venerdì 31 ottobre 2014

BOOOOOOMMMM!


Boooommmmmm!
Il Dow Jones vola verso nuovi massimi storici con un rimbalzo di una violenza raramente vista prima nella Storia...
vedi grafico qui sopra che non abbisogna di alcun commento...
E pensare che solo qualche giorno fa sembrava dovesse sfracellarsi tutto...

E poi Booom anche il Nikkei che era ormai decotto
ma oggi ci ha pensato il prode Kuroda della BoJ ad incrementare di brutto il Quantitative Easing più Banzai e massiccio della storia umana (e probabilmente anche di quella extraterrestre)
Risultato = quasi +5% in un colpo solo del Nikkei..................

mercoledì 29 ottobre 2014

Scoop in Esclusiva! I Piddini hanno stra-vinto le elezioni europee ma hanno perso di nuovo...e stavolta addirittura il "loro" Piddì...

E va bene...facciamo un post di politichetta italiana...
Pragmaticamente è inutile per i pochi italiani consapevoli che hanno capito e che mi leggono...
ma mi fa aumentare gli accessi e fa bene al mio narcisismo di blogger...;-)

Qui sta accadendo di nuovo il classico errore da snobismo "radical chic"
già avvenuto in passato col Berlusca...
ERRORE DI SOTTOVALUTAZIONE
basato su un senso di superiorità e di moralismo astratto.
Stavolta si sta sottovalutando Renzie's...
concentrandosi più sulle sue uscite da banfone populista o sulla sua faccia da Mister Bean
invece che sui fatti...
(ed in parte mi ci metto anche io nella lista, almeno fino ad oggi...)

Invece Renzie's non è affatto un coglioncello e dietro c'è un disegno preciso
dietro (allo stesso tempo) c'è un'attenta regia ed un team funzionale.
Renzie's, come ha persino in parte dichiarato apertamente alla Leopolda,
sta prendendo in mano il Potere in Italia, con obbiettivo totalitario in stile Nuova-DC
sia pescando dall'area piddina e cannibalizzando il Piddì
sia pescando dall'area berluschina e di "destra"...
Ed il Piddì verrà distrutto a breve: lasciatelo lavorare... ;-)
Il resto della "concorrenza" invece ...................................

martedì 28 ottobre 2014

Cinque anni... Five years... Cinq années... Fünf Jahre... 5年... пять лет...


Clicca sull'immagine per ingrandirla
Nell'infografica un impietoso raffronto tra la Germania e l'ItaGlia dei "tempi" della Burocrazia e del numero di "ostacoli da saltare"
(e la Germania è già un Paese altamente burocratizzato anche se efficiente..immaginate dunque il confronto con altre Nazioni...)


ItaGlia, anno 2014
Una bella e buonissima hamburgheria km zero...
fa ottimi hamburger di carne vera&sana...crocchette di patate...funghi fritti...pollo fritto con impanatura grissinopoli...birra fatta in Piemonte..peperoni di Carmagnola...Cipolle di Andezeno etc etc
Buona e virtuosa....e sul territorio per di più..
I clienti crescono (grazie alla QUALITÀ) ma il locale è piccolo...dunque molti non possono entrare...spesso anche io sono passato davanti e vedendo troppa gente sono andato via...
Dunque l'hamburgheria giustamente vuole investire ed espandersi.
Presenta al Comune ed ad altri 22 entità "competenti" il progettino per allargarsi in una stanza attigua...
e PASSANO 5 ANNI di labirinto burocratico/normativo...cambiano le leggi in corso d'opera e spesso in modo retroattivo...i vari burocrati hanno spesso interpretazioni diverse e contrastanti...si perdeno un sacco di tempo&soldi in aggiornamenti, revisioni del progetto, adeguamenti che prima nemmeno erano previsti etc etc
5 anni PERSI di fatturato, di utili potenziali, di minore "effetto indotto", di PIL italiano, di gettito, di tempo, di motivazione...
Sempre che poi..................................

E gli stress test bancari stanno facendo il loro (sporco) "dovere"...

E gli stress test bancari stanno facendo il loro (sporco) "dovere"...
ovvero quello di ricompattare la Confidence.
La finanza, le banche, i money manager, le istituzioni etc
"stanno facendo quadrato" attorno agli stress test (che sono stati fatti proprio per quello...).
Tutti ripetono:
i sistemi bancari sono solidi
non si rischiano shock sistemici né in Italia né in Europa
c'è stata troppa emotività ma i risultati sono migliori del previsto
etc etc
E la farsa può giungere al suo "naturale" epilogo delle Borse che recuperano insieme ai titoli bancari, con in testa il ns. FTSE MIB quasi a +2%...
(naturalmente anche grazie alla solita tenuta inossidabile di Bubble-Wall Street...come vi dico da tempo se non crollano le Borse USA....non crolla niente...borse periferiche a parte)
Missione (tranquillizzante) compiuta.....................................

Interviste&Webinar in giro per la rete...

