giovedì 15 novembre 2012

Una delle tante "schizofrenie" made in USA: sale sempre più (?) la fiducia dei consumatori e crolla la fiducia delle imprese

Aggiornamento delle 14.45
Nemmeno il tempo di finire il mio post e la REALTA' torna fuori. Non c'è migliore cura alla schizofrenia illusionale della realtà...
Attendo la fiducia U-Michigan al varco...
BIG MISS: INITIAL JOBLESS CLAIMS JUMP TO 439K
US Initial Jobless Claims (Nov 10) W/W 439K vs. Exp. 375K (Prev. 355K, Rev. 361K), highest since April 2011
US Continuing Claims (Nov 3) W/W 3334K vs. Exp. 3181K (Prev. 3127K, Rev. 3163K), highest since July 2008
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L'Economia made in USA ormai da tempo è in preda alle abnormi anomalie indotte dalla FED e dal Governo Federale....
il tutto per tamponare "il naturale corso" della Grande Crisi 2008-2009 e comprare tempo sperando che un giorno...chissà....

Tutto il tessuto socio-economico e finanziario degli States è caratterizzato (più del solito...) dagli squilibri, dai ri-gonfiaggi di Bolle, dall'estrema polarizzazione ricchi/poveri, da una squilibrata re-distribuzione della ricchezza come non si vedeva dal 1929, da una devastante globalizzazione made in WTO etc etc

E dunque si creano numerose patologie schizofreniche...........

 L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE NON GODE DEL PRIVILEGIO DEI SUSSIDI STATALI.
CARI LETTORI, PRIMA DI CONTINUARE A LEGGERE IL POST, FATE LA VOSTRA PARTE: CLICCATE SUI DUE VIDEO PUBBLICITARI
 



.........come le Borse USA (risky assets) che salgono per 4 anni di fila (a parte qualche parentesi di correzione), tornando a sfiorare i massimi di sempre
ed allo stesso tempo una bella Bolla rialzista sui T-bond (safe assets) che pagano rendimenti minimali [per gentile concessione del QE1-QE2-QE3-QE4(?) della FED] mentre il Debito USA raggiunge nuovi massimi storici, manifestando evidenti problemi di sostenibilità sul medio-lungo...



Però la SCHIZOFRENIA made in USA in voga negli ultimi tempi è la seguente...
La fiducia dei consumatori sale ai massimi da 5 anni, pompata dal ri-gonfiaggio del credito al consumo e delle retail sales (nuovamente) a suon di carte di credito, pompata dal tentativo di ri-gonfiaggio della Bolla Immobiliare (vedi il mio post Immobiliare USA: la spintarella di Ben...) che porta a tanti bei soldini virtuali da spendere in beni di consumo, pompata dalla creazione di posti di lavoro a metà-salario rispetto al 2007 ma compensati dal credito-ZIRP, pompata anche solo dalle statistiche pinky dell'U-Michigan e dei suoi metodi discutibili...
Mentre allo stesso tempo la fiducia delle imprese collassa rapidamente sulla paura del Fiscal Cliff, sul rallentamento globale, sulla débacle dell'Eurozona, sulle incertezze&contraddizioni della Cina e degli Emergenti etc

Perlomeno questa abnorme divergenza dovrebbe ri-equilibrarsi in qualche mese...in un senso o nell'altro.
Infatti o le Imprese tornano ottimiste...
oppure non esiste un Mondo in cui le Imprese sono pessimiste mentre i Consumatori, a cui le imprese danno lavoro..., sono sempre più ottimisti come cicale....
E questo mondo non esiste nemmeno negli USA delle Abnormi Anomalie indotte da FED e Governo federale, che per un po' riescono persino a sfidare le leggi della gravitazione univerale...;-)




Michigan Consumer Sentiment: Highest Level Since July 2007
...University of Michigan Consumer Sentiment preliminary number for November came in at 84.9, well above the November final of 82.6. Today's number handily beat the Briefing.com consensus of 83.0. This is the highest sentiment level since July 2007. It will be particularly interesting to see if
November final will confirm the improvement......
Business Confidence Continues Its Stunning Collapse
Morgan Stanley just published its November read on its proprietary Business Conditions Index, and it dropped 6 points to 35%. This follows last month's stunning 14 point plunge.
"Rising fiscal policy uncertainty is having an increasingly negative impact on business activity as the fiscal cliff looms, write the economists led by Vincent Reinhart. 
"After the status quo election results, the ideological divide that blew up the “Grand Bargain” in 2011 still exists. Risks are significant that a fiscal cliff deal won’t be reached by January 1, potentially a major blow to an economy that appears to be moving into year end with little momentum."
This only reinforces the idea the U.S. consumers and the U.S. businesses are experiencing the economy very differently. 
Specifically, the consumer has been feeling more confident thanks to emerging bullish trends like the rebound in home prices. 
Meanwhile, businesses are becoming increasingly cautious as the fiscal cliff looms.

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