giovedì 27 luglio 2017

Dal 1° Luglio il Fisco può ciucciarti i soldi direttamente dal c/c ponendosi al di sopra del Codice Civile e dello Stato di Diritto (presunzione innocenza)


Mentre tutti si scandalizzano per l'immigrato che piscia sull'aiuola dei giardinetti...
nessuno però si è scandalizzato per l'ulteriore passo compiuto da FallitaGlia verso la dittatura fiscale.
Che poi sostanzialmente sono tutti metodi per fare CASSA da parte di uno Stato Fallito/inefficiente che mira a sopravvivere ai propri cittadini, usando il Mantra dell'Evasione Fiscale per mettere i cittadini stessi gli uni contro gli altri e per far passare qualunque provvedimento, anche quelli palesemente incostituzionali e da regime dittatoriale.
Non perdere il mio post: Il problema dell'Evasione Fiscale ormai è Irrilevante: lo dice persino il Ministero del Tesoro
Ma andiamo un po' a vedere dall'1 Luglio scorso cosa può fare l'Agenzia delle Entrate (quella che ha sostituito la terribile Equitalia facendo contento l'italopiteco...) in puro stile Grande Fratello 1984 di Orwell.
Blocco del conto corrente: l’Agenzia Entrate provvede senza preavviso
.... la procedura del «pignoramento presso terzi» in caso di riscossione esattoriale segue regole diverse rispetto a quelle previste dal codice di procedura civile per i soggetti privati.
Tutto si svolge senza un giudice e senza passare da un’udienza in tribunale....il fisco può bloccare il conto corrente senza preavviso....
Insomma, mai come in questo caso il blocco del conto corrente cade come un fulmine a ciel sereno, magari proprio quando il padre di famiglia è andato a prelevare i soldi per pagare la retta scolastica dei figli, per fare la spesa della settimana.
Non è ammessa alcuna eccezione neanche nei casi di particolare urgenza come, ad esempio, quelli in cui si debbano acquistare delle medicine o dei farmaci salvavita.
E se poi, prima della notifica del pignoramento, è stato emesso (nella perfetta incoscienza dell’imminente “catastrofe”) un assegno, questo non potrà essere pagato e andrà protestato: il debitore risponderà quindi anche delle sanzioni irrorategli dalla Prefettura. Insomma, debiti su debiti, come spesso succede in queste situazioni....
.....A questa disciplina la legge ha posto parziale rimedio solo in favore di pensionati e lavoratori dipendenti.....
Invece per tutti gli altri conti correnti, come ad esempio quelli di lavoro autonomo, di professionisti o anche di dipendenti su cui però confluiscono altri guadagni (ad esempio canoni di affitto) il pignoramento può essere integrale.....

Il “titolo” in forza del quale l’Agenzia delle Entrate procede a PIGNORARTI il c/c non è un titolo esecutivo “tradizionale” (sentenza, ordinanza, decreto ingiuntivo, assegno, cambiale, ecc.)
ma una banale cartella esattoriale che è un documento formato dal creditore stesso e per giunta “inaudita altera parte” (cioè a dire, per semplificare, senza che il debitore abbia preventivamente avuto modo di contestarla).

Dare ad una cartella esattoriale dignità di “titolo esecutivo” è pura follia...
(N.d.R. Purtroppo non è Follia ma un LUCIDO DISEGNO per fare Cassa ad ogni costo, tenere in piedi Stato Fallito + mantenere consensi da parte della maggioranza che ancora dipende da Stato Fallito)
N.d.R. notare la discriminazione talebana ed incostituzionale = chi ha un lavoro indipendente e/o un paio di casette...è più criminale a priori e dunque maggiormente aggredibile...mettendo i cittadini in serie difficoltà anche su esigenze basilari e/o causando il fallimento dell'attività autonoma+gravi danni.

P.S. Inoltre vorrei far sommessamente notare che metà delle volte Fisco/varie entità dello Stato hanno torto ed invece ha ragione il contribuente (ecco perchè esiste la presunzione di innocenza).
Contenziosi, contro lo Stato la metà delle volte vinci tu 
ma intanto vai di pignoramento diretto sul c/c
e poi cazzi tuoi .........................
.

recuperare il mal tolto con spese/danni/disagi annessi&connessi.
Conto corrente, il fisco pignorerà senza autorizzazione del giudice
Il pignoramento del conto corrente, dal prossimo primo luglio, diventa più facile in caso di debiti fiscali e cartelle esattoriali.
Come si legge su guidafisco.it, la nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione (che ha preso il posto di Equitalia) avrà la facoltà di accedere a diverse banche dati, procedendo al pignoramento dei conti correnti, in modo diretto senza dover richiedere l’apposita autorizzazione al giudice.
Ma soprattutto le somme saranno immediatamente bloccate e rigirate al Fisco, per gli importi a debito: è questa la vera novità.