Vi segnalo la mia intervista con la bravissima Rossana Prezioso (magari i giornalisti dei "giornaloni" fossero come lei!...) pubblicata sul Portale di Finanza "Trendonline"
Stress Test? Ridicoli: sistemi bancari tecnicamente falliti



Ed alle 12 di oggi sul portale di Tiscali potrete assistere al mio seminario online (webinar)
sulla Blogosfera economico-finanziaria in Italia:
caratteristiche, peculiarità, informazione alternativa, tips&tricks... ;-)
http://innovareinformazione.lilliput.tiscali.it/
(successivamente sarà disponibile la versione registrata)
.

lunedì 27 ottobre 2014

Stress-Test bancari europei: una farsa per tranquillizzare gli idioti...

Non volevo nemmeno perderci tempo...
ma visto che l'ennesima farsa degli stress-test bancari (europei) sta tenendo banco nelle prime pagine e sui tiggì (naturalmente nella versione fiction-per-boccaloni)
sono costretto a dirvi rapidamente la mia da Blogger che fa informazione vera ed indipendente.

Detto alla Fantozzi...gli stress-test già "ontologicamente" sono una CAGATA PAZZESCA! Figuratevi dunque "realisticamente"...
Infatti, come diceva il grande vecchio della finanza italiana Enrico Cuccia: "Non conosco il bilancio di una società che non sia falso"...
e questa massima è ancor più valida se applicata ai bilanci bancari
che sono di pura "fantasy" (vedi cosa vi raccontavo già fin dal 2009-2010 nel mio blog: Bilanci delle Banche too-big-to-fail: Sim Sala Bim!)
e che sono basati solo sulla confidence dei mercati e pertanto sul potere di "protezione/copertura" delle varie Nazioni/Banche Centrali.
Mi spiego meglio: il sistema bancario globale tecnicamente è fallito nella sua essenza, come ampiamente evidenziato dal crollo post-Lehman Brothers del 2008, però è stato TAMPONATO da Nazioni/Banche Centrali.
Dunque quando vedo i nazionalisti-sfigati da Bar Sport l'Italiota che s'inquazzano perché negli stress-test non è stata bocciata nessuna Banca Crucca piena di derivati
mentre invece sono state bocciate parecchie banchette ItaGliane...
mi viene da sorridere: non conta quanto sia scarrupato o meno un sistema bancario nazionale ma quanto quella Nazione sia in grado di proteggerlo ed imporlo al Mondo.
Dunque fate voi... ;-)
Se poi ci aggiungiamo che l'ItaGlia sta attraversando la peggiore e più lunga Recessione dai tempi della WWII e che non ha nemmeno vie d'uscita che non siano massacranti....Bingo!
Allo stesso tempo, se ti bocciavano anche tutte le Banche tedesche.... sai che soddisfazione e quanta maggiore tranquillità per tutti gli itaGliani che tengono i loro risparmi sulle banche itaGliane... ;-)

Intanto come sempre fonti istituzionali, fonti bancarie, giornali italioti in mano alle banche etc etc
stanno già "raddrizzando/interpretando" a modo loro i risultati...
che alla fin fine mostrerebbero persino la solidità del sistema bancario italiano
dunque i "prodi" correntisti/bondholders/azionisti possono dormire sonni tranquilli...in particolare quelli di Carige e di Monte dei Pacchi... ;-)
Stress test, banche italiane peggiori d'Europa.
Bocciate Mps e Carige. "Ma sistema è solido"...
In borsa, Mps non apre per eccesso di ribasso, segnando un teorico -13%. Stessa cosa per banca Carige, con un teorico di -17,29%
Nota: ma lo sapete che ci sono "pacchi di persone" che tengono ancora tutti i loro risparmi su Banche del genere? (anche se l'informazione indipendente li ha avvisati per tempo e decine/decine di volte) Noooo? Non lo sapevate?
Lascio la risposta al mitico Aldo:
.

.
In testa ai "Bonzi dai Mantra tranquillizzanti"........................

giovedì 23 ottobre 2014

Guardate bene questo grafico e poi ditemi se VERAMENTE credete che possa esistere "LA" soluzione..."LA" salvezza etc etc


Nel Grafico: Evoluzione del PIL Italiano negli ultimi 34 anni....
(Fonte: un economista indipendente e "non sospetto" come E. Hugh, dal mio post: "Italia Treno in Corsa" (ma NON "nell'accezione fanta-renziana"...)dall'originale The Italian Runaway Train)

Basta solo guardarsi un attimo questo GRAFICO
per capire come nelle configurazioni macro-socio-economiche di Declino Strutturale e Multi-causale (sia per cause endogene che esogene) di lungo periodo
l'inversione di tendenza è un evento statisticamente molto raro già quando c'è la massima consapevolezza ed una ferma volontà di cambiamento (o meglio...di ADATTAMENTO).
Quando invece, come nel nostro caso, ..................

mercoledì 22 ottobre 2014

Il "salto della quaglia" di Beppe Grillo verso il fronte degli "spacciatori di illusioni"...

