mercoledì 16 dicembre 2009

A puro scopo (Auto)informativo...


Ieri sui gossip-mass-media sono usciti i soliti titoloni trionfali in merito alle nuove immatricolazioni di AUTOMOBILI in Europa:
Auto, vendite in forte crescita in Europa, a novembre: +26,6%
Ancora in crescita le immatricolazioni di auto in Europa. A novembre, secondo i dati diffusi dall'Acea ...»

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Auto, boom di vendite a novembre. In Europa crescono Fiat e Lancia
Su base annua +30,6%.
I marchi della torinese salgono del 30,7%, bene anche il marchio Lancia +37,3%


EBBENE SIAMO DI FRONTE AD UN CLASSICO ESEMPIO DI DISINFORMAZIONE.

In particolare, nel caso dell'industria automobilistica, la disinformazione è particolarmente eclatante e reiterata: infatti gli interessi in gioco sono enormi e COINVOLGONO anche i mass-media che dovrebbero informare e le Istituzioni che dovrebbero controllare.
Insomma sull'auto quasi sempre assistiamo ad un mega "aumma-aumma"....
Questi titoli colpiscono ed orientano (o meglio dis-orientano...) pesantamente l'opinione pubblica dicendo la verità ma presentandola in modo furbetto e falsato.
Poi la spiegazione arriva "in piccolo" all'interno dell'articolo ma al 90% dei lettori sfuggirà: sono le classiche strategie di presentazione della notizia, vecchie come il mondo.

Queste MEGA-PERCENTUALI DA BOOM sono infatti riferite all'incremento rispetto allo STESSO MESE DELL'ANNO PRECEDENTE, raffronto Novembre 2009/Novembre 2008.
Peccato che in Europa a Novembre 2008 c'era stato un crollo del 25,8% nelle immatricolazioni rispetto a Novembre 2007...quindi se nei titoli pongo l'accento sul confronto tra Nov-08/Nov-09 avrò buon gioco a presentare come un BOOMM annuale quello che è un RECUPERO CONSISTENTE delle vendite nel solo mese di Novembre (che l'anno scorso era stato MOLTO depresso).
Anche perchè quest'anno in Europa sono stati messi in campo INCENTIVI STELLARI per l'acquisto di un auto e molti acquirenti si sono fiondati a comprare proprio a Novembre in coincidenza con la fine della manna (di quest'anno).

Notare infatti come LA FONTE nella news ovvero l'ACEA (European Automobile Manufacturers' Association) usi nel suo rapporto un titolo BEN DIVERSO dai titoloni che hanno infiorettato i mass-media...
PASSENGER CARS: New registrations down 2.8% over 11 months

Sì ...avete capito bene: DOWN....le immatricolazioni di automobili in Europa sono ancora GIU' rispetto al 2008 del 2,8%....
Suona un po' differente rispetto ad un +26,6% sparato nei titoloni vero?
Tanto più se consideriamo che le immatricolazioni europee del 2008 sono risultate in ribasso del -7,8% rispetto al 2007....pertando cumulando i due dati per ora siamo a MENO -10,6% rispetto a due anni fa.
Ed ancora il Rapporto ACEA fornisce un'INFORMAZIONE chiara e corretta a differenza dei mass-media...
New car registrations in Europe* rose by 26.6% in November 2009 compared to a drop of 25.8% in the same month last year.
Come vedete sto semplicemente sottolineando i DATI CHE SONO CONTENUTI ALLA LETTERA nel rapporto ufficiale ACEA. Tutto qui....
Vi consiglio di seguire i link e di leggere bene il documento.

Allo stesso tempo contemplatevi il seguente grafico (fonte ACEA): attenzione a mettere in relazione la "molto ingannevole" linea rossa in netto climax ascendente (differenza percentuale mese 2009 vs. stesso mese 2008) con le colonnine blu dei volumi di vendita...
Se la linea rossa fosse "tarata" su anno 2009 vs. anno 2008 sarebbe praticamente piatta, anzi ancora in discesa del -2,8%.
Se invece fosse tarata su 2009 vs. 2007... rappresenterebbe una ripida discesa.
Questa percentuale di variazione mese dell'anno in corso rispetto a stesso mese dell'anno precedente è MOLTO FUORVIANTE e parziale....se non viene integrata da altri dati/grafici....

clicca sull'immagine per ingrandirla



















Addirittura nel secondo "titolone" che ho citato in precedenza (tratto dalla versione web del principale giornale italiano) troviamo un'affermazione riferita alle performances di FIAT veramente sibillina....ma si sa è difficile condensare informazioni "corrette" nelle poche parole di un titolo.;)
...Su base annua +30,6%...
Sì, va bene...su base annua ma nel senso che ci riferiamo al confronto sul singolo mese di Novembre 2008 / Novembre 2009.
Ci gioco quello che volete che il 90% dei lettori non avrà capito quello che andava capito....ma avrà capito quello che si voleva venisse capito...

