structural change in the economy that's been going on for years but which the Great Recession has dramatically accelerated.
Under the pressure of this awful recession, many companies have found ways to cut their payrolls for good.
They've discovered that new software and computer technologies have made workers in Asia and Latin America just about as productive as Americans, and that the Internet allows far more work to be efficiently outsourced abroad......

In ogni caso auguro un sincero "in bocca al lupo" per la selezione di disoccupati americani che l'economia USA in accelerazione sceglierà di riassumere: sarà interessante vedere quali competenze saranno le più richieste.
Semprechè l'economia a stelle e striscie continui a mostrarsi così in forma come negli ultimi due mesi....

Dati STELLARI, in netta contro-tendenza e francamente un po' troppo fuori dal comune come questo Chicago PMI appena uscito, dovrebbero fa ben sperare per il 2011.
68,6???? E' fantascienza??....O meglio il massimo addirittura dal lontano 1988!
Adesso vado ad analizzare meglio il dato.
Però....se si confermerà anche nei prossimi mesi questa super-tendenza, sarà il caso di assecondare proprio l'adagio di JM Keynes in persona...(ovvero il "mattatore" fin troppo abusato di questa Grande Crisi):
JM Keynes once said “when the facts change, I change my mind”.
Anyone still denying that the data has vastly improved in recent months is simply ignoring the facts.
Despite the many headwinds, the US economy is healthier than many would like to admit.


Us market mover: Chicago PMI sale a 68,6 punti, dato migliore delle attese
Finanzaonline.com - 30.12.10/15:45
Il dato, relativo al mese di dicembre, era atteso a 61 punti dai 62,5 punti della lettura precedente.
....Even as economists were expecting a contraction in December from the November print of 62.5 to 61.0, the Chicago PMI climbed to 68.6 in December, an unprecedented 15th consecutive month surge and the highest reading since July 1988! ....



















Anche se la commodities-bubble's-inflation sta iniziando a far PAURAAAA: la lotta globale per le materie prime si sta scaldando sempre di più...
Vedi il sotto-indice Price Paid....

....While that fall has been modest, it's likely the product of some serious concerns about one statistic within the data set: Prices paid.

Chicago PMI 1230

Prices paid surged to their highest level since 2008, indicating rapidly increasing inflation.

Heard this story before? That's because it was pretty much the same in the big Philly Fed beat earlier this month.

Markets are now seriously concerned about commodity price inflation, and recent data is doing nothing to assuage those fears..............

mercoledì 24 novembre 2010

USA: il Natale Consumista si avvicina ed i sussidi di disoccupazione scendono...


Tutti esaltati per i sussidi di dissoccupazione USA che sono scesi questa settimana ben oltre le attese da 439.000 richieste a "solo" 407.000, livello che non si vedeva da parecchio tempo.

E' una buona cosa per riavvicinarsi ai 300mila dei tempi normali che indicherebbero una netta crescita del livello occupazionale.
Però calma....

Prima di tutto è meglio guardare la media mobile a 4 settimane, assai più attendibile considerando la volatilità di questo dato settimanale (tra parentesi regolarmente rivisto al rialzo ex-post)
La m/m 4-week è a 436mila unità, in miglioramento anch'essa ma non ancora sufficiente per sperare in un riassorbimento significativo della disoccupazione americana (che tra parentesi secondo me è strutturale e non tornerà mai ai livelli di una volta, come ho già spiegato più volte nelle mie elucubrazioni sulla sudamericanizzazione...)

Ma soprattutto considerate che si sta avvicinando il solito Natale Consumista che in USA è ancora più consumista che altrove....
Dunque calma con 'sti jobless claims in discesa....
Perchè, prima dell'orgia natalizia di acquisti in Park Avenue&dintorni, un sacco di gente viene assunta TEMPORANEAMENTE come supporto allo shopping...
ma quando Babbo Natale se ne sarà andato con le sue renne....anche questi lavoratori temporanei molto probabilmente se ne tornaneranno sotto ad un ponte (si fa per dire).

Questa "distorsione stagionale" va dunque tenuta in cosiderazione (naturalmente NON dai coca-cow-boys...).
La mia ipotesi Christmas-DISTORSIVA è confermata anche dalla botta unica da meno -34mila in una settimana: infatti un miglioramento non-natalizio dei jobless claims dovrebbe avere un andamento PIU' GRADUALE e COSTANTE.
Poi a Gennaio/Marzo 2011 vedremo come andrà realmente il trend dei jobless claims e sarò ben felice di poter confermare un eventuale rasserenamento.

P.S. Tra parentesi gli ordini di beni durevoli negli USA sono andati giù del -3,3% in Ottobre, deludendo di brutto le aspettative per -0,3%...ma non ho ancora avuto tempo di approfondire ed analizzare il dato.
Durable Goods Orders Miss Expectations By A Mile
Durable goods orders for October were down 3.3% vs. a 0.3% expected decline, according to the U.S. Census Bureau.
Excluding transportation orders, which can be volatile, durable goods data still missed expectations, dropping 2.7% vs. expectations of a 0.4% increase according to Finviz.
Una buona spiegazione potrebbe essere QUESTA ma non ho tempo di approfondirla e spiegarla
The declines for Oct were broad based and Shipments, which follow orders and get directly plugged into GDP, fell by .9%. Because inventories rose while shipments fell, the inventory to shipments ratio rose to 1.61 from 1.59, the highest since Aug ’09. Bottom line, while the revisions in Sept helped to mitigate the Oct decline, inventory levels have mostly normalized after the nice lift the build gave to GDP over the past few yrs. Thus, a big pick up in new orders from here will have to happen in conjunction with further improvements in end demand, which hopefully will continue.