Eh sì...ormai Beppe ha fatto "il salto della quaglia"
ed è passato definitivamente dal lato degli spacciatori di illusioni...
Da uno dei suoi ultimi post:
BEPPE GRILLO: ......Fuori dall'euro c'è salvezza, ma il tempo è scaduto.
Riprendiamoci la sovranità monetaria e usciamo dall'incubo del fallimento per default.
Per non finire come la Grecia.
Fuori dall'euro o default. Non ci sono alternative.

.....Il debito pubblico va ridenominato in una nuova moneta associata al valore della nostra economia.
Pagheremo quindi meno interessi sul debito.
Lo Stato ricomincerebbe ad utilizzare il suo avanzo primario di cui già dispone (al netto degli interessi sul debito) per finanziare attività e welfare.
Con l'Italia fuori dall'euro, le PMI italiane potranno tornare nuovamente competitive e l'occupazione in crescita e gli investitori stranieri finanzieranno comunque il nostro debito che sarà sostenibile e onorabile......
BALLE! (in rosso le parti più illusionistiche...)
Beppe ignora il "trascurabile particolare" che quello da Lui descritto
sarebbe semplicemente UN ALTRO TIPO DI DEFAULT .......................

E dopo gli "sciacquoni di Borsa" dei giorni scorsi...Oplà!...


Dopo i pesanti sciacquoni di borsa dei giorni scorsi...
al solito partendo dalle Borse USA (come vi dissi nessun Crollo importante avverrà mai sulle Borse delle "economie avanzate" finché il Dow Jones terrà...)
Wall Street chiude sui massimi, miglior seduta del 2014
Il Dow Jones ha guadagnato l'1,3%, l'S&P 500 il 2% e il Nasdaq Composite il 2,4%.
...ecco che la Bolla più tosta, più teleguidata e più grande di sempre ha già ripreso il controllo
e tutto sta tornando a salire come se niente fosse (fino alla prossima botta di estrema volatilità alla quale ormai dovremo abituarci sempre di più...)
Anche perché la FED ha fatto intendere che, se si rivelasse necessario, pomperebbe un bel QE4 (e poi 5 6 7 etc to infinity ...è il nuovo paradigma della "crescita" come vi descrivevo nel mio post: Il nuovo Paradigma della "Crescita" = Bolle&QE)
e la BCE ha fatto capire che, se messa veramente con le spalle al muro, ti farebbe un vero QE e la Bundesbank (con il DAX che magari ti crolla a 6500pt) direbbe di sì...anche facendo finta di essere ufficialmente contraria...


Bellissimo (quanto "assurdo"...) anche il rumor pilotato di ieri from Reuters .....................

lunedì 20 ottobre 2014

Il caso "Giapponese" ovvero perchè l'Italia NON ripartirà nemmeno con il "salvifico" ritorno alla Lira

Premessa: questo non è un post pro-euro e non vuole esserlo nemmeno indirettamente.
E' semplicemente un post che tenta di dimostrare
come essere "talebani a senso unico" su questa o quella teoria economica
è un approccio poco efficiente e poco razionale,
che rischia di ingenerare grandi "illusioni" e soprattutto grandi cantonate...

Come vi ripeto da tempo il Giappone
con la sua Abenomics ed il QE-Banzai! (Quantitative Easing) della BoJ lanciato in modo così massiccio&aggressivo come mai era accaduto prima nella storia umana (in confronto la FED con il QE1-2-3 è apparsa come una prudente pivellina...)
è un vero e proprio "laboratorio di anticipazione&avanguardia" sulle politiche monetarie iper-espansive e di deficit spending nelle economie "avanzate".
Se il mega esperimento giapponese neo-keynesiano borderline-MMT avesse avuto (avuto) successo... allora tutti a stampare ed a sbracare all'infinito ancor più di oggi (e ripetete con me 100 volte: l'austerity è il male assoluto, l'austerity è il male assoluto...l'austerity è il...)
Invece l'Abenomics sta FALLENDO nei suoi scopi ed il Giappone, dopo un boom fuoco di paglia (soprattutto del Nikkei...), rischia di tornare in Recessione (o forse lo è già).
Vedi la fondamentale analisi dell'economista indipendente Edward Hugh (tanto intelligente e fuori dagli schemi quanto per nulla arrogante e talebano...): 
Is Japan Back In Recession?

