mercoledì 18 maggio 2011

USA: Ragionano come delle Lavatrici a 6 programmi...


Negli USA il dibattito sulle origini della Grande Crisi ha raggiunto nuove e profonde svolte...
Gli economisti più in auge, Nobel-Krugman in testa (del quale ho sempre condiviso le diagnosi e MAI le terapie proposte...),
sono arrivati alla conclusione che la Grande Crisi non sarebbe stato un problema al livello delle BANCHE quanto piuttosto al livello del DEBITO delle FAMIGLIE...
Ullalà!....
....So what’s holding back the recovery? Housing and household debt.
And so the priority in financial policies should be helping to clear up the housing mess and helping arrange debt relief.
This is not the time to worry a lot about the banks — and especially not to worry about what bankers say.
Ed alcuni trai più lucidi blogger-economy hanno subito cantilenato: "io l'avevo dettoooo...io l'avevo detto subito che era un problema di debito delle famiglie....Perchè questi premi nobel ci hanno messo 2 anni, FED inclusa?"
...2 years after the fact, prominent economists are finally pointing out that we have a household debt problem and not a banking problem...
Meanwhile, the household sector remains the root cause of the current malaise and deeply troubled.
Why was it so hard to see that the mortgage crisis did not start with the banks?
Io invece mi chiedo: ma come cazzo ragionano 'sti esperti economici americani?
Che cazzo di distinguo e di classificazioni vanno ad inventarsi?
Che cazzo di catene causa-effetto vanno a costruirsi?

L'ERRORE sarebbe stato quello di "aiutare" prima di tutto le banche
mentre, per uscire "meglio" dalla Grande Crisi, si sarebbero dovute aiutare prima di tutto le famiglie troppo indebitate...
Sì, in effetti dal un punto di vista teorico avrebbe avuto senso: riempivi le famiglie di soldi di stato, trasferendo l'eccessivo debito delle famiglie al debito dello Stato.
In questo modo le famiglie sarebbero subito ripartite ad indebitarsi alla grande (grazie ad un rapido deleverage di stato...) e dunque, indirettamente, anche le banche ne sarebbero state beneficiate.
Invece si è socializzato il debito delle Banche, che hanno usato i soldini di Stato per giocare al casinò e per mandare in bolla qualunque assets del globo, basta che respiri....
Il che non è stata "una bella cosa" per il 99% degli americani (e di tutti noi).

Però io mi chiedo:
- Le famiglie americane si sono forse indebitate per i cazzi loro o c'era qualcuno a caso (le banche...) che proponeva loro tutte le possibili diavolerie della "finanza creativa" per spingerli a stra-indebitarsi...fino a arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima?
- Ed i mutui? Non c'erano forse le sorelline del Buco Nero, Fannie e Freddie, che regalavano mutui-banzai a cani e porci...spalleggiate da Dem&Gop (indifferentemente) a scopi elettorali e di controllo sociale?
- Ed il "bancomat" del MEW ovvero dei rifinanziamenti sulle Case i cui prezzi salivano sempre?? (vedi La verità sulla crescita del PIL americano) Non erano forse le banche ad offrirlo...o meglio a regalarlo?
- Non erano forse le Banche ad impacchettare mutui subprime con bund tedeschi (merda&risotto) nelle famose armi finanziarie di distruzione di massa che hanno moltiplicato gli effetti della bomba indebitamento famiglie per 100 volte?
- Non erano forse i "cattivissimi" Hedge Funds a speculare sulle speculazioni che speculavano su chi speculava etc etc?
- Non erano forse i controllori e la politica a favorire tutto questo per coprire la diminuzione del potere d'acquisto degli americani(&affini), il loro impoverimento, la sparizione della classe media, gli effetti devastatanti della delocalizzazione selvaggia etc etc?
- Non è stata forse proprio quest'ultima, ovvero la delocalizzazione selvaggia non solo della manodopera ma now anche dei consumatori, ad innescare la bomba del debito delle famiglie e la bomba dei buchi neri della finanza?
- "Acceleratore di Particelle": la Grande Crisi non è stata forse un'occasione mitologica (drammatizzata ad arte...) che ha permesso alle Multinazionali USA di fare fuori in un amen 8milioni di lavoratori too-expensive e rompicoglioni, per accelerare in un colpo solo la delocalizzazione selvaggia e diventare delle macchine da utili sulle macerie della società civile americana(&affini)?
- La Grande Crisi non è stata forse un'occasione mitologica per le banche too-big-to-fail di azzerare tutte le cazzate e gli azzardi messi in piedi negli ultimi 10 anni e di scaricarli sui conti pubblici e dunque su noi tutti?
Nota: tutti questi "interrogativi" naturalmente valgono anche per le altre "economie avanzate": gli USA sono solo l'apripista...

Insomma potrei andare avanti a lungo...
Ma di fronte a tutti questi interrogativi colossali (che non sono poi molto interrogativi...quanto piuttosto assertivi...) ha ancora senso per questi geniacci americani capire se è nato prima l'uovo o la gallina?
Oppure chiedersi se the PROBLEM sia nato prima al livello del debito della famiglie o piuttosto del banking?
Non sarebbe meglio analizzare la Grande Crisi ad un livello più ampio e di contesto?
Perchè è evidente che i Grandi Processi NON hanno mai una causa singola, quanto piuttosto molte cause e con-cause concorrenti.

Certo che se i principali esperti economici della prima economia del mondo continuano a ragionare in modo così analitico e sterile (invece che sintetico e fertile)...la prossima Grande Crisi (al quadrato) è assicurata: è solo questione di tempo.
Purtroppo è un problema di formazione e di deformazione: chi è stato abituato da una vita ad affrontare i problemi con questionari da patente auto dove devi mettere la crocetta su A, B o C....alla fin fine ragionerà sempre in modo iper-analitico come una lavatrice a 6 programmi....
Il che, in molti casi, può essere un vantaggio: velocità ed efficienza...mentre noi europei perdiamo secoli di tempo dietro ad ogni bega...
Ma in altri casi è un approccio troppo limitato, che ti porta direttamente alla catastrofe senza nemmeno accorgersene: voi ce la vedete una lavatrice a 6 programmi che riesca a risolvere la complessità dei problemi globali che ad oggi ci troviamo sul tavolo? Io no....

Ed in ultima istanza il grande premio Nobel P. Krugman ci sta solo dicendo: per risolvere il problema dell'eccessivo debito delle famiglie 'mericane bastava permettere loro d'indebitarsi ancora di più nel più breve tempo possibile....
Semplice no?
E' la solita ricetta del curare la Crisi da Eccesso di Debito con ancora più Debito...in questa accezione rigorosamente al livello delle famiglie, piuttosto che al livello delle Istituzioni Finanziarie...
La cura è sempre la stessa anche se cambia "l'organo" al quale applicarla.

Peccato che a casa mia
il Debito sia sempre Debito, a qualunque livello del sistema tu lo voglia posizionare...
ed il Debito tutto pervade, allo stesso identico modo...come un BLOB....
Un po' come la merda: che sia nel tuo water, che sia nelle fognature o che sia finita in mare...sempre merda rimane...e prima o poi torna fuori....
L'UNICA COSA CHE CAMBIA è CHI dovrà sorbirsi le principali conseguenze di questo ECCESSO DI MERDA: l'1% od il 99%?
La risposta è sotto agli occhi di tutti....;-)

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