.........In pratica l’Agenzia delle Entrate-Riscossione nel momento stesso in cui notifica la cartella esattoriale non deve rivolgersi al giudice per citare in giudizio il debitore e attendere la sentenza, in quanto la cartella di pagamento è in sé già un atto esecutivo al pari dell’atto di precetto (ossia l’atto che intima al debitore il pagamento del debito entro 10 giorni dalla notifica) e pertanto può procedere al pignoramento conto corrente, se passati 60 giorni dalla notifica la cartella esattoriale non è stata pagata.
Trascorso il suddetto termine l’Ente della riscossione, può subito inviare alla banca l’atto di pignoramento ancora prima di notificarlo all’interessato, per poi invitare quest’ultimo al pagamento di quanto dovuto entro altri 60 giorni.
Se il debitore poi, persevera e continua non pagare quanto dovuto il Fisco richiede alla banca di versare l’importo pari al debito, senza necessità di rifarsi a un giudice per far emettere il relativo provvedimento.
N.d.R notare la FINEZZA "ricattatoria" della possibilità di non notificare...
quindi prima ti blocco il conto e poi ti contatto chiedendoti "adesso che fai?"...
Non so a voi ma a me questi metodi ricordano quelli dei Gangsters... ma forse mi sbaglio... ;-)
.....spiega a Libero il commercialista Federico Grigoli, partner dello studio Pirola Pennuto Zei & Associati - il nuovo ente addetto alla riscossione dei tributi potrà immediatamente accedere alle banche dati per verificare quali sono i crediti e qual è il patrimonio del contribuente che il Fisco ha la facoltà di aggredire per rifarsi dei mancati pagamenti.
Un modo per velocizzare la riscossione e una dimostrazione che nonostante ci sia una sentenza della Corte Costituzionale che lo dichiara illegittimo, il nostro sistema va sempre di più verso un modello “solve et repete”.
Cioè costringe il contribuente a pagare e poi eventualmente a ritornare in possesso dei suoi beni se dimostra di aver ragione».
Capite poi che come sempre bisogna ben Contestualizzare:
siamo di fronte ad un Fisco con POTERI DA DITTATURA TOTALITARIA che by-passano ogni stato di diritto
e l'efficienza di questa Entità dai poteri enormi è la seguente...
Contenziosi, contro lo Stato la metà delle volte vinci tu
Cosa succede quando si fa ricorso contro l’Agenzia delle entrate, Equitalia o le Regioni ed enti locali? Chi vince fra il contribuente e l’ente?
....Parlare di statistiche del contenzioso tributario è come toccare un nervo scoperto, in un rapporto tra fisco e contribuente che, per esigenze di nobile lotta all’evasione o di meno nobile recupero di gettito ad ogni costo, risulta sempre più fondato sulla riscossione e sempre meno sulla giustizia.
L’obbligo di versare parte delle somme contestate (N.d.R, l'articolo è del 2012 e non c'era ancora il pignoramento diretto sul c/c), anche se si presenta ricorso e si è in pendenza di giudizio, costituisce per il cittadino contribuente una delle più evidenti deroghe all’applicazione dei principi propri di uno Stato di diritto fondato sulla presunzione di innocenza.
Capirete dunque come la presunzione di INNOCENZA nei confronti del Fisco si riveli poi più spesso del solito INNOCENZA tout court....
Ma intanto ti pippano i soldi sul c/c e poi cazzi tuoi... anche per i costi di eventuale recupero+tutti i danni relativi indotti.