Giappone già nuovamente in recessione?
“People should seriously consider that Japan’s economy may have fallen into recession despite the weaker yen and a stock rally from the BOJ’s easing and the flexible fiscal policy by Abe’s administration,”......“Initial expectations that the economy could withstand the negative effects of a sales tax hike through a virtuous circle seem to be collapsing.”
Discesa della produzione industriale
“Weak industrial production data from Japan today raises concern that the world’s third-largest economy may be back in recession, challenging Prime Minister Shinzo Abe’s growth strategy.” In fact, output which was down 1.5% between July and August (and down 2.9% over August 2013) has fallen in three of the past five months.
Anche i consumi scendono...
Other indicators point in a similar direction. Household spending was down 4.7% year on year in August, and the coincident composite index,
Pessimo anche il quadro dei della fiducia delle imprese
Even corporates  are becoming more gloomy. The latest Bank of Japan quarterly Tankan confidence survey fell back three points from June, the second successive fall since it peaked just before the tax hike.
Toh...ma guarda... ;-)
Anche la SVALUTAZIONE COMPETITIVA dello Yen sarebbe un'arma a doppio taglio..........
Infatti..................

venerdì 17 ottobre 2014

Il nuovo Paradigma della "Crescita" = Bolle&QE

La più Grande Bolla di sempre (globally e sulle più svariate assets class).
This Bubble is different (perché scientificamente perseguita e monitorata dalle principali Banche Centrali del Globo).
Senza Bolle (vedi il mio post No BOLLE? No Party...)le economie avanzate sarebbero in stagnazione o recessione.
etc etc
Ve lo ripeto da secoli.
Ma giriamola diversamente stavolta: vi lancio uno spunto di riflessione...
Siamo di fronte ad un nuovo Paradigma di "Crescita" 
ed è il paradigma del Quantitative Easing o delle Bolle.
Mi spiego meglio...........................................

giovedì 16 ottobre 2014

Il gioco delle tre carte della Legge di Stabilità (in "Cazzaro style"...)

Guardate...
come vi ho già spiegato ormai l'ItaGlia è in una situazione senza via di uscita,
il punto di non ritorno ormai è stato superato
e non esistono più soluzioni collettive ma solo soluzioni personali/di gruppo.
Dunque sia il "Polo Magico" del Cazzaro sia il "Polo Magico" del (M5S)No-euro
sono solo (pericolose) illusioni, sono solo dei paravento dietro ai quali sceglie di nascondersi chi non vuol vedere, chi spera che tutto rimanga come prima (in primis il suo orticello) e chi non vuole adattarsi.
vedi il mio post: Another Brick (l'ultimo e definitivo) in The (itaGlian) Wall

Detto questo anche la finanziaria immaginaria del Cazzaro rientra nel solco del quadro sopra descritto:
è il solito barcamenarsi nel vicolo cieco di uno Stato itaGliano ormai fallito e sempre più insostenibile.
La coperta è ormai troppo corta
e ciò che la mano destra concede, la mano sinistra poi ti toglie...
Le Regioni lanciano l’allarme: la Legge di Stabilità è insostenibile. In arrivo rialzo tasse e tagli ai servizi
Il primo ad ammetterlo è lo stesso Padoan in un’intervista a Radio Anche’io: "Può darsi che a fronte dei tagli previsti dalla Legge Stabilità le Regioni aumentino il prelievo fiscale".
A rilanciare la polemica è il Presidente della conferenza delle regioni Chiamparino avvertendo che i 4 miliardi di tagli alle Regioni rischiano di peggiorare i servizi ai cittadini oppure di aumentare le tasse locali...............
Inoltre per considerare...................

Ueiiii ragaaaa...vado un attimo a dare la pappa al gatto, torno e vedo tutto che (ri)crolla...

Aggiornamento delle 17.45
Alla fin fine il FTSE MIB ha ridotto il crollo a -1,21%, come al solito grazie alla complicità delle bubble-borse USA....
Domani giuro che non mi allontanerò nemmeno un attimo dal Monitor così magari il FTSE MIB farà +2%.... ;-)

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Ueiiii ragaaaa...vado un attimo a dare la pappa al gatto, torno e vedo tutto che (ri)crolla...
Ormai è un vizio...

FTSE MIB che dopo aver tentato rimbalzocchio crolla del -3,2% (dopo il -4,4% di ieri) a 17.720 pt -584pt
Titoli che si stanno sfaldando...
Monte dei Pacchi in fase di vaporizzazione con un ennesimo -9%
(tra parentesi: ..................

mercoledì 15 ottobre 2014

Ueiiii ragaaaa...vado un attimo in bagno, torno e vedo tutto che crolla...

POST IN CONTINUO AGGIORNAMENTO
VAI AL FONDO PER VEDERE LE "ULTIME"
(dopo aver cliccato su "continua a leggere")

Non posso nemmeno distrarmi un attimo....
Qui sta crollando tutto (come culmine di una tendenza generale al ribasso che ormai perdura da giorni)
DAX a -2,2%
FTSE MIB a -3%
Parigi e Madrid -2,2% a cranio
Atene a -10% (adesso ha recuperato un po' e sta a -7,5% dopo che se ben ricordo ieri ha già perso il 5%)
Futures sul Dow Jones quasi a -1%
e l'euro che invece si rafforza sul dollaro fino a 1,276...(boh?)
Ho sentito dei miei contatti nelle sale operative
e mi dicono che ......................

martedì 14 ottobre 2014

Il PIL della Cina supera quello degli USA (ItaGlia? Non pervenuta...)

