mercoledì 27 febbraio 2013

Io comunque preferisco avere le spalle coperte...e voi?

Tutti abbiamo fatto un gran parlare di queste elezioni...
ed anche se la vittoria di Grillo mi emoziona...
torniamo a guardare le cose razionalmente
da un punto di vista finanziario e macro-economico
ma soprattutto da un punto di vista pragmatico.

La situazione italiana continua a rimanere pericolosissima&drammatica
e queste elezioni
hanno reso la situazione ancora più instabile.
Anche se io tifo Grillo
e tifo per il suo vento di cambiamento
ciò non toglie che preferirei non perdere la maggior parte dei miei risparmi
come spesso accade durante le situazioni di crisi epocale
e durante le rivoluzioni....anche se giuste...
Non so voi...;-)

.
Ed è per questo che io mi sono "coperto le spalle"
ed ho approntato già da tempo le mie "uscite di sicurezza"
Ed è per questo che dobbiamo continuare a delocalizzare&diversificare i nostri risparmi, evitando di puntare "su un solo cavallo" (pure zoppo...).
Non a caso a breve vi faremo avere maggiori informazioni
sulla nuova puntata di Operazione Valchiria: mi compro casa a Berlino
e continueremo a fare Operazioni di Gruppo in giro per il Mondo.

Chi continua a tenere TUTTO IN ITALIA,
tutto in BTP&affini (...che Grillo ha detto che vorrebbe congelare allo 0,1% di rendimento per 5 anni = default)
tutto in obbligazioni bancarie italiane, con le nostre banche sempre più in sofferenza
tutto in asset in euro con i rischi di euro break-up di nuovo alle stelle
tutto nella banchetta sotto casa
etc etc
STA RISCHIANDO MOLTISSIMO
...magari stando dietro alle sirene (bancarie) che vi incantano con la mitologica sostenibilità del debitone pubblico italiano...sostenibilità che (guarda a caso...) si poggia pesantemente proprio sui nostri risparmi privati...
mentre l'Italia è già tecnicamente fallita, come macchina statale che non si regge più...
e come macchina economica sempre più in declino/in un vicolo cieco.

Vi ricordo che anche Grillo ha detto chiaramente:
"non ci vorrà qualche anno per venirne fuori ma almeno una o due generazioni...e saranno anni difficilissimi e durissimi..."
Dunque è ben diverso "l'atteggiamento rivoluzionario" che può permettersi un giovane precario con pochi euro sul conto
rispetto "all'atteggiamento rivoluzionario" che deve avere un 50enne padre di famiglia con un gruzzoletto di sudati risparmi....

Del resto mettere in protezione i propri risparmi è anche un dovere morale nei confronti dell'Italia
visto che il nostro Debitone pubblico sarebbe sostenibile proprio sulla ricchezza accumulata dagli Italiani quando ancora si riusciva e quando ancora lo Stato non ci ciucciava tutto...
Se non faremo di tutto per proteggere questa Ricchezza,
non ci rimarrà più spinta propulsiva per RIPARTIRE (quando e se mai l'Italia sarà in condizione di farlo)
e non ci rimarrà più nulla per contrastare la conquista economica del nostro Paese da parte dei capitali stranieri.
Tanto per fare un esempio pratico...
tenere tutti i propri risparmi su Monte dei Pacchi e dunque perderli (quasi) tutti...avrebbe giovato a se stessi ed al bene comune dell'Italia?
O forse non avrebbe giovato maggiormente SALVARLI?
Rifletteteci su.
Dunque io preferisco avere le spalle coperte...
e voi?

Del resto.....
da un punto di vista pragmatico ha ragione COBRAF
e visto che nel breve NESSUNO in Italia farà quanto va fatto per dare una scossa alla nostra economia....
dobbiamo ADATTARCI DI CONSEGUENZA...
e (parzialmente) delocalizzare/differenziare dove la situazione è migliore.
Ma se anche qualcuno adottasse lo shock-Cobraf-programma...chi avesse tutti i risparmi in Italia si beccherebbe in testa uno Tsunami che ne spazzerebbe via la maggior parte...

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Siamo solo noi in Depressione, il Resto del Mondo Va bene
.... "...troppi italiani non comprendono la serietà della situazione economica e la complessità delle politiche necessarie a risolverla..." come scrive l'Economist. E la situazione in cui siamo è stata creata essenzialmente dal peso dei deficit pubblici finanziati con debito che costringono a tasse ormai asfissianti, dall'Euro e dal' apertura indiscriminata all globalizzazione. Gli intrallazzi, privilegi e ruberie dei politici di per sè spiegano meno del 10% del crollo economico. Il problema drammatico è che non sono all'altezza.
Devi fare qualcosa adesso subito per evitare che l'economia italiana affondi affrontando queste cose, non far finta che sia un problema di "trasparenza e moralità" della politica.
L'esecutivo Monti era fatto di gente che non ruba e hanno massacrato l'economia!......
.....Devi tagliare le tasse di 150 miliardi finanziandolo aumentando la quantità di moneta e non tagliando delle spese (che in ogni caso sarebbe impossibile). E devi ridurre al minimo o eliminare gli 80 miliardi di interessi sui BTP che si pagano da 20 anni ogni anno e costringono a fare finanziarie su finanziarie. E cercare di uscire dall'Euro o forzare la Germania ad uscire lei..
Questo è il "programma" con cui eviti che l'economia italiana affondi. Tutto il resto è secondario e marginale e spesso solo una distrazione da parte chi non capisce, non sa o non vuole fare niente di importante per l'Italia.....
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