venerdì 25 settembre 2009

No Money...No Party...


Niente da fare...
Il popolo americano da consumatore vorace e compulsivo sembra essersi trasformato in un popolo di risparmiatori che comprano solo lo stretto indispensabile ovvero i beni non-durevoli quali alimentari, vestiti, beni di tutti i giorni e di prima necessità. Ed anche nel fare questi acquisti, procedono con moderazione ed oculatezza.
Almeno per ora...

Gli ordini di beni durevoli (prodotti industriali di grandi dimensioni, auto, frigoriferi, televisori, computer, lavatrici, lavastoviglie) in agosto sono stati una delusione su tutti i fronti, una secchiata d'acqua gelata per gli ottimisti ad oltranza.
Dopo il boom di luglio (+4,8%) pompato dai 5 miliardi di incentivi auto (cash-for-clunkers), in agosto arriva una secca ed inaspettata frenata da -2,4% che delude le attese per un +0,4%.
Il componente "core" (ex- auto) rimane completamente inchiodato a zero, deludendo le attese per un +1%.
Ritoccati al ribasso entrambi i dati del mese precedente: il +5,1% è diventato un +4,8% ed il +1,1% (core) è diventato un +0,9%.

Interessante sottolineare alcuni dati meno conosciuti ma molto significativi:

- Se raffrontiamo gli ordini di beni durevoli dei primi 8 mesi del 2009 con quelli dei primi 8 mesi del 2008 rileviamo un drastico -25%....Tanto per capire come soffermarsi su questi volatili -2,5%, +5% mensili può essere un po' fuorviante nell'interpretare la tendenza generale che rimane in profondo rosso.

- Le aziende manifatturiere continuano ad evadere i loro ordini in sopeso ed a svuotare il loro surplus di magazzino: per adesso non c'è bisogno di attingere ad un nuovo output produttivo
...The drop in inventories suggests that many of the goods being shipped out the door are coming from overstocks, not new production...
The manufacturers continue to work down their unfilled orders and inventory: Unfilled orders for manufactured durable goods in August, down eleven consecutive months, decreased $2.8 billion or 0.4 percent to $737.1 billion. This was the longest streak of consecutive monthly decreases since the series was first published on a NAICS basis in 1992 ... ...Inventories of manufactured durable goods in August, down eight consecutive months, decreased $4.2 billion or 1.3 percent to $308.9 billion. This followed a 1.1 percent July decrease.

- Gli ordini di attrezzature e beni strumentali per la produzione continuano a scendere a dimostrazione che non sono ancora ripresi gli investimenti "produttivi" da parte delle aziende
...Orders for core capital equipment goods fell 0.4% in August after a 1.3% decline in July, a signal that business investment remains tepid despite the turnaround in the auto industry.


Vediamo i dettagli degli ordini di beni durevoli settore per settore (in inglese)
Orders are down about 25% in the first eight months of 2009 compared with 2008. Transportation orders fell 9.3% in August after a 17.7% increase in July. Shipments fell 2% in August.
Orders for electronics (excluding semiconductors) fell 0.7% in August after rising 1.7% in July. Shipments fell 2.6%.
Orders for machinery rose 0.7% in August after falling 7.9% in July. Shipments fell 1.4%. Orders for electrical equipment fell 0.5% in August after rising 4.2% in July. Shipments fell 3.4%.
Orders for unfinished metals increased 1.9% in August after a 3.2% gain in July, Shipments rose 1.6%.
Orders for fabricated metals increased 0.8% in August after rising 3.5% in July. Shipments were flat.
Orders for capital equipment excluding aircraft and defense goods fell 0.4% after falling 1.3%. Shipments dropped 1.9%.
Orders for defense capital goods rose 1.1% after rising 15.9%. Shipments rose 2.9%. Excluding all defense goods, durable goods orders dropped 2.4%.


Insomma la disoccupazione a livelli record, il taglio netto dei salari, il credit crunch (sui prestiti al consumo, sulle carte di credito) sono fattori che non incoraggiano certo i consumatori americani a spendere, soprattutto in costosi e non indispensabili beni durevoli.
Fondamentale anche la scomparsa del "bancomat" del MEW ovvero dei rifinanziamenti sulle case che salivano sempre: ....La bolla immobiliare, abilmente gonfiata e sfruttata dalla finanza, ha dato un contributo fondamentale alla crescita di questi anni per esempio con il virus MEW dei ri-finanziamenti, una sorta di Bancomat-immobiliare alimentato dalla bolla che negli USA ha sostenuto PIL e consumi, alla grande. (vedi in merito La verità sulla crescita del PIL americano e No Rifinanziamenti...No Party...).....