Ma la cosa più divertente sono le cifre in gioco che il Governo stesso ha stimato = 4 soldi raschiando il fondo del barile...
e per quei 4 soldi si infrangono diritti basilari e si by-passa il codice civile...
Queste sono le mossette della famosa/strombazzata "lotta all'evasione" che in ogni finanziaria compare come voce fondamentale di bilancio...salvo poi non coprire una mazza rispetto alle cifre previste a bilancio...ed essere rilanciata nella finanziaria successiva .
"Lotta e contrasto all'evasione" ormai sono la coperta troppo corta
ma che ogni ministro delle finanze usa per prendere tempo
ed allo stesso tempo fare propaganda sui cittadini con il mantra "tutta colpa degli evasori",
mentre ormai è voce sempre più irrilevante come spiegavo nel mio post: Il problema dell'Evasione Fiscale ormai è Irrilevante: lo dice persino il Ministero del Tesoro
Lo Stato deve fare cassa e non fa niente per nasconderlo.
Tanto che lo fa dire al legislatore nella relazione tecnica di accompagnamento alla manovra correttiva.
Nel biennio 2014-2015 - si legge - l’87% dei preavvisi di ipoteca (la comunicazione dell’agente della riscossione che avverte il debitore) non ha dato nessuna forma di pagamento.
E nel restante 13% dei casi i contribuenti morosi che hanno provveduto a saldare il conto hanno versato in media 12.300 euro.
L’obiettivo dichiarato è migliorare l’azione esecutiva del 10% portando a casa 85 milioni di nuove entrate nel 2017 (si considera circa metà anno), 226 milioni nel 2018 e 282 milioni nel 2019.
E si salvi chi può. 
Nulla come potete vedere...di fronte a 1500 miliardi di PIL, 800miliardi circa di spesa Pubblica e quasi 2300 miliardi di Debito Pubblico.
Sarebbe da lavorare sul taglio della spesa pubblica improduttiva (la famosa Spending Review) e lì si che salterebbero fuori miliardi e non milioni...
il tutto da combinare poi con un efficiente Deficit Spending che inneschi crescita ma anche qui Renzi&soci hanno fatto pessimo deficit spending/mancette.
In ogni caso con una maggioranza che campa ancora di Stato (fallito) almeno finché Draghi ci darà copertura... non si può fare.



Il tutto va contestualizzato 
con un Total Tax rate insostenibile trai più alti al Mondo (il più alto in Europa)
che trasforma la poca evasione ormai rimasta 
soprattutto al NORD...Evasione Fiscale: al Nord è SOTTO alla media Europea mentre al Sud è quasi al DOPPIO (vedi tabella)
quasi sempre in evasione di sopravvivenza...
"Il record di tasse più alte Italia vergogna d'Europa...La somma di imposte e contributi sulle imprese è al 64,8%, 24 punti oltre la media Ue. Siamo al 137° posto al mondo"

Tanto che lo stesso Fisco è sempre costretto a DEROGARE per non uccidere del tutto chi genera gettito...
#TASSE, GLI ITALIANI NON CE LA FANNO PIÙ: L’AGENZIA DELLE ENTRATE VARA UN "CONDONO"...
E con un sistema fiscale (non casualmente... così si aumenta il potere di arbitrio del Fisco) trai più complessi ed incasinati...
"Pagare le tasse in Italia non è solo oneroso ma anche complicato. A certificarlo è il "Financial complexity index 2017"....
Il Fisco del nostro paese è il più difficile d'Europa e il terzultimo a livello mondiale, su 94 ordinamenti tributari presi in esame...." 
E poi c'è una Burocrazia surreale che invece di aiutare chi fa impresa come accade in Austria, Svizzera e nei Paesi Civili
spesso impedisce del tutto di produrre ricchezza
ecco un esempio trai tanti
I costi della burocrazia taglieggiano l’80% delle imprese reggiane
Ma che vi posso dire?
Parlate in coda dal panettiere o dal macellaio di queste cose
ed il 90% inizierà con la tiritera = tutta colpa degli evasori...
il lavaggio del cervello
ed il mettere contro diverse categorie di cittadini
funziona benissimo,
soprattutto su un humus cattocomunista dove produrre ricchezza è una colpa
e dove domina l'invidia sociale + il sadomasochismo sociale "suco io? non importa basta che suchi anche tu..meglio ancora se più di me..."
In questa atmosfera soffocante che colpisce ogni attività economica del Paese (ve ne faccio esempi quotidiani in questo blog) e con la totale acquiescenza della maggioranza italopiteca
non posso che ripetervi
#BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO
#NOHOPEFORTHISITALY
Capite anche in questo caso la basilare importanza del BITCOIN sopratutto in contesti di Stati sempre più falliti totalitari illiberali che però sono riusciti a lavare benissimo il cervello alla maggioranza dei loro cittadini?


Per chi volesse approfondire ulteriormente l'assurdità di questa normativa "pignora conti correnti"
in tutti i suoi risvolti più liberticidi, arbitrari e spesso anche solo errati
buona lettura
Blocco del conto corrente: l’Agenzia Entrate provvede senza preavviso
dal sito www.laleggepertutti.it
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