domenica 20 novembre 2011

Il Paradosso senza uscita di "Questo Mondi di Debiti"


Una volta c'erano solo i Blogger anarco-catastrofisti che predicavano scatafasci nella nicchia della Blogosfera...mentre tutto il mondo "ufficiale" banfava come il "peggio fosse ormai alle spalle".
Negli ultimi tempi, di fronte all'innegabile evidenza della realtà, tutti ormai lanciano allarmi a destra e manca.

Vediamo gli ultimi.
L'economista Jacques Attali fa i pronostici sulla vicina data di scadenza dell'Euro...
a meno che non si applichi una ricetta in 3 fasi di cottura:
Attali: «40 giorni per salvare l'Unione»
L'economista: C'è tempo per arginare la crisi economica fino «alla fine dell'anno.
Poi l'euro esploderà e sarà il caos. Per tutti».
....ha indicato tre punti da seguire per evitare il collasso della moneta europea.
In primo luogo, la Bce «deve continuare a fare quello che sta facendo e sostenere i titoli di Stato dei Paesi membri».
Il secondo passo da compiere sono gli eurobond, «strumento giusto per finanziare la crescita» e infine applicare il «federalismo dei budget»..........

Marine Le Pen dell'ultra-destra fancese martella sui suoi soliti temi
che due anni fa sembravano a tutti pura follia mentre adesso sembrano (quasi) ragionevoli...
scrivevo qualche tempo fa...Marine Le Pen: come cambiano in fretta i tempi...
Vedi ML: LE PEN: LA FRANCIA DEVE ABBANDONARE IL TITANIC EURO PRIMA DEL DISASTRO

Il premio Nobel Paul Krugman è rimasto molto deluso dal nostro Super-Mario Draghi...
Vedi ML: KRUGMAN ATTACCA LA BCE E MARIO DRAGHI:
Incredibili Europei
''Nutrivo qualche speranza in Mario Draghi, ma ha appena fatto del suo meglio per uccidere quelle speranze''.......
''L'Europa - prosegue Krugman - ha disperatamente bisogno che la Bce agisca come creditore di ultima istanza che mandi in corto circuito i circoli viziosi.
Ma no - aggiunge - la Bce difendera' la sua credibilita'. E finira' come estremo difensore del valore di una moneta che non esiste piu'''.....
Il mitico John Mauldin riassume molto bene la questione già nel titolo della sua seguitissima newsletter:
Eurozone: Print Or Perish
Insomma come dicevo: in un mondo di drogati non puoi essere l'unico a non drogarti...

E sempre dagli USA ci danno consigli un po' paradossali su come non suicidare l'Eurozona...
Auerback: The more you deflate, the bigger the debt problem will get
Ci narrano: se tu fai austerity e tagli il debito pubblico, in verità lo stai aumentando perchè vai in recessione.
Molti analisti americani hanno una gran fifa che gli USA nel 2012 applichino la stessa medicina di austerity che sta applicando adesso l'Europa.
Ecco perchè noi saremmo già in Recessione mentre gli USA continuano a "spararsi" dati macro dopati che tengono (più o meno) botta.

Se tu invece continui ad alzare la posta, stampi a go-go e fai QE a nastro, allora si narra che dovresti ridurre il Debito pubblico...anche se in verità quello americano aumenta sempre di più ed ha superato da poco i 15.000.000.000.000 miliardi di $.
Il problema è che, se alzi la posta, devi avere come contropartita minima una crescita assai sostenuta almeno del 3%-4% all'anno.
In Bocca al Lupo agli arditi scommettitori dalla posta sempre più alta...;-)

Insomma c'è qualcosa che non funziona, sia che la giri di qua sia che la giri di là: mi sembra di vivere in uno di quei paradossi logici che non hanno soluzione, A MENO CHE TU NON ESCA DALLO SCHEMA di partenza...
A me sembra che, in un modo o nell'altro, questo Mondo di Debiti sia arrivato alla Resa dei conti: è solo questione di "Quando"...

E mentre come vedete il Problema ha un respiro amplissimo e globale...
nella nostra Italietta siamo ancora qui a discutere se Monti appartenga alla Tri-lateral oppure alle Giovani Marmotte...
A ciascuno il suo, avrebbe detto Sciascia...
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