Si sa che i consumatori americani erano i Consumatori con la "C" maiuscola grazie alla loro possibilità di comprare tutto a credito e d'indebitarsi a livelli stellari.
Senza queste "protesi al consumo" diventano persone normali...con in più l'handicap della crisi che falcidia i posti di lavoro ed il livello delle entrate.
Lo Stato ha cercato di sostituirsi alla crisi dei drivers di consumo sopra elencati con un nutrito programma di stimoli ed incentivi, ma i sostegni una tantum hanno una durata limitata nel tempo e non possono sostituirsi ai drivers strutturali del consumo.
vedi anche Consumi stimolati e Inutile farsi certe domande...

Attenzione: gli ordini di beni durevoli su base mensile sono un dato storicamente molto volatile per cui non voglio subito saltare a conclusioni troppo negative.
Invito solo alla prudenza e a non correre troppo nell'affermare che il peggio è alle spalle e che il futuro ci riserva una bella Ripresa e cieli blu...
Anche perchè i dati macro di questo periodo sono "disturbati dall'effetto viagra" degli incentivi una tantum per cui risulta molto difficile valutarli in modo equilibrato.

In questo contesto sostanzialmente depresso e deprimente... la fiducia Michigan dei consumatori americani batte le attese salendo a 73,5 rispetto ai 70,5 previsti, pur rimanendo ad un livello storicamente molto basso.
E' vero che parliamo di un leading indicator, ovvero proiettato sul futuro...
Ma la fiducia sarebbe tornata addirittura ai livelli di gennaio 2008, quando ancora vivevamo nel paese di bengodi e c'erano solo alcune nubi oscure all'orizzonte: giudicate voi...
Non per nulla qualcuno si è fatto venire qualche (lecito) dubbio...e non uno qualunque ma addirittura la rete televisiva CNN che in un suo sondaggio sulla fiducia dei consumatori americani ha ottenuto risultati un po' diversi...
....anche una grande compagnia americana di informazione, la CNN la quale ha fatto un’indagine, proprio perché voleva vederci chiaro su questo Consumer Confidence Index e sulla fiducia nella ripresa.
Indovinate…Risultati della ricerca sconcertanti. Da questa ricerca della CNN risulta che l’86% degli intervistati pensa che gli USA siano ancora in piena recessione. Solo il 13% si è detto convinto che il peggio è alle spalle. Quattro americani su 10 si dicono in evidenti condizioni peggiori rispetto a qualche tempo fa ed è soprattutto nelle campagne che la crisi si sente di più.
Anche perché con la disoccupazione attualmente presente, e con le prospettive di ulteriore peggioramento, rimaneva difficile pensare diversamente. Però….poco importa, ci hanno provato.
La CNN non si è fidata e il sondaggio sulla fiducia dei consumatori lo ha fatto lei....

Toro Drogato invece vive in un altra dimensione: ormai da mesi dei dati macro provenienti dall'economia reale se ne sbatte altamente.
Le notizie che contano per "le borse statali" ormai arrivano solamente dalle Banche Centrali e dai Governi e sono collegate alla prosecuzione o meno della somministrazione di droghe.
Toro drogato galoppa sulle sue verdi praterie cosparse di bolle di liquidità, stimoli ed incentivi, quantitative easing, tassi a zero, speculazioni delle banche con soldi dei contribuenti, buy-report autoreferenziali ed autoavverantesi, algoritmi che selezionano i titoli che sono saliti meno e compensano al rialzo, programmi automatici di trading, dark pools, flash trading e tutte quegli altri numeri da baraccone che ormai caratterizzano il Circo delle borse e della finanza.
Non bastano certo un paio di dati macro e qualche dubbio a sgonfiare parzialmente una BOLLA.
Le bolle si gonfiano, gonfiano, gonfiano magari anche per anni e poi esplodono all'improvviso ed in un colpo solo....SBOOOMMM.
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