Volenti o Nolenti, nel bene e nel male...
il FUTURO si giocherà soprattutto in Cina ed in Sud-est Asiatico...
ed io a breve CI SARÒ
con viaggi esplorativi&valutativi,
con interessanti progetti d'investimento in economia REALE (ad alto rendimento in un Mondo di tassi a zero e de-correlati dalla mega-Bolla finanziaria)
e poi chissà... ;-)
#ITALIALTROVE ...ricordatevelo!
E la mia Community si sta muovendo, step by step.

Non è un caso che uno dei Guru Economico-Finanziari più "seri" e tosti...
ovvero Marc Faber...da tempo sia residente a Chiangmai (Thailandia)
ed operi in quel quadrante tra Cina, Hong Kong, Malesia ed i nuovi territori vergini di "conquista" Myanmar, Cambogia, Laos...

Vi metto in fila un po' di materiale di riflessione che porta a conclusioni evidenti e scontate,
se solo uno vuol vedere ed andare oltre alla solita palude itaGliana...
Pil, la Cina supera gli Stati Uniti
Storico sorpasso del Paese asiatico. L'Italia è fuori dalle prime 10 economie. 
 La Cina è il numero uno del mondo, mentre l'Italia esce dalla top ten.
Secondo quanto emerso dal  meeting annuo che si è tenuto a Washington....calcolando Pil a parità di potere d'acquisto hanno tolto il trono di prima economia mondiale agli Stati Uniti..............

BOOOM! Dai che la FED "non esclude" di dover fare un ulteriore round di QE (4)


Aggiornamento del giorno dopo...
Le Borse USA ed il dollaro hanno ignorato la uber-colomba Williams.
Ma non è quello il punto,
a meno che uno non faccia trading di breve
od a meno che uno non faccia il "tifo sfegatato" per questo o quel "quadrante".
A me interessa fare analisi il più possibile equilibrate del macro-contesto
e la morale della sparata di Williams è la seguente:
1. Non è un capzio facile implementare una exit strategy dalla più Grande Bolla QE+ZIRP della storia (sempre che ci sia una exit strategy)
2. Quando ti fai di QE (che per ora in USA sta persino funzionando, almeno finchè terrà la Bolla) prima o poi tenderai a continuare a farti di QE, in dosi sempre più massicce (stesso discorso vale anche per l'Eurozona)
3. Come ha ammesso lo stesso Bernanke in pensione, in USA i tassi non potranno più essere alzati oltre ad un certo livello per un sacco di tempo (stesso discorso vale anche per l'Eurozona)
4. La FED tiene d'occhio con estrema attenzione la rivalutazione del dollaro e se i mercati esagerano...zac!
5. Se si rivelerà necessario, la FED sarà pronta in qualunque momento a calare il QE4 cambiando di botto e profondamente lo scenario del momento.
Questa è il macro-scenario presentato in modo imparziale...il tifo di breve e le relative forzature che esso comporta a me non interessano.
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BOOOM!
Dai che la FED "non esclude" di dover fare un ulteriore round di QE (4)...nel caso fosse necessario.
Ohhh yeahhhh!
Tornerà (prima o poi) la mitica "MANINA della FED"? (già se ne sentiva la mancanza...)
Quella in stile: "se il mercato prova solo ad andare giù...io lo tiro su..."
(vedi grafico sopra riportato).

Notizia fresca fresca...
direttamente dalla "bocca" di John Williams, il "capo" della FED di San Francisco
famoso per essere "più colomba delle colombe" in campo di QE+ZIRP...
(vediamo come la prenderanno i mercati)
Actually, it may well be QE5, or QE6 depending on how one counts Operation Twist and the extension of QE3, but what matters is that the countdown to whatever it is, has begun courtesy of none other than one of the Fed's biggest doves, the head of the Fed which spawned Janet Yellen, San Francisco Fed's John Williams
  • FED’S WILLIAMS SAYS QE MAY BE NEEDED IF ECONOMY FALTERS
More from Reuters:
The head of the San Francisco Federal Reserve Bank on Tuesday said he would be open to another of round asset purchases if inflation trends were to fall significantly short of the U.S. central bank's target................

lunedì 13 ottobre 2014

Another Brick (l'ultimo e definitivo) in The (itaGlian) Wall


Dunque...
cerchiamo di mettere insieme i pezzi del puzzle che al momento giacciono in modo un po' disordinato
e vediamo se c'è un qualche filo conduttore (cercatelo anche voi...).

