venerdì 28 maggio 2010

Notizie dall'EuroZona di guerra (ed okkio alle Cajas)

Aggiornamento delle 23.23
Azz....ne parlavo giusto giusto qualche ora fa...ed ecco che si avvera.
Fitch Cuts Spain's AAA Credit Rating
LONDON (AP) – Fitch Ratings has cut Spain's credit rating, saying the government's efforts to reduce debt will weigh on economic growth in coming months. The ratings agency cut the country's rating one notch from AAA to AA plus, the company said in a statement.

Aggiornamento delle 15.52

Altre 6 Cajas Spagnole sarebbero in dirittura d'arrivo per la fusione forzata onde evitare il fallimento...
Una di esse è Cajas de Madrid ovvero la seconda Cassa si Risparmio di Spagna per dimensioni.
Le Cajas-groviera starebbero per fondare un SIP ovvero una sorta di veicolo costitutito ad hoc per riceve i salvifici soldi dello Stato.
A questo punto sorge spontanea la domanda: CHI darà a sua volta i soldi al boccheggiante Stato Spagnolo?
Ed ancora...COSA succederebbe se una di queste Cajas dovesse dire di NO (come ha fatto Cajasur) e preferire il fallimento/nazionalizzazione?
Ma TORO DROGATO quando inizia a sgaloppare non è tipo da farsi troppe domande scomode....
...Another 6 banks are set to merge in Spain in an effort to shore up their balance sheet, according to Expansion.
The merger would create a SIP, or institutional protection scheme (Spanish translation), for 6 regional banks including Caja Madrid, Caja Avila, Caja Segovia, Caja Laietana, Caja Rioja, and Caja Insular de Canarias (Canary Islands)......

More Spanish Cold Fusion: Second Largest Savings Bank Caja Madrid Now In Merger Talks With 5 Smaller Banks

vedi anche in questo BLOG Spagna: effetto macchia d'olio sul sistema bancario?

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Vi faccio un collage ragionato e con filo conduttore di una serie di news, rumors ed informazioni che non sono riuscito a trasformare in uno dei miei soliti ARTICOLI (che come ben sapete mi costano molto tempo e fatica).

Ma queste informazioni NON POSSONO ESSERE TRASCURATE e vanno MONITORATE con attenzione....per cui ve le butto giù lo stesso: buona scorpacciata (soprattutto per chi sa l'inglese).

Ieri le borse UE e di tutto il mondo stavano sgaloppando a mo' di Toro Drogato...
Come ben sappiamo il nostro coca-torello ha una grande capacità di IGNORARE i RISCHI SISTEMICI ed I FRAGILI DATI MACRO.

Nello stesso tempo in Spagna il piano di AUSTERITA' da 15 miliardi di euro stava passando per un solo VOTO!
Spagna: Approvato Per Un Voto Piano Di Austerita'
Madrid, 27 mag. - Il Congresso dei deputati spagnolo ha approvato per un solo voto il piano di austerita' da 15 miliardi di euro varato dal governo e che prevede anche il taglio del 5% degli.....
Mi sarebbe piaciuto vedere cosa sarebbe successo alla galoppata di Toro Drogato senza il peso di quel singolo voto....
Ma si vede che ai coca-cow-boys-operatori piace scommettere pesante sul filo del rasoio...

Dunque in Spagna sarebbe tutto OK?
Pare proprio di NO.....
In effetti un solo voto è un po' pochetto per rendere effettivamente operative le misure lacrime&sangue (presenti e future) ed i 13 astenuti potrebbero essere facilmente convinti ad entrare in gioco...magari dalla parte del NO piuttosto che da quella del SI'.
M'immagino cosa combinerebbero le 3 sorelle zoccole del rating se il piano iberico di austerità dovesse subire qualche (probabile) intoppo.

28 maggio 2010
Sorry, But Spain's Razor Thin Austerity Vote 'Victory' Will Soon Prove Itself A Failure

Spain just barely passed a 15 billion euro austerity plan yesterday, by a single vote. The results were 169 votes for the passage, with 168 votes against. There were also 13 abstentions.

Technically, this austerity plan is now a go, but was the razor thin victory margin essentially a failure?

Problem is, Spain doesn't just need to pass its austerity package, but it will need to implement it as well.

Given enormous visible opposition as shown by the extremely tight vote, we should expect substantial public push back which could prevent the measures from actually happening.

For example, the New York Times has already reported that the nation's two largest unions have announced that they'll strike should austerity measures be 'hurtful' of labor market rules. Which means they'll strike for sure. Civil servants are also expected to strike next month, angered by cuts to their wages.

The tight vote makes actual implementation of the passed measures doubtful.


Ed anche la GRECIA, dopo aver ricevuto la prima "mini-tranche" di salvataggio da 14,5 miliardi di euro...
inizia già a piantare grane...
Si narra infatti che Atene voglia rivedere (a suo vantaggio naturalmente) le condizioni del piano di salvataggio.
Il rischio naturalmente è che l'accordo sul Bailout salti e che la Grecia non veda più un euro (rischio tra parentesi SEMPRE presente)...

26 Maggio 2010

First Bailout Glitches Appears, As Greece Is Already Trying To Renegotiate Bailout Terms


Interesting Reuters story via ForexLive

Greece is trying to renegotiate the terms of a drastic pension reform required under the terms of an economic rescue deal agreed this month with the EU and the IMF, senior government officials said.

In the first sign of glitches over the 3-year bailout plan, officials said they wanted the EU and IMF to agree full pensions should be payable after 37 years of contributions instead of 40, as set out in the deal, and allow the reform to be implemented later than foreseen.

Definitely something to watch

Ed infine un po' di numeri del LOTTO e CALCOLI PROBABILISTICI...
QUANTE POSSIBILITA' HA LA GRECIA DI FALLIRE ENTRO IL 2015?
RISPOSTA: il 75%.....
Insomma IL DEFAULT è quasi sicuro....it's only a matter of time

Number of the Week: 75% Chance of Greek DefaultIf you believe the signals coming from one corner of the credit markets, a Greek default is all but a matter of time. The probability of a default by 2015 in 75%.

Possiamo allora capire MEGLIO le perplessità del Fuhrer di Deutsche Bank....
Ackermann scettico sulla Grecia....
14/05/2010
.......A spaventare i mercati hanno contribuito le dichiarazioni rilasciate in mattinata da Josef Ackermann, numero uno di Deutsche Bank.
Ackermann ha dichiarato di avere forti dubbi che la Grecia riesca a rimborsare l'integralità del suo debito,
anche se ha poi precisato di ritenere necessario fare il possibile per stabilizzare il Paese ellenico ed evitare una ristrutturazione del debito pubblico.
"Mi permetto di dubitare che la Grecia abbia la capacità nel tempo di fare un tale atto di forza", ha detto Ackermann in un'intervista alla Zdf, sottolineando la necessità di stabilizzare il Paese perché, ha spiegato, un suo eventuale collasso "avrebbe sicuramente effetti disastrosi per altri Paesi e potrebbe causare un meltdown" dell'Eurozona.

Inoltre, ha proseguito Ackermann, è fondamentale evitare una ristrutturazione del debito greco, che avrebbe enormi conseguenze sulle banche, oggi "in gran parte passate sotto il controllo pubblico"....