giovedì 19 aprile 2018

Professoressa (statale) in pensione apre partita iva e "vede la luce": «Con la partita Iva non resta nulla, adesso farò obiezione di coscienza»

Una professoressa padovana (statale) andata in pensione ha deciso di aprire una partita Iva.
Ecco il suo pensiero fatta esperienza: «Con la partita Iva non resta nulla, adesso farò obiezione di coscienza» (by Leonardo Stanchino Facco)
Ha visto la luceeeeeeee ;-)

Il problema è la grave manipolazione della realtà perpetrata dallo Stato (fallito) e dai mass-media "a servizio" che ha messo categorie di cittadini contro altre categorie di cittadini con la fuffa dell'evasione fiscale.
In realtà tra tasse al record mondiale, balzelli indiretti, costi della burocrazia etc
chi intraprende un lavoro indipendente lascia per strada minimo il 70%
Dunque 1. non ha più nessuna motivazione a lavorare/produrre ricchezza
2. va fuori mercato perchè trova un cliente e gli chiede 1000 euro per una cosetta, quello lo guarda allibito e gli dice "così tanto?!" ma in tasca in realtà gli rimane 300...il resto va in tasse, burocrazia, costi assurdi
3. alla prima "grana"...al primo intoppo di qualunque tipo...va sotto e fallisce.

(vedi al fondo del post una significativa rassegna di grafici, tabelle, infografiche)

Quando statali od altre categorie dipendenti  
mettono il naso là fuori nel mondo reale 
allora vedono la luce ed improvvisamente............................
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capiscono...andando oltre al lavaggio cervello.
Quel poco di evasione rimasta ormai è quasi sempre evasione di sopravvivenza.
I lavoratori indipendenti ovvero una delle principali fonti di produzione di ricchezza di un Paese, sono ormai i veri precari e non sono più nelle condizioni di espletare la loro importante funzione economica che sarebbe un volano benefico/virtuoso per l'intera collettività ...
= #BUONAPROSECUZIONEDIDECLINO

Io ve lo ripeto da secoli
ma non è servito a nulla
con maggioranza che vive ancora di rendite statali e/o comfort zone ricchezza generazioni precedenti.

Nessuna forza politica mette la drastica riduzione
di una tassazione insostenibile
e di una burocrazia allucinante (che è contro di te e non al tuo servizio per aiutarti a produrre ricchezza)
come PRIORITA' NUMERO 1
(qualcosetta solo Salvini con la flat tax ma tanto non è sostenibile se non si cambia configurazione di Stato Centralista Unitario Fallito con un federalismo a macro-regioni autonome fiscalmente).


Dunque come dico da tempo la soluzione è solo INDIVIDUALE
Non perdetevi post e video
Quando un sistema non più sostenibile va in CRISI la via di "salvezza" è Individuale
....Ecco "una perla" del discorso di Sibaldi ...
che farà inorridire un sacco di Italopitechi falliti ;-)
Il bello dei momenti di grave crisi è che il singolo individuo, individuo libero che ha coscienza di se, diventa importantissimo....
In Sistemi in Crisi, in Declino, inefficienti e non più Sostenibili come l'attuale configurazione di FallitaGlia, la soluzione è solo individuale e non collettiva.
Infatti in contesti del genere la soluzione collettiva non può che portare per forza di cose alla ripetizione ed alla prosecuzione dello schema perdente che non funziona più.
Solo rompendo lo schema a livello individuale, si potrà man mano tornare ad una soluzione collettiva ma all'interno di un sistema nuovo, rinnovato, efficiente, sostenibile.
In FallitaGlia invece sta accadendo proprio il contrario: dissociazione dalla realtà, negazione della realtà, nostalgia di vecchi schemi anni '70, rifugio e radicalizzazione in soluzioni collettive e spesso su basi fantasy, volontà di mantenere il proprio orticello sempre più stretto, ricerca di capri espiatori esterni, pragmatismo zero, ideologizzazione astratta/radical chic etc etc
vedi anche il mio post: Lo Stato è un MEZZO (a voi giudicare se efficace o meno)...non un FINE (o la Fine...)
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