1. Questo week-end Beppe Grillo (leader della seconda forza politica italiana) dal Circo Massimo ha sparato alcuni "colpi" molto rumorosi:
a. Si è schierato apertamente con i No-euro affermando che "l'euro ci ha rotto il caxxo", che è necessario tornare alla sovranità monetaria e gestirci le politiche di deficit a casa nostra, che raccoglierà le firme per indire un Referendum sull'euro
b. Beppe non solo si è schierato apertamente contro l'euro ma ha anche detto altre due-tre cosette "devastanti&fondamentali" che nessuno ha rilanciato (a parte Rischio Calcolato):
- vendere le obbligazioni bancarie
- l’Italia è sostanzialmente in bancarotta
- i conti correnti sopra i 100.000€ sono a rischio
vedi lo stralcio video: http://www.tubechop.com/watch/3726220 (grazie a Funny King)
Nota: secondo me i suggerimenti del punto b. sono collegati alla proposta al punto a. come spiegherò nel successivo punto 2.
Perché nessuna persona che non sia un idiota od un criminale può pompare un ritorno forzato ed unilaterale alla Lira senza prima consigliare di mettersi al riparo il più possibile...

2. Con l'eventuale Referendum sull'euro e la relativa raccolta firme (il fatto che sia costituzionale, legale, valido etc etc al momento non è particolarmente rilevante)
i mercati finanziari globali si divertiranno da matti.........................

venerdì 10 ottobre 2014

Eh no...l'exit strategy da una mega-Bolla QE+ZIRP non è affatto facile...

Eh no...l'exit strategy (indolore) da una mega-Bolla QE+ZIRP non è affatto facile... ;-)
sempre che esista una via di uscita... ;-)

Come integrazione al mio post di ieri No Bolle? No Party... (reloaded)
eccovi "le allegre evoluzioni" delle ultime due sedute dei Mercati USA


Divertente vero?..................................

giovedì 9 ottobre 2014

No Bolle? No Party... (reloaded)


(con sarcasmo) Nooo...ma la FED, il QE ed i tassi a zero
non hanno mai avuto nulla a che fare con la salita a razzo delle Borse USA post crack-Lehman Brothers...vero?
(più o meno gli indici americani hanno fatto +300% dai minimi di marzo 2009...facendo impallidire i precedenti Record di S&P500/Dow Jones raggiunti durante l'apice della Bolla 2007).

Ed infatti ieri è bastato solamente che la FED,
preoccupata per un rafforzamento allucigenogeno e troppo veloce del dollaro
e per un rallentamento globale dell'economia (Cina, Eurozona etc),
facesse capire che molto probabilmente non alzerà i tassi subito
ma che potrebbe aspettare la scadenza classica di Giugno 2015 o giù di lì...
e BOOOOOOOOM!.........................................

mercoledì 8 ottobre 2014

(Ma mi devo ancora leggere 'ste cavolate?) "Il Debito Pubblico Italiano è sempre meno sostenibile"...

Il debito pubblico italiano è sempre meno sostenibile
Una nota del Tesoro rivede al ribasso le stime dell'Ue sulla sostenibilità del nostro debito...
La Nota di Aggiornamento al Def, appena presentata dal Governo contiene un’interessante analisi di sostenibilità di lungo periodo del nostro debito pubblico. 

È noto che il debito pubblico italiano, in mancanza di crescita sostenuta, non può considerarsi sostenibile con certezza matematica. 
I tecnici del Tesoro si sono basati su una metodologia stocastica, quindi probabilistica, tratta da uno studio della Commissione Europea....
 Tale metodologia si fonda sugli shock passati e sulle variabili che determinano il rapporto debito/Pil (crescita nominale, tassi d’interesse a breve e lungo, tasso di cambio nominali) e permette di stimare la dinamica del rapporto stesso, secondo una distribuzione di frequenza di scenari più o meno probabili....
E mi fermo qui....
Seguono altre svariate masturbazioni "econometriche", grafici scenografici, previsioni alla c di c...etc etc
Ma possibile che si debbano ancora leggere 'ste "puttanate"????

Il Debito Pubblico Italiano non è più SOSTENIBILE ormai da tempo
e saremmo GIA' SALTATI NEL 2011-2012 se non fosse intervenuto in modo NETTO Draghi e la sua BCE....................................

martedì 7 ottobre 2014

(reloaded) ItaGlia: Effetto CONGELAMENTO IMMOBILIARE (e dunque della maggioranza dei risparmi italiani)

Consiglio la lettura (o rilettura) di un mio post fondamentale
pubblicato circa un mesetto fa nel periodo ancora estivo
(dunque in spiaggia od in mezzo alle montagne magari qualcuno se l'è perso...)
ItaGlia: Effetto CONGELAMENTO IMMOBILIARE (e dunque della maggioranza dei risparmi italiani)
(che riporto integralmente anche al fondo di questo post) 
Il quadro dell'analisi sostanzialmente non è cambiato.
Unica novità: gli Italiani consapevoli ma ritardatari che abbiano ancora casette "itaGliane" in zone "più liquide" (soprattutto nelle aree più appetibili delle città ad alta densità abitativa) forse avranno una finestrella per poter far fuori le loro palle al piede di mattone.
RIPETO A CHIARE LETTERE:
NON E' IN ATTO UNA RIPRESA IMMOBILIARE
MA SI POTREBBE APRIRE UNA FINESTRELLA...............

lunedì 6 ottobre 2014

PERCHÉ L'ITALIA NON CE LA FARÀ

Rilancio dal Blog "Vincitori e Vinti"
questo interessante articolo comparso sul Blog della London School of Economics
dove mi si cita in modo positivo...
anche se avrei il "difetto" di usare un linguaggio un po' colorito... ;-)
(del resto i "blogger d'assalto" sono tutti un po' così...alla McLuhan...in stile "il medium è il messaggio"...)

