mercoledì 23 novembre 2011

La Cina inchioda e va in Contrazione, l'Eurozona è in Recessione mentre gli USA...


Stanotte è uscito l'indice PMI manifatturiero cinese di novembre che ha inchiodato dai 51 pt. del mese scorso ai 48 pt. di questo mese, entrando in territorio negativo a livelli che non si vedevano da 32 mesi.
(50 è il livello di parità tra espansione e contrazione).
HSBC China PMI Contracts, Tumbles To 32 Month Low Of 48, From 51 Previously

HSBC's Chief Asian Economist noted "The dipping headline manufacturing PMI implies that IP growth is likely to slow further to 11-12% y-o-y in the coming months, as domestic demand cools and external demand is set to weaken despite the still resilient new export orders."
Evidentemente l'Europa, già sostanzialmente in Recessione da un paio di mesi, ha pesato parecchio sulla produzione manifatturiera cinese: non a caso l'Unione Europea nel suo insieme rappresenta il 1° PIL del Mondo nonchè uno dei principali mercati di consumo.
Basta vedere i pessimi PMI manifatturieri e servizi che l'Eurozona ha totalizzato in ottobre.
vedi in questo BLOG
PMI servizi italiano crolla a 43,9: Madonna Benedetta!! (come direbbe Banfi...)
PMI manifatturiero italiano crolla a 43,3: Madonna Benedetta!! (come direbbe Banfi...)

Inoltre sono appena usciti freschi freschi i PMI di Novembre di Francia e Germania:
i servizi (misteriosamente) tengono...mentre nel manifatturiero sono mazzate ed addirittura il panzer crucco è finito in contrazione.

French Manufacturing PMI (Nov P) M/M 47.6 vs. Exp. 47.8 (Prev. 48.5), lowest since June 2009
French Services PMI (Nov P) M/M 49.3 vs. Exp. 44.6 (Prev. 44.6)

German Manufacturing PMI (Nov A) M/M 47.9 vs. Exp. 48.5 (Prev. 49.1), lowest since July'09
German Services PMI (Nov A) M/M 51.4 vs. Exp. 50.0 (Prev. 50.6)

Ed ecco i dati freschi freschi dell'Eurozona (recessiva) nel suo insieme...
Eurozone Manufacturing PMI (Nov A) M/M 46.4 vs. Exp. 46.5 (Prev. 47.1)
Eurozone Services PMI (Nov A) M/M 47.8 vs. Exp. 46.0 (Prev. 46.4)
Eurozone Composite PMI (Nov A) M/M 47.2 vs. Exp. 46.1 (Prev. 46.5)

Eurozone Industrial Orders COLLAPSED In September
This chart (via Eurostat) doesn't need much explanation.
Eurozone industrial orders COLLAPSED in September ot the tune of 6.4%.
This was far worse than estimates of closer to 3%.

Tornando in quel di Pechino...
le fonti istituzionali continuano a parlare di soft landing della Cina, atterraggio morbido: infatti l'inflazione si sarebbe moderata e dunque la Cina potrebbe applicare in modo più selettivo le politiche monetarie restrittive implementate fino ad ora.
Il Top Blogger americano Mish Shedlock (ospite in videoconferenza all'ultimo BlogEconomy Day) la pensa in modo un po' meno "istituzionale"...
Soft-Landing Nonsense
Everyone is looking for the Fed, the ECB, and the Chinese Central Bank to steer the global economy to the proverbial "soft-landing".
Yet the fact remains, trillions of dollars have been spent already, hoping to forestall another recession.
Every action has added to debt in the US, UK, Japan, and Europe, and created a huge inflationary construction boom in China.

Crude is still hugging $100 a barrel. Food prices are up.
Is the Fed going to launch another round of QE into that? I doubt it.
I doubt China does either, especially with a regime change coming up.

