lunedì 26 novembre 2012

"Indiana Redditometro" ed i Predatori della "ricevuta perduta"...

Torniamo sul mitico Redditometro....
tanto lunedì siamo già "naturalmente depressi" perchè ricomincia la faticosa settimana (intendo "faticosa" per la parte produttiva del Paese e non per la parte parassitaria...), dunque una dose di depressione in più non si dovrebbe notare.
(poi capirete che cappero c'entra l'immagine di un frullino...)

Oltre al fatto che manco il Grande Fratello di Orwell era così onnipresente...

Oltre al fatto che si creerà un ulteriore effetto depressivo sui consumi e sull'economia, perchè ormai hai fifa pure a comprarti una Panda usata di 3° mano od un'imitazione di 2° mano dell'Ipad....(vedi infatti i risultati freschi freschi: Italian Consumer Confidence (Nov) M/M 84.8 vs. exp. 86.3 (Prev. 86.4, Rev. to 86.2), record low)

Oltre al fatto che colpirà i soliti noti,
sia quelli incolpevoli
sia quelli colpevoli solo di una frazione del fenomeno Evasione...
mentre i Grandi Evasori continueranno a scialarsela (vedi il mio post: Mettiamo nel mirino la VERA EVASIONE (delle MULTINAZIONALI...), invece di dare in pasto al popolo dei dipendenti gli Autonomi/PMI con la BMW (?)...)

Oltre a tutto...
'sto mitico Redditometro è un mitico strumento di pressione ed estorsione che porterà ad aumentare ulteriormente il livello di "falsi segnali" e di accertamenti dall'impossibile auto-difesa...
e poi so' cazzi tua a tirar fuori la vecchia ricevuta che non trovi più...
dunque ti converrà pagare per evitare grane...e cuccia!
Anche perchè il nostro fisco ha il potere di fare accertamenti che risalgono ai tempi antichi (5 anni od anche 7, col trucco...) in modo che la documentazione che comprova la tua innocenza ormai è diventata polvere insieme alle mummie.......

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....mentre un fisco "civile" dovrebbe agire al massimo entro 2 anni, altrimenti ciccia...hanno perso l'occasione e liberi tutti.

Persino uno come Befera si è turbato di fronte all'enorme (ed ulteriore) potere DISCREZIONALE che gli deriverà dal mitico Redditometro...tanto che, per la prima volta in vita sua e per non più di 5 secondi..., ha sentito il peso della sua enorme responsabilità e della sua atrofizzata coscienza...ed ha concesso: Il nuovo redditometro "e' gia' pronto e sara' utilizzabile a gennaio" ma sara' usato "almeno all'inizio, con la massima cautela e solo per differenze eclatanti" tra spese ed entrate.
Grazie Divo Attilio per la tua magnanimità! Almeno all'inizio...;-)

Scommettiamo che IL NERO diventerà ancora più la scappatoia o meglio...l'unica scappatoia per continuare a consumare senza incorrere nei parametri ALGORITMICI e tenebrosi di COERENZA/INCOERENZA che governano il cervellone del nostro mitico Redditometro?
Altrimenti...
per decidere di comprarti un frullino con la ricevuta....prima sarai costretto a farti una sessione di 60 minuti al videogame del Redditest per vedere se superi il 20° livello e se il tuo acquisto del suddetto frullino risulta COERENTE...non tanto con il tuo budget familiare ma piuttosto con l'arcano ALGORITMO del Dio Redditometro.
Dunque o sto benedetto frullino non lo compri (con effetti depressivi sull'economia...) oppure lo compri al mercato nero dei frullini che si svolge dopo la Mezzanotte sotto il 3° Ponte, a destra...

E pensate che sollucchero quando entrerà in funzione il miticooo CONTROLLO SUI CONTI CORRENTI che pare preveda ben 52 parametri di incroci e ben 52 tecniche di torture medioevali...
A quel punto i "falsi segnali" e le auto-difese-impossibili sugli accertamenti diventeranno la norma e dunque...tutti a pagare, anche poco, ma pagare...per evitare grane.
Già m'immagino l'accertamento su una bolletta Enel di 5 anni fa in cui risulta che il 99% dei tuoi consumi elettrici è stato causato dall'utilizzo di un frullino in camera da letto...
A parte che dovrai spiegare in che modo hai utilizzato un frullino in camera da letto...
ti fionderai a cercare la ricevuta del suddeto frullino, in mezzo ai vecchi ritagli di giornale ed ai reperti archeologici nella tua cantina...
Ovviamente, tra una bestemmia e l'altra, NON troverai la ricevuta...e dunque pagherai....ooooh se pagherai....naturalmente dopo aver perso un CIULO di tempo che avrai sottratto al tuo tempo PRODUTTIVO...per dedicarlo invece ad un fisco e ad una burocrazia soffocante che però da da mangiare a molti...;-)
E vi risparmio la ben più complessa delirio-simulazione su un'Impresa, con la sua più complessa contabilità o su una P.I. ....
E l'ESTORSIONE continua...in escalation...
insieme alla pressione Fiscale che ti spreme oltre al 70%
per ricevere in cambio servizi da Uganda,
per non riceverli proprio perchè sono stati tagliati in quella ferale combinazione di neo-liberismo e di neo-statalismo che colpisce il nostro Paese
e/o per vedere i tuoi soldi che vengono rubati e/o male amministrati&sprecati dalla P.A. ...
Oltre al Danno...la Beffa.