Per inciso l'autore dell'articolo ovvero il Prof. Roberto Orsi (PhD alla London School of Economics) aveva scritto due analisi illuminanti e "profetiche", rilanciate sul Blog di Beppe Grillo
una il 26 Maggio 2013 Il discreto collasso dell’economia italiana
e l'altra il 10 ottobre 2013 La caduta
Successivamente, solo qualche giorno fa, a distanza di ben 18 mesi dalle analisi del Prof. Orsi (nonché di quelle del sottoscritto e di altri bravi blogger),
lo stesso Ministro Padoan ha sostanzialmente confermato il "quadro catastrofico" (o catastrofista?...) sull'Italia...
"....occorre muovere con decisione su più fronti nella consapevolezza che in assenza di una ripresa robusta la tenuta del tessuto produttivo e sociale risulterebbe a rischio, la ricchezza delle famiglie minacciata, le prospettive dei giovani compromesse”....
vedi il mio post: Anche Padoan fa OUTING (diventando a pieno merito un "GUFO"...): “Caduta Pil Italia superiore a Grande Depressione ’29″

Del resto il meccanismo è sempre lo stesso: l'informazione indipendente anticipa i tempi e le tendenze, viene attaccata (o non considerata tout court)...e poi, a babbo morto, infine arriva la conferma anche sul mainstream.
Amen...ce ne faremo una ragione.
Tanto la verità è sempre figlia del tempo...
e chi non vuol vedere sarà poi quello che pagherà il prezzo più alto ovvero il prezzo di aver creduto alla dis-informazione ufficiale che ancora si ammanta di autorevolezza in realtà ormai persa da tempo.

Perché l'Italia non ce la farà
Ricevo e volentieri pubblico il seguente articolo del Prof. Roberto Orsi, tradotto da Andrea Muzzarelli che ringrazio per la segnalazione.
di Roberto Orsi - PhD alla London School of Economics, docente e ricercatore all’Università di Tokyo

Tre articoli firmati da autorevoli commentatori come Ambrose Evans-Pritchard, Roger Bootle (entrambi del Telegraph) e Wolfgang Münchau (Financial Times) sono recentemente apparsi sulla stampa finanziaria: tema comune, la situazione economica dell'Italia e l'instabilità del suo debito pubblico.
Le argomentazioni e le parole usate in questi contributi sono da soppesare con cura, perché potrebbero essere il segnale di un graduale riposizionamento degli operatori di mercato e deipolicy maker nei confronti del debito sovrano italiano e delle conseguenze della sua attuale traiettoria per l'Eurozona – e non solo.
Si tratta di un cambio di prospettiva che implica una prognosi tutt'altro che favorevole sulle possibilità di "guarigione" del nostro Paese...........................

Il "gioco degli specchi" della mega Ripresona 'mericana...


Guardate...non ci perderò più molto tempo,
tanto è inutile visto il muro totalitario di mass-media, omologazione culturale neo-kenesiana, giochi di potere geo-politici, potere di pressione degli USA etc etc

Il messaggio che sta passando in modo ASSOLUTO è:
Vedete gli USA come vanno forte?
Vedete che hanno ormai superato la Grande Crisi grazie alle politiche monetarie della FED fatte bene e per tempo? (QE-stampa-stampa e tassi a zero)
Vedete come assumono e consumano a stecca?
Vedete come i prezzi delle case sono risaliti?
Loro sì che....etc etc

Sicuramente gli USA sono riusciti a tamponare ed invertire una serie fattori negativi meglio di altri...
ma sono gli USA con il dollaro valuta di riferimento globale (chissà ancora per quanto...)
e dunque possono permettersi "cure da cavallo" che solo da loro sviluppano quel livello d'efficacia, implicando allo stesso tempo un minor rischio di effetti collaterali e/o di "sfracelli" ...come invece accadrebbe ad altre Nazioni che non si chiamano Stati Uniti d'America.
Ma a parte quello che c'è di VERO nel recupero degli USA dal crollo 2008-2009
c'è anche tanto rumore di fondo, come spesso accade nelle versioni iper-omologate che si trasformano in luoghi comuni, abbassando drasticamente il livello medio di spirito critico e di imparzialità del giudizio.