Is Congress going to approve stimulus changes that would help Obama get re-elected? The idea is laughable.
Crash Landing
Should central banks step in, watch for gold, crude, and oil prices to rise, and little else to happen.
Central banks and world governments have applied so much totally useless Keynesian and Monetarist stimulus to prevent the inevitable, there may be no landing at all (soft or hard), until a global crash.
Insomma si concretizza sempre di più il rischio di RECESSIONE GLOBALE, come preannunciato in questo Blog già secoli fa:
martedì 2 agosto 2011 - Altro che Speculazione!....Il Mercato vede il rischio di RECESSIONE...
...Lo Scenario sta evolvendo RAPIDAMENTE e sta diventando più CHIARO.
il Mercato PRIMA ha scaricato le Economie Deboli: quella che veniva chiamata da tutti "Speculazione" era solo un Leading Indicator....
Ma adesso la COSA si sta ampliando a TUTTI, anche ai safe heaven ed alle economie "forti" (tra virgolette...)
E sapete perchè?
PERCHE' IL MERCATO SENTE ODORE DI RECESSIONE GLOBALE (entro circa 6 mesi)
e DUNQUE SCARICA.

o meglio....
il MERCATO HA PAURA CHE LA DEPRESSIONE A LUNGO RIMANDATA (almeno dall'esplosione della Bolla del 2000) stia tentando per l'ennesima volta DI FARE IL SUO CORSO NATURALE.
I TAMPONI applicati nel 2009 rischiano di saltare per aria...
e stavolta sarà difficile trovarne altri
perchè sono già state sparate TUTTE LE CARTUCCE
o quasi...
rimane il mitologico QE3...che potrebbe TAMPONARE ancora per un po'...

.....Provate solo ad immaginare cosa vorrebbe dire un eventuale ritorno in Recessione entro 6 mesi...
dopo che, per tamponare la Grande Crisi, la POSTA E' STATA ALZATA "ALLA VA O LA SPACCA"
SBRACANDO i DEBITI PUBBLICI, i BILANCI DELLE BANCHE CENTRALI etc etc etc
Ed aggiungo: visto come è stata tirata la corda...non c'è nemmeno bisogno di andare in Recessione per vedere il sangue a fiumi....
ma basta anche un semplice Rallentamento della Ripresa Pompata che non riesca più a "compensare" il fatto di aver alzato la posta all'inverosimile.
I CONTI che andavano pagati 2 anni fa SONO STATI RIMANDATI
ed adesso rischiano di essere diventati MOLTO PIU' CARI E SALATI.
I TAMPONATORI rischiano di PERDERE la loro ardita SCOMMESSA (sulle nostre spalle...).
L'AVER CURATO UNA GRANDE CRISI DA DEBITO CON ANCORA PIU' DEBITO RISCHIA DI ESSERE UN CAZZATA CHE PASSERA' ALLA STORIA, in saecula saeculorum....
(come predico da ormai 3 anni).....

E negli USA, la prima economia del Mondo, cosa sta succendo?
Secondo i dati ufficiali...
gli USA tra Ottobre e Novembre stanno recuperando il rallentamento di luglio-agosto causato "esclusivamente" dallo shock "pisicologico" impresso all'economia da quei litigoni dei politici che mandarono gli USA ad un pelo dal default mettendosi d'accordo solo all'ultimo secondo sull'aumento del debt ceiling, condizione necessaria per continuare a sbracare il loro debito pubblico (qualche gg fa è stata superata la soglia del 15trilioni di $)
Adesso invece è tutto un tintinnare di dati macro mediocri ma "meglio del previsto":
indici manifatturieri in buon recupero (NY Empire, Richmond etc), vendite al dettaglio che strabattono le attese, sussidi di disoccupazione ormai sotto i 400mila come se addirittura le imprese USA si fossero messe ad assumere proprio ora che l'Europa rischia il collasso, indice Truck Tonnage (trasporto su ruota) che continua ad espandersi, traffico su rotaia che si riprende dopo il rallentamento estivo etc etc etc
Rounding Up Another Week Of Excellent Economic Data (20 Nov 2011)
The Latest Economic Indicators Confirm: The Economic Rebound Remains Intact (12 Nov 2011)

Insomma...
in tutta evidenza l'economia a stelle e strisce opera in un'altra dimensione spazio-temporale e può fare a meno dell'Europa ed anche della Cina...
Beati loro...;-)
Anche se inizio a nutrire "qualche vago dubbio" che questa bella favoletta americana non possa durare ancora molto a lungo...:-)

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