giovedì 3 dicembre 2009

Chi ha orecchie per intendere intenda...


Aggiornamento
Consiglio la lettura dei numerosi commenti: si sta sviluppando una utile discussione su questo argomento.
Invito i miei lettori ad esprimere la loro opinione in merito. Grazie.

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Che lo minacciasse per il suo WSJ Rupert Murdoch, il Tycoon dell'informazione, lo squalo affamato di ricchezze infinite era un conto....
Ma che addirittura lo mettese in pratica Google...il simbolo del Web "free, anarchico e dal basso"...
GOOGLE SI ARRENDE E FA PAGARE GLI ARTICOLI
Google annuncia un nuovo dispositivo che consente agli editori di obbligare gli internauti ad identificarsi e a pagare un diritto d'accesso se consulteranno oltre cinque articoli al giorno sul sito Google News.

E' un segnale dei tempi che cambiano.
Ed a QUESTO forse costringerete anche NOI Blogger Informativi italiani... grazie alle vostre percentuali microscopiche di libere contribuzioni max all'1% contro le vostre percentuali gigantesce di "scrocco" al 99%.....
Quando nei paesi anglosassoni prendo il giornale dal "baracchino" incustodito, ci lascio la monetina dentro...Pensatete se pagasse solo l'1%...
Perchè, come dico da secoli, in Italia la pubblicità da sola non basta: è solo un falso mito (a parte i rari siti ad altissimo numero di accessi).
Mentre in USA è tutto un altro discorso visto che hanno una platea potenziale "infinita" rispetto alla nostra per ragioni linguistiche ma soprattutto contenutistiche visto che sono il centro del mondo e dunque tutto il mondo ha interesse a sapere cosa accade negli USA.
Un Blog come il mio "in salsa americana" avrebbe 1 milione di visitatori al mese invece di 20mila e si sosterrebbe benissimo con la sola pubblicità.

Secondo me non funziona nemmeno il concetto di "pagamento obbligatorio sul web" mentre ho già lodato più volte la "quadratura del cerchio" della Libera Contribuzione (a cadenza periodica) che ben si concilia con l'essenza free del Web (ho già spiegato i perchè ed i percome) e ben si concilia con il contesto italiano di blogging.
Poi cari lettori del Web tutto-gratis-sempre-e-comunque fate un po' come vi pare....
Ci perderemo noi Blogger ma ci perderete SOPRATTUTTO Voi lettori....

Io, senza stare tanto a pensarci su, mi sono precipitato a rinnovare le mie donazioni a Wikipedia e ad alcuni miei Blog preferiti.
Donazioni che faccio già regolarmente e da tempo...ma non si sa mai....

Personalmente non trovo corretto risparmiare 400-800 euro all'anno sulle mie vecchie fonti cartacee che non utilizzo più...e NON RIBALTARE nemmeno un centesimo di questo risparmio a favore mie nuove fonti Web d'informazione.
Altrimenti non avrebbe senso lamentarsi continuamente della disinformazione imperante....
Ma si configura un altro "tipo di scrocco" ancora meno corretto se, oltre a leggere, si usano addirittura queste fonti come materiale per la propria attività: quante volte mi capita di percepire un'eco evidente del mio lavoro negli articoli di primarie fonti d'informazione...
Naturalmente, oltre a fornire contributi miei originali, anche io prendo ispirazione in ogni dove: è normale...poi si rielabora, si applica il proprio stile e la propria interpretazione.
Ma quando posso almeno PAGO (oltre naturalmente ad inserire la dovuta citazione/link).

Comunque sono solo opinioni personali e discutibili...
Nel Web TUTTI sono liberi di fare un po' di TUTTO: anche di scroccare o di copiare liberamente....
IN OGNI CASO QUESTA ANNOSA QUESTIONE VA MESSA SUL TAVOLO, al di là delle opinioni differenti in merito.

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