Prima di tutto buona parte di questo BOOM USA........................

venerdì 3 ottobre 2014

Se non fosse che "This Bubble is Different"....io mi sarei già trasferito nell'isola di Tristan da Cunha (2.798 km da Città del Capo e 3.932 km da Montevideo)


Naaaaa...non siamo in Bolla....vero?
Ed ecco anche l'altro parametro classico:


Però vedete...
THIS BUBBLE IS DIFFERENT (come vi ho già ripetuto e spiegato 150 volte...)
dunque non è più un problema di "mercati", di "precedenti storici", di P/E, di indicatori "fondamentali", di correlazioni etc etc
ma è piuttosto un problema di "telecomando"...................

giovedì 2 ottobre 2014

Anche Padoan fa OUTING (diventando a pieno merito un "GUFO"...): “Caduta Pil Italia superiore a Grande Depressione ’29″


Un POST da NON perdere....
Si parla di una vera e propria EPIDEMIA di OUTING SULLA CRISI
e della sempre più diffusa SINDROME DEL GUFO...che ormai contagia persino i massimi livelli del "Sistema" ... ;-)

Mi ricordo che "qualcuno" solo un paio di mesi fa parlava di "Ripresa col Botto"...affermando come fosse addirittura già iniziata...
Volete sapere CHI è stato così Cazzaro da sparare una cosa del genere?
Ecco qua:


.
Solo un paio di mesi dopo alla mitica "Ripresa con Botto" millantata dal "Cazzaro da 41%" (e poi auto-smentita da Lui medesimo)
- memento: i principali responsabili sono i Cazzari che lo sostengono e non il Cazzaro..infatti in un Paese anche solo normale cose del genere porterebbero alla totale perdita di credibilità politica e non addirittura ad un aumento dei consensi..) -
anche il Ministro dell'Economia Padoan entra di diritto nel novero dei GUFI (come ormai il bis-pensiero renziano definisce chiunque mostri semplicemente la realtà..)
e lo fa con uno stile "catastrofista" quasi da Blogger...,
in occasione delle presentazione del DEF aggiornato (Documento di Economia e Finanza del Governo)
Conti pubblici, Padoan: “Caduta Pil Italia superiore a Grande depressione ’29″
Il governo garantisce a Bruxelles che se le sue ricette non funzioneranno, nel triennio 2016-18 saranno chiesti agli italiani oltre 50 miliardi di euro.
Il ministro dell'Economia in calce alla nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza: “L'area dell’euro è a un bivio, occorre muovere con decisione su più fronti nella consapevolezza che in assenza di una ripresa robusta la tenuta del tessuto produttivo e sociale risulterebbe a rischio, la ricchezza delle famiglie minacciata, le prospettive dei giovani compromesse”. ........................

Il detto "vedi Napoli e poi muori" vale anche per Draghi?

Il detto "vedi Napoli e poi muori" vale anche per Draghi? (mi riferisco alla seduta della BCE tenuta oggi in via straordinaria nella città partenopea)
Butto giù un'ipotesi veloce, a caldo ed in attesa di ulteriori conferme sul campo (senza rileggere...).
In teoria (ma è ancora presto per dirlo) il FTSE MIB sta circa a -4% (ma il BTP tiene ancora bene ed io guardo al BTP)
perché per la prima volta dal 2012-whatever-it-takes i Mercati stanno facendo un primo tentativo di "vedere" i Bluff di Draghi che fino ad oggi hanno accettato con fiducia incondizionata al 100% e pure in "leva"...
mandando in BOLLA EPOCALE i PIIGS Bond ed anche Core dell'Eurozona.
Ma perché i Mercati saggiano solo oggi i bluff di Draghi?........................

Ecco il podcast della mia Intervista in Radio di ieri

Il rischio è che possa diventare un appuntamento settimanale,
come le ricette di Suor Germana...
o come i consigli di Bricolage di Nonno Geppetto...

Rieccomi dunque su Radio Cusano Campus (Manà Manà)...
a parlare questa volta
di disoccupazione Reale al 30% e non più "riassorbibile" (così parlò "il sacro" CNEL poco prima di venire chiuso, forse...)
di disoccupazione giovanile & di voragine generazionale...
di sempre maggiore insostenibilità dell'INPS (in schema Ponzi...)
e di altre cosette così...

CLICCATE SU QUESTO LINK
per scaricare ed ascoltare il Podcast del mio ultimo intervento.

Seguendo questo LINK
invece potrete scaricarvi il podcast del mio intervento della scorsa settimana sul tema: Più PIL per tutti: droga, prostitute e sigarette di contrabbando ci salveranno...
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mercoledì 1 ottobre 2014

La realtà virtuale dei "pink" Google Glass di Renzie vs. la realtà "reale"...

Mentre i mass-media sussidiati hanno presentato alla maggioranza italiota
un trionfale tour in USA del ns. "Cazzaro da 41%" preferito...
tra foto di Gruppo con i Clinton e gli Obama,
foto geek con i Google Glass insieme ai fondatori di Google...etc etc
(tra parentesi...i miei "più sinceri complimenti" ai responsabili del marketing renziano!)
...intanto dagli USA,
oltre alla fiction,
IN REALTA' ci vedono così..........................