La taglio corta...il VERO MESSAGGIO sul mercato auto in Europa avrebbe dovuto essere il seguente:
Rallenta considerevolmente il trend negativo nelle immatricolazioni di auto in Europa: dopo un -7,8% archiviato nel 2008 rispetto al 2007, nel 2009 siamo ancora ad un -2,8% rispetto al 2008.
I corposissimi incentivi auto messi in campo dagli Stati hanno avuto l'effetto di rallentare l'emoraggia e per la fine dell'anno forse le vendite auto risulteranno sostanzialmente equivalenti all'anno precedente.
In concomitanza alla corsa agli acquisti tipica della fase finale degli incentivi, forte recupero di vendite (+26,6%) nel mese di Novembre 2009 rispetto allo stesso mese del 2008 nel quale ci fu un crollo del 25,8%,
Anche nel 2009 il mercato auto rimane debole e dipendente in modo rilevante dall'erogazione di incentivi statali.

Considerato il debole quadro della situazione, l'erogazione di incentivi anche per il 2010 si ritiene fondamentale per sostenere la domanda e per mitigare l'effetto di
"cannibalizzazione" e di anticipazione dell'acquisto indotto dai forti incentivi di quest'anno.
A me sembra che il MESSAGGIO veicolato dai mass-media non sia esattamente quello sopra descritto....;)

Aggiungo che NESSUNO cita quasi ma il DATO FONDAMENTALE ovvero la percentuale di auto immatricolate con l'apporto dell'incentivo statale.
Andrebbe anche distinto l'incentivo per la sostituzione dell'auto vecchia dall'incentivo ecologico: sono cose ben diverse.
E' già tanto che in mezzo alla nebbia abbia trovato questo dato riferito al mercato italiano:
La stima del mercato è di 2,1 milioni di unità vendute a fine 2009, grazie agli incentivi assunti da fine febbraio in avanti che hanno potentemente – come in tre quarti della UE – sostenuto il mercato, con 795 mila nuovi veicoli incentivati entro fine ottobre, e saranno un milione o più entro fine anno.
Insomma in Italia nel 2009 su una previsione di 2,1 milioni di auto vendute, 1 milione sarà "incentivato"...quasi il 50%. Fate vobis....
Si capisce meglio perchè Marchionne disse che sarebbero stati "fottuti" senza incentivi statali nel 2010....
Io aggiungerei senza incentivi statali nel 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2020.....2120...2200....2520 e così via....

Concludo per "non saper nè leggere nè scrivere": se una contrazione del 10% nelle vendite di auto rispetto al picco del 2007 risulta essere un DRAMMA EPOCALE che necessita di pesantissimi incentivi statali per non sfociare in Tragedia....beh forse c'è qualcosetta che non va nel settore automobilistico e nel nostro sistema consumistico in generale...

Lettura assolutamente consigliata
La vergogna dell’auto in Italia: 38 bn di acquisti, 65 bn di tasse
di Oscar Giannino
Ecco un breve estratto che rende molto più comprensibile perchè lo Stato "ami incentivare" il settore automobilistico e perchè la dinsinformazione sull'argomento abbia buon gioco, sostenuta da un forte/diffusa omertà e devianza (anche istituzionale...).
...Ma testimonierò contro quello che considero un vero scandalo antieconomico: che senso ha dare incentivi al settore a spese dei contribuenti, quando su 38 miliardi di euro spesi in acquisti di auto dalle famiglie italiane nel 2009, lo Stato ricava la bellezza di 65 miliardi di euro in tasse? Quel che serve è ribaltare il punto di vista. Non aiuti discrezionali pubblici alla vendita, ma meno rapina di Stato sull’acquisto e la proprietà. Avrebbe effetti sicuramente maggiori e migliori, meno distorsivi.....


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