mercoledì 25 settembre 2013

Domani le imprese italiane (in fuga...) "faranno la coda" a Chiasso...

Domani sarò a Chiasso per seguire l'evento "Benvenuta Impresa" 
e poi a Lugano per incontrare altri Bloggers e discutere delle nostre prossime iniziative concrete di Gruppo (non basta solo scrivere nei blog....).

Il Comune di Chiasso ha invitato le imprese italiane a trasferirsi da loro...e dunque a fuggire da questa Italia di M...nella quale anche dirlo ormai è reato....
Non doveva essere un evento ma solo una cosuccia da 150 posti...nemmeno troppo pubblicizzata...
Ed invece in un amen si è trasformato in un assedio di 900 imprenditori, artigiani, liberi professionisti...
Tutti che vogliono fuggire da questa Italia che ti tassa al 70%, che ha una burocrazia che t'impedisce di lavorare e produrre ricchezza, che ha uno Stato che è tuo nemico e non tuo alleato (come invece accade in Svizzera).
Tutti sono costretti a fuggire...per sopravvivere...per non fallire...per non chiudere...per non suicidarsi...

Benvenuta impresa: la Svizzera seduce gli italiani
Burocrazia più snella e pressione fiscale più bassa. Stato garantisce disoccupazione. In poche ore 900 imprenditori hanno fatto richiesta...
Da Chiasso, a pochi chilometri dal confine con l'Italia, arriva una nuova iniziativa che riguarda i businessman e che potrebbe, in breve tempo, vedere una nuova fuga di progetti aziendali dall'Italia.

Si chiama "Benvenuta impresa" ed è un'iniziativa che invita ad aprire un'attività in Svizzera, dove la pressione fiscale è più bassa, circa il 50% di quella italiana, la burocrazia molto snella, lo Stato garantisce un assegno di disoccupazione e la maggior parte delle aziende dispongono di asili nido......
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È quindi bastato poco ad attirare 900 persone, che sono state invitate a recarsi il 26 Settembre nel teatro comunale e lasciare le loro informazioni.
Quelli che non potranno entrare invece verranno contattati in futuro.

......."Per aprire una società qua, basta mezz'ora" E in Italia invece?: "Guardi, ne abbiamo parlato proprio oggi, poi abbiamo deciso di lasciar perdere. C'è una situazione stagnante, ormai da 30 anni, senza che in prospettiva si avvertano segnali di cambiamento". ....
Provate a paragonare questo evento di Chiasso
con l'evento (si fa per dire...) che ci fa notare Mercato Libero:

LA FINE DEL'ITALIA NELLE NOTIZIE CHE ARRIVANO DA GENOVA...
L'aspirazione a diventare commessa A Genova in 500 in coda per tre posti
QUALCUNO DICE CHE E' DIFFICILE ANDARE ALL'ESTERO..E' VERO, MEGLIO FARE LE DISOCCUPATE PER LE 497 RAGAZZE SCARTATE A GENOVA.....
ECCO IL VOLTO DI UN'ITALIA DI PERSENTI E FRUSTRATI..
Cinquecento donne che si mettono ordinatamente in fila per ore per conquistare a Genova uno dei tre posti da commessa annunciati dalla catena di abbigliamento «Tipinifini» fanno indubbiamente notizia. E diventano immediatamente una delle istantanee della Grande Crisi.
Del resto la disoccupazione morde e uno stipendio da 1.100 euro fa giustamente gola anche a chi, un tempo, forse l'avrebbe snobbato...........
Un paragone illuminante vero?

E per concludere rileggetevi il mio post
Mantra di sottofondo: Ommm devo stare calmo...Ommm non devo bestemmiare...Ommm magari ho capito male...Ommm...
dove "bestemmiavo" sulla genialata di Letta&soci chiamata "Destinazione Italia"...
ovvero favorire gli imprenditori stranieri a venire in Italia
offrendo loro le "cose"
di cui avrebbero proprio bisogno i nostri imprenditori italiani che invece sono costretti a fuggire...
(nel post di cui sopra vi spiego i tristi perchè di questa triste operazione di Lettazzz-Marketing...)

E noi per attirare qualcuno dobbiamo muovere il Presidente del Consiglio e fare un piano di Governo...tanto non verrà nessuno lo stesso perchè gli stranieri sanno benissimo come (non) funziona l'Italia e come ormai non sia più un luogo adatto per fare business...
Mentre la cittadina di Chiassa apre un portalino... e 900 imprenditori italiani accorrono...tanto è forte il richiamo e la credibilità della Svizzera.
Pensate se si muovesse il Governo Federale con un piano "Destinazione Svizzera"...: in 3 mesi l'Italia produttiva del Nord si trasferirebbe in massa oltre le Alpi...;-)

Come vi ho spiegato 1.500 volte, la sopravvivenza dell'informazione indipendente(diventata quanto mai VITALE in questo periodo di Crisi e di disinformazione diffusa...)
dipende principalmente da voi lettori e dal Vs. sostegno attivo...
ed anche le nostre iniziative di Gruppo dipendono da voi.

Nota:
non è che io ci goda a dire ed a farvi notare queste cose...
ma PURTROPPO in Italia va così...non è mica colpa mia...
e per ora NON CI SONO VIE D'USCITA. Punto.
Io non posso fare altro che ADATTARMI per sopravvivere e consigliare lo stesso anche a Voi...
Io di vita ne ho una sola ed anche i miei figli...
Rimanere in Italia ormai va bene solo per chi è molto ricco e/o è ammanicato con le Caste&le Corporazioni neo-feudali...
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