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Da Chicago Blog un'imperdibile analisi dell'assurdità e delle possibile storture (e rotture) del Redditometro.
“Redditestorsione”
Una mole incredibile di dati personali è già confluita nella banca dati dell’Anagrafe Tributaria e molti altri dati arriveranno a breve quando sarà stato definito il software per la trasmissione di tutti i rapporti e di tutte le operazioni di natura finanziaria: ciascun Contribuente sarà spiato in ogni aspetto della sua vita lavorativa, familiare, ricreativa, … per stimare quanto dovrebbe guadagnare all’anno per poter fare ciò che al Fisco risulta aver fatto; se qualcosa non quadra, dovrà andare a giustificarsi davanti a qualcuno interessato soltanto a raggiungere il budget annuale assegnato al suo ufficio e a maturare gli incentivi economici legati ai maggiori tributi recuperati.
L’economia sta andando a rotoli, il danaro circola sempre meno, gli insoluti non si contano più, la produzione cala inarrestabilmente, i disoccupati aumentano giorno per giorno, i più fortunati tirano avanti perché utilizzano i risparmi accumulati nel tempo, i meno fortunati non arrivano neppure alla metà del mese e non sanno dove sbattere la testa e lo Stato che fa?
Si inventa il “redditest”, liberamente fruibile da tutti i Contribuenti per verificare se risultano virtuosi o se debbono considerarsi evasori. …
Proprio adesso che il Paese sta andando a picco!?!

Per carità, tranquillizza il Direttore dell’Agenzia delle Entrate (che con quello che guadagna certamente non ha problemi col “redditest”, come del resto tutto quel popolo fortunato dei vari parlamentari, amministratori, dirigenti, superpensionati, …): l’eventuale situazione di anomalia non vuol dire che scatta automaticamente l’accertamento tributario!
Certo, il Contribuente verrà prima chiamato dal Fisco per giustificare come mai si è verificata quella incresciosa situazione e troverà certamente qualcuno che comprenderà …, ma non potrà fare nulla perché mancherà il pezzo di carta adatto o perché la direttiva interna dell’Ufficio non lo consentirà o perché la circolare lo vieterà.
Alla fine del teatrino si troverà nella cassetta della posta un bell’accertamento tributario con tanto di sanzioni (il minimo è sempre pari al 100% dei tributi richiesti!) con un bel po’ di soldi da pagare all’Erario e con un sacco di istruzioni su come tentare di farsi ridurre la pretesa con gli appositi strumenti deflattivi del contenzioso (tentativo di adesione o mediazione obbligatoria).
Meno male, così forse ci sarà qualcuno più disponibile che magari annulla tutto!
Ricomincerà un altro teatrino simile a quello precedente dove però il povero Contribuente si troverà nella condizione di dover scegliere se accettare la proposta dell’Ufficio (che pure riterrà ingiusta, ma almeno ridurrà ad un terzo l’importo delle sanzioni ed eviterà di dover affrontare un Giudizio comunque oneroso) oppure se impugnare l’accertamento davanti al Giudice accettandone tutti i rischi, pagandosi il difensore chissà per quanti gradi di Giudizio e intanto versando, prima di cominciare, un terzo dei maggiori tributi richiesti che poi, se avrà ragione, gli sarà restituito.
Un bel compromesso con la coscienza che vorrebbe ribellarsi, ma che alla fine, se la pretesa non sarà esagerata, cederà al ricatto con l’amaro in bocca e con tanta rassegnata delusione.

Tutto questo accadrà nella assoluta legalità, perché è la legge dello Stato ad aver creato un sistema adatto per poter esercitare legittimamente un vero e proprio potere estorsivo in nome della lotta all’evasione, enfatizzata dalla propaganda di un sommerso che non sente crisi (275 miliardi di euro dicono oggi, ma erano altrettanti anche nel 2006, quando il duo Visco-Bersani hanno iniziato la caccia ai Lavoratori Autonomi! Com’è possibile?).
Se non ci fosse la legge, forse, ci sarebbe l’art. 629 c.p. secondo il quale “chiunque, mediante … minaccia, costringendo taluno a fare … qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione …”.
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