mercoledì 29 luglio 2009

Scommesse & Speranze


Sono tornato da un breve anticipo di vacanze: naturalmente vedo le borse a +2% e dintorni che recuperano immediatamente e con forza una peregrina correzione di ieri...

Ci sono un paio di luoghi comuni che suonano così:
- Le borse anticipano i corsi economici
- Il mercato ha sempre ragione

Mediamente queste massime sono veritiere: ma siamo nel corso della Grande Crisi, della Tempesta Perfetta.
Anche i luogi comuni decadono o possono essere fallaci perchè stiamo vivendo una situazione NON comune...
Anche i poteri divinatori del "mercato" e delle "borse" possono ridursi a mere scommesse sul futuro, assai a rischio o campate per aria.
I movimenti di breve possono spesso ingannare perchè nelle Grandi Crisi la SPECULAZIONE domina sovrana: un Toro Drogato & Sfrenato come quello di queste ultime 13 sedute potrebbe essere seriamente malato di sindrome speculativa...

Le acque già torbide sono rese ancor più "confuse" da 15mila miliardi di stimoli a debito messi in campo nel Mondo contro la Crisi: un doping spettacolare che rende difficile interpretare i dati macro e prevedere gli effetti futuri di questa cura da cavallo che per adesso ha prodotto un solo risultato certo: "sputtanare" i bilanci pubblici....
La confusione aumenta ancor più con i proclami di ottimismo strumentale delle istituzioni e delle banche centrali che un giorno sì ed uno no continuano a proclamare che il peggio è passato, che la recessione è finita o quasi: stanno giustamente "sponsorizzando" le loro politiche di stimoli (a spese dei conti pubblici), cercando di incrementarne l'effetto con un bombardamento psicologico...Con questo potente ed insistente Mantra si spera che la Crisi si alleggerisca a causa della profezia che si auto-avvera e devo dire che ogni tanto ci credo pure io...

Ma la REALTA' sta raccontando ancora un'altra storia: una storia di Recessione, di Crisi, di licenziamenti e disoccupazione, di credito che si restringe, di sofferenze bancarie in aumento, di assets tossici nascosti solo sotto al tappeto, di stasi, di congelamento... etc etc

Recentemente abbiamo assisitito ad una corsa sfrenata delle Borse sul mantra delle trimestrali meglio del previsto: sono BALLE o meglio manipolazioni....
Rallentare la caduta degli utili con fatturati scesi in media del 10% è una vittoria di Pirro...
Una caduta che dai 600 miliardi di dollari di utili dell'S&P 500 del 2007 aveva portato ad un quasi azzeramento a 100 miliardi nel 2008...
Ripeto "rallentare" la caduta... perchè Toro Drogato ha festeggiato con un rally pazzesco un meno -24% medio di utili dell'S&P 500 rispetto al 2008 che si somma ad un -35% rispetto al 2007...(la tornata di trimestrali non è ancora finita).
Per ora le previsioni sulla tornata di utili trimestrali sono state spesso battute in meglio, pur rimanendo delle PESSIME trimestrali: gli analisti "non avevano previsto"...la capacità delle multinazionali di tagliare costi a tutto spiano...
Ma difendere gli utili licenziando a stecca o tagliando gli investimenti ha respiro breve, è solo un modo per giocare in difesa, per guadagnare tempo e sperare nel futuro...
Inoltre riuscire SOLO a rallentare la caduta degli utili anche con l'aiuto di un deficit spending epocale che ha portato gli USA in pochi mesi a "sbracare" i conti pubblici...non mi sembra un successo da festeggiare con 11 sedute su 13 di rialzo a botte da +1% +2%....
Sul Mito degli Utili meglio del previsto con borse che festeggiano leggete QUI un bell'articolo

Si dice che ci vuole tempo perchè la cura abbia effetto, si dice che bisogna guardare gli outlook (previsioni) delle multinazionali che sono molto ottimistiche, perfette fotocopie delle previsioni della FED che vedono la recessione già conclusa o quasi ed una ripresa stellare del PIL USA per il 2010 anche del +3% !
Tutti sulla falsariga di Mamma Fed....
Intanto in questa settimana sono uscite varie trimestrali importanti PEGGIO delle previsioni: ma chissenefrega...l'ottovolante è già partito all'insù e con la MANINA che interviene regolarmente sugli Indici USA negli ultimi 60 minuti...difficile tornare giù od anche solo correggere un pochetto.

Ieri è uscito un pessimo dato di Fiducia dei Consumatori (Conference Board) che è arretrato in modo consistente per la seconda volta di fila a 46,6 punti, peggio delle previsioni a 49.
I consumatori americani non si fanno più prendere in giro da Toro Drogato e dalle previsioni ottimistiche di Banche Centrali & compari: guardano invece alla realtà, alla situazione concreta che per ora non mostra segni di miglioramenti sul campo ma solo SPERANZE.
Il che non esclude che la FED possa avere ragione e che tra qualche mese potremo vedere dei miglioramenti non solo nel Casinò delle Borse ma anche nel Mondo Reale: ma i consumatori americani sono diventati dei San Tommaso e vogliono toccare prima con mano...Non se la sentono di scommettere sul futuro come fanno gli speculatori di Toro Drogato, soprattutto dopo aver perso il posto di lavoro...
(vedi questo interessante articolo Altro che fine della crisi).

Del resto la difesa degli Utili da parte delle multinazionali a suon di TAGLI e la discesa della Fiducia Consumatori sono due facce della stessa medaglia: gli utili pessimi ma meglio del previsto sono stati fatti sulle spalle dei licenziamenti nell'esercito dei consumatori ai quali poi viene chiesto: "siete fiduciosi?"...
La risposta non può che essere un bel "Ma vaffan.....!"

La Fiducia Consumatori nei mesi scorsi saliva sulle speranze quindi Toro Drogato saliva sulla scia della fiducia....
Adesso la Fiducia scende sul riscontro della Realtà ma Toro Drogato sale lo stesso
Nei mesi scorsi Toro Drogato saliva al seguito del boom della Borsa di Shangai: si diceva che la Cina avrebbe guidato la Ripresa....
Ieri la Borsa cinese è crollata del 5% ma oggi il nostro Toro Drogato sale lo stesso.
Abbiamo scritto più volte come la Cina possa essere una locomotiva di cartone: vedi per esempio La salvezza vien dalla Cina o quest'altro interessante articolo sulle "balle cinesi"
Insomma la realtà si può vederla come si vuole: basta trovare qualche giustificazione che suoni bene per la massa... per arrivare là dove Goldman & compari hanno deciso di arrivare con la loro pioggia di buy ed outperform...

P.S. Teniamo d'occhio tra oggi e domani le aste dei titoli di stato USA a 5 e 7 anni.
Se grazie al mito degli utili meglio delle attese si è riuscita a difondere la convinzione che l'economia USA è in netta ripresa, allora la correlazione inversa Toro di Borsa/aste di T-Bond verrebbe meno, soprattutto sulle scadenze brevi: in questa orgia di ottimismo si possono digerire sia le aste record da 229 miliardi che i rialzi di Borsa....
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