mercoledì 15 luglio 2009

Qualche buona notizia dal fronte


E' uscito l'indice NY Empire State (attività manifatturiera area di New York): ha ulteriormente rallentato la sua caduta a -0,55 battendo le attese che erano per un rallentamento a -5 (da -9,4 del mese scorso).
Ripeto è solo un rallentamento della caduta (che si è quasi arrestata a New York e paraggi)... Anche se tutti i mass-media vi parleranno di miglioramento o di risalita o di cose così....
Lo stesso discorso vale sostanzialmente per gli altri indici manifatturieri americani che stanno rallentando la caduta o sono quasi in stasi.
Come a dire che dopo un crollo del -20%/-25% rispetto all'anno scorso, invece di continuare ad approfondire la fossa, stiamo "cazzeggiando" sul fondo...
Infatti usare dati "mensili" è un filino fuorviante...e non a caso...

"Non male" come contropartita di 3000 miliardi di dollari di debito pubblico supplementare negli USA solo per il 2009: in cambio di una marea di miliardi di debito si è ottenuta (per ora) una frenata nel crollo di alcuni indici macro...
La ripresa la stiamo ancora tutti aspettando con ansia, nelle varie forme a "V","U", "L" etc etc che elencavo in Quando inizierà la ripresa? Mai.
Incrociamo le dita: tanto mal che vada si farà un secondo piano di stimolo in USA, se il primo non fosse stato sufficiente...tanto il debito non è un problema anche se schizza al 200% del PIL...(vedi anche Ci siamo comprati la Ripresa...).

Intanto anche i prezzi al consumo in USA (CPI) salicchiano ma di poco (+0,7%) segno che l'inflazione non è ancora dietro l'angolo: buona news per le borse perchè i costo del denaro può rimanere basso mantenendo pimpante la bolla di liquidità speculativa sull'azionario, commodities etc
Un po' meno buona news dal punto di vista dell'economia reale perchè una dinamica dei prezzi così statica, combinata col dato di ieri delle vendite al dettaglio, conferma che i consumi negli USA continuano a languire.

Anche la produzione industriale negli USA continua a scendere ma vale la solita parolina magica: "la discesa rallenta"...anche se l'utilizzazione degli impianti tocca un minimo ASSOLUTO dagli anni '60 ovvero dall'inizio delle rilevazioni.
PRODUZIONE INDUSTRIALE: RIBASSO -0.4% A GIUGNO
Nel mese di giugno la produzione industriale negli Stati Uniti ha registrato una variazione negativa dello 0.4% (previsto -0,6%).
Nel mese precedente era arretrata dell‘1.1%, poi rivista al ribasso a -1.2%. Si tratta dell’ottavo calo consecutivo e del 17/mo negli ultimi 18 mesi.
La capacita' di utilizzazione degli impianti e' scesa a quota 68% da 68.3%. Si tratta del minimo livello assoluto, il peggiore dalla fine degli anni '60.

Intanto Toro Drogato in un paio di sedute ha recuperato 15 giorni di ribassi di borsa: una Bisca da applauso!:clap:
Come anticipavo la scorsa settimana, oltrepassati gli irti scogli delle tre aste di T-Bond, Toro Drogato può riprendere la sua corsa come pure il pompaggio di mass-media ed Istituzioni.
Fino alla prossime aste di T-bond nelle quali gli USA torneranno a